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Messaggi - Ipazia

#8251
Citazione di: 0xdeadbeef il 05 Ottobre 2018, 16:57:31 PM

Ma, ed è questo il punto (un punto sottolineato specialmente da Kant), può la morale assolutamente intesa
contrapporsi frontalmente al diritto giuridico?
saluti
Bisogna prima stabilire se la morale di Lucano può essere "assolutamente intesa". Io ne dubito.
#8252
Tematiche Filosofiche / Re:Tutto bene e niente male
04 Ottobre 2018, 19:56:05 PM
Citazione di: bobmax il 04 Ottobre 2018, 16:26:11 PM

Parmenide - dualismo?
Sì, malgrado la sua inconsapevolezza. Rileggendo Spinoza: omnis negatio est determinatio
Bene/Male; Positivo/Negativo: DUALISMO

Citazione di: bobmax il 04 Ottobre 2018, 16:26:11 PM
Platone e Siddharta responsabili di "pessimi fatti storici"????
Non personalmente, ma attraverso il dualismo Bene/Male. Tipo: Imperi del Male, Grandi Satana, e via manicheando.
#8253
Citazione di: sgiombo il 04 Ottobre 2018, 19:15:13 PM

A mio figlio che talora mi prende in giro per le mie limitate prestazioni ciclistiche (limitate oggettivamente, ma spesso soggettivamente di grande soddisfazione: mi fanno sentire bene e mi danno ottimismo; salvo le volte che proprio non sono per niente in forma e fatico da matti...), rispondo sempre:

"Guarda che mica devo vincere il Tour de France (anche perché mi dovrei dopare...)".
ABC dell'attività fisica: mai cercare di tenere ruote, scia e passo di chi è più veloce di te.  ;D
#8254
Citazione di: Lou il 04 Ottobre 2018, 18:10:51 PM
(Nota tecnica, mi scuso x l'errore di battitura: impulso, non inpulso.)
Entrando nel merito, d'altro canto, per quanto riguarda l'ideale di una scienza pura, neutrale e imparziale senza tracce di politicità (non partitismo, intendiamoci) che la caratterizzano, non mi pare essere (più?) proponibile.
Non lo è mai stata. Siamo passati dall'Inquisizione al Mercato, che non è meno totalitario nei confronti della politica e della ricerca scientifica.
#8255
Non mi pare ci sia un'ecatombe di sportivi, mentre vi è un'ecatombe di patologie legate a stili di vita troppo sedentari, la prima delle quali è l'obesità o il sovrappeso che usurano cuore, legamenti e articolazioni ben più di una razionale attività sportiva, modulata secondo l'età e con i controlli sanitari del caso. Deleterio per il rachide l'abbinamento di vita sedentaria e uso prolungato di veicoli a motore. I radicali liberi si limitano con un'adeguata alimentazione e sull'eziologia tumorale vorrei vedere citati gli studi. L'entropia lasciamola ai fisici. Ma soprattutto non priviamoci di una delle più radicali gioie della vita: la nostra ritrovata animalità.
#8256
Lo sport agonistico è una mattanza di cavalli a servizio dello show business. Con aggiunta di droghe e stimolanti vari. Nulla da stupirsi che anche prima dei 60 anni uno sia finito. Io parlo di ponderata attività fisica che rilassa il corpo, libera le vene dal colesterolo, la mente dalle paturnie, e riduce la frequenza cardiaca. Ottime ad esempio le discipline fisiche non sportive orientali. Io sono una sportiva che pratica più sport (bicicletta, nuoto, sci di fondo) ma a scuola, essendo piccolina, non avevo grandi risultati sportivi e insegnanti di educazione fisica simili a quello di Sariputra. Per fortuna anch'io ero una secchiona e mi sono perfino fatta esonerare dall'educazione fisica per disturbi al fegato (non so se hanno percepito la metafora). Così ho risolto il problema. L'educazione fisica me la sono fatta da sola, fin dalla giovinezza, divertendomi molto e gareggiando solo con me stessa.  Senza strafare, ma con risultati molto soddisfacenti da permettermi di trovarmi perfino un'avversaria. Che alla fine vincerà la partita, ma per il momento vinco io.
#8257
Citazione di: Jacopus il 04 Ottobre 2018, 10:43:34 AM
Il peccato originale della scienza e della scienza applicata (tecnologia) è stato quello di realizzare dei miglioramenti straordinari della condizione umana attraverso il trasferimento dell'uso di energia/conoscenza dai sistemi biologici a quelli meccanico/informatici.
Alla luce di questo passaggio epocale, anche le dottrine politiche si sono adeguate. Da Hobbes in poi si è assistito a un florilegio di teorie e dottrine, alcune delle quali si dichiaravano strettamente connesse proprio alla scienza (positivismo, marxismo Ma anche il nazionalsocialismo e il fascismo).
Ma mentre il percorso scientifico ha mantenuto il suo sviluppo, in politica si registra una serie infinita di resistenze, repressioni, usi demagogici e protervi del binomio scienza-politica.
Le giustificazioni di questo scollamento sono molteplici. Voi cosa ne pensate?

Che non c'è scollamento. Semmai è la religione istituzionalizzata, e la politica ad essa legata, ad essere sempre più scollegata e responsabile di resistenze e repressioni. Che ci sia una diacronia tra scoperte scientifiche e dottrina/prassi politica è nella logica delle cose, perché la scienza, contrariamente alla buona politica, ignora l'etica. Ma alla fine la politica continua ad aver bisogno degli ingegneri per costruire i ponti. E gli ingegneri di una buona politica per non essere uccisi, derubati o ridotti in schiavitù.
#8258
Citazione di: Sariputra il 04 Ottobre 2018, 12:04:18 PM
Mah!...Secondo me è un luogo comune che lo sport faccia bene. Mia moglie è stata campionessa giovanile di salto in alto.... :(
A parte gli scherzi...meglio una camminata nel bosco che una corsa in tondo allo stadio, con il sintetico sotto i piedi.
Meglio vagare senza meta con una bicicletta scassata, che spendere migliaia di euro per sputare l'anima su qualche passo alpino.
Poi, non lo sapete che i battiti del nostro cuore sono contati? Facendo sport il cuore batte più velocemente e la vita si accorcia...
Concordo sulla bici scassata (ma chi ha una bici e un fisico buoni sui passi alpini si diverte  ;D ) e sull'attività fisica open air. Che i battiti del cuore siano contati mi è nuova. Ma anche fosse vero l'attività fisica regolare ne diminuisce la frequenza e abbassa la pressione, per cui l'esito è proprio il contrario.

Citazione di: Sariputra il 04 Ottobre 2018, 12:04:18 PM
Poi vedo sempre gli sportivi litigare tra loro e nervosissimi. L'altro giorno raccoglievo castagne sul sentiero e sono passati tre giovanotti in tuta e cardiofrequenzimetro rigorosamente collegato...io, maldestro come sono, non son stato fulmineo a spostarmi, per non intralciare il loro ritmo sportivo e...non ci crederete...mi hanno preso subito a male parole: "Quanto ci vuole, zio?" mi ha apostrofato uno, e l'altro, un pò più avanti, mi ha urlato:"Coglione!"... :( Insomma, non mi è sembrato che lo sport che praticavano li avesse resi molto gentili...
Cherry picking e pregiudizio. Comunque, anche la fauna praticante è di tante razze.

Citazione di: Sariputra il 04 Ottobre 2018, 12:04:18 PM
L'ozio fa bene, fa pensare e fa risparmiare calorie da ingoiare...
L'attività fisica fa bene, fa pensare (in bicicletta mi vengono le idee migliori) e fa smaltire tanta bile e calorie in eccesso ...

Citazione di: Sariputra il 04 Ottobre 2018, 12:04:18 PM
Se proprio lo amate potete sempre seguirlo in televisione, ma solo il motorsport, dove la fatica la fa il mezzo...ve lo consiglio. E' anche più spettacolare!...
... specie quando qualche idiota lo emula sulle strade  :(
#8259
Citazione di: 0xdeadbeef il 01 Ottobre 2018, 20:14:11 PM
In un mondo in cui stoltamente si insegna che: "con la volontà si ottiene tutto", la pratica sportiva ci ricorda
che la volontà ci può portare al limite, sì: il NOSTRO limite, 
Sperimentare il limite della propria fisicità e gareggiare costantemente con esso è uno dei gesti migliori che l'evoluzione ci ha concesso. Ed è una maieutica essenziale contro il demenziale culto dell'apeiron, della crescita/prestazione infinita, che devasta la nostra epoca. In tal senso l'attività "sportiva" rende certamente migliori.
#8260
Tematiche Filosofiche / Re:Tutto bene e niente male
04 Ottobre 2018, 08:51:14 AM
Citazione di: viator il 30 Settembre 2018, 21:22:18 PM
Il MALE non è altro che relativa CARENZA, IMPERFEZIONE, di quel principio che regna da sempre sul mondo (includendo sia i suoi contenuti materiali che quelli immateriali, spirituali) e che consiste nel BENE (dovrei parlare del significato cosmico dell'AMORE ma non voglio/posso dilungarmi).
Vedo che tutta la discussione si è imperniata intorno a questo concetto che non è nient'altro che la riproposizione, mediata da Platone, del parmenideo "l'essere è, il non essere non è". Ripresa poi dal cristianesimo e elaborata pure dalle filosofie orientali. (Siddharta è contemporaneo di Parmenide). Forse è arrivato il momento di sganciarsi da questo ottimistico dualismo responsabile di pessimi fatti storici.
#8261
Tematiche Filosofiche / Re:L'egualitarismo
04 Ottobre 2018, 08:28:11 AM
Citazione di: sgiombo il 04 Ottobre 2018, 08:03:20 AM(Non mi aspetto certo che condividerai la mia convinzione, che comunque esprimo:) In una società divisa in classi antagonistiche solo rapporti di forza relativamente favorevoli (o meno fortemente sfavorevoli) alle classi escluse dal potere reale possono imporre una relativa limitata democrazia (come succedeva nella nostra "prima repubblica", ove infatti vigeva una legge elettorale "quasi proporzionale").
Inoltre ritengo che il potere reale stia altrove che nei parlamenti eletti a suffragio più meno universale, con leggi elettorali più o meno truffaldine.
Invece la condivido pienamente, compreso il fatto che il potere reale si misura in capitale non in voti, però, almeno formalmente, siamo tutti uguali anche nell'ideologia liberista. Perfino sua maestà la Scienza è d'accordo. Con Costituzioni e Diritti Universali a seguire.
#8262
Percorsi ed Esperienze / Re:La tragicità greca
03 Ottobre 2018, 20:59:27 PM
Citazione di: 0xdeadbeef il 19 Settembre 2018, 17:16:11 PM
Citazione di: sileno il 19 Settembre 2018, 14:05:49 PM
Può salvare la filosofia?

No, come Heidegger io dico che "solo un Dio ci può salvare".
La filosofia può aiutare a meglio, diciamo, "inquadrare" questo Dio; a toglierlo dalle prospettive delle
religioni storiche e tradizionali prospettandolo sotto una luce diversa. Ma, no, non può "salvare" essa.
Tutti i grandi filosofi che hanno "saputo e potuto" vivere la mancanza di Dio e il nichilismo fino in
fondo hanno sperimentato tragicamente su se stessi la tragedia più immane. Penso a Nietzsche come a
Leopardi, ma anche un pò a tutto l'Esistenzialismo (tanto per limitarci ai tempi moderni...)
saluti
E in ciò sta il fallimento dell'ateismo e la ripresa alla grande delle illusioni religiose. Incluse le forme più ignobili dell'integralismo religioso. Nietzsche ci è morto, ma chi è venuto dopo di lui ha fatto poco o nulla per fecondare quel terreno che lui aveva arato con tanta sofferenza. L'Esistenzialismo è un deserto dei tartari che è stato colonizzato dall'edonismo consumistico. L'ultimo uomo imperversa.  L'ateismo continua ad essere incapace di rifondare valori umani forti dopo la morte di dio. L'oltreuomo se ne sta ibernato dalle parti di Marte.
#8263
Tematiche Filosofiche / Re:L'egualitarismo
03 Ottobre 2018, 19:24:31 PM
Lo stato e la sua burocrazia esiste da molto prima delle ideologie liberiste o collettiviste (disegualitarie o egualitarie). Il  laissez-faire è ancora più utopico della società egualitaria. La cosa è nota, anche a livello di dottrina politica, fin dai tempi di Hobbes. Non funziona nemmeno in un branco di animali sociali. Peraltro il principio del suffragio universale, attuato quasi ovunque, è fondato proprio su un principio egualitario. Quindi mi pare che tutta questa supremazia del disegualitarismo non ci sia, nè in teoria nè in pratica.
#8264
Citazione di: Carlo Pierini il 03 Ottobre 2018, 17:11:31 PM
...Ma forse il Commendatore - appena sceso dal regno dei numi - intendeva dire il contrario ("...altre cure più gravi di queste, altra brama quaggiù mi guidò. ...Pentiti, cangia vita!").
Non mi interessa il seguito. Il commento è relativo alla metafora eucaristica o gastronomica di qualcosa che non è cibo per lo stomaco. Come da tema in discussione. Personalmente mi piace molto il concetto di cibo celeste riferito a tutto ciò che è cultura. Un prestito ateo da un personaggio religioso per un paradiso ateo: la cultura.
#8265
Citazione di: everlost il 02 Ottobre 2018, 20:50:51 PM
Ipazia, scrivevi già nel vecchio forum o sbaglio?
No. Ipazia è un nick molto gettonato.

Tornando al senso della vita. Forse la risposta a "qual'è il senso della vita ?" sta nell'assenza di senso della domanda. Imparare a non farsela, come fanno gli animali e i bambini, è il primo passo per capire il senso della vita. Anche Eraclito, sul finire della sua vita scoprì che vi era molto più senso della vita nei giochi dei bambini che nelle paturnie finalistiche degli adulti. Stringendo: il senso della vita è viverla.
«Αἰὼν παῖς ἐστι παίζων, πεσσεύων παιδὸς ἡ βασιληίη»  (Il tempo [della vita] è un bimbo che gioca, con le tessere di una scacchiera: di un bimbo è il regno)    WP