Non riusciamo neanche a produrre un terzo del munizionamento che i russi riescono a sfornare\comprare e la Russia ha praticamente il GDP della Germania e quattro alleati, inteso che a pieno regime basterebbe la sola Germania per rifornire parimenti gli Ucraini, invece neanche trentadue paesi sanno gestire questa domanda per un pezzo, la munizione di artiglieria, fondamentale in un invasione. Questo dato riflette perfettamente chi avesse nel decennio precedente coltivato intenzioni belligeranti e con propositi di invasione, tutta la discussione su chi è l'aggressore e chi è il difensore diventa perfettamente triviale una volta esaminata le disparità di munizionamento, che stramente solo uno dei due contendenti, e uno da solo contro trentadue aggregati, riesce a mettere in campo. Sparano artiglieria come fossero caramelle della pentolaccia, radono al suolo e avanzano. I "complimenti" ai risultati russi nel conflitto sono solamente un ulteriore riprova non di abilità, ma di premeditazione militare e strategica. Gli aiuti militari sono fermi al congresso, lo dicevano che era una sfida tra democrazia e autoritarismi, Putin non ha un congresso ha una segreteria e ha messo mani anche alle riserve d'oro, perchè le nuove valute alternative al dollaro (spoiler) stanno andando benissimo. La sottile capacità degli americani è di saper fare e disfare, questi "nuovi egemoni" che arrivano sembrano specializzati nel disfare, ma a fare qualcosa più complicato di una bomba, poco o niente.