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Messaggi - niko

#826
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
10 Agosto 2024, 17:35:15 PM
Citazione di: anthonyi il 10 Agosto 2024, 14:26:36 PMAttacco simbolico?
Occupazione di circa 500 kmq(per ora) di territorio russo con 10 villaggi.
Cattura di centinaia di soldati russi quasi senza colpo ferire.
Distruzione di una colonna di mezzi indirizzati verso la guerra in donbass.
Distruzione di un'altra colonna di mezzi russi con militari destinati a organizzare una difesa.
Occupazione di una centrale per la gestione dei gasdotto.
Disturbo delle linee di comunicazione logistiche nord sud.
E a poche decine di chilometri c'é una centrale nucleare......

Vedi niko questo attacco dimostra proprio che gli ucraini sono interessati a trattare, é chiaro che i territori russi sono un termine di scambio, se Putin vuole averli restituiti dovrà cedere quote equivalenti dei territori ucraini occupati.
Per ora i russi assaggiano l'umiliazione di essere aggrediti nel loro territorio, e di non essere in grado di difendersi.
Comunque sei male informato riguardo le strategie putiniane, i fronti di attacco russi in donbass si sono rallentati o bloccati, diciamo che al cremlino si sono presi una pausa di riflessione perché non sanno che cxxxo fare!
 


Senza linee di rifornimento, vedrai quanto durano, e la fine che fanno...

Comunque pare che il loro obbiettivo sia Sudzha, si preannuncia l'ennesima battagli urbana, che perderanno come hanno perso tutte le altre...

Scopo dell'attacco, per quanto disperato, pare sia far diminuire ulteriormente il commercio di gas tra russia ed europa, destabilizzando l'area.
#827
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
10 Agosto 2024, 13:05:13 PM
Citazione di: InVerno il 10 Agosto 2024, 09:23:46 AMLe colpe son tutte nostre, di questa guerra fino a quelle puniche, rimane da trovare una soluzione per questa:

- si lascia Putin avanzare = + vittime
- Putin si ferma dove è = meno vittime

Tutto li, ma siccome state dalla parte di chi produrrebbe più vittime, parlate di Pinochet e Carlo Martello.

Posso pure concordare con lo schemino qui sopra relativamente a cio' che farebbe meno, o piu', vittime.

E' vero, probabilmente fermare Putin "li' dove adesso e' ", insomma non farlo ulteriormente avanzare, farebbe meno vittime, e sarebbe la soluzione piu' giusta e piu' umana per tutti.

Ma qui veniamo al bias illusionistico e ghestaltico per cui il conformista euroamericano medio e' convinto che Putin si possa fermare solo con una guerra ad oltranza... e non giammai con una trattativa.

Illusionismo d'accatto, e mortifero, che solo giustifica la folle mossa recente, da parte ucraina, di sottrarre truppe alla difesa, per tentare un disperato, e di fatto solo simbolico, attacco.

Tu sei nell'assoluto bianco o nero della propaganda, per cui non ti passa nemmeno per la mente, che:

> qualcuno potrebbe concordare con te sul fatto che fermare Putin farebbe "meno vittime" e quindi sarebbe la cosa buona e giusta da fare quantomeno nell'immediato,

> ma allo stesso tempo non concordare manco per niente con te che l'unico mezzo adatto e sufficiente a fermare Putin sia la guerra ad oltranza (peraltro da difensiva che era, trasformata ora in offensiva)... e non magari la diplomazia o la trattativa.

Tu pensi: "col nemico assoluto non si tratta e l'unico modo di fermarlo e' la guerra".

Per questo, prendi in giro chi vuole la pace e ti conformi al sanguinario branco.

E strizzi l'occhio a chi, nel suo sproloquo americanista, giustifica l'invasione dell'iraq e Pinochet.

Ebbene, trattare con il nemico assoluto, in queste specifiche circostanze, con ogni probabilita' lo "fermerebbe" ed eviterebbe quelle inutili vittime che tu, a chiacchiere, dici di voler evitare.

La trattativa non e' mai disonorevole, tanto piu' quando ci sono torti e ragioni da entrambe le parti, e l'esito di una guerra andrebbe riconosciuto, anche quando la si e' combattuta e ormai persa e strapersa  (forse non la si sarebbe mai dovuta cominciare? Chissa'). Di solito, anche se qui siamo nel paese dei tifosi, quando si perde sei a zero, non e' tutta colpa dell'arbitro.

Io sono per una trattativa.

In seconda battuta, se una trattativa non ci sara', ci godrei a vedere Putin conquistare Kiev.

Per certi pupazzi odiosi e le trame di chi li controlla, non saro' mai.

Se questo mi rende antipatico ai vostri occhi, me ne faccio un vanto.

Continuare la guerra ad oltranza ed escalandola sempre piu', continuera' a far avanzare Putin. La parte oggettivamente piu' forte nel conflitto.
Che dei due o tremila soldati che lo hanno invaso se ne frega, continuando a fare la guerra nella direzione, e lungo le linee di avanzamento in cui e' "giusto", e "razionale", razionale nella logica abberrante stessa della guerra, farla.
Perche' lui, Putin, ora come ora non ha bisogno, di fare mosse bellicamente e strategicamente insensate al solo fine di invischiare sempre di piu' degli alleati in un conflitto senza fondo e senza ritorno, e lanciare messaggi politici. Lui. A differenza di qualcun altro.

#828
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
10 Agosto 2024, 00:29:46 AM
Citazione di: anthonyi il 09 Agosto 2024, 23:50:34 PMIl fatto che gli USA non riconoscano alcune corti internazionali non cambia nulla sul valore oggettivo dei verdetti delle stesse, che potrebbero comunque vagliare le prove che voi sostenete esservi di crimini di guerra.
Certo se poi queste prove escono da file classificati come segreti di stato, allora é evidente che chi le ha rese pubbliche ha commesso un crimine.
Gli USA avranno anche fatto delle guerre, ma sono stati anche il paese più attaccato dal terrorismo islamico, e comunque non si é mai trattato di guerre di espansione come invece sono soliti fare altri.



Distruggere la liberta' e la dignita' di un popolo per sottometterlo a una parvenza di governo fantoccio, o a un caos di microstati e bande neotribali e neofeudali laddove prima c'era un (vero) stato, mantenendo spesso un'occupazione militare diretta piu' che decennale, tu come lo chiami, se non guerra di espansione (e di rapina)?

Che ci stanno, o che ci sono state a fare le truppe "del bene" e della democrazia  in jugoslavia, in iraq, in afganistan, in libano?

C'e' un limite alla malafede? Bisogna rovesciare la terra e l'universo, per trovare un limite alla malafede?

#829
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
09 Agosto 2024, 18:07:13 PM
Citazione di: anthonyi il 09 Agosto 2024, 16:48:00 PMA spiegare, non a giustificare. La politica a volte comporta azioni che tatticamente vanno oltre gli schemi morali ordinari anche se strategicamente sono fondate su principi morali, come ci insegna Macchiavelli. Al di là del fatto poi che tu applichi una tua visione morale come assoluta, visione anche abbastanza ideologica mente condizionata.
Tu parli sistematicamente dei "crimini di guerra" degli USA, senza porre la cosa minimamente a confronto con la dimensione di crimini equivalenti compiuta da altre potenze sia nei confronti dei loro popoli, che dei popoli stranieri.
Inoltre il concetto di crimine di guerra é un concetto giuridico, e io sarei veramente curioso di sapere per quanti "crimini di guerra" sono stati condannati politici e militari USA perché tu possa fondare questa argomentazione in maniera oggettiva. Secondo me non sono molti, per cui credo la tua affermazione sia non molto più di un'opinione, non so quanto condivisa.

 


Si', perche' essi sono i padroni del mondo e dunque i giudici putativi dei crimini di guerra altrui, ma non giudicano mai loro stessi (norimberga eccetera).

E le corti un po' piu' indipendenti che potrebbero giudicare per crimini di guerra (aja, eccetera) non le riconoscono.

E se qualcuno li sputtana per palesi crimini di guerra commessi da loro, lo accusano di spionaggio e lo mettono in galera, vedi Assange.

Ma rimane il dato oggettivo che dagli anni novanta in poi, caduta del comunismo, le putative democrazie di questa terra (area euroamericana) hanno condotto, proprio numericamente e oggettivamente, molte piu' guerre di aggressione e di lesa alla liberta' di altri popoli, che non le putative "autocrazie" e "dittature" (cina, russia, iran, corea del nord e altri paesi che qualcuno vorrebbe identificare come i paesi "del male", ma che in confronto a Israele e le sue politiche di sterminio, sono fiorellini di mitezza).

Guerra in Iraq, 600 mila morti per le bugie e le balle di Colin Powel. Al di' la' dei singoli crimini "specifici" di tale guerra (Falluja, fosforo bianco su vecchi e bambini, Abu Grahib, interi carceri deputati a torturare i prigionieri). Chi siano i veri criminali e' evidente.
Ed e' evidente al mondo, che sempre meno ci sopporta.

Queste recenti olimpiadi espressione dell'assetto ancora a guida, sia pur stentata, occidentale del mondo, in cui ha potuto tranquillamente sfilare la bandiera sionista, ma non la bandiera della russia, sono lo specchio di quello che siamo, e di come ci presentiamo al resto del mondo. E dobbiamo fare, nel bene e nel male, molta attenzione, per i prossimi decenni... perche' la misura e' colma.


#830
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
09 Agosto 2024, 15:21:36 PM
Citazione di: anthonyi il 09 Agosto 2024, 13:47:50 PMCosa avrei detto di non oggettivo? Allende vinse con poco più del 30 % dei voti, e con quei voti cercò di indirizzare il Cile verso il sistema comunista, e già allora si era capito che se entravi in quel sistema non era così facile tornare indietro.
La questione "crimini di guerra", poi, non é pertinente con il discorso che facevo con niko, che riguardava il senso storico delle dittature di destra, che é stato prevalentemente quello di proteggere, in un delicato momento della storia, dal pericolo delle dittature di sinistra, assai più pericolose.
E la dimostrazione OGGETTIVA di questo ruolo storico, è della maggiore pericolosità delle dittature di sinistra l'abbiamo dal fatto che non appena il sistema internazionale del comunismo collassa, cadono anche, senza colpo ferire, tutte le dittature di destra.
Le dittature di sinistra, invece, in parte si mantengono ancora, è anche dove il comunismo é finito, come in Russia e in Cina, continuano a trasmettere la loro concezione illiberale.


Se l'essenza del fascismo fosse (solo) l'anticomunismo, pure il fascismo, con il crollo dell'urss, sarebbe morto e sepolto.

Diciamo, piu' o meno come hai detto tu.

Invece, esso e' oggi piu' vivo che mai.

Perche'?

Perche' l'essenza del fascismo, piu' ancora che l'anticomunismo, e' la guerra.

E c'e' sempre, bisogno sistemico di un regime canaglia, parafascista e messianico, che inizi o prepari una guerra. Ucraina e Israele in primis.

Ma Il bisogno di guerra, e dunque in senso lato di fascismo, di scagnozzi tragicomici deputati alla guerra e al suo farsi, e' sistemico, e travalica i limiti e i confini dei singoli stati.

La guerra, e' la soluzione compatibile della crisi. La vera "anarchia", che di ogni istituzione e di ogni anima bella si fa beffe, si autogoverna acefalamente e disantropicamente con la guerra. Con il ritmo del tempo di un necessario e sacrificale cambiamento a cui l'uomo, e soprattutto l'uomo vivente non tiene dietro. E dunque il fascismo, e' necessario, alla guerra in quanto soluzione compatibile della crisi.


#831
Citazione di: Eutidemo il 09 Agosto 2024, 06:40:16 AM
Ciao Niko. :)
Te lo spiego subito quali sono state le mie esperienze con le anestesie: il mio "io individuale" e la mia personale "coscienza di esistere" si sono "provvisoriamente" dissolte nel "NULLA ASSOLUTO".
Pertanto, "a fortiori", ritengo che, con un'"iniezione letale", il mio "io individuale" e la mia personale "coscienza di esistere" si dissolveranno "permanentemente" nel "NULLA ASSOLUTO".
***
Al riguardo preciso che l'anestesia totale produce effetti analoghi al "collasso neurologico" (che pure ho subito), ma completamente diversi dallo "svenimento" e dal "sonno".
E mi spiego raccontandoti cosa mi è accaduto nella mia prima anestesia.
***
Mi portarono con una brandina a rotelle  in sala operatoria, dopodichè mi fecero una iniezione e mi deposero sul tavolo operatorio, dove me ne fecero un'altra; però, stranamente, senza affatto operarmi, subito dopo mi rimisero sulla brandina a rotelle per riportarmi al reparto.
Quindi io chiesi: "Come mai non sono stato operato? Forse l'anestesia non ha fatto effetto?"
Al che l'infermiere si mise a ridere e mi rispose:
"Certo che ha fatto effetto! L'operazione è durata tre ore, e lei è stato appena risvegliato con un'iniezione di adrenalina!" :D
***
Dov'era la mia "anima individuale" nel frattempo?
Non posso escludere che, in quelle tre ore, se ne sia andata a spasso (chissà come e dove) per conto suo; ma quello di cui, per esperienza, sono pressochè certo, è che la cosa non mi ha riguardato affatto!
***
Un cordiale saluto! :)
***



Eh, infatti io ho fatto solo la sedazione profonda nella vita, mai l'anestesia totale e come esperienza la sedazione mi e' sembrata identica a un breve periodo di sonno senza sogni, da cui poi mi sono fortunatamente risvegliato!

Quasi sempre, quantomeno da adulti, quando dormiamo ci accorgiamo di dormire; o meglio, quando ci risvegliamo da un sonno, ci accorgiamo di esserci appena risvegliati da esso! Potendo pero' a volte anche "sbagliare" nella nostra valutazione, perche' a volte sognamo, in maniera molto realistica, di risvegliarci da un sonno senza esserci affatto (davvero) risvegliati, o almeno, a me a volte capita.

#832
Citazione di: Eutidemo il 08 Agosto 2024, 06:28:22 AM
Che forme di memoria e di coscienza differenti, non immaginabili ora, possano prendere il posto di quelle mie, non si può certo escludere; quello che, invece, si può escludere con assoluta certezza, è che le mie personali e individuali  forme di memoria e di coscienza possano sopravvivere alla morte del mio organismo psico-fisico, essendo ad esso strettamente ed intrinsecamente collegate e  connesse.
L'ho verificato sperimentalmente durante le tre anestesie totali che ho dovuto subire, per cui non ci sono argomenti che potranno mai convincermi del contrario!



Io penso che se uno non crede che con la morte finisca tutto ma ha una posizione agnostica, in cui e' possibile anche l'eventualita' di una sopravvivenza del se' alla morte, e' abbastanza inutile che tu gli rispondi ribadendo che secondo te invece finisce tutto, senza argomentare e senza spiegare bene quali siano state le tue esperienze con le anestesie.

Se ci pensi, le anime dei defunti descritte per esempio da Dante, sono coscienti della loro vita animica all'inferno o in paradiso, e in piu', ricordano anche la loro vita terrena: le due cose non si escludono e non sono intrinsrcamente assurde o illogiche: come puo' esistere in vita uno stato della mia coscienza e conoscenza in cui io so sia la storia, che la matematica, in cui insmma so sia A che B, due nozioni qualsiasi non escludentisi tra di loro, da morto potrei trasformarmi in un essere spirituale che sa, o meglio "ricorda",  della mia vita corporea precedente, e che in piu', nella sua individiale coscienza, sappia e viva altre, e inconcepibili e inimmagginabili nozioni o sensazioni.

Come un anima del paradiso o dell'inferno che puo' ricordare la sua vita sulla terra, e in piu' se si guarda intorno vede passare stuoli di angioletti o diavoletti, cioe' vede il paesaggio ad essa circostante, del paradiso o dell'inferno.

Non che uno ci debba credere, ma tutto questo era per dire che, tra il sapere o il vivere inimmagginabili e successive alla morte nozioni o visioni extracorporee, e poter insieme, ricordare o attingere nozioni corporee, non c'e', o non mi sembra ci sia (logica) contraddizione.

Io potrei anche concordare con l'affermazione che:

"ogni sia pur minima forma di coscienza e conoscenza richieda un corpo per darsi, e che essa si dissolva con il dissolversi del (relativo) corpo."

Cioe' in sintesi: l'anima disincarnata o astratta dal corpo, non esiste e non puo' esistere.

E al contempo non concordare, invece, con l'affermazione che:

"Ogni corpo, ospitante o causante un'anima, sia intrinsecamente effimero".

La mia anima, potrebbe essere reinstaurata, alla possibilita' della coscienza, dal riformarsi ciclico e cosmico del mio corpo, cioe' attraversare serialita' intermittenti di assenza/presenza attraverso l'infinita', o comunque la vastota', dello spazio e del tempo. La mia individuale anima, non corrisponde al mio individuale corpo, ma esprime genericamente cosa succeda, nell'universo, per legge di natura, negli eventuali dintorni, o alla eventuale presenza, di un certo corpo.

Eterno ritorno, intuito o ammesso come possibile dagli atomisti antichi anche da molto prima di Nietzsche.

Ma anche senza scomodare l'eterno ritorno, bastano i testimoni di Geova: loro non credono nel paradiso o nell'inferno, credono solo che il loro dio (Geova) abbia il potere di reintegrarli nel loro corpo alla fine dei tempi: anche i giusti, quelli che saranno resuscitati, tra il momento della loro morte, e il giudizio finale, sono nell'incoscienza assoluta, come in un sonno senza sogni, mancando, appunto, l'integrita' del loro corpo. La pena, per i cattivi, e' di non essere giammai resuscitati, cioe' di rimanere nell'oblio e nel sonno senza sogni per sempre, a differenza dei giusti, che invece resuscitati saranno, il che definisce una religione per questo aspetto molto piu' mite e "buonista" di una che immaggini l'inferno come luogo di pena eterna.

E' indebito pensare che tutti quelli, tra gli uomini, che pensano che ci voglia necessariamente un corpo per avere sensazioni di qualche sorta e vivere, pensino anche che la vita individuale sia effimera.

Perche' ci sono stati, e ci sono, tanti uomini che hanno pensato forme di sopravvivenza e resurrezione del corpo, o di sostituzione e ricambio del corpo ai fini della continuazione e continuita' della stessa anima (tutte le teorie della rinascita/reincarnazione).

Invece adesso, si fa spesso la indebita associazione:

sei un materialista, che pensa che la vita possa derivare solo dal corpo > allora si suppone che pensi anche che non ci sia niente dopo la morte.

Oppure: sei uno spiritualista, che pensa sia pissibile vita e coscienza anche in assenza di corpo > allora si suppone anche che pensi che ci sia qualcosa dopo la morte, anche questa associazione di idee, superficiale e potenzialmente sbagliata.

La posizione di molti cristiani moderni, poi e' ancora piu' complessa perche' loro credono di andare in un al di la' spirituale in cui vi e' sopravvivenza del se' individuale dopo la morte, e poi di essere a un certo punto anche reintegrati nel corpo (resurrezione della carne, che attualmente viene immagginata non cume escludente, la realta' dell'inferno o paradiso, ma come ulteriore, alla realta' dell'inferno e del paradiso).


#833
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
08 Agosto 2024, 14:13:15 PM
Citazione di: anthonyi il 08 Agosto 2024, 10:29:50 AMIl comunismo é rivoluzionario, e quindi non democratico per definizione. Non bisogna confondere la politica socialdemocratica riformista con la violenza che l'ideologia comunista e anche anarchica porta nella società. Quando poi questa violenza diventa sistema internazionale, come era con la Russia bolscevica, allora siamo al massimo del pericolo. Sia nel caso della Spagna che del Cile c'era questo condizionamento internazionale, e c'era soprattutto un disegno di rivoluzione  di tutta la società che, nel caso di allende, aveva il sostegno di poco più del 30 % dell'elettorato.
Non si tratta di fare apologie, si tratta di valutare il senso storico degli eventi politici e la necessità che ha tutta la società, nelle sue istituzioni religiose e laiche, di proteggersi da ideologie che quelle stesse istituzioni vogliono distruggere.




La vera violenza e' il capitalismo, lo sfruttamento dell'uomo e la proprieta' privata dei mezzi di produzione..

Le "istituzioni", di tutti i tipi, hanno valore e meritano di essere difese se sono finalizzate alla liberazione dell'uomo, non in quanto tali.
#834
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
08 Agosto 2024, 03:02:05 AM
Citazione di: anthonyi il 08 Agosto 2024, 02:35:59 AME certo, perché la libertà di espressione del pensiero deve valere solo quando tu esprimi le tue menzogne di propaganda pro putiniana.
Tra noi due chi difende di più la dittatura sei tu, perché tu difendi il comunismo e l'essenza del comunismo é dittatura come dimostrano tutti gli esempi storici che possiamo fare.
Dov'é meglio stare oggi, nel Cile dove é stata la dittatura di Pinochet oppure nella Corea del Nord ancora sotto la dittatura di Kim Yong un? O magari nel disperato Venezuela di maduro?



L'apologia di Videla e Pinochet non e' liberta' di espressione, l'ho scritto sopra, cos'e'.

L'essenza del comunismo non sempre e' dittatura, pero' quando i socialisti (veri) vincono le elezioni, arrivano i Franco e i Pinochet, perche' la (vera) liberta' fa problema ai padroni. Con qualunque mezzo essa venga conseguita.

#835
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
08 Agosto 2024, 00:52:01 AM
Citazione di: anthonyi il 07 Agosto 2024, 21:30:02 PML'esercito ucraino ci ha fatto vedere un'altra delle sue sorprese. Con circa 900 uomini e una ventina di mezzi corazzati hanno sfondato la frontiera russa nei pressi di kursk avanzando di circa 15 km per un fronte di 10.
Ci sono? Sulla natura di questa escursione probabilmente indirizzata ad evidenziare la fragilità delle frontiere e costringere Putin a sottrarre risorse al fronte per destinarle alle frontiere. Naturalmente il territorio occupato. Da anche la possibilità di attaccare più a fondo strutture logistiche e impianti, non dimentichiamo che é proprio da lì che venivano gli attacchi verso l'oblast di sumy.
Infine l'attacco é anche un modo per mettere alla prova le grandi doti dell'esercito russo che ancora una volta ha dato prova di una significativa velocità di fuga. Da notare che quelli che sono fuggiti erano militari esperti ed maturi mentre le reclute della leva sono rimaste li a cercare di organizzare una resistenza.


La mossa della disperazione: ormai quelle ucraine non sono piu' strategie finalizzate a vincere, sono finalizzate a destabilizzare tutto il destabilizzabile per tirare sempre di piu' l'occidente dentro il conflitto.

Che cosa volevano fare, conquistare Mosca, o anche una qulsisi cittadina russa con 300 soldati?

Capisco che le regole del gioco prevedano comunque di intercettarli, ma io qui mi sarei concesso una piccola eccezione e ce li avrei fatti arrivare, dovunque volessero arrivare.

La russia e' un paese ospitale, e poi, quale occasione migliore per rilanciare il turismo.


#836
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
08 Agosto 2024, 00:20:42 AM
Citazione di: InVerno il 12 Luglio 2024, 18:39:21 PMNon si è chiamati a fare la classifica dei padroni e schierarsi con quello più buono e giusto, questo mi sembra però facciano praticamente tutti gli italiani, Etienne della Boetie gongola sulla servitù volontaria. Si è chiamati, dati le condizioni in essere di questo evento, a trovare un posizionamento politico che ragionevolmente sia il migliore nella situazione attuale dal proprio punto di vista e della propria comunità. Il fatto che ci sia un pedofilo a fare attraversare una  vecchietta non rende aiutare le vecchiette un cattivo gesto, qualunque sia il pedigree americano che viene sempre tirato in mezzo, è una fallacia logica rispetto all'obbiettivo filosofico principale di questa vicenda, che sconfessa abbastanza platealmente chi ha intenzione di gettare fumo o dare un colpo al cerchio e uno alla botte. Se la discussione fosse "Qual'è il padrone ideale?" tipico argomento di circoli marxisti e sadomaso, forse avrebbe senso andare a ravanare in Vietnam, invece la Russia arriva a Kiev oppure no, questo è il binomio che circola sulla vicenda e su cui il proprio posizionamento ha un qualche valore.


Io ci godo se la russia arriva a Kiev, proprio perche' da marxista e comunista non mi chiedo quale sia il padrone migliore, direttamente non voglio nessun padrone.

#837
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
08 Agosto 2024, 00:12:50 AM
Citazione di: anthonyi il 12 Luglio 2024, 18:26:09 PMQuanto poi ai rovesciam enti guarda che erano quelli dello stesso paese che li operavano, magari aiutati dalla CIA, ma non é per niente la stessa cosa, un colpo di stato é cosa assai meno dolorosa di una guerra, e poi si é fatto a fin di bene, sempre per proteggere il paese dall'ideologia comunista. E hanno fatto bene, perché mentre le dittature di destra con la fine del pericolo comunista si sono esaurite e hanno restituito la libertà a quei paesi, le dittature comuniste continuano ancora ad imporsi sulla libertà di milioni di uomini, e continuano a produrre orrori e violenza.


Considerati i crimini contro l'umanita' di Pinochet e Videla, dovrebbe essere vietato scrivere questa merda.

Non so se rientri nell'apologia di fascismo o nei discorsi d'odio, ma l'apologia dei dittatorucoli sudamericani messi in piedi dalla cia e' puro vomito, uno schizzo di vomito che va ad insudiciare uno spazio pubblico.

Vorrei vedere se ci fosse finito un parente tuo, nelle mani degli sgherri di Pinochet e Videla.

Che schifo porca miseria, l'apologia delle dittature fasciste terminate negli anni settanta fa ancora piu' schifo di quella di quelle terminate nel dopoguerra, perche' offende persone con ogni probabilita' ancora viventi.

Siamo alla difesa dell'indifendibile se l'indifendibile ricade sotto bandiera americana.

La bandieta della liberta'. La bandiera della liberta' che ci meritiamo.

#838
Attualità / Re: Le presidenziali USA
07 Agosto 2024, 17:58:57 PM
Citazione di: anthonyi il 07 Agosto 2024, 16:17:47 PMInfatti il tuo amico Putin, nel suo folle disegno, aveva previsto tutt'altro che la situazione attuale. Pensava di dominare l'Ucraina, e invece lei é autonoma più che mai è gli ha distrutto buona parte del suo apparato militare.
Pensava che la NATO fosse una cosa finita, e invece eccola viva più che mai con una Finlandia in più che  tiene sotto controllo la sua città natale a pochi chilometri di distanza.
Pensava di ricattare l'Europa col gas, e invece ha solo perso il mercato europeo e tutto quel gas la Cina non lo vuole neanche regalato.
Pensava di ricattare il mondo occidentale col nucleare, ma la gestione del nucleare costa e la Russia ormai non ha neanche più gli occhi per piangere.
Pensava che il ritorno di Trump alla presidenza avrebbe bloccato gli aiuti all'ucraina, e invece questa possibilità diventa sempre meno probabile.


Come fai a definire "autonomo" un paese che si spezzera' in due, e perdera' ogni, sia pur minima autonomia?

Dipenderanno dallo straniero tutte e due le meta', e solo chi sara' in malafede, avra' il coraggio di negarlo...

L'ucraina era "autonoma" nel 2014, quando per "auto" determinarsi ha avuto bisogno di un colpo di stato e di una guerra (fratricida)?

Un paese autonomo, e' uno che si determina liberamente nel suo destino senza far scorrere sangue, tanto piu' il sangue dei suoi stessi cittadini...

Ogni possibile occasione per essere "autonomi" nel senso etico, e se permettete, pacifico, della parola, gli ucraini l'hanno avuta, e persa...
E non dai tempi dell'invasione, ma da molto prima...

#839
Attualità / Re: Le presidenziali USA
07 Agosto 2024, 12:13:09 PM
Citazione di: InVerno il 07 Agosto 2024, 09:46:31 AMNon realmente, ho messo virgolette, semplicemente ho desunto che le tue allusioni sulla mia "sparizione" intendessero che mi stavo nascondendo da una qualche forma di sconfitta, io però trovo ancora molto facilmente il discorso di invasione di Putin dove chiedeva che la NATO tornasse ai confini del '91 e chiedeva che tutti riconoscessero l'enormità del suo pene, non è andata proprio così diciamo... poi di chiamarla vittoria o sconfitta poco importa.

Le decisioni delle ultime settimane dei dem sembrano fatte NON dagli stessi che hanno cercato di conservare il corpo di Biden fino alle elezioni, sarebbe curioso sapere quali anime del partito hanno prodotto questo cambiamento di linea, essendo che la linea precedente degli "imbalsamatori di partito" era proprio quel conservatorismo di cui mi lamentavo, non solo sostanziale ma anche retorico ed estetico. Non conosco Walz (sbagliavo anche a scrivere il cognome) ma non mi sembra che la "barra sia tutta a sinistra", mi sembra un punto mediano tra Biden e Sanders, dove già Sanders è "sinistra estrema" in america ed in europa sarebbe "sinistra moderata", mi sembra che il suo scopo in ogni caso non sia proporre politiche ma di portare energia umana tra automi clintoniti con il sorriso a comando.




La nato e' merda, e codesta merda non ha piu' nessun sia pur minimo e sia pur residuale motivo di continuare ad esistere da quando non esiste piu' l'urss. Figuriamoci di espandersi. E' questo, il vero "problema" del 1991, un problema storico di rilevanza mondiale, e Putin ha difeso il suo cortile di casa, e sollevato il problema...

Di certo ha dimostrato che quando si fa un colpo di stato per cambiare, non democraticamente, la costituzione di un paese e permetterne l'ingresso nell'alleanza/merda, le cose non sempre finiscono bene, e vanno proprio come previsto, per gli artefici, vicini e lontani, del colpo di stato stesso.

Lo ha dimostrato per il presente, e per il futuro.

A proposito di cose che non vanno proprio come previsto :D


#840
Attualità / Re: Le presidenziali USA
07 Agosto 2024, 11:55:03 AM
Citazione di: anthonyi il 07 Agosto 2024, 05:34:18 AMNel tuo mondo fantastico, può darsi, ma nella realtà l'Ucraina esiste e continuerà ad esistere per la volontà degli ucraini. Forse potrà mancargli qualche pezzetto, ma non é neanche detto.


Qualche pezzetto, tipo il venti per cento del territorio. E con "esistere" qui si intende essere dipendenti da potentati steanieri a vita.
Ma tu ancora sogni la vittoria finale...