Citazione di: InVerno il 11 Luglio 2024, 17:25:35 PMI fatti sono che per chi governa conta l'interesse di stato e fare buoni risultati interni, questo si traduce in un "pragmatismo" che chi è spesso all'opposizione, per tanti estremisti spesso la professione di una vita, ha perso, imparando a promettere capre e cavoli non dovendo mai portare risultati. E' molto positivo che queste forze vengano "fatte provare", così come è stata fatta provare Meloni, salvo che le garanzie istituzionali non vengano a mancare e rompano il gioco a tutti gli altri, come sta facendo Trump. Nell'Uk hanno provato i nazionalisti dell'ukip, sono usciti dall'UE, e ora i conservatori sono spati spazzati via alle elezioni in un disastro storico, nessuno ne parla, ma la destra iperliberista è stata prima parassitata dai nazionalisti e poi buttata sotto il tram.
Appunto, la guerra (persa) imperialista e per procura della nato non e' piu' vendibile e propinabile come un "buon risultato interno", neanche da un punto di vista strettamente pragmatico, (quello etico lasciamolo perdere per pieta') e la gente comincia ad accorgesene, nonostante tutte le stronzate della propaganda, mandando a casa i politici guerrafondai.
Cosa che fa inquietare (solo) i posapiano, e sorridere tutti gli eurasiani di buona volonta'.
Secondo quelli che di recente in Francia sono stati mandati a casa, il prossimo passo, del "buon risultato interno", nel sacro interesse di stato, che i politici navigati e moderati sempre servono, era quello mandare a combattere i figli dei loro elettori. Elettori che hanno dimostrato, nei fatti, di non essere completamente rincoglioniti.