Citazione di: daniele22 il 04 Luglio 2021, 10:10:12 AM
Buondì Mario, evidentemente mi sono sbagliato, più si immagina una cosa più si corre il rischio di dire stronzate. Detto ciò, son ben consapevole che la Rivelazione non annulla la distinzione tra te e Dio, ma solo se credi a Dio come altro da te. Ti pregherei pertanto di far luce su cosa intendi quando dici che il male è una condizione. Per me il male, al di là di essere un avverbio, è una sensazione, ed è in tutto e per tutto soggettiva pur essendo abbastanza simile per tutti. In tal modo riesco a giustificare in qualche misura il mio appropriarmi di un avverbio rendendolo un sostantivo all'uopo. Così come si è giustificato viator nel suo definire l'essere ponendolo come la condizione per cui etc etc ... Per intenderci migliormente ti inviterei quindi a fare altrettanto
Dio non è un essere mondano. Diceva Karl Barth, teologo della crisi (non per la crisi), che Dio è l'assolutamente Altro, che si incontra nel Messia ma egualmente nella sua vera Chiesa (qualunque sia). Vàlgati per esempio proficuo.
Io ho già lume sufficiente nell'affrontare la questione del bene e del male.
MAURO PASTORE
