L'aneddotica mi interessa solo quando fa apparire l'essenza o sostanza (fate voi) di un pensiero condiviso caratteristico di una formazione sociale. Tralasciando i rigagnoli e le perdite di tempo, mi sono rivolta a F.Nietzsche che narra in grande stile (...la bellezza edificante ... ) la psicopatologia della civiltà occidentale nel suo insieme, partecipando di entrambe le questioni. Sergio Moravia, facendo il verso a György Lukács, ha titolato un suo saggio su FN: la distruzione delle certezze. Anche il collasso del socialismo reale ha operato in tal modo. Ma tutto ciò apre spazio alla creazione. Das Nicht nichtet, dice Heidegger. Il nulla è attivo nel nullificare se stesso costringendo, noi postumi, a costruire su rovine. E rovine di rovine. Non sempre in meglio. Ma sapendo meglio cos'è il peggio. Cos'è nulla.
Ottima la scelta della discussione: qui siamo nell'essenza o sostanza (fate voi) del marxismo. Della sua parte sana, non ancora nullificata.
Ottima la scelta della discussione: qui siamo nell'essenza o sostanza (fate voi) del marxismo. Della sua parte sana, non ancora nullificata.

. Difficile stabilire quando: velotempora currunt. Ma ora: hanno fatto un deserto e l'hanno chiamato pace. La Pax finanziaria. Al prossimo post ...
Che famo ? Alla faccia della Bibbia ?
Confondere un'autocrazia zarista col materialismo storico, se non è strumentale, è per lo meno superficiale.