Non esiste nessuna legge umana che sia assoluta. Né potrà mai esistere.
Se esistesse... sarebbe la fine della esistenza.
Perché l'esistenza consiste proprio nella ricerca etica in noi stessi.
Dio, la Verità, ha bisogno di me.
Che io ne sia testimone.
Solo in questo modo l'Essere, Dio, può diventare certezza a me stesso.
L'imperativo categorico non è una verità certa a cui semplicemente mi devo adeguare.
Ma è ciò che preme in me per venire alla luce.
Ma anche solo per palesarsi, ha bisogno di me.
Che cioè si rompa la scorza del mio esistere, che lo tiene sepolto in me.
Questo provare ad aprire una crepa, nella mia dura scorza, è forse l'unica autentica libertà che, come esistenza, mi è concessa.
Ed è dolore.
Se esistesse... sarebbe la fine della esistenza.
Perché l'esistenza consiste proprio nella ricerca etica in noi stessi.
Dio, la Verità, ha bisogno di me.
Che io ne sia testimone.
Solo in questo modo l'Essere, Dio, può diventare certezza a me stesso.
L'imperativo categorico non è una verità certa a cui semplicemente mi devo adeguare.
Ma è ciò che preme in me per venire alla luce.
Ma anche solo per palesarsi, ha bisogno di me.
Che cioè si rompa la scorza del mio esistere, che lo tiene sepolto in me.
Questo provare ad aprire una crepa, nella mia dura scorza, è forse l'unica autentica libertà che, come esistenza, mi è concessa.
Ed è dolore.