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Messaggi - Ipazia

#796
Citazione di: anthonyi il 03 Marzo 2024, 22:03:34 PMGyta mi arrendo, tu probabilmente non hai molta cultura scientifica, per cui hai difficoltà a capire le mie argomentazioni. L'uso delle valutazioni probabilistiche é la norma nella scienza medica, se per te invece é una caxxta me ne farò una ragione.
L'unica valutazione probabilistica fatta sul covax mRna è contenuta nella corrispondenza tra Bigpharma e von der Leyen, e riguarda, cinicamente as usual, i profitti dell'operazione e l'impunità,  più certamente che probabilisticamente calcolata.

Si è trattato di un'operazione criminale andata oltre le più pessimistiche previsioni probabilistiche: non immunizza, non salva dalla malattia grave e dalla morte, anzi la produce oltre la severità e letalità del virus che doveva inertizzare, danneggiando il sistema immunitario attraverso il meccanismo genico dello stesso trattamento intossicante.

Non resta che la via della repressione della scienza (covidemia, Francia, ...), che, come Galileo insegna, dura il tempo di vita delle dittature.

Geopolitica sanitaria nel tempo dei Mengele trionfanti (pure il Nobel) e dei profitti garantiti via email. Chiamarla pace è eufemistico, ma arriverà pure la guerra guerreggiata. Cinismo per cinismo: Europa come Gaza. La roulette russa passa di mano e arriverà anche qui. Dove più è meritata.
#797
Argomento filosofico evergreen.

Evitando di ripetere me stessa rimando qui.
#798
Percorsi ed Esperienze / Re: Sens of humor
04 Marzo 2024, 06:34:10 AM
Humor dubitante in bianco-nero

#799
Citazione di: Alberto Knox il 03 Marzo 2024, 21:36:49 PMSpazio, tempo e categorie sono strutture innate dell intelletto. Anche se all inizio , da appena nati, sono strutture ancora vuote. Ma il bambino, crescendo riempirà quelle strutture di esperienza che è vero si consoliderà a.posteriori ma di cui era innatamente predisposto a farne esperienza, sono le facoltà ad essere innate non l'esperienza.
 è in questo senso che i giudizi sintetici sono a -priori.
Ma sono strutture in perenne evoluzione, non riducibili a "cose in sé" permanenti ed autosufficienti. Ai livelli evolutivi più complessi necessitano di cure parentali per non prendere fischi per fiaschi andando incontro ad una rapida distruzione. Su queste strutture genetiche si fonda ben poco in assenza di "formazione". Sono, aristotelicamente, mere cause materiali.

Lo stesso Kant ha dovuto farcirle per renderle utilizzabili. Una farcitura superata mi pare. Come quella di Hegel. E del neopositivismo scientista. Una scatola vuota riempita poco più razionalmente che ai tempi del vaso di Pandora. Con l'immancabile deus ex machina.

(Sempre le donne di mezzo per assolvere i guai del patriarcato)
#800
Riduce tutto a "complottismo" chi non ha strumenti critici adeguati (Verità) per capire le contraddizioni reali della società e finisce col dividere il mondo in complottisti e responsabili, ovvero la vecchia distinzione di Eco tra apocalittici e integrati.

Da Eraclito in poi si è capito che polemos muove il mondo e saperlo non implica dividere il mondo in buoni e cattivi, ma capire dove sta il peggio, per quale motivo, e le azioni da fare per disinnescarlo.

La storia recente è un archivio utile per leggere la realtà e agire sul futuro. Per quanto sia possibile.
#801
Citazione di: bobmax il 03 Marzo 2024, 18:09:24 PM@Gyta

Il fondamento della concomitanza di putiniani e noVax è la semplice osservazione delle posizioni sulla guerra in Ucraina e sui vaccini.

È sufficiente osservare in questo stesso forum quanto sia frequente, nel medesimo partecipante, l'apprezzamento del regime russo e le denunce di complotto riguardo ai vaccini.
Una concomitanza ricorrente un po' ovunque.

Come tutte le considerazioni sociologiche, non vi è qui mai la certezza. È solo una probabilità.
Ma se incontro sempre cigni bianchi, ve ne potrà comunque essere qualcuno nero, ma intanto il colore di base dei cigni è il bianco.

Riguardo alla intelligenza... non è una questione di capacità cerebrale. Ma di quanto valore ha per noi la Verità.
Azzardo una ipotesi:

Tanto la denuncia della bufala affaristica covaccinale in stile Mengele che il disgusto per la Nato e Israele stanno dalla parte della Verità e quindi vanno prese tutte insieme.

Mi preoccuperei piuttosto di chi sta dall'altra parte.
#802
Citazione di: Alberto Knox il 03 Marzo 2024, 18:15:57 PM...è possibile riuscire a trovare un modo per formulare il ragionamento ricavato dall esperienza in modo che le regole con cui facciamo sintesi siano sicure e certe? Questo se nella mente riusciamo a trovare dei principi universali e necessari attraverso le quali faremo sintesi dell esperienza. giudizi sinteci a-priori.

Sì, ma solo nel ragionamento deduttivo basato su saperi convenzionali, come la matematica, possiamo ottenere risultati "sicuri e certi".

Nel mondo reale naturale il metodo scientifico cerca attraverso algoritmi, certificati dall'esperienza (know how, calcolo, predittività), di ottenere risultati sicuri e certi nelle applicazioni tecnologiche, con piccoli margini di errore che non compromettono il risultato finale.

Le categorie kantiane mi sembra complichino in senso metafisico, contaminate dal noumenismo a-priori, un processo dell'intelletto che si limita a seguire, sulla base dell'esperienza consolidata a-posteriori, dei percorsi logici di approccio alla realtà naturale.
#803
Citazione di: InVerno il 03 Marzo 2024, 15:14:16 PMNon che la questione del covid non avesse dei rilievi geopolitici, per esempio riguardo alla sua origine e la responsabilità dell'illuminato governo cinese per la sua diffusione. Sfortunatamente i protagonisti della cultura del sospetto occidentale sono stati velocemente rediretti, prima verso la gravosa minaccia della dittatura che sarebbe scaturita dal greenpass e poi verso i rischi vaccinali. Era il tempo delle mele tra Cina e occidente, quando un qualsiasi personaggio pubblico dava del dittatore a Winnie, subito gli sponsor lo costringevano a fare scuse in mandarino su tiktok e a cospargersi il capo di cenere "ero ubriaco, non capivo, non sapevo, per favore sponsor perdonatemi, Winnie I love you" e non si poteva neanche chiamare "influenza cinese" senza essere additati di "razzismo verso i cinesi" e "sinofobia". Questo prima che gli USA cambiassero la loro postura, dopo, teorizzare e chiedere risposte era anche inutile, perchè la polvere era già finita sotto il tappeto. Fortunatamente per Winnie i complottardi mai si permisero  di dare colpe ai cinesi, che considerano un puntello utile per distruggere il loro odiato occidente, quindi hanno subito abboccato a tutte le teorie che creassero l'indignazione utile a creare la nebbia che celava le responsabilità della diffusione e origine del virus, così ad oggi ancora non si è capito chi ha ucciso l'uomo ragno, sarà stata l'industria del caffè?
Manovra diversiva. Tra i primi a non fare il loro mestiere sul virus cinese vi fu proprio la OMS piena di scheletri nell'armadio. Il laboratorio di Wuhan è chiuso, la direttrice scomparsa e i progetti condivisi tra USA, Francia e Cina segretati.

Temo che a non volere sapere la verità sia proprio la "comunità scientifica" e le istituzioni preposte che hanno fatto la frittata. Da farcire col prosciutto fantamiliardario della sperimentazione mRna, su cavie terrorizzate, ricattate e rincoglionite assai, pronte ad offrire il braccino all'autorità.

Se non allora, quando ?
#804
Per il realista la realtà è una sola, ovvero quella cosa di cui si occupa la ricerca scientifica e che chiunque può sperimentare per conto suo nella vita quotidiana al netto dell'opinione su ciò che è opinabile.

Per l'idealista esistono infiniti mondi possibili, basta pensarli e ognuno pensa il suo.

La superiorità della posizione realista sta nel fatto che anche l'idealista deve sottostare alle sue norme, se vuole continuare a vivere nel suo mondo delle idee.

La rodente critica dei bisogni agisce pure sull' "apparenza" del più incallito idealista.

"Poscia, più che 'l dolor potè 'l digiuno"
#805
La realtà è a priori, la verità, così come l'ha bene spiegata Phil, non può essere che a posteriori rispetto alla realtà.

Una proposizione per essere sensata e veritiera deve fare riferimento ad una realtà antecedente.

Anche "realtà" è un concetto, ma nell'ordine del discorso non può che venire prima della "verità" che esprime pareri su di essa.

Chi chiama in causa la "verità " dovrebbe esplicitare la sua concezione di "realtà", perché se tali concezioni divergono, altrettanto fanno le verità esternate.

Senza possibilità di condivisione alcuna.
#806
Citazione di: anthonyi il 03 Marzo 2024, 08:05:08 AMLe persone assennate, ipazia, si preoccupano dei rischi futuri, non delle ossessioni riguardanti il passato. Com'é andata é andata la storia del covid, tutti noi siamo sopravvissuti ad esso, con o senza vaccino, e oggettivamente oggi di problemi da affrontare c'è ne sono tanti che si può anche evitare di aggiungere questioni inutili.
Certo i ricercatori continueranno ad occuparsene, é il loro lavoro, ma le persone comuni é meglio non ci mastichino sopra perché non ne hanno gli strumenti, è forse l'errore é stato proprio quello di mettere troppe informazioni nella disponibilità di persone che non avevano gli strumenti giusti.
Piu che "scienza zero" direi "troppa scienza per chi non la digerisce".

Anthonyi sei il mio barometro geopolitico. Finché esiste gente come te, capisco che non si può abbassare la guardia e la dittatura è dietro l'angolo. Da combattere hasta la victoria, siempre.

Tornando alla scienza: chi ha creduto - malgrado Montagnier e Malone - al covax "sperimentato, sicuro e immunizzante" se la giocava a suo tempo coi terrapiattisti.

Chi ci crede oggi, vince.

Se poi si mette a sproloquiare di competenza, come si dice dalle mie parti, "el tacon xe peso del buso".

Per salvarli intellettualmente posso pensare solo che siano a libro paga, che eticamente rimane una faccenda lercia, essendo in gioco la salute.
#807
Preoccupati dal tintinnar di siringhe e tso alla anthonyi,  piuttosto. C'è già fin troppa dittatura in giro e ne abbiamo avuto una dose industriale in covidemia.

Il post di anthonyi non fa che confermare la preoccupazione. Scienza zero: solo la ragione degli affari, violazione di ogni principio bioetico nella sperimentazione umana e la repressione conseguente.
#808
Il libero arbitrio e un concetto teologico che non andrebbe confuso con il concetto moderno di libertà di agire.

Il rafforzativo "libero" è in opposizione al servo arbitrio, della teoresi teologica cristiana, in particolare luterana.
#809
Chiamali come vuoi, ma sempre luoghi di detenzione coatta sono, e il medico/infermiere è per forza di cose, non per cattiveria pseudocomunista, pure carceriere.

In covidemia abbiamo visto nelle strutture sanitarie cose che voi umani...nemmeno nelle carceri di Putin. Da vergognarsi di essere italiani e lavorare in luoghi deputati alla salute umana. Oltre ad aver fatto errori madornali, a partire dagli ostacoli posti al trattamento precoce a domicilio.

Con la mannaia OMS e i suoi sponsor non c'è da scherzare, come con una vaccinazione condotta alla Mengele con effetti collaterali mortali e cavie umane coatte. Rimango della ferrea convinzione che le tutele dell'habeas corpus sanitario previste dalla Costituzione siano insufficienti e vadano riformate, confermando tale convincimento con la catastrofica sentenza della Corte Costituzionale, da riformare pure essa, anche senza corsi di diritto, già inficiato di suo da palesi contraddizioni di classe. Basta una elementare educazione civica. E poi sarà sempre meglio del cesso politicante e delle camarille togate che eleggono ora i componenti.

Per i picchiatelli, criminali e non, anche "detenzioni" diversamente modulate a 5 stelle e staff psicologici e psichiatrici di primo grido. Ma non mischierei la cosa con la parte sanitaria del totalitarismo che avanza, sfruttando pure le maglie larghe della Costituzione.

Penso che anche Basaglia sarebbe d'accordo.

PS: la mannaia OMS è geopolitica al calor bianco, sia sul piano economico del business più importante del pianeta, la salute, che sul piano del controllo di una prefigurata distopia totalitaria operante in un contesto ideologico molto sensibile.

La (post)modernità ha mostrato che le guerre imperialistiche si conducono con tanti strumenti diversi dalle armi: finanza, economia, rivoluzioni colorate e, last but not least, la salute. New entry di quello che i "complottisti" chiamano grande reset.

Concordo però che questa specifica questione referendaria, peraltro sconosciuta ai più, meriterebbe una discussione tutta sua.
#810
Hollywood ha una risposta per tutto. Capisco l'illimitata fiducia di InVerno sull'impero USA. Hanno una marcia in più. Al cinema.