Excursus: Stalin è morto non perché non c'erano più medici. I medici che lo avrebbero potuto curare c'erano, ma il piccolo padre aveva generato un clima di paura così intenso che nessuno voleva prendersi l'onere di dichiararlo malato, perché poteva significare una accusa contro di lui e quindi morì perché iniziarono a curarlo troppo tardi. È probabile che in ogni caso sarebbe morto, visto che continuava a fumare nonostante importanti problematiche circolatorie e cardiologiche. Ho letto questa storia in diversi libri sulla seconda guerra mondiale e pertanto la considero sufficientemente vera. Rispetto all'antisemitismo, non mi risulta che la dittatura stalinista creasse categorie privilegiate di perseguitati. Se la prese ferocemente solo con gli ucraini negli anni '30 e con tutti coloro che si opponevano anche vagamente al suo mito. Famoso il caso di Solgenitzin, condannato a 10 anni di lavori forzati perché lo aveva bonariamente sfottuto in una lettera privata indirizzata ad un amico, che colse l'opportunità di denunciarlo. La questione in ogni caso meriterebbe una discussione a parte.