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Messaggi - green demetr

#841
Attualità / Re: Il nuovo kippur
13 Gennaio 2024, 17:13:54 PM
Citazione di: Ipazia il 12 Gennaio 2024, 19:28:56 PMLa guerra santa la fanno i sionisti fin dal 1948. I Palestinesi hanno iniziato a farla dopo la eliminazione di Arafat e Rabin quando hanno capito che con la laicità non si andava da nessuna parte. Neppure con la religione ma, perso per perso...Come diceva Heidegger: "a questo punto solo Allah ci può salvare".
E dove l'ha detta sta castroneria Heidegger? :))
Comunque ci vorrà un bel pò per pulire ben benino il territorio dai terroristi.
Frattanto il Sud Africa (?) ha portato alla corte dell'Aia il governo israeliano.
Il capo avvocato ebreo sta facendo un ottimo lavoro, come lo stanno facendo coloro che cercano di illustrare la differenza tra genocidio (?) e difesa territoriale, alla faccia di quelli che dicono che la Palestina è o era occupata....un delirio cognitivo mondiale senza precedenti (ah no la pandemenza qualche anno prima).
#842
Tematiche Spirituali / Re: Agape > Carità
12 Gennaio 2024, 16:41:58 PM
Citazione di: doxa il 11 Gennaio 2024, 22:19:18 PMGrazie green demetr per il tuo post e per la tua segnalazione dell'Eutifrone di Platone. In quel testo ci sono appigli per elaborare un post sulla carità?

Oltre la "normale carità "c'è anche la "Carità romana",  cosiddetta perché deriva da un racconto  dello storico Valerio Massimo, vissuto tra le fine del I sec. a. C. e i primi decenni del I sec. d. C..

Il testo è nel "Factorum et dictorum memorabilium libri IX".

Numerosi noti artisti si sono ispirati  a questa leggenda: non una donna che allatta uno o  più neonati, ma una figlia che allatta il padre incarcerato e senza vitto.

Ne argomenterò nel mio prossimo topic quando avrò tempo. Lo dedicherò a Ipazia,  mia unica lettrice e consolatrice.  Gli altri nick sono indaffarati con la filosofia e con la religione.  ??? :D O:-)
Certo nell'Eutifrone si pone la domanda se la Pietà filiale sia più importante della Legge.
Carità e Pietà.
La carità a mio parere deriva dalla pietà.
La figlia che allatta il padre incarcerato mi pare il diretto ripensamento della romanità del sommo insegnamento platonico.
In attesa delle tue ricerche. Grazie infinite.
Ipazia gran bel nick! Non che la tipa ci abbia capito qualcosa della vera Ipazia  :))
Dai ora hai un nick che chiede la grazia a Demetra la tremenda!!(green come speranza, speranza che Demetra non ci fustighi...speranza vana ovvio  ;) )
Ma chi lo sa, la carità che nasce dalla pietà è il primo passo dell'orfismo che distrugge i vecchi dei.
il cristianesimo ha molti valori in comune con esso orfismo.
Che bello vederlo rappresentato nei quadri.
#843
Citazione di: ricercatore il 12 Gennaio 2024, 10:11:34 AMNel buddhismo un bodhisattva è una persona che pur avendo ormai raggiunto l'illuminazione, e avendo quindi esaurito il ciclo delle sue esistenze terrene, sceglie tuttavia di rinunciare provvisoriamente al nirvana e di continuare a reincarnarsi, sotto la spinta della compassione, per dedicarsi ad aiutare gli altri esseri umani a raggiungerlo, spendendo per loro i propri meriti. (da Wikipedia)

La dottrina buddista tuttavia afferma allo stesso tempo l'assenza di un io eterno e immutabile (quella che noi chiamiamo anima).

Allora, nel caso del bodhisattva, "chi è" che rinuncia al nirvana e continua a reincarnarsi per aiutare gli altri?
Mi par di ricordare che avevamo fatto una bella discussione con i buddisti qualche anno fa.
Ricordo anche che avevo avuto una grande intuizione, purtroppo non l'ho conservata.

Provo a ricostruire a spanne e partendo da zero.
Allora nel buddismo il concetto di non esistenza, non coincide con quello nostro ontologico di assenza, ma con quello di vuoto.

La sottigliezza stava proprio nel cogliere che il vuoto per poter esistere ha bisogno di un "pieno".
La realtà di questo pieno è una semplice emanazione, è il vuoto che si pensa, è un illusione dunque questo nostro mondo, un sogno.

Il punto di vista viene cioè spostato non sull'io anima, ma sul non-io del vuoto.
Ma il non-io del vuoto può essere "visualizzato" solo come la sua manifestazione piena.

Ecco che dobbiamo completamente cambiare i parametri di pensiero.
Perchè noi siamo abituati a pensare con i principi di causa-effetto, al cui interno emerge con Ciambue-Giotto, il punto di vista (punto di fuga).

Nel buddismo, pensiamo alle storielle zen, la causa effetto viene messa sottosopra, completamente straniata.

E dunque con esso anche qualsiasi punto di vista o punto di fuga (il terzo occhio scientifico).

La compassione del buddismo è l'esatto opposto delle grandi tradizioni occidentali.
Laddove per noi salva l'amore, da loro non salva proprio niente, perchè tutto è niente.
E' il vuoto stesso che rimbalza se stesso, ossia che si specchia nell'io dell'illuminato, del liberato, e ritorna a vivere nello specchio come illusione.

Per noi occidentali è impossibile pensare a queste cose, persino il mio tentativo di rende metaforico con l'immagine del vuoto allo specchio, non ha alcun senso, perchè il vuoto non ha uno sguardo.

La domanda è interessante, ma credo che un maestro buddista semplicemente tacerebbe facendoti tornare la tua domanda contro come un boomerang che ti torna indietro (possibilmente spaccandoti la testa per questi geni del male dell'oriente).

Ossia è l'occidente che continua a farsi le domande sbagliate.


Se chiedi a me:
NO GRAZIE, preferisco pensare che non pensare.
#844
Tematiche Filosofiche / Re: Morte e Verità
12 Gennaio 2024, 16:11:59 PM
Citazione di: niko il 12 Gennaio 2024, 14:00:38 PMI limiti al tempo e allo spazio, sono tutti tentativi antropomorfici di costruirsi una natura a misura d'uomo simile all'uomo.

Sono il mito della creazione divina, del giudizio e della paura, da cui non ci siamo mai affrancati.

La natura non ha, confini e date di scadenza. Noi si'. La nostra reale differenza dalla natura ci turba. E cosi' la esorcizziamo.

Ma cio' che genera, non e' e non puo' essere generato. E cio' che genera non e' un Dio, e neanche un principio astratto.




Ti propongo questa variazione sul tema.
E se la Natura generasse lo spazio, ma non il tempo?
E se il tempo non fosse una curvatura dello spazio, ma bensì una attributo del pensiero?
Ecco che allora noi generiamo il tempo.

#845
Tematiche Filosofiche / Re: Morte e Verità
12 Gennaio 2024, 16:02:24 PM
Citazione di: niko il 12 Gennaio 2024, 11:50:24 AMIo ho parlato di isola di abitabilita', non di isole felici.

Non esistono punti di vista assoluti, solo possibilita' assolute (materialmente e strutturalmente determinate) della formazione di un punto di vista relativo, in quanto la vita fa parte della natura.

Ovviamente, non puoi comprendere bene Nietzsche se non comprendi la verita' anche cosmologica e naturalistica, oltreche' antropologica, dell'eterno ritorno.

L'eterno ritorno soddisfa la volonta' di potenza; cioe' esso e' sia un destino granitico inevitabile che una possibilita' fantasmatica effimera sorgente tra altre, che necessita (ad ogni ciclo) del contributo vitale e sofferto della volonta' (di ogni volonta') per realizzarsi.

Ci sono almeno due possibilita': il mondo con la vita, e il mondo senza vita. La pianura e il deserto. Il destino meccanico inteso come assolutamente meccanico (Laplace) e una liberta' magari solo illusoria, ma vissuta dagli esseri coscienti come fosse reale.
Poiche' e' il mondo con la vita, la pianura, a ritornare, il ritorno, e dunque il destino, non si compie meccanicamente, o matematicamente o asetticamente. C'e' bisogno di un assenso, e di un contributo, inconscio di tutti i viventi alla possibilita' del ritorno.

C'e' bisogno del "si'!" alla vita pronunciato dalla vita, da ogni vita, come condizione del ritorno eonico del cosmo, e questo e' vero anche se la vita, ogni vita, contiene in se' il male, e ogni si' alla vita, e' anche un si' al male.

Tu, come parte del sistema ritornante, vivrai sempre il piu' asettico, e duro, e gelido dei destini (il ritorno del cosmo), come una (calda) scelta. Perche' e', una scelta. L'unica scelta possibile. Tutto e' ritornante, perche' tutto e' voluto, anche nel senso, tragico, di "non piu' voluto", voluto nel passato. Dalla limitatezza delle possibita', e dalla negativizzazione dei voluti attuali, sorge, necessario, il ritorno, dei voluti precedenti. La volonta', manda avanti il tempo, e non si placa, neanche quando il tempo, inteso come grande libbro, e ridda di contenuti innumerevoli ma non infiniti, lo ha fatto scorrere, e visualizzato, nella sua interezza, anzi: li', la signora Volonta', inizia per davvero.

Il punto della salvezza, e' che la salvezza e' certa, ma non e' desiderabile in assoluto, come ho gia' detto.

Il vero concetto di essere salvi, e' il concetto di essere salvi anche nel male, nell'assurdo e nel dolore: il si' alla vita al costo del male. E gli uomini sono deboli, proprio perche' non vogliono, essere, salvi anche nel male, cioe' salvi in modo vero e completo, come natura li crea e li ripropone. Vogliono il bene, ma non anche il "male", il quale male pero', e' nient'altro che il prezzo e la remota catena causale del bene, che loro credono di volere. E quindi non lo ottengono, il bene, perche' una cosa, una cosa correttamente intesa e compresa, e' anche il suo prezzo e le sue cause, non e' separabile, dal suo prezzo e dalle sue cause. La versione della cosa separata dal suo prezzo e dalle sue, storiche e filogenetiche, e non ideali, cause, e' la versione metafisicamente adulterata, platonizzata, della cosa.

L'amore per l'amato, l'amore vissuto e carnale, porta all'amore per il tutto, non a quello per il nulla. Perche' l'amato, per essere davvero quello che e' e non altro, si porta dietro il mondo, (e' stato creato, cosi' com'e' dal mondo) e si porta dietro te (l'amato e', anche istantaneamente, creato cosi' com'e' da te, soprattutto, ma non solo, nel momento in cui siete insieme). Non ha un se' separato, come non ce lo hai tu. Quindi pacchetto unico: se ti prendi l'amato, ti prendi anche te stesso e il mondo. Se rifiuti l'amato, rifiuti anche te stesso e il mondo.

E cosi' pure, "pacchetto unico", vale anche per la vita: se la ami, devi accettare pure il male, che ne fa parte.
E la struttura ciclica e insensata del tempo, che ne fa parte.
Devi voler essere salvo anche nel male, non in una vita metafisica purgata e purificata dal male. La vita, senza male, e' solo una mezza vita. E noi siamo programmati, naturalisticamente e biologicamente, per volerla tutta, la vita. Siamo davanti a una salvezza problematica, da adattare e gestire, non davanti a una salvezza teleologica da ottenere in quanto obbiettivo.

La salvezza, e' sicuro che la otterremo, ma non e' (affatto) sicuro che, una volta che l'avremo ottenuta, ci piacera'.

Anzi, gia' non piace, quasi a nessuno, e la realizzazione, che gia' non piaccia, codesta fantomatica salvezza, quasi a nessuno, e' il dato bruto sotto i nostri occhi. La civilta' e' il fallimento, dell'uomo. Funziona, come sistema di salvezza, ma non funziona, come sistema di felicita'.

E' questo il motivo per prendere sul serio la vita. Per non aver paura di quello di cui non c'e' da aver paura, e per aver paura di quello di cui c'e' da aver paura. Non come l'uomo attuale, che scappa dalle tigri di carta, e non scappa, dalle tigri vere.






La serendipity che descrivi si perderebbe nel tempo, che tu ritieni cosa certa, quando non lo è.
Ammettiamo che esista questo ciclo energetico per cui (ma non mi dici come, non mi indichi quale teoria fisica lo proverebbe a ipotizzare) le cose ritornino, compresa la nostra volontà di vita.
Tu non segui Nietzche perchè Nietzche afferma una volontà di dominio del tempo (come qualsiasi paranoico), tu affermi una salvezza che è già in atto nella volontà di vita, e che però non "viaggia" sola nel tempo, ma viene accompagnata dal male.
Certo io amo i corpi, e questo amore abbatte il tempo, non lo vuole dominare.
Il male che è anche il marcescimento dei nostri corpi (anzi oggi pare l'unico male, verso cui ogni più perfida metafisica scientifica e spirituale si adopera per nascondere alla vista) a mio avviso non è un male in sè, è anzi l'apertura al discorso della salvezza, perchè mentre il corpo marcisce, l'anima si espande sempre di più, sempre un pochino di più, erano le certezze della mia infanzia, poco ancora conoscevo di come invece la Paura si mangia l'anima.
E la paura principale è quella del tempo e della morte, che nessuna serendipity potrà mai sciogliere.
E' invece il culto dei corpi, che diventa culto dell'eroismo, del mito, della magia, ossia tutto quanto l'antichità ha pensato, dei corpi giovani.
Non l'esatto contrario della vita eterna dei nostri giorni.
Vita del corpo attenzione, e non, come dovrebbe essere dell'anima.
In Nietzche il tentativo di una prosopopea moderna assume la dimensione di un lavoro immane, a testimonianza del suo genio assoluto.
Nessuno può stare a fianco di Nietzche, perchè morti sono gli Dei e MORTA è la Magia.
Nietzche ricostruisce la MAGIA, e la gente e i popoli impazziscono contro di lui.
Questa sono le parziali verità che provo a dirti.
Tu invece mi vorresti far credere che la PAURA, che la MORTE sono nostre con-sorelle.
Ti sbagli amico, quelle ci mangiano l'anima, e senza anima non c'è magia, non c'è nemmeno amore infinito dell'amata.
Nietzche non conobbe l'orfismo, e fraintese Platone, il dioniso impazzisce di fronte ad Orfero e manda le erinni a Sbranarlo.
Nietzche nella sua altezza vertiginosa non conosce la vertigine ancora più alta del passato.
Tu invece caro niko mi parli del tempo come una sicumera.
Ancora non hai capito che parli il linguaggio della fisica contemporanea, che come tutte le scienze crede di poter salvare, quando non ha la minima idea di cosa sia questa salvezza.
La scienza è un omino piccolo piccolo gretto e violento.
Un orrore.

Se poi chiedi a me:
Fin dall'infanzia sapevo che l'universo è infinito, perchè Dio è infinito.
Che la scienza, quelle dei dati reali, certi, dica esattamente quello che ho pensato fin dall'inizio, non mi fa nè caldo nè freddo.
Certo l'universo è infinito e l'energia in esso si perde, oppure no, chi ce lo dice che esistano altre isole felici a distanza di parsec?
Parliamoci chiaro l'ipotesi del big bang è pura fanciulleria, financo nella sua versione di ciò che viene prima dello spazio e del tempo.
E chi ci dice che non siano avvenuti numerosi big bang a distanza di parsec? tali per cui nel vuoto dell'infinito ci pare che il nostro universo, in realtà la nostra parte di universo, abbia un centro.
Io mi fermo ai dati reali caro niko, libero di pensare che la fisica contenga i misteri della salvezza nella sua ripresentazione delle stesse cose.
A me basta l'infernale ripetizione dei giorni e delle notti, delle persone, tutte uguali, tutti manichini impagliati, uno spettacolo teatrale di infimo ordine.
Meglio la letteratura, con le sue tigri di carta, che però rimandano a tigri reali che oggi NON VOGLIAMO VEDERE. (evidentemente ci basta la paura della morte e la paura dell'altro).
E si cari impagliati, avere la carne richiede anche il morire, da eroi, come ci insegna la grecia antica.
#846
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
12 Gennaio 2024, 15:33:14 PM
Citazione di: anthonyi il 12 Gennaio 2024, 11:10:11 AMGli ucraini non cederanno mai, neanche se l'occidente, vilmente, li abbandona. Meglio morire liberi che vivere da schiavi. L'hai visto il comportamento dei cittadini di Odessa al 31 dicembre, Putin voleva rovinargli la festa con missili e droni, ma loro se ne sono fregati, hanno festeggiato lo stesso e infatti il bombardamento ha fatto dei morti, morti però liberi di festeggiare.
A differenza di te, inverno, é di me, gli ucraini conoscono l'oppressione russa e, coscientemente, a questa preferiscono la morte. Un popolo con una posizione del genere non può essere battuto, è non accetterà mai un accordo che reputi ingiusto.
Se fosse vero perchè gli USA e l'Europa hanno brogliato le elezioni?(desunte da me rispetto alle intercettazioni alla von der leyden)
Chi vive in guerra si adatta, e la vita continua.
Come fecero i nostri padri.(Sto dicendo che i nostri avi e gli ucraini c'hanno le palle).
Se succeddesse all'Italia di oggi invece già vedo scene di isteria di massa.
L'occidente è già caput e non se ne è reso nemmeno conto.
E' una questione di tempra.
L'ucraina visse l'occupazione sotto i schifosi comunisti, oggi sarebbe ben altra cosa.
La Russia è un paese capitalista come il nostro, non cambia assolutamente niente se non che il potere è dichiaratamente nelle mani di uno, e non in maniera nascosta come da noi, dove il generale x del deep state usa fa le stesse veci del Putin).
Ricordo ancora come Obama sbiancò clamorosamente dopo il breafing sotto l'esercito.
Ve lo ricordate?

Cari Anthony e Inverno ero più che sicuro che la parte ovest dell'ucraina sarebbe confluita nell'Europa.
D'altronde era l'ipotesi piu verosimile, sposata anche da Limes.
Ma forse ha ragione Inverno, che in effetti sta strillando fin dal giorno 1 sull'espansionismo russo.
Ho dato una sbirciatina all'Orsi ma non ha dedicato alcun video al discorso di Putin (molto strano), mi tocca sorbirmi qualche sua ultima puntata (con tanto di attacco a Israele....BAH) magari ne parla al suo interno.
#847
Citazione di: Pensarbene il 11 Gennaio 2024, 06:40:02 AMPermettetemi una domanda: voi vi considerate ,sentite e vivete liberi o no?
Se si,perché invece di citare filosofi e quindi esperienze altrui, non vi riferite alle vostre dando loro una sistemazione filosofica?
 
La mia libertà è solo nel mio pensiero caro Pensarbene.
Per quale motivo voi che non volete leggere i classici volete che sistematizzi il mio pensiero?
Per renderlo finalmente inquadrabile, e come un bel oggetto di collezione, li mummificato ad eterna gloria dei fact checkers e di tutta quella fauna che disprezzo in quanto NEMESI proprio della libertà.
E invece la vita scorre via, come una schioppettata nel cervello degli zombies.
#848
Tematiche Filosofiche / Re: Morte e Verità
11 Gennaio 2024, 21:45:22 PM
Citazione di: niko il 11 Gennaio 2024, 15:35:49 PML'universo non e' chiso, e' piatto su larga scala.

Il fatto che il risultato sperimentale osservato della "piattezza" sia "sorprendente", cioe' statisticamente improbabile di per se' rispetto a tutta una piu' ampia gamma di risultati attesi teoricamente possibili e assolutamente diversi dal risultato effettivo della piattezza, depone a favolre delle teorie dell'inflazione, che spiegano la ragione della piattezza al di la' della sua apparente improbabilita'.

L'espansione (che non e' la stessa cosa dell'inflazione) non e' (affatto) di per se' un'argomento contro una cosmologia ciclica, semmai una certa qualita'/durevolezza/velocita' dell'espansione, che ne implica la durata eterna, lo e'.

Ma esistono cosmologie cicliche anche in presenza di espanzione o inflazione eterna, cambia solo la qualita' e la natura dell'elemento ciclico, non piu' "seminale", o "ritmico" (mondi che si contraggono e si espandono), cioe', ma diffuso (mondi simili ad altri mondi, e quindi potenzialmente e localmente uguali) o palingenetico (strutture in cui estremo passato ed estremo futuro dell'universo sono contigui e si toccano, essendo con cio' il contrario esatto, di due estremi possibili e distanti di una dimensione o di un ritmo).

L'eterno ritorno deriva dalla premessa che ci siano possibilita' finite in un tempo infinito, non e' una teoria che necessita di chissa' quale pezza d'appoggio scientifica.

E' pure matematicamente sbagliato, come concezione, Nietzsche non poteva saperlo, perche' anche rimescolando combinazioni finite di elementi discreti indistruttibili per un tempo infinito, non si ottiene mai la periodicita' della stessa identica sequenza, ma (solo) un caos di sequenze identiche tra loro arbitrariamente lunghe, proprio come nelle cifre dopo la virgola dei numeri irrazionali. L'effetto sulla vita pero' sarebbe identico, perche' noi abitiamo spazi arbitariamente vasti ma non infiniti, e tempi, arbitrariamenze lunghi non infiniti. Non necessitiamo percio' di nessuna mistica e inequivoca seguenza definita periodica, per essere riprodotti e reintegrati nel nostro corpo e nella nostra vita, solo di una serie di sequenze galleggianti nel caos abbastanza vaste da farci stare comodi, nei nostri, relativi, ritorni.
Il punto e' sempre, e solo, e semplicemente, che la vita prodotta dalle sequenze entro certi limito ritornanti, non avrebbe memoria, di essere o non essere "nostra", la nostra vita o quella di un altro, perche' gia' da ora, non ha la qualita' intrinseca di essere o non essere "nostra". E' una vita e basta. E' quello che succede quando certe cause, producono certe conseguenze.
La domanda "dove?" E "quando?" queste cause, le cause insomma della vita in generale e della nostra vita, producano queste consequenze, insomma l'effettualita' della nostra vita come vita vissuta, non ha proprio senso, perche' e' un "dove" e un "quando" di circostanze materiali favorevoli, non di punti su una mappa o date su un calendario. Quindi, quando ci si interroga sulla collocazione di una vita, compresa la nostra, di vita, bisogna solo chiedersi "a quali condizioni" non dove, e non quando.
La "collocazione", non e' una vera collocazione, ma un generica potenzialita' della natura, trasversale alla natura stessa. E se le possibilita' sono finite e il tempo infinito, la vita e' infinitamente ritornante, pur non dipendendo (affatto) da un eterno ritorno strettamente eonico, cioe' matematicamente esatto nel suo essere periodico. Ci sono le isole di abitabilita' nel mare del caos, e la vita e' direttamente l'insieme delle isole, a distanza finita e variabile tra di loro, l'arcipelago/costellazione.

Per la gioia dell'individuo, e delle morali dell'unico e dell'effimero, che hanno sostituito il Dio nietzscheanamente morto. Tenendo saldo l'egoismo "animico", cioe' psicosomatico, degli eterni "fedeli" alla ricerca della loro "salvezza". Che non troveranno mai, perche' la concepiscono come una possibilita', (mi devo salvare) invece che come una dura e disantropica necessita' (mi devo salvare, dalla salvezza e nonostante la salvezza. Che e' certa, e che riguarda anche il dolore, l'assurdo e il male). Nessuno, si deve salvare, se non nel senso di abitare dignitosamente l'eternita' della sua propria vita.



Nel tuo ragionamento che ho seguito con qualche difficoltà, dai per certo la conoscenza del tempo.
Inoltre fai il solito errore dei materialisti scientisti di pensare a un punto di vista assoluto, quando la stessa scienza ammette che non esiste alcun punto assoluto.
Mi accontento di smantellare filosoficamente l'assunto temporale, a cui rimando ad altre discussioni su Nietzche e su Heidegger che da 15 anni porto avanti a strappi e brusche frenate.
Rimando sopratutto alla mia discussione sulla fenomenologia dello spirito, a mio modo di vedere ancora oggi l'unica base vera di partenza per poter pensare alla salvezza dello spirito, ossia dell'anima, ossia dell'io, ossia del nostro punto di vista decentrato dal soggetto che SEMPRE SIAMO.

Il problema della scienza contemporanea è che essa ritiene di poter far a meno del pensiero individuale, e FORZATAMENTE, con la FORZA BRUTA non fa che annichilire il mondo, come abbiamo già visto con la PANDEMENZA, i virus di laboratorio secretati dalle forze americane, per non parlare dei progetti senza alcun controllo che la CINA fa sui proprio sottoprolet, 1miliardo di topi da laboratorio da torturare a piacimento.

E' questo il punto della scienza delle isole felici che non implodono e che per questo fatto (DELIRIO TUTTO TUO) SPIEGANO IL MALE NEL MONDO. (dando a cina e usa la possibilità delle torture infinite).

No grazie io torno a nice, alle sue palle fumanti, alla sua capacità di guardare l'abisso del tempo, e di sputarci contro, in una fiammata di pazia EPICA AMOROSA E DESTINALE

salvo poi venire sbranato dalle sue stesse paure...e che paure deve aver destato. :))
No niko, le soluzioni "semplici" del mathema e della scienza non mi convinceranno MAI. 8)
#849
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
11 Gennaio 2024, 21:29:13 PM
Citazione di: InVerno il 11 Gennaio 2024, 19:07:39 PMSbagliato e corretto, volevo dire il T-14, e questo vale anche per altri "prototipi" che sono in fase di "prototipi", aeronautici e navali, da 30 anni. La Russia ha dilapidato le riserve militari sovietiche per due oblast, e non ha le tecnologie per aggiornarli. Ma anche l'europa dell'est le ha finite, infatti ora l'Ucraina si trova davanti al fatto che ci sono mesi di addestramento di mezzo prima di poter usare i giocattoli NATO. Hanno avuto i Bradley che hanno il volante, che sono forse il mezzo più controverso dell'industria militare america (scandali etc) avranno gli F-16 che sono lo scarto degli F-35, ma i piloti non cascano dagli alberi, le risorse umane ucraine sono altrettanto critiche. L'ucraina potrebbe ancora crollare, perchè nonostante pare se ne siano dimenticati tutti, è un miracolo che ancora ci sono, ma che la Russia del 2023 stia meglio di quella del 2021 è una tesi diversa, perchè per vincere bisorrebbe perlomeno aver migliorato le proprie condizioni geopolitiche ed economiche, e vorrei proprio leggere una stima analitica a riguardo.
Ma non capisco non mi pare che la russia se la passi cosi male, 300 milioni di abitanti, tutti belli e contenti.
Si ok la corruzione, si ok non puoi scrivere nei forum, ok, ma almeno non fanno la guerra al loro stesso popolo come noi.
inoltre pensavo fossi italiano, il fatto che 6 ex sovietico, mi par di capire, ovviamente ti fa allarmare.
E proprio per questo meglio patteggiare con l'orso che vedercelo schiantare contro.
comunque sono perplesso da questa attività espansionista russa.
non sto piu leggendo i sinistroidi quindi so molto poco in questi ultimi tempi.
farò uno sforzo tappandomi il naso per vedere che dicono, e se ha senso, perchè non mi fido piu (dopo l'affare palestina).
limes mi pare assai meno sicuro della soluzione a "due stati" dell'ucraina.
#850
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
11 Gennaio 2024, 21:19:54 PM
Citazione di: InVerno il 11 Gennaio 2024, 17:45:03 PMIo ho ripetuto penso alla nausea che per l'esecutivo russo Kiev è sempre rimasta l'unico vero obbiettivo dell'operazione, e lo rimarrà in caso di tregua o di pace, finchè morte non ci separi da Putin lui spenderà ogni grammo di ossigeno per satrapizzarla. Dissi anche che se un regime pro-occidentale sarebbe rimasto al governo ucraino, Putin avrebbe perso. Per i russi è diventata una questione esistenziale, e non smetteranno fino a che non perderanno, o sul campo o nella produzione, o cambieranno  governo. Ma a livello di materiali hanno perso qualsiasi cosa, mezzi e uomini, che erano presenti il giorno dell'invasione, i professionisti sono al cimitero e sono rimasti i mobiks, compresi di generali collonelli e tutto il resto. I materiali, li ricostruiscono parzialmente, il 15% del Pil Russo era esportazioni militari, chi se la compra da oggi in poi quella roba? Forse è per quello che si stanno girando sull'africa, per entrare nel mercato dei machete. Ma quali modelli? Il T90 T14 non è mai esistito, non funziona, e se funzionasse i chip che gli servivano per farlo sono già stati sanzionati nel 2014.

I russi ricostruiscono mezzi peggiori di quelli che avevano quando sono partiti, che già erano sovietici. Ogni nave che viene "promossa sommergibile" è una che i russi non potranno ricostruire. Ora sparano le munizioni che gli han dato i nordkoreani, regime comunista dedito al contrabbando di droghe sintetiche e armi, ma dov'è l'amico infinito Xi? Si dirà con le sanzioni non funzionano con i russi, ma coi cinesi funzionano benissimo. Se la guerra si fermasse oggi i russi incasserebbero due oblast, centomila abintanti (600 se si contano i "trafugati"), uno è campi di grano, l'altro è industria sovietica bombardata da bonificare e con dieci anni di terrorismo garantito. La NATO ha guadagnato Finlandia e Svezia, tra le nazioni più militarmente professionali, oltre che i loro complessi industriali militari che troveranno i "partner americani" nel mercato. Dal mercato di Mariupol a quello di Oslo, dalle patate ai Jet. E poi c'è un mostro di cui non parla nessuno, la vera vittoria russa "cit niko" è alle porte con la pace..

Sai quella storia dei famosi anni '90 russi devastati dal liberalismo e dalla democrazia? C'era un altra componente nel mix, oltre a John Eltsin il liberalissimo si intende, i cazzo di veterani della guerra in Afghanistan, che trovando un wellfare a scatafascio fecero quello che fanno le persone che sanno usare le pistole e si trovano in uno stato fallito e ne presero il controllo. Quella mafia lì, quella collusa con le istituzioni, oggi è al Cremlino. Oggi il wellfare russo non è tanto diverso da quello degli anni '90, gli yacht costano come ben sapete, ma i veterani saranno decuplicati. Un milione di giovani, quasi tutti laureati, è scappato all'estero, migliaia dei ragazzi più atlentici e i loro corredi genetici volati in fumo, e anche le donne scappate, io sono stato fortunato, in uno stato già demograficamente devastato.

Però si nei discorsi di fine anno di Putin le cose sembrano andare meglio,
la babuskha con la sua copertina di lana si assopisce,
bravo leader, meno male che ci sei tu
zzzz zzzzz
quindi l'occidente sta perdendo in africa tutte le postazioni per quale motivo?
meno male che ci sono i vip militari finlandesi....bla bla bla.
E allora come mai la propaganda usa sta cominciando a dire che forse l'ucraina non ha vinto?
siete rimasti solo te e anthony a pensare che l'ucra vinca.
poi con sta storia che al russia non ha le armi mi ricordate un caro amico che me lo dice un giorno si e uno PURE.....mah tutta sta sicumera dove la prendete?
useranno pure i macete in africa ma funzionano a quanto sembra.
io dico invece che tutta sta superiorità l'occidente non ce l'ha e lo desumo dalle conquiste loro in africa.
e' per questo che il deep state usa vuole tanto l'atomichetta....questi sono pazzi.
e chi ci rimette siamo noi prolet e voi sottoprolet europei....
BAH
ah si lo desumo dai tanti canali di neo ingegneri su youtube che fanno sfoggio delle nuove atomichette portabili.....dicono che sono meno pericolose....si non me ne frega che sono MENO il fatto è che sono PERICOLOSE.
La PAZZIA DILAGA yeeeee
#851
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
11 Gennaio 2024, 21:10:39 PM
Citazione di: niko il 11 Gennaio 2024, 16:02:20 PML'Eurasia e' proprio il sogno di fondersi con il male assoluto, dell'ultimo grande paese comunista.

Tramite il nemico paranoizzato arabo, e l'ultimo grande popolo ex comunista.

Dromedari, vodka, kung fu e ortodossia.

Vodka ovunque, ortodossia, ovunque. L'occidente, deve scomparire. Carlo Magno, deve scomparire. Il filioque, deve scomparire. Lo sanno tutti, che discende dal Padre... Se mai vi chiedete come niko si immaggina il futuro...

L'accesso al male, deve integrare la liberta' umana. Fiducia, assoluta, nell'uomo che verra': non perderemo il bene, laddove avremo disponibile anche il male.

La fusione con il bene, invece, non e' un sogno, non e' un proggetto, ma una veglia, e ce l'avete sotto gli occhi tutti: e' questa roba qua.


Niko sei proprio un maoista  :D
Peccato che den ziao ping e xi a mao ed eredi li abbiano ben bene mummificati, buoni solo a essere usati come parvento ideologico.
Quelli hanno il kung fu del "te farmacolocizzo il cervello intero".
no no meglio l'ortodossia che il corpo umano lo sacralizza!
#852
Attualità / Re: Il nuovo kippur
11 Gennaio 2024, 21:05:43 PM
Citazione di: daniele22 il 11 Gennaio 2024, 21:00:50 PM
@Ipazia
Non certo per polemizzare con te, anzi, tutto vero quello che dici, ma non sottovalutare il costretto imprinting mentale imposto dalle religioni in genere e quindi in particolare da quella ebraica con eresie annesse

Si ma nelle eresie ebraiche non c'è scritto di conquistare il mondo con la guerra, ma bensi con la preghiera e la torah.
Una non piccola differenza.
#853
Attualità / Re: Il nuovo kippur
11 Gennaio 2024, 21:04:16 PM
Citazione di: Ipazia il 11 Gennaio 2024, 20:34:00 PMLa Resistenza Palestinese ha poco a che fare con la religione. Funziona come la Resistenza Italiana contro il nazifascismo; imposta dagli eventi al di là di ogni sovrastruttura ideologico-religiosa: mera, darwiniana, lotta per l'esistenza. Con dignità, senza occupanti stranieri. Cosa che gli europei occidentali hanno dimenticato da tre quarti di secolo. I Palestinesi, no.
Eh niente! Proprio non lo capisci che questi la laicità non sanno nemmeno dove sta di casa.
La tua è una attribuzione che vogliano sopravvivere. Mi pare invece una tipica guerra santa come le centinaia che stanno avvendendo in quei territori.
#854
Varie / Re: Tanti saluti
11 Gennaio 2024, 21:01:03 PM
Salve a te Pensarbene  ;)
#855
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
11 Gennaio 2024, 04:34:51 AM
Dopo il discorso di Putin alla nazione, direi che è ora di passarea alla fase quarta del topic.
In sintesi da quello che ho capito io: i russi (putin) si sino scocciati della continua propaganda contro di loro, e hanno deciso di prendersi l'intera ucraina.

E' questo che porta l'hybris di bruxelles, con le sue teste di legno.
Complimenti! Quando si poteva fare la pace si dava del satrapo pazzo, e ora che il satrapo da deciso di scendere per davvero che si fa?
Lo sappiamo vero che RUSSIA E CINA si stanno prendendo l'intera AFRICA senza batter ciglio?
Lo sappiamo quanto siamo impreparati tatticamente, strategicamente?

ATOMICO FUNGO IN AVVICINAMENTO  :D


E TUTTO PER SVALVOLARE IL CERVELLO GIA SVALVOLATO DEI SOTTOPROLET e dei LORO SCAGNOZZI PROLET. TUTTO STO INFERNO perchè questi idioti devono fare della PROPAGANDA l'unica arma valida...CONTRO I LORO STESSI POPOLI....DIO CHE DEMENZA!

Bravi Inverno e Antony analisi perfette le vostre eh?  :D

Comunque l'EURASIA è un delirio del NIKO...purtroppo abbiamo l'INGHILTERRA APPENA SOPRA LA FRANCIA.....
E la francia già ci sta intossicando con le radizioni delle sue "prove a terra..."
mi chiedo se non le stiano facendo proprio qui in italia, il paese piu demente e mal servito di tutti.
In oltre eurasia a comando cinese o russo? no perchè qui la gente tipo ipazia ha le idee confuse, veramente credete vi possa essere un policentralismo?
Ma lo sapete cosa è la CINA? FETIDUME ALL ENNESIMA POTENZA.
DITTATURA COME NEMMENO SE LE SOGNA IL PIU PERVERTITO DEI NOSTRI FASCISTI. Far chinare la testa al popolo russo? eccoli i gialli!
NO NO NO, la RUSSIA DEVE FAR PARTE DELL'EUROPA e anche urgentemente.
Come fate a non vedere la differenza? che per caso i russi hanno trattato come topi da laboratorio i loro cittadini?...sto fusaro ha rotto le scatole!
LA CINA é IL MALE. altro che l'IRAN altro che il capitalismo.
DIo che confusione!!!
:D :D :D
E piu che altro come fa non vederlo putin? difensore del cristianesimo, difensore della terza roma e ti allei con la cina????
La cina il male assoluto. O PUTIN! noooo.
Notare come il messaggio di XI faccia praticamente da eco a quello del Putin.
Quest'anno ci prendiamo formosa.....

FUNGHETTO FUNGHETTOOOOOOO DOVE 6????  ;)

PS
come chiamarlo? DELIRIO COLLETTIVO? A ME SUONA BENE, oltre che rintocco di campana a morte.

SPERIAMO VINCA TRUMP E SI FACCIA LA PACE CON LA RUSSIA. MOLTO MA MOLTO RAPIDAMENTE.