bhè in questa sede non credo sia fondamentale saper calcolare la variazione di entropia di un sistema.
Ciò che ritengo basilare è dire che d'altrocanto non può esserci ordine senza informazione ma come abbiamo visto con l'esempio pratico del telefono senza fili , l'informazione si va progressivamente perdendo. Spontaneamente l informazione non aumenta mai , semmai va progressivamente perduta fino a perdersi del tutto. è in questo senso che la vita sembra andare contro marea . Una delle propietà essenziali della vita è l'alto grado di ordine . Quando un organismo cresce e si riproduce , l'ordine aumenta. Tale concetto è in contraddizione con il sencondo principio. Dove sta il trucco allora? la vita è una manifestazione locale di aumento di informazione , o di non perdita di ordine, a spese dell ambiente circostante che nello stesso tempo si degrada enormemente. Se non si prende la vita isolatamente ma bensì insieme all ambiente circostante il secondo principio della termodinamica risulta perfettamente rispettato. Da un singolo essere vivente, che è un grumo di materia organizzata, cioè ordinata, si passa a miliardi su miliardi di copie dello stesso. La vita crea continuamente ordine , ossia informazione biologica e la conserva. Per poco o per tanto ogni essere vivente si mantiene vivo, cioè ordinato, e al momento opportuno crea copie di se stesso rigenerando ordine. La vita non ha nulla di peculiare se cerchiamo principi universali , se invece cerchiamo regole pratiche, pragmatiche, la vita non ha molto di speciale. La sua è una continua rincorsa alla creazione e al mantenimento dell ordine. E ce la fa spendendo una quantità enorme di energia e "pompando" continuamente informazione in tutte le sue strutture o , meglio, espellendo continuamente entropia da se stessa.
Ciò che ritengo basilare è dire che d'altrocanto non può esserci ordine senza informazione ma come abbiamo visto con l'esempio pratico del telefono senza fili , l'informazione si va progressivamente perdendo. Spontaneamente l informazione non aumenta mai , semmai va progressivamente perduta fino a perdersi del tutto. è in questo senso che la vita sembra andare contro marea . Una delle propietà essenziali della vita è l'alto grado di ordine . Quando un organismo cresce e si riproduce , l'ordine aumenta. Tale concetto è in contraddizione con il sencondo principio. Dove sta il trucco allora? la vita è una manifestazione locale di aumento di informazione , o di non perdita di ordine, a spese dell ambiente circostante che nello stesso tempo si degrada enormemente. Se non si prende la vita isolatamente ma bensì insieme all ambiente circostante il secondo principio della termodinamica risulta perfettamente rispettato. Da un singolo essere vivente, che è un grumo di materia organizzata, cioè ordinata, si passa a miliardi su miliardi di copie dello stesso. La vita crea continuamente ordine , ossia informazione biologica e la conserva. Per poco o per tanto ogni essere vivente si mantiene vivo, cioè ordinato, e al momento opportuno crea copie di se stesso rigenerando ordine. La vita non ha nulla di peculiare se cerchiamo principi universali , se invece cerchiamo regole pratiche, pragmatiche, la vita non ha molto di speciale. La sua è una continua rincorsa alla creazione e al mantenimento dell ordine. E ce la fa spendendo una quantità enorme di energia e "pompando" continuamente informazione in tutte le sue strutture o , meglio, espellendo continuamente entropia da se stessa.