Il califfo chiese a Laila: "Sei tu dunque colei
per cui Majnun ha perso ragione e senno?
Eppure non sei più bella di tante altre fanciulle."
Le rispose, "Taci. Dici questo perché tu non sei Majnun!"
Se ti fosse donata la vista di Majnun
Ammireresti i due mondi con un solo sguardo.
Tu sei cosciente, mentre Majnun ha trasceso se stesso.
In Amore esser desti è il peggiore dei tradimenti.
Più l'uomo è desto, più all'Amore è cieco;
esser desti, in Amore, è peggio che assopirsi.
E' lo stato di veglia a incatenare i nostri spiriti,
quando le anime nostre sono in preda a inutili brame,
a possesso e perdita, al timore dell'abbandono.
Allora non vi è più purezza, né dignità, né onore,
né desiderio di ascendere al cielo.
E' davvero assopito colui che insegue ogni desìo
e che su ogni quisquilia intavola discussioni.
Gialal-Al-Din (Mawlana) Rumi
Questa famosa poesia del grande poeta e mistico sunnita Rumi , che abbiamo lungamente discusso durante un corso sul sufismo, presenta a mio modesto parere la visione della necessità di superare persino la coscienza stessa d'amare per giungere all'Amore ( in questo caso Allah il Misericordioso) Una fusione totale in cui l'amante e l'amato sono Una cosa sola. Questo tema è ripreso da un'altra poesia famosa, di un mistico sufi del 1.100, la famosa "Allegoria delle farfalle":
Una notte le farfalle si riunirono
in assemblea, volevano conoscere
che cosa fosse una candela. E dissero:
"Chi andrà a cercar notizie su di essa?"
La prima andò a volare intorno a un castello
e da lontano, dall'esterno vide
una luce che brillava. Tornò
e con parole dotte la descrisse.
Ma una saggia farfalla – presiedeva
lei l'assemblea – le disse:
"Tu nulla sai".
Ed un'altra partì, si avvicinò
arrivò sino a urtare nella cera.
Nei raggi della fiamma fece svoli.
Tornò, raccontò quello che sapeva.
Ma la farfalla saggia disse: "Tu,
tu nulla più della prima hai conosciuto".
Un terza si mosse infine, ed ebbra entrò
battendo le ali forte nella fiamma
tese il corpo alla fiamma, l'abbracciò
in essa si perdette piena di gioia
avvolta tutta nel fuoco, di porpora
divennero le sue membra, tutte fuoco.
E quando di lontano la farfalla
saggia la vide divenuta una
cosa sola con la candela, e tutta luce
disse: "Lei sola ha toccato la meta, lei sola sa".
Chi più di sé è dimentico
quello tra tutti sa.
Finché non oblierai
il tuo corpo, la tua anima,
che cosa mai saprai
dell'Amata?
Attar
in assemblea, volevano conoscere
che cosa fosse una candela. E dissero:
"Chi andrà a cercar notizie su di essa?"
La prima andò a volare intorno a un castello
e da lontano, dall'esterno vide
una luce che brillava. Tornò
e con parole dotte la descrisse.
Ma una saggia farfalla – presiedeva
lei l'assemblea – le disse:
"Tu nulla sai".
Ed un'altra partì, si avvicinò
arrivò sino a urtare nella cera.
Nei raggi della fiamma fece svoli.
Tornò, raccontò quello che sapeva.
Ma la farfalla saggia disse: "Tu,
tu nulla più della prima hai conosciuto".
Un terza si mosse infine, ed ebbra entrò
battendo le ali forte nella fiamma
tese il corpo alla fiamma, l'abbracciò
in essa si perdette piena di gioia
avvolta tutta nel fuoco, di porpora
divennero le sue membra, tutte fuoco.
E quando di lontano la farfalla
saggia la vide divenuta una
cosa sola con la candela, e tutta luce
disse: "Lei sola ha toccato la meta, lei sola sa".
Chi più di sé è dimentico
quello tra tutti sa.
Finché non oblierai
il tuo corpo, la tua anima,
che cosa mai saprai
dell'Amata?
Attar

) c'è. Anzi secondo l'India sembra che il senso della vita sia quello di "abbandonarsi", è il mondo in un certo senso che non capisce ciò (lo stesso vale, secondo me, per il daoismo)
di certo in queste tradizioni (e il daoismo) non c'è alcun progresso del mondo, è sempre il solito "gioco" con le sue regole (il karma) che però non danno una soddisfazione ultima. Il problema, stando a queste tradizioni, è che cerchiamo il Senso (con la "S" maiuscola) nel futuro dove non c'è. Ma non direi che non c'è il Senso
concordo però che anche per chi in occidente è uscito dalle religioni abramitiche pensare che non ci sia progresso è molto deprimente
in sostanza al buddhismo non interessa il "fine del mondo" ma ci vuole liberare dalla convinzione che ci sia un effettivo progresso
.



) "Cos'è il Buddhismo, o fuori di testa?"
... e gli effetti si vedono, non è vero?..
...Sarà che son figlio di contadina, ma io, questa differenza...me par 'na boiada!...