L'argomento di questa discussione consiste proprio nel fatto che la persona razionale si vede messa in questione dalle persone di fede e reagisce tentando di ricondurle alla propria gabbia, oppure squalificandole se non vi entrano. È questo quello che Socrate78 ha fatto quando ha iniziato la discussione. Tutte le cose che stai dicendo mi vengono a risultare ancora sulla stessa linea: tentare di far entrare tutti nella gabbia della razionalità, in modo da rinfacciare poi l'irrazionalità come se fosse un difetto, un problema.
La ragione, potente strumento di conoscenza del mondo empirico, implicitamente non riconosce nulla che possa metterla in discussione ( un pò come la fede irrazionale per altro...). L'unica obiezione e discussione può ammetterla solo all'interno di se stessa, cioè della ragione stessa, e quindi in un circolo autoreferenziale, come giustamente, a mio parere, fai notare, sulla specie di indovinello che @Epicurus presenta e che non può essere svolto che con la ragione stessa...non se ne esce...
Però, in questa discussione, sono in sintonia con te ( mi sto preoccupando
...scherzo!) quando ti ribelli all'idea che tutto debba sottostare al giudizio di validità emesso dalla ragione stessa. Quindi farei anch'io, parafrasando Erasmo, un sano "elogio della follia". Perchè una gabbia è sempre una gabbia , anche se si tratta di una gabbia 'ragionevole'...
Alcuni aforismi in tema:
Due eccessi: escludere la ragione, non ammettere che la ragione.
(Blaise Pascal)
Passare dai fantasmi della fede agli spettri della ragione è solamente un cambiare di cella.
(Fernando Pessoa)
La ragione è la follia del più forte. La ragione del meno forte è follia.
(Eugène Ionesco)
La ragione è anche una passione.
(Eugenio D'Ors)
La ragione, potente strumento di conoscenza del mondo empirico, implicitamente non riconosce nulla che possa metterla in discussione ( un pò come la fede irrazionale per altro...). L'unica obiezione e discussione può ammetterla solo all'interno di se stessa, cioè della ragione stessa, e quindi in un circolo autoreferenziale, come giustamente, a mio parere, fai notare, sulla specie di indovinello che @Epicurus presenta e che non può essere svolto che con la ragione stessa...non se ne esce...

Però, in questa discussione, sono in sintonia con te ( mi sto preoccupando


Alcuni aforismi in tema:
Due eccessi: escludere la ragione, non ammettere che la ragione.
(Blaise Pascal)
Passare dai fantasmi della fede agli spettri della ragione è solamente un cambiare di cella.
(Fernando Pessoa)
La ragione è la follia del più forte. La ragione del meno forte è follia.
(Eugène Ionesco)
La ragione è anche una passione.
(Eugenio D'Ors)