Tutto ha una spiegazione, tranne "il" tutto preso d'insieme. Allora big bang.
Per passare dal non essere all'essere (negativo e positivo), per "comprendere" questa possiblitá, bisogna cambiare principio.
Tutto ciò che esiste (é in relazione) segue il principio detto "necessario", causa effetto.
Ma per prima cominciare ad esistere, cioè, il salto suddetto "non essere - essere", che non é intelligibile secondo filo "logico" di causa effetto, bisogna usare il contrario: principio di possiblitá.
0 = 0(x)
il non essere essendo "non" può "ospitare" tutti i mondi possibili. Perciò qualsiasi mondo sia concepibile esiste come possibilita del nulla senza variarlo.
il principio di realtà e lo spazio-tempo si sostanziano nelle relazioni tra elementi interni delle parentesi di tale equazione.
Non é una "non-logica" quanto una logica di ciò che non abita il contesto causale, che non ha capacità generative.
La logica generazionale (inteso come creazionale) non si concerne di "ragione", si chiama appunto caso. Ma ha la sua logica.
Come diceva Nietzsche, o meglio il suo demone razionale, "cos'é meglio per l'uomo? non esistere". Se la razionalità avesse avuto voce in capitolo della sua creazione, si sarebbe immediatamente sottratta al gioco.
Infinita potenza creatrice/generatrice implicita ed intrinseca del nulla originario (ed ultimo, assenti spazio e tempo)
Infinita potenza creatrice implicita ed intrinseca nel nulla originario (ed ultimo - in quanto assenti spazio e tempo).
Per passare dal non essere all'essere (negativo e positivo), per "comprendere" questa possiblitá, bisogna cambiare principio.
Tutto ciò che esiste (é in relazione) segue il principio detto "necessario", causa effetto.
Ma per prima cominciare ad esistere, cioè, il salto suddetto "non essere - essere", che non é intelligibile secondo filo "logico" di causa effetto, bisogna usare il contrario: principio di possiblitá.
0 = 0(x)
il non essere essendo "non" può "ospitare" tutti i mondi possibili. Perciò qualsiasi mondo sia concepibile esiste come possibilita del nulla senza variarlo.
il principio di realtà e lo spazio-tempo si sostanziano nelle relazioni tra elementi interni delle parentesi di tale equazione.
Non é una "non-logica" quanto una logica di ciò che non abita il contesto causale, che non ha capacità generative.
La logica generazionale (inteso come creazionale) non si concerne di "ragione", si chiama appunto caso. Ma ha la sua logica.
Come diceva Nietzsche, o meglio il suo demone razionale, "cos'é meglio per l'uomo? non esistere". Se la razionalità avesse avuto voce in capitolo della sua creazione, si sarebbe immediatamente sottratta al gioco.
Infinita potenza creatrice/generatrice implicita ed intrinseca del nulla originario (ed ultimo, assenti spazio e tempo)
Infinita potenza creatrice implicita ed intrinseca nel nulla originario (ed ultimo - in quanto assenti spazio e tempo).