Citazione di: Sariputra il 03 Agosto 2018, 23:16:36 PM
cit.Sileno:
Nel tempo del raccolto
mi turba il ricordo
di qualcosa di non colto
Perché esitai, allora?
Ora mi rimorde:
chissà, se quella volta ...
Nel tempo che non colgo
mi turba il ricordo
di quello che raccolsi
Perché non esitai, allora?
Mi rimorde ancora:
perché, quella volta...?
Mi son 'permesso' di capovolgere la tua poesia...
Nella prima c'è rimpianto, nella secondo rimorso.![]()
E ... sì, l'ho scritta io la poesia "Nostalgia", ma in realtà l'hanno scritta solo i ricordi...
Ciao
Nostalgia, rimpianto, rimorso: sono termini emozionali che si prestano a una certa ambiguità semantica, tutti e tre consequenziali alla memoria, su un passato che ha effetti anche notevoli sul presente.
Io ho commentato il saggiio di Borgna, una sua interpretazione, Il rimpianto può essere addirittura ossessivo, patologico, a differenza della una dolcezza malinconica della nostalgia.
Per rimorso in genere s'intende tormento per un male commesso ( senso di colpa) e può turbare molto. Si dice meglio rimpianti che rimorsi.
Io ci ho aggiunto il controffattuale, l'emozione più angosciosa per un'azione o una mancata azione ( ah se avessi, o ah, se non avessi ... ) non sarebbe successo, avrei evitato, qualcosa di catastrofico, una perdita,un incidente, una malattia, ecc.
Comunque grazie per l'attenzione e per aver concesso di argomentare ancora su tale argomento.
Ciao
L'argomento si presterebbe anche al citare casi personali per inquadrare meglio i termini. Talvolta basta un niente per evitare una disgrazia per perdere una fortuna,ecc.