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Messaggi - Ipazia

#8056
Attualità / Re:IL POPOLO (secondo Conte)
09 Novembre 2018, 08:24:36 AM
Caro eutidemo te la farò più semplice. Il "populista" Conte si sente "tribuno del popolo" in generale. Che abbia mischiato diritto privato (azionisti) con diritto pubblico ( sovranità ex art 1 cost.) è un lapsus che forse deriva dalla sua pratica leguleia alla Corte dei Conti. Ma la sostanza di una contrapposizione politica tra forze popolari e antipopolari in Italia, Europa, Mondo è un dato difficile da confutare anche quando le forze antipopolari (elite economiche) hanno apparati di propaganda e per$ua$ione tali da racimolare milioni di voti anche tra chi popolo lo è. Dei quali, in quanto popolo (che vota inconsapevolmente), il tribuno si fa carico ugualmente.
#8057
Tematiche Filosofiche / Re:Cos'è la verità
09 Novembre 2018, 08:10:24 AM
Citazione di: bobmax il 09 Novembre 2018, 07:52:12 AM

... Trovandoci noi in un "sistema", essendo noi parte di questo sistema, non abbiamo alcuna speranza di uscirne. In quanto nessun sistema può uscire da se stesso.
Di modo che il "vero" all'interno del sistema può essere solo un concetto in se stesso vuoto...

Ma anche no, basta Esserci.
#8058
Ciao Paul11

La tesi sociologica marxista è stata smentita anche da Lenin. Ma la storia l'ha riconfermata. Il comunismo funziona benissimo sulle palafitte, tepee, comuni agricole autosufficienti. Tra gente che si conosce di persona. Ma arranca aumentando l'estensione e complessità della struttura socioeconomica. Arranca quando il metodo della democrazia diretta non è più applicabile. Arranca quando è necessario istituire un ceto di tecnici, specialisti, amministratori, che sono "un po' meno uguali degli altri".  Arranca soprattutto quando al combinato disposto di questi fattori si unisce un'arretratezza economica  e tecnica che arrivi ad intaccare i livelli stessi di sussistenza della comunità. Col senno di poi direi che la tesi sociologica continua ad essere utile anche dopo la smentita dei suoi fondatori. Come diceva qualcuno: la ricchezza non rende felici, ma aiuta ad esserlo. Vale anche per il comunismo.
#8059
Tematiche Filosofiche / Re:Cos'è la verità
09 Novembre 2018, 07:40:49 AM
Citazione di: 0xdeadbeef il 08 Novembre 2018, 20:29:45 PM
Ma la verità mica è un ente. Non essendo un ente, né reale né immaginario, non c'è nessuna "reificazione".
saluti

Da Platone in poi è stata reificata, costituita come ente. Immaginario ovviamente, ma a insaputa dei filosofi, che hanno continuato a cercarlo nella cosa-in-sè, nell'Essere. Ente su cui gli unici ad aver pascolato alla grande sono stati i preti di tutte le religioni. Coi filosofi al seguito.
#8060
Tematiche Filosofiche / Re:Hiroshima fu il meno peggio
08 Novembre 2018, 18:03:51 PM
@ viator

Quale odio per le definizioni? Ne ho data una pure io più completa della tua. Ma anche restando sulla tua rifletterei più a fondo su :

"sistema di valori che sta alla base delle scelte e degli atti di ciascun individuo"

Il soggetto non è individuo, ma quello che viene prima. Questioni di bias ...

Ricambio i saluti
#8061
Chiedo venia, ma certe maionesi statistiche con tesi incapsulata le trovo insopportabili e sovraccariche di falsa coscienza. Vorremo mica incolpare le donne se gli uomini ammazzano e delinquono di più ? Che sia più facile stuprare per un uomo che per una donna che tipo di giustificazione è ? Stuprare è SEMPRE una porcata. Contraccambio i saluti.
#8062
Tematiche Filosofiche / Re:Hiroshima fu il meno peggio
08 Novembre 2018, 17:29:43 PM
Inclusa una errata, pro domo sua, interpretazione della definizione, altrettanto parziale, di etica.

#8063
Tematiche Filosofiche / Re:Hiroshima fu il meno peggio
08 Novembre 2018, 17:28:30 PM
edit
#8064
Citazione di: paul11 il 08 Novembre 2018, 14:42:00 PM
Ora proviamo a vedere come banche sociali ottocentesche, le prime forme di cooperative rosse o bianche che siano, si siano trasformate fino alle Banche popolari speculative a responsabilità limitata? Oggi la cooperativa è la forma per agire da capitalista in una forma giuridica più protetta, per tagliare costi e sfruttare legalmente.

Possiamo supporre che lo sviluppo della finanza di rapina e il crollo del referente comunista abbia favorito, se non prodotto, questo bieco passaggio. Anche oggi esistono le banche etiche, ma il loro margine di manovra è determinato da un sistema non-etico (che i sostenitori del relativismo etico intendono come altra-etica) che ne fissa regole, comportamento e guadagno. Marx aveva ragione quando profetizzava che il comunismo poteva aver successo solo nei paesi più avanzati che possedevano l'abc economico e tecnoscientifico adeguato alla gestione di sistemi sociali complessi. Cosa potevamo aspettarci da cosacchi e coolie cinesi ? Appena superato lo scoglio del sottosviluppo culturale la Cina ha mostrato tutte le sue potenzialità, dovendo comunque venire a patti col "nemico" e la sua forma economica tuttora dominante. I russi sono naufragati in un mare di sangue (di oppositori interni o presunti tali) e di vodka (dei dirigenti). Pax anima sua

Citazione di: paul11 il 08 Novembre 2018, 14:42:00 PM
Fin quando la nostra cultura esalta l'uomo e quindi la sua volontà di potenza e l'uomo diventa misura di se stesso senza rispondere più all''antico cosmos o alla natura, lo scontro diventa allora fra uomo contro la natura e il cosmo.
Quindi  IO, il MIO, non diventano NOI e NOSTRO

Il socialismo reale avrebbe potuto colmare il gap economico e militare con il capitalismo solo facendo leva sui suoi contenuti etici (assenti nella macchina da profitto capitalistica), che avrebbero certamente migliorato anche l'aspetto economico. In Cina qualcosa di simile, con tutti i suoi limiti, si è verificato e infatti la Cina è ancora lì. Marxianamente propendo a pensare che lo scontro tra uomo e natura (inclusa quella umana) sia più da ascrivere alle inumane tavole della legge del profitto che a fantomatiche volontà di potenza. Anche se mi rendo conto che è un circolo chiuso in cui sovrastruttura e struttura si alimentano a vicenda. Non resta che contare sulle forze non inquadrabili della natura, per veder emergere un orizzonte oltre la linea chiusa del profitto. Visto il quale, ognuno si assumerà le sue responsabilità. Inclusa l'autoestinzione.
#8065
Tematiche Filosofiche / Re:Cos'è la verità
08 Novembre 2018, 16:08:02 PM
Ricapitolando:

Verità intesa come ente è plurale e contestuale. Possiamo parlare della verità al singolare solo come concetto con una sua definizione che sinteticamente potrebbe essere: corrispondenza della narrazione ai fatti. Resta aperta la questione di definire i fatti, ma la lascio, per gli azzeccagarbugli, a Wittgenstein e al suo Tractatus. Per ora intendiamoli in senso molto corrente: "Napoleone è morto il 5 maggio 1821" è la narrazione di un fatto rispettando il concetto di verità.

A me pare però che nel forum vaghi una altro ente fantasmatico cui viene appiccicato il nome di Verità. Esso nasce dal concetto di verità, trasposto in una realtà virtuale. Questo è un fenomeno assai frequente (Marx la chiamava reificazione) : trasformare in enti reali quelli che sono solo enti immaginari, allegorie di concetti. Storia antica, la cui invenzione viene universalmente attribuita a Platone e al suo mondo delle idee.
#8066
@paul11

L'hai fatta più lunga ma alla fine concordi con me. Il sistema finanzcapitalistico o con le manette, non permetterebbe la nascita di un'economia parallela o, se la permette, questa sarebbe obbligata ad investire i soldi degli associati in un mercato finanziario saldamente controllato dal "nemico" comprando i suoi prodotti. Come hanno fatto i (fallimentari) fondi pensione privati italiani.
#8067
Il contesto è quello dato: la società patriarcale, aggressiva, guerrafondaia, sociodarwinista e misogina. Fatta dall'uomo (maschio: perchè anche il significante, oltre al significato, della specie è sussunto al suo genere) a sua immagine e somiglianza, femmina compresa. Per cui non mi stupisco nemmeno della eterodiretta ferocia femminile. Ci vorranno tempi lunghi anche per le donne per liberarsi dall'imprinting patriarcale. Ora come ora è impossibile vedere un Ewige Weiblich (eterno feminino) PURO.
#8068
Citazione di: Jean il 07 Novembre 2018, 22:03:48 PM
Se non potrai sconfiggere chi domani ti sarà (per forza di cose, ma si può approfondire) contro... anticipa... lascia "qualcosa" fuori dal gioco e assecondalo per non farglielo scoprire... (eh, Asimov docet...).

Ottimo consiglio da incorniciare. Che spiega anche la diffidenza della gggente per la tecnoscienza e i suoi bramini. Come da altra discussione. Però è sempre stato un po' così, dai luddisti in poi, e quindi la partita si sposta sul terreno della propaganda, che nel capitalismo si chiama pubblicità, su cui si investono ingenti capitali e se ne vede in trasparenza, come nel Giacomo della Marzano, inequivocabilmente il motivo: omologare, perchè nessuno lasci, anche inavvertitamente, qualcosa fuori dal gioco.
#8069
Attualità / Re:IL POPOLO (secondo Conte)
08 Novembre 2018, 14:49:03 PM
Considerando che chi gli è contro ha, compattamente dal 2011, perseguito politiche antipopolari decise a Bruxelles e oltreatlantico, è anche possibile comprendere il senso della risposta di Conte: il popolo, che fa i suoi interessi di azionista, è quello che sostiene l'attuale governo.
#8070
Citazione di: InVerno il 08 Novembre 2018, 14:20:41 PMSe il consumatore ponderasse le proprie scelte e si coalizzasse, avrebbe molto più potere di quanto immagina, ma non lo ha mai esercitato, e che sorpresa che il potere economico si accumuli! Terminare il capitalismo, se proprio si pensa sia la scelta migliore, è la cosa più facile del mondo e richiede una sola e semplice azione: presentarsi agli sportelli domani mattina, basterebbe che un decimo della popolazione lo facesse. Il problema è cosa fare dopo, e la risposta "economia pianificata" non solo non è marxista, ma si è pure dimostrata tragicamente errata. 
Inciderebbe solo su una quota parte minoritaria del Capitale, perchè esso tiene per le palle gli stati con i tarocchi finanziari e i titoli di debito che ha in portafolio. Il boicottaggio sui consumi non può funzionare proprio per tale motivo. Se il mio paese si fa garrotare dal Finanzcapitalismus per 2300 miliardi garantiti dalle mie tasse (che dovrei altrettanto rifiutarmi di pagare, ma mi pignorerebbero tutto compreso il c/c), hai voglia a togliere i tuoi soldi dal c/c e metterti a coltivare l'orticello ;D