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Messaggi - Aspirante Filosofo58

#841
Citazione di: Eutidemo il 21 Gennaio 2023, 11:05:06 AMIl prezzo praticato dal bar è sempre lo stesso a parità di panino; ma è sempre diversa la percentuale di tale prezzo, rapportata al reddito di chi se lo mangia (IVA incorporata compresa)! ;)
Quindi Cosa proponi?  ;)
#842
In Italia (e credo in diversi paesi dell'UE o anche extra UE), oltre alle imposizioni progressive, esistono le detrazioni a vario titolo, proprio per riequilibrare il potere di acquisto di ogni reddito, ci sono esenzioni, riduzioni, ecc... Si potrà discutere sui parametri più o meno utili al riequilibrio (aumentando o diminuendo la detrazione per questo o quel reddito), ma il concetto resta valido in ogni caso. 

Il discorso mi pare diverso tra i servizi offerti da un Ente Pubblico e quelli offerti da una società privata. Un supermercato, un negozio, ecc... se fa degli sconti, poi ha un ricavo minore, e di conseguenza paga meno tasse, che dovranno essere recuperate dallo Stato, dalle Regioni, ecc... tagliando inevitabilmente sui servizi, sulla loro quantità e qualità. E' il gatto che si morde la coda! Per esempio: la vendita di articoli "sotto costo" deve essere autorizzata dall'Ente preposto (credo Ministero delle Finanze), perché l'iva pagata da chi vuol praticare il sotto costo, è sicuramente superiore a quella che il venditore incasserebbe. 

In ogni caso: un panino è sempre un panino, sia che lo mangi un ministro, un impiegato, un operaio o un disoccupato.  Può essere che un bar lo faccia pagare x, e un altro bar y, ma il prezzo praticato dal bar è lo stesso a parità di panino! 
#843
Buongiorno, io sono un capricorno con ascendente pesci, mi piace verificare, confrontare, parlare o scrivere con cognizione di causa. Nel 1992, tra il serio e il faceto decisi di farmi fare il tema astrologico di nascita, giusto per capire, per esempio perché non avessi ancora trovato l'anima gemella (sono nato nel 1958) e se ciò fosse possibile oppure mi fosse precluso. Pagai per quel servizio, anche perché, a mio avviso, ciò per cui paghi, da una parte impegna a fare sul serio chi prende i soldi e dall'altra crea in chi ha sborsato i soldi, delle aspettative superiori (ho pagato per un servizio, quindi mi aspetto che sia tale): in pratica dà un tocco di serietà alla faccenda! 
Feci tutto per posta ordinaria, visto che ai tempi non c'era internet, pagando anticipatamente. Dopo qualche settimana mi arrivò la risposta e, sorpresa! Io ero destinato al matrimonio, e la mia futura compagna di vita probabilmente faceva parte delle mie amicizie (direttamente o indirettamente, nel senso che la conoscevo io o la conosceva qualcuna delle mie conoscenze). In effetti ci presentò un nostro comune amico. Inoltre, l'astrologa mi aveva descritto la mia vita passata, pur senza avermi mai incontrato prima. Come aveva fatto? Aveva tirato i dadi e le era uscito il numero corrispondente a ciò che aveva scritto?  ;D Oppure l'astrologia (non l'oroscopo generalizzato, basato solamente sul sole, attenzione!) aveva e ha un fondo di verità? 
Che oltre alla posizione del sole, si dovesse considerare qualcos'altro l'avevo intuito, dal fatto che mio fratello è capricorno come me eppure siamo così diversi! 
Forse già allora, pur non conoscendo nulla di filosofia, ero già filosofo dentro? Di fatto ho capito già da quella volta che mi devo porre davanti a tutto e tutti, senza pregiudizi, valutando unicamente i fatti, e non mi devo far tentare dal credere o non credere a questo o a quello.  :)
#844
Citazione di: green demetr il 20 Gennaio 2023, 21:58:22 PMRipeto lo trovo abbastanza triste, anche per me il puzzle va risolto insieme, ma all'interno di un senso della vita.

E comunque la risposta 3 va insieme alla 4 ovviamente.

Forse questa astrologa non è stata molto onesta, infatti in base alla posizione di chirone, tu sai già destinalmente quale è la mancanza che hai avuto nella vita precedente.
Chirone infatti ti indica in quale parte del settore della vita tu abbia fallito e dati alla mano di centinaia di utenti, anche quel settore in cui ANCORA in questa vita stai fallendo.
Ti avviso che non è facile: la mia posizione per esempio indica l'incapacità di aiutare gli altri, e infatti anche in questa vita praticamente non riesco ad aiutare nessuno.
C'è qualcosa di karmico che va contro, e va contro proprio a livello di destino.
Sta a noi NON soccombere (e reincarnarci di nuovo su un livello piu alto o piu basso di consapevolezza a seconda dell'esito in vita).

guarda vai sul sito astro.com entra come guest metti i dati vedi dove si trova chirone, in quale casa si trova e poi ci sono centinaia di siti che ti spiegano cosa vuol dire, robe da far trasalire, io ho risolto l'enigma di decine di persone cosi facendo, lo facevo su facebook e gratis, quindi non sono un professionista!
Naturalmente per analisi piu approfondite bisogna vedere anche la posizione di chirone rispetto a tutte le altre stelle, al tuo sole, al tuo ascendente...insomma la cosa è anche complessa, se vuoi puoi postarla il TN qua nel thread che ho aperto sull'astrologia (che ormai studio da almeno 13 anni).
se no mano al portafogli...anche se a me sembra truffa...boh ormai lo fanno tutti.

Ciao! ;)

Nel 1992 Chirone non era ancora conosciuto, altrimenti lo avrei trovato in mezzo agli altri pianeti
#845
Citazione di: atomista non pentito il 20 Gennaio 2023, 09:52:06 AMAspirante , leggo bellissimi interventi, che farebbero la loro bella figura anche in dotti libri di filosofia , ma che sono come splendide strade che portano nel nulla ( vedi la HASSAN II in Marocco ..... almeno come era quando la vidi io , 3 corsie per senso di marcia , frequentata da pochi carretti trainati da asini e che finiva direttamente nella sabbia del deserto )  a queste personalmente preferisco una bella carrareccia che , circondata da panorami , mi porta ad un rifugio . Sara' piu' scomoda da percorrere pero' .................. La strada scomoda e' il vivere senza troppi paracadute "immaginari" con funzione consolatoria o regolatrice ( Dei , astri , fato , matematica , beni o "roba" , potere ) arrabattarsi serve a poco , la fine del film volenti o nolenti la conosciamo gia'.
Forse non ho capito. So della presenza di "cattedrali nel deserto" create per i motivi più svariati. Però non credo sia utile in alcun modo "buttare a mare" ogni azione o pensiero. Altrimenti a che cosa servirebbe studiare, diplomarsi, laurearsi, specializzarsi in un lavoro o in un altro? Perché per queste attività, prima di tutto occorre il pensiero. quando avevo circa vent'anni, uscivo con una compagnia, senza aver deciso la destinazione prima di partire. Semplicemente ci mettevamo in moto e, strada facendo, decidevamo se proseguire diritti o deviare. Però questo modus agendi non sempre può essere trasferito ad altri ambiti: se io sono un lavoratore dipendente, ho degli orari da rispettare, oltre agli altri obblighi verso i clienti e verso il datore di lavoro; se sono un automobilista devo rispettare un codice della strada pensato da altri; ecc... ecc... A seconda della situazione devo rispettare qualcosa che è stato pensato da qualcun altro. Quindi, a maggior ragione, perché non pensare e capire da dove arrivo? Non so quanto tempo mi rimanga ancora di permanenza in questa valle di lacrime, perciò vorrei prepararmi nel miglior modo possibile al momento del trapasso. Se esiste la reincarnazione, la mia idea sarebbe di non ripetere una vita come questa. Ci riuscirò? Non lo so, mentre so che spesso ho smentito "dotti, medici e sapienti", impegnando tutto me stesso, raggiungendo traguardi ritenuti impossibili da persone incredule e sbalordite.  ;)
#846
Riprendo dalle possibilità che avevo elencato, per condividere con voi il percorso che mi ha portato alla conclusione che svelerò alla fine:

  • E' il volere di Dio (o di Gesù);
  • E' il caso (a chi tocca, tocca);
  • In una vita passata hai commesso qualche delitto/peccato o comunque qualcosa di malvagio e ora l'Esistenza te ne sta chiedendo il conto;
  • La posizione degli astri al momento della tua nascita non era delle migliori;
  • Sei stato tu stesso, prima di reincarnarti a scegliere la via più breve ed anche più difficile per accumulare karma positivo;
  • Altro...

  • Parto dal caso:  se fosse il caso, mi chiedo e vi domando che senso avrebbe mettere al mondo altri esseri umani in questa valle di lacrime? Considerato che gli esseri umani hanno il lamento facile, che senso avrebbe aumentare l'intensità di questo lamento? Quindi, a mio avviso, no, il caso non è la risposta.
  • La volontà di Dio o di Gesù? E' vero, la l'antico testamento della Bibbia ci dipinge un Dio geloso e  vendicativo, che non esita a uccidere quanti non obbediscono ai suoi comandamenti e i nemici di Israele; però Il nuovo testamento, con la venuta di Gesù, ci mostra un Dio come un Padre immensamente buono e misericordioso, che va in cerca della pecorella smarrita, o che abbraccia il figliol prodigo al suo rientro, ecc... ecc... Come può un Padre accettare che un figlio qualsiasi, viva esperienze dure, da non augurare nemmeno al più acerrimo nemico? Quindi, ho scartato questa risposta (indipendentemente dalla fede che posso o non posso avere in Dio, credo tuttavia che la mia situazione fisica e tutto ciò che ne è conseguito non siano opera sua)
  • La posizione degli astri al momento della nascita? Può essere, dal momento che nel 1992, fornendo i dati necessari (luogo, ora e data di nascita) a un'astrologa (via posta ordinaria, senza che ci fosse mai stato alcun contatto fisico tra noi in precedenza), lei (l'astrologa) mi ha raccontato a grandi linee la mia vita, azzeccando praticamente tutto.  Tuttavia, questa risposta porrebbe un'altra domanda: perché sono nato in quel preciso istante e non in un altro? In realtà io sarei dovuto nascere a fine gennaio, ma qualcosa mi ha fatto anticipare di un mese: curiosità o che altro?
  • A questo punto rimane il discorso della reincarnazione che, a mio avviso può essere la risposta che sto cercando: può essere che in una delle vite precedenti (o forse in più di una) io non mi sia comportato amorevolmente, che sia stato egoista, oppure abbia ucciso una o più persone, o altro del genere. Può essere che io, vita dopo vita, non abbia capito la gravità della situazione e che ora io debba pagare il conto all'esistenza. Dicono che sia possibile tornare alle vite precedenti e capire chi eravamo, grazie all'ipnosi regressiva: esperienza questa che vorrei provare quanto prima, comunque dopo aver sistemato un paio di questioni di salute. Qualcuno obietterà che se fossimo vissuti altre volte ce ne ricorderemmo, ma io credo che, facendo già fatica a ricordarci di esperienze successeci in questa vita, magari  un anno o addirittura un mese prima, non potremmo pensare nemmeno lontanamente di ricordarci vite di qualche secolo o millennio precedente. Eppoi, quei pochi che affermano di essere già stati sulla Terra, generalmente sono presi per pazzi.

Ecco, io vorrei sperimentare certe situazioni, per capire meglio il senso di questa mia vita. Una cosa ho capito, per riflesso, ossia l'importanza della collaborazione tra gli esseri umani. Io non ho mai provato la gioia di camminare correttamente a causa della mancanza di collaborazione tra le mie parti; per cui, un'umanità i cui componenti non collaborano è un'umanità handicappata! Io vedo ogni essere umano come un pezzo di questo enorme puzzle chiamato umanità: ognuno di noi ha una posizione ben precisa all'interno del puzzle e sta a noi trovarla.
Infine, mi sembra che una volta capito da dove arrivo, mi è più facile capire il mio scopo ora e la mia strada ancora da percorrere.

#847
Citazione di: Ipazia il 19 Gennaio 2023, 08:25:28 AMTralasciando l'esistenziale e tornando al nucleo filosofico della questione ...

...la risposta definitiva è:

42

scopre dopo lunghi pellegrinaggi l'autostoppista spaziale. Wittgenstein direbbe che la domanda è unsinnig, insensata, e che la risposta alla domanda è che non vi è alcuna risposta. E se non c'è risposta non vi è neppure la domanda.

È come chiedersi cosa c'era prima del bigbang e da cosa è stato generato.

Semmai la domanda sensata è: perché ci facciamo questo tipo di domande e ci danniamo la vita non trovando la risposta ? Quando sarebbe assai più rilassante un socratico "sapere di non sapere", completato dalla filosofica consapevolezza dei limiti dell'episteme, modificabili ma non adulterabili.

La mia risposta è: perche siamo ancora immersi nel pregiudizio metafisico millenario della causa prima, da cui sono nate le religioni e la loro versione moderna, lo scientismo. "Il mio regno per una causa prima", disse l'umano sconfitto.


Scoprire, appunto. Come faccio a scoprire se la domanda sia sensata o meno? Ovviamene cercando varie risposte, confrontandole con la domanda stessa. Perciò vorrei sperimentare il più possibile. Finché non sperimento non posso avere alcuna certezza. Può anche essere che tutto il lavoro di ricerca si riveli inutile, ma io preferisco un rimorso ad un rimpianto. Mi viene in mente una canzone che cantava Mina: "...e la montagna che è davanti a te, ora l'avresti sotto i piedi tuoi. Bastava agire un po' di più..." 
#848
Citazione di: bobmax il 18 Gennaio 2023, 16:19:05 PMNon ho idea se vi sia una metempsicosi delle anime.
Ma che esista o meno mi sembra comunque inessenziale. Perché non farebbe che riproporre un nuovo esserci.
Cioè l'essere gettati ancora nel mondo e così via...

Il loop per avere senso deve comunque concludersi.
E allora perché non fermarsi ad una sola vita?

E qui, in questa vita, chi sono io?

Senza rimandare ad altre possibili vite, che non fanno che complicare le cose.
Qui, ora, chi sono io?

La risposta può essere una sola, sebbene nella sua totale ambiguità:

Tu sei nulla e... questo nulla è Dio.


Stando a ciò che ho letto sull'argomento (e che devo ammettere, non mi dispiace), lo scopo finale di ogni anima dovrebbe essere la purificazione attraverso una serie di prove, di nascite e rinascite in questa valle di lacrime. Sempre stando alla teoria della metempsicosi (o reincarnazione che dir si voglia) la mia anima avrebbe scelto la strada più impegnativa per purificarsi il più possibile nel minor tempo possibile. Però è una teoria, per l'appunto, che ha bisogno di indizi e/o prove a conferma (come mi pare tipico di ogni teoria).
#849
Citazione di: bobmax il 18 Gennaio 2023, 11:47:31 AMLa risposta è che sei stato gettato nel mondo.

Ma chi ti ha gettato sei ancora tu.

Questa volta, nella tua assoluta libertà, hai voluto darti pochi talenti e stai a guardare come te la cavi.

Ma non importa quanti talenti ti sei concesso, importa come giocherai.

Perché questo è solo un tuo sogno.
Che finirà quando deciderai di svegliar
Citazione di: bobmax il 18 Gennaio 2023, 11:47:31 AMLa risposta è che sei stato gettato nel mondo.

Ma chi ti ha gettato sei ancora tu.

Questa volta, nella tua assoluta libertà, hai voluto darti pochi talenti e stai a guardare come te la cavi.

Ma non importa quanti talenti ti sei concesso, importa come giocherai.

Perché questo è solo un tuo sogno.
Che finirà quando deciderai di svegliarti.
Forse intendi che io ho deciso di reincarnarmi e quindi, di accelerare il processo di purificazione della mia anima, attraverso esperienze "estreme"? Grazie
#850
Citazione di: atomista non pentito il 18 Gennaio 2023, 12:24:43 PMVisto che hai fornito le risposte possibili e' " a chi tocca tocca " , ho tolto il caso perché a mio parere il caso non esiste , esistono condizioni.
Ho aggiunto anche altro, perché non volevo limitare le possibilità di scelta e qualcosa potrebbe anche essermi sfuggito. 😏
#851
Mi dispiace che l'esempio da me fatto, abbia catalizzato l'attenzione, quando in realtà la domanda era sulla differenza: una risposta - la risposta. Cosa sarebbe accaduto se alla mia domanda fosse stata data una delle seguenti risposte? Voi come avreste reagito? 

  • E' il volere di Dio (o di Gesù);
  • E' il caso (a chi tocca, tocca);
  • In una vita passata hai commesso qualche delitto/peccato o comunque qualcosa di malvagio e ora l'Esistenza te ne sta chiedendo il conto; 
  • La posizione degli astri al momento della tua nascita non era delle migliori; 
  • Sei stato tu stesso, prima di reincarnarti a scegliere la via più breve ed anche più difficile per accumulare karma positivo; 
  •  Altro...

In altre parole: secondo voi quale di queste è sicuramente la risposta, oltre la quale non ha più senso fare domande?

Grazie

#852
Citazione di: Claudia K il 18 Gennaio 2023, 00:43:20 AMCiao.
Scusami se ti rispondo con una domanda, ma...perchè pensi questa risposta darebbe un senso alla tua vita ?
Semplicemente perché altrimenti la mia vita non avrebbe alcun senso, o, se lo avesse, sarebbe assai negativo. Arrivato al fatidico traguardo della pensione, ho riavvolto il film della mia vita e ne  è emersa una serie di situazioni sconosciute ai più (compresi ai consanguinei). Per esempio: 6 anni di istituto di rieducazione motoria, per cercare di rimediare i danni della paralisi cerebrale, nel periodo delle elementari (quando un bambino avrebbe bisogno più dei propri genitori). 
#853
Buongiorno, spiego il senso della domanda: quando ero bambino e vedevo i miei coetanei correre dietro ad un pallone, mentre io ero costretto ai bordi del campetto (a causa di una paralisi cerebrale a meno di un anno di età, che mi ha tolto per sempre la gioia di camminare correttamente), chiedevo agli adulti: perché loro sì e io no?" Ovviamente nessuno mi ha mai dato "la risposta", bensì tante risposte "non risposte", del tipo: "perché non è necessario correre per vivere dignitosamente", oppure: perché tu nella vita farai altro", ecc... ecc... Insomma ricevevo risposte che io chiamo "di distrazione". Quindi ho iniziato a pensare a quale fosse la risposta, anche (o forse soprattutto) per dare un senso alla mia vita. In pratica vorrei arrivare alla risposta definitiva che impedisce qualsiasi altra domanda; risposta oltre la quale non è più possibile andare, oltre la quale non si può più chiedere alcun perché. Secondo voi quale può essere questa risposta definitiva? Grazie. 
#854
Io dubito che i soldi facciano la felicità. Mi spiego con qualche esempio: chi ha i soldi per comprarsi una villa megagalattica, poi avrà paura che i ladri entrino, la saccheggino, facciano del male a chi vi abita; Chi si può permettere un'auto di lusso, o un orologio da 5000 euro, poi avrà paura a circolare, perché potrebbe essere rapinato o vittima di furto. Per contro chi, come me, ha quanto basta per vivere dignitosamente (la mia pensione + lo stipendio di mia moglie), ma per contro è carente di salute (io faccio i conti con una paraparesi spastica, in seguito ad una paralisi cerebrale a poche ore dal compimento del primo anno di vita, e oggi ho 64 anni; mia moglie è affetta da spina bifida. Per esempio: entrambi abbiamo auto adattate con acceleratore e freno a volante, perché le gambe non sarebbero in grado di premere sui rispettivi pedali), la scala dei valori è decisamente diversa. Per noi i soldi sono uno strumento, non un fine. Personalmente non sono interessato (alla faccia dei molestatori telefonici che propinano di tutto e di più) a fare i soldi con i soldi. Preferisco investirli in ciò che mi potrà essere utile al momento del trapasso. libri, dischi e quant'altro mi aiuti a stare meglio, ad avere una salute psicofisica migliore. Infine, io sono convinto che, in realtà, non siamo noi a possedere soldi e beni materiali, ma viceversa, sono loro a renderci schiavi, e noi non ce ne accorgiamo!
#855
Tematiche Filosofiche / Socrate, Budda e Gesù
11 Gennaio 2023, 10:06:03 AM
Buongiorno, se oggi tornassero sulla Terra: Socrate, Budda e Gesù, di cosa disquisirebbero? Cosa penserebbero dell'umanità attuale? Come sarebbero accolti, secondo voi?