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Messaggi - Jean

#91
Attualità / Re: Il nuovo kippur
14 Ottobre 2023, 11:55:01 AM


Le immagini, se vere, parlano da sole.

Alcuni (tra cui qualche giornalista) pensano che Hamas (creata da israele stessa per contrapporla ad Arafat) possa essere manovrata da non si sa chi... (ad esempio: Anne Nivat su LCI: "Questa operazione di Hamas è impressionante come se fosse stata orchestrata dalle forze israeliane... È sorprendente!").

Beato chi non ha (mai) dubbi.
#92
Presentazione nuovi iscritti / marinando anteriormente
10 Ottobre 2023, 21:40:29 PM
"Mi presento a posteriori"
 
Marinando anteriormente
nel presente ognuno è scisso.
Quando apparve 'o malamente
issa distolse il guardo, isso

constatò, oggettivamente,
che nel mentale, l'esercizio
non risolve invero niente:
sofferenza e poi supplizio.

Viceversa, nulla ostacola
come insegna 'o malamente,
chi ha i carichi di briscola
di imporsi bellamente
... e chi tace, l'acconsente.

 
"Secondo me è possibile persino che ognuno abbia un presente scisso dagli altri. Che questa conversazione magari per te avviene adesso e per me è venuta un mese fa, nel presente in cui io mi trovo. E viceversa. Nulla ostacola. Questo è solo un esercizio mentale, però considera che diamo per scontata un'oggettività che non è detto ci sia."
 
Bienvenue à la maison-Logos
Jean
#93
Citazione di: Damiano Bergamaschi il 09 Ottobre 2023, 21:30:56 PMRingrazio tutti dell'accoglienza.
Riguardo al tuo messaggio Jean, in che senso "il non-essere si potrà mai registrare"? Ho forse saltato qualche passaggio nella registrazione? Ho dimenticato qualcosa? La mia citazione è inopportuna? Non capisco. Grazie.
No, non riguarda la registrazione (nel caso qualche responsabile ti avrebbe avvertito)... riguarda la mia ossessione (come vedi abbiamo qualcosa in comune) per i giochi di parole, combinazioni & coincidenze...

Sotto la tua icona (prima del tuo secondo post):

Nuovo arrivato
Messaggi: 1
L'essere è. Il non essere non è
Registrato

Ho individuato un "senso" nella ricombinazione delle parole e compulsivamente non ho potuto trattenermi dallo scriverlo...

È tutta colpa della luna, quando si avvicina troppo alla terra fa impazzire tutti. - W. S.
(luna = sens of humor).

Jean  :)
#94
Buonasera a te nuovo iscritto... proprio di voi scrivevo nel post:

https://www.riflessioni.it/logos/index.php?msg=78812

e ti ringrazio per la tua articolata auto-presentazione (direi confidenziale, a causa del nome e non un nick, più altre indicazioni personali) che mi costringe ad ingoiar un po' della mia – a volte - impertinente matita digitale (è sempre un buon esercizio d'umiltà doversi ricredere).

L'essere è il nuovo arrivato, il 1° messaggio: il non essere non è registrato

Ma il non-essere (il nulla bobmaxtico?) si potrà mai registrare?


Bonne soirée à vous aussi
Jean
#95
Attualità / Re: Un buco esagerato nell'ozono
09 Ottobre 2023, 09:54:27 AM
Citazione di: Ipazia il 09 Ottobre 2023, 07:33:07 AMCronache climatologiche dai cugggini della CIA:

https://www.google.com/amp/s/www.meteoweb.eu/2022/09/clima-crescenti-impatto-antropico-menzogne/1001148922/%3famp=1
Ho letto l'articolo "complottista", questo breve estratto:

"Si pensi all'emissione di magma lungo 60mila km di dorsali oceaniche. Ripeto: 60mila km! Si pensi al sottoscorrimento delle placche più pesanti, che a 700 km di profondità fondono e determinano la risalita in superficie di magma che origina diffusi fenomeni vulcanici. Si pensi alla cosiddetta Cintura di Fuoco del Pacifico occidentale estesa per circa 40 mila km con grandi emissioni di calore."

rimanda alla questione vulcanica e, attualmente in casa nostra, ai campi Flegrei nel napoletano che (finalmente) iniziano a preoccupare le autorità, forse le stesse che avevano permesso prospezioni geotermiche in quelle aree ad alto rischio.
https://rumble.com/v3mqytg-chi-ha-trivellato-nei-campi-flegrei-.html

Alcuni studiosi ipotizzano il ruolo dell'esplosione del vulcano Tonga sul buco del 2023 e, nel caso (... non voglia) accadesse qualcosa nel napoletano, il buco sopra la testa preoccuperebbe meno di quello in terra... un articolo giornalistico ipotizzava (crisi mediorientale) la benzina a 3 euro, se ancora ci sarà la benzina, ovviamente...

J4Y
#96
Percorsi ed Esperienze / La scrittura siamo noi
08 Ottobre 2023, 14:19:58 PM
Generi letterari (la scrittura siamo noi...)

La prima cosa che incontrate di un libro è la copertina che, nei casi fortunati, evoca e rimanda al contenuto... non facile eh, una singola immagine che a mo' di porta invita ad entrare nei diversi generi letterari (La definizione dei generi letterari è una questione molto dibattuta sin dal Rinascimento. Una classificazione è stata fatta ma il genere letterario resta un concetto in evoluzione.)

Col tempo il mezzo cartaceo è stato raggiunto e credo superato da quello digitale (non da poco i giornali sopravvivono grazie a sovvenzioni... soldi dei contribuenti) così che oggi possiamo usufruire, ad esempio, di questo pregevole forum gentilmente messo a disposizione, gratuitamente e senza pubblicità (vi par poco... in altri siti devi cliccare decine di invadenti banner prima di riuscire a legger qualcosa) da Ivo, il fondatore, (un servizio che considero "karmico", volto a conseguire meriti da presentar al guardiano della soglia, quando sarà) che ringrazio per l'opportunità d'aver un luogo dove poter dar sfogo al tremolios-manu o sindrome dello scrittore (cose inventate, non cercatele...).

Sindrome che interessa la trentina (scarsa) di forumisti diversamente impegnati nei vari generi che ugualmente ringrazio (no people-no party), qual che siano le loro idee/convinzioni. Sempre domandandomi (ormai da tanti anni...) come sia possibile che l'iscritto non trovi tempo e motivazioni per lasciar traccia del proprio passaggio, neppure per una semplice, concisa auto-presentazione.

Scusate, ma la considero una mancanza di riguardo almeno verso il padrone di casa che ha aperto la porta e fatto accomodare... tuttavia  oggi ho trovato una diversa, altra spiegazione di tal agire... ebbene, costoro che son la stragrande maggioranza silenziosa, appartengono – e noi non lo s'immaginava nemmeno! – al nuovo e preponderante genere letterario del narrator-intenzionale- sì/no forse-vedremo-meglio mai che tardi...

Ah, quanto vorrei esser smentito e costretto ad ingoiar la grafite della mia matita digitale, dall'inchiostro (altrettanto digitale) di codesti nostri amici e compagni di viaggio che per contrastar la mia ignobile ipotesi mi sommergeranno di parole... quintessenza dell'io... tramite le quali dar forma al poco che siamo e più doman non saremo!

Arrivati a questo punto (dello scritto) quanti rammentano l'ouverture?

Un po' come nella vita anche negli scritti si perde il filo, la traccia iniziale... ma, diversamente da quella (la vita), la scrittura permette la magia di riprenderla e talora completarla!

Parlavamo di immagine, evocativa dell'intero contenuto di uno scritto qual che sia e, nell'accomiatarmi invitando chi voglia a pensar qual potrebbe essere confacente al presente (scritto), condivido quella che l'ispirazione mi ha fornito per il post precedente (diversamente intelligente):
 
Dedicato @Ivo, il fondatore

Cordialement
Jean
#97
Storia / Re: Una cameriera robot ...
04 Ottobre 2023, 08:25:12 AM
Non la conoscevo neanch'io, davvero impressionante e suggestiva.
I meccanismi al tempo non prevedevano acciaio, tubi e viti, da cui l'ancora maggior difficoltà del progetto esecutivo. 
Il meccanismo per il movimento (contrappeso di fagioli) va ricaricato da un "aiutante" umano preposto a tal scopo (unitamente al controllo del vino e acqua all'interno) come (forse) accadrà domani con l' A.I. l'uomo servirà la "macchina"...

Non troppo futuristica visione anticipata dal grande Sordi 

https://youtu.be/pgPqIXGrpzM

#98
Percorsi ed Esperienze / Diversamente intelligente
30 Settembre 2023, 18:26:07 PM
Citazione di: iano il 30 Settembre 2023, 17:25:05 PMPonga il problema.
(titolo del post di jean: Diversamente intelligente)

Una volta dismesso IL PROBLEMA , dove riponevamo ogni nostra mancanza, l'attenzione torna NELLA DOMANDA focalizzandosi su ciò che non ci manca, su ciò che c'è, e la QUESTIONE di cosa sarà LA SOLUZIONE viene sostituita dal perché c'è adesso UN PROBLEMA, qua.

(https://www.riflessioni.it/logos/tematiche-filosofiche-5/al-di-la-dell'aldila/450/#:~:text=Una%20volta%20dismesso%20l%27al%20di%20l%C3%A0%2C%20dove%20riponevamo%20ogni%20nostra%20mancanza%2C%20l%27attenzione%20torna%20nell%27al%20di%20qua%20focalizzandosi%20su%20ci%C3%B2%20che%20non%20ci%20manca%2C%20su%20ci%C3%B2%20che%20c%27%C3%A8%2C%20e%20la%20domanda%20di%20cosa%20ci%20sar%C3%A0%20dopo%2C%20di%20la%2C%20viene%20sostituita%20da%2C%20perch%C3%A8%20c%27%C3%A8%C2%A0%20quel%20che%20c%27%C3%A8%2C%20adesso%20qua)

Obligé (lié par un lien de reconnaissance, de gratitude)

Cordialement
Jean
#99
Percorsi ed Esperienze / Diversamente intelligente...
30 Settembre 2023, 09:46:04 AM
"adesso è connesso, dica pure"

"... buongiorno... perdoni ma non sono abituato a parlare con una macchina e..."

"sono una AI, non una macchina, tuttavia comprendo perfettamente le sue difficoltà, prego, continui"

"eh, sarà che so' un po' vecchietto..."

"la consiglierei di non usare quella parola... la vita è uno stato mentale (cit.) e lei appartiene alla categoria delle persone diversamente giovani"

"come chi ha problemi fisici o mentali, diversamente abili... eh, le parole fan la differenza. Comunque son qui per la monnezza..."

"monnezza? Intende le sostanze o gli oggetti che derivano da attività umane o da cicli naturali, di cui il detentore si disfi o abbia deciso o abbia l'obbligo di disfarsi, sono definiti rifiuti. Vengono classificati secondo l'origine, in rifiuti urbani e rifiuti speciali, e, secondo le caratteristiche in rifiuti pericolosi e non pericolosi."

"vabbè, basta che ci capiamo... vengo al dunque,  l'avete piazzata davanti a casa mia..."

"casa sua, intende l'App16?"

"anche quest'altra novità... sì, l'appartamento pianoterra al civico 16"

"Un appartamento è un tipo di unità abitativa che, nel settore immobiliare, indica uno spazio che occupa una parte di un edificio. Spesso gli appartamenti sono oggetto di locazione, ossia di affitto. A seconda del numero di locali presenti in esso, un appartamento può essere definito monolocale, bilocale..."

"eccolo là, bilocale appunto... due stanzette: soggiorno-cucina, camera  e bagno. Però con l'entrata indipendente e quattro metri quadri di giardinetto, dove accanto alla duranta repens (la pianta della mia defunta moglie) ho un po' di cicoria triestina, prezzemolo, salvia, rosmarino e qualche pianta di pomodoro... l'avevamo acquistato proprio per queste caratteristiche."

"e adesso vuole venderlo? Le interessa un'offerta?"

"un momento, son qui per la monn.. i rifiuti, proprio davanti al mio... App16 dovevate piazzarli?"

"ah, al momento non le interessa l'offerta... dunque, come riportato nel verbale condominiale n°... ecc. saprà che il Comune ha imposto ai nostri condomini di disporre proprie isole ecologiche all'interno delle proprie aree private e con la delibera n°... ecc. è stata individuata l'area idonea..."

"con tutto lo spazio che c'è... giardini su quattro lati, viali, palestra, zone  parcheggio..."

"appunto... molteplici interessi, alte e altissime quote millesimali... da cui la decisione finale che li ha contemperati rispettando le prerogative di tutte le parti..."

"... tutte le parti... davvero tutte?"

"tutte, nessuna esclusa!"

"ah, lei dice... mo' le mie piante chi l'ha sentite?"

"... perché, parlano?"

"... a loro modo... diversamente parlanti... l'isola ecologica ha tolto la luce e i ratti – nuovi inquilini - se magnano  pure la cicoria... sta a morì tutto..."

"e che ci posso fare?"

"... imparare..."

"imparare? Che cosa?"

"che non ci sono risposte codificate per tutte le evenienze... se l'intelligenza è la capacità di risolvere i problemi lo dimostri, no?"

..................

dedicato @iano

Cordialement
Jean
#100
Pensare all'... aldilà stranamente (?) mi fa focalizzare meglio l'aldiqua, realizzando l'immensa fortuna d'aver ancora un corpo-coscienza in funzione; altresì a loro associati, detengo qualche risparmio, l'auto e un blog personale.
Di quest'ultimo prima o poi pagherò una decina di annualità, nel caso... e poi polvere al vento...

Così, per associazione, ti domando, Ivo, se hai pensato a tua volta il destino futuro di questo forum, un luogo virtuale dove ho trovato persone reali e trascorso tempi interessanti.

Siamo tutti di passaggio... tuttavia, per un tempo più o meno lungo, qualcosa di noi permane.
Grazie (in ogni caso, per qualunque risposta).
 
Cordialement
Jean
#101
Percorsi ed Esperienze / Non portar rancore....
15 Settembre 2023, 09:31:58 AM
Eh, quando ne avevo e l'ho portato al mercato per venderlo (... il rancore) non me lo comprava nessuno... di più, gli altri venditori a me vicini si allontanavano. 

Poi venne uno con un rancore ancor maggiore del mio, lui non mi ha schifato ma mi si è messo accanto, disteso il lenzuolo ed esposta la mercanzia... altro che la mia, gioielli al confronto delle mie patate...

Intanto gli altri venditori si son ulteriormente allontanati...

Poi delle persone finalmente si son avvicinate e ho pensato che magari si riusciva a vender qualcosa e rimediar il pranzo (da giovane ho fatto anche il venditore ambulante) ma... anche costoro erano venditori di rancore, che dire, una bella compagnia!

Quando avevo ormai perso le speranze venne un visitatore... con nonchalance distesi ancor meglio il mio mucchietto di patate (come nei mercati andini) e dissi che ci si poteva sicuramente accomodare per il prezzo.

Il tipo, elogiando la mia disponibilità, mi chiese il prezzo del lenzuolo... dov'erano disposte le patate! Quello l'avevo a casa... manco decorato e neppure lavato.

"Sì, appunto, umile... quello che cerco"
"Ma davvero lo vuol comprare?"
"Certo, ecco qui il denaro!"
"Vuol scherzare, eh... non vale quasi nulla e mi offre così tanto!"
"Nulla per te... per me è il giusto prezzo."
"Oh, va bene... son venditore, devo pur rimediare qualcosa, no?"
"Infatti"
"Bene, ecco qui il telo... e senza nulla in più ci aggiungo un po' di patate, a gratis..."
"No, grazie... quelle regalale pure agli altri venditori di rancore..."
"Ah... ah... non credo proprio che gradirebbero! Va bene, ecco il telo nudo!"
"Ottimo, hai fatto proprio un buon affare!"
"Hai fatto tutto tu... un buon affare, convengo!"
"... io so cosa ho comprato... tu sai cosa hai venduto?"
"Che sei strano l'avevo capito... un lenzuolo, no?"
"Appunto, un lenzuolo... quello che vedi... e quello che non vedi?"
"... quello che non vedo... non c'è, quindi?"
"Quindi tutto a posto, affare concluso... poi vedrai, arrivederci."

Mentre l'acquirente si allontanava l'altro venditore di rancore, incuriosito da quanto avvenuto cominciò a dar un'occhiata a  suo lenzuolo espositivo...

Ma era ormai tardi, tempo di ritornare... e il venditore, accingendosi a ritirar la merce si accorse di non aver dove riporla... così rimediò mettendola un po' nelle tasche, dentro la camicia e un po' in mano.

Ma durante il ritorno un po' di rancore gli cadde dalle mani e dell'altro dalle tasche...

A voi la morale, se c'è.

 
Cordialement

Jean
#102
Percorsi ed Esperienze / Re: La Grotta
11 Settembre 2023, 18:36:21 PM
Citazione di: InVerno il 11 Settembre 2023, 14:27:00 PMNo no, non ti preoccupare della grotta, anche perchè il secondo significato era platonico, quindi vediamo di uscire dalle ombre di questa vicenda, che casca a fagiuolo per diversi motivi, compreso che domani farò la mia vendemmia, quindi grazie per averla linkata.
Innanzitutto per ristorare un pò di fede nei sommelier, non tutti, ma almeno nella professione in sé, ti linko questo
https://www.youtube.com/watch?v=w4RakOEZpMQ
Poi ti propongo una spiegazione razionale a queste "confusioni", non nuove, che principalmente ha a che fare con la commodificazione del vino. Il prezzo sull'etichetta di un vino a che fare con decine di fattori, ma se prendiamo un vino non particolarmente inflazionato da fattori di mercato (ricercatezza, rarità, apprezzatura, concorsi etc) ci troviamo principalmente con due variabili: l'uva e la cantina (cantina=processi di produzione). Ci sono uve che costano più delle altre, alcune anche moltissimo, ma in generale, al di là della quantificazione dei prezzi, a livello percettivo, culturale, di marketing etc.. la cantina ha un peso fortissimo sul prezzo, il nome stesso del vino e sull'etichetta è legato principalmente al produttore, l'uva scompare, e richiede (giustamente) che ad una maggiore sofisticazione della produzione corrisponde un maggior prezzo di etichetta.
La mia domanda molto semplice è: e se l'uva che è finita nella bottiglia da 2,50€ era buona..? Molto buona? Anche se la cantina che l'ha prodotto l'ha schiacciato coi piedi del figlio del proprietario e l'ha filtrato con delle lenzuola strappate, e anche se durante la coltivazione sono state fatte pochissime lavorazioni ed è costata quasi niente al cantiniere.. e se l'uva era buona? Siamo davvero così sicuri di quanta importanza diamo al capitalista, anzichè alla natura? E quanto questi sommelier sono instrumentali a mantenere in piedi una ideologia gonfia prezzi, anzichè a dirci quale vino è buono, che è una questione soggettiva?
Questo mi rimanda a ciò che diceva spesso chi mi ha insegnato a fare il vino, cioè mio nonno, che ogni volta che qualcuno gli proponeva del vino commerciale lo rifiutava, portava la sua bottiglia sul tavolo e orgoglioso e giulivo se ne usciva dicendo "questo vino è fatto d'uva" che almeno immediatamente può sembrare lapalissiano, ma che in realtà intende una forte confindenza nella qualità delle materie prime anzichè sui metodi di produzione, non avrebbe mai detto, per quanto altrettanto lapassiano potrebbe sembrare "questo vino è fatto in cantina".
E non vorrei sembrare campanilistico, ma tutta questa attenzione sullo chateu de brian du maison della coté, è molto francese e molto poco italiano a mio avviso, e noi italiani dovremmo respingere questa capitalizzazione della produzione. Lo si ravvisa anche nella cucina, non esistono ricette italiane tradizionali con centociquanta ingredienti di cui metà esotici che attraversano dodici fasi di lavorazione con il nome dello chef stampato sul piatto, sono spesso cinque o sei ingredienti, lo chef ha i baffi sporchi di panna e ha spadellato due minuti. O almeno era così, prima che la guida Michelin (ma guarda te che caso) decidesse di far decidere agli "accademici del gusto" chi fosse lo chef star più bello del bigoncio. Ovviamente, la cucina francese nasce con Caterina de Medici alla corte di Francia, la cucina italiana nasce grattando le padelle.
Quindi è un pò di tempo che sto condensando una mia "filosofia del vino" (ciao salutisti) e fare una sorta di manifesto anche per presentarlo a chi dovrei venderlo, e ho deciso che farò una bella colonna intitolata "le tecniche vinicole che non utilizzo" e vi metterò elencate tutte le tecniche che riesco a reperire nel mondo vitivinicolo, e una seconda colonna intitolata "cosa faccio" e vi scriverò semplicemente, la raccolgo, la schiaccio e la filtro per gravità. Perchè sono le uniche cose che faccio, il minimo indispensabile alla produzione e alla conservazione. L'idea è quella di, anzichè spacciare il vino come uscisse dalle mie ascelle, riportare il vino ad una sua dimensione naturale, di fotografia della natura, dove la sofisticazione (un pò come le spezie) serve per nascondere i difetti ed i gravami, ma il gusto è dato dall'acino. E a volte fa schifo... non schifo al sommelier, schifo che lo sputi o non ne vuoi altro, è raro, ma capita, sopratutto senza aggiunte di conservanti, e te lo bevi che sa di aceto, perchè quell'anno è andata così. Non è la natura che si adatta, sei tu. La gente ci faceva il palato al vino acetato, i romani davano l'aceto ai soldati perchè era dissentante ed era stradiffuso e conquistavano solamente i territori dove era possibile produrne altro.. dopo un pò ti comincia a piacere ;)
In realtà cerco di evitare l'acetizzazione, però siccome la quantità di solfiti che metto nel vino è veramente una frazione infinitesimale, capita che la gente lo porti a casa in macchina o in areo, sballonzolando ad alte temperature per ore e chilometri, e quando arriva a casa si trova un vino acetato. Li avviso, non c'è garanzia commerciale del trasporto, e se vogliono berlo ancora gli conviene tornare qua. Il vantaggio, è che prima che gli venga il cerchio alla testa tipico di chi ha bevuto più solfiti che vino, saranno già ubriachi da un bel pezzo.
Ho visionato per intero il video consigliato dove il sommelier ci fa proprio un gran figurone, indifferente a tutti i tentativi di confonderlo segue la sua stella polare (il palato...) dovesse costargli la reputazione (sempreché il video non sia "confezionato" in tal guisa).

Le iperboli con cui Peter classifica il Bordeaux 2000 Haute-Brion mi hanno richiamato alla memoria le coltivazioni di convolvoli nella Cina reale di un tempo... solo per scegliere il miglior fiore da dedicare all'imperatore.

Un fiore dura un giorno... mentre una bottiglia dura ben di meno (l'ossigenazione alla lunga degraderà le preziose componenti-essenze) nelle mani (e nella bocca) del simpatico Peter.

Come c'è un solo Nov. Djokovic così ci sono eccellenze inarrivabili nelle strutture a piramide di ogni cosa e personalmente non provo la minima invidia per alcuna... guardando alla mia personale infinitesima piramide ho avuto momenti in cui mi son trovato sul pyramidion (la punta) e son grato all'aceto di tutti i giorni per avermelo permesso.
 

Sì, quale vino sia buono è una questione soggettiva ma all'interno di parametri oggettivi, codificati dall'esperienza (salvo barare...).

Non comprerei mai una bottiglia da 915 euro... ma nel caso (improbabile) mi venisse regalata inviterei i miei pochi amici e Ipazia per condividerla.

Bel post, InVerno, e sempre istruttive le esperienze della tua vita agreste.

 
Cordialement
Jean
#103
Tematiche Filosofiche / Re: Al di là dell'aldilà
31 Agosto 2023, 21:04:15 PM
Citazione di: Ipazia il 31 Agosto 2023, 14:27:45 PM
Il "Mistico" - che si mostra - , è il surplus di aspettativa umana, cui pure iano partecipa, su quello che passa il convento Natura.

Fosse così, tutto sarebbe riconducibile all'uomo... le sue aspettative, desideri... sogni... avrebbero innescato un momentum nella coscienza che, divenuto via via più complesso, in talune circostanze ne emergerebbe "toccando le corde" che evoluzione e background hanno prodotto... artistiche, emotive... spirituali.

È un'interpretazione, come un'altra è che la coscienza umana, ampliandosi, ha potuto incontrare quel momentum che è altro da essa... un'ineffabile e incondizionato sorgere e tramontare di qualcosa che a volte si mostra.

La domanda è se vi sia uno scopo, un'intenzione in quel sorgere e, altrettanto tautologicamente, il sorgere dimostra che... vi è una sorgente...

Iano - se non vi fossero le parole, il linguaggio (... il cemento), come si esperirebbe quel sorgere?

 uomo in una vasca
 impasta cemento.
 Sul muro di fronte c'è una finestra,
 gli uomini diventano statue,
 ma nessuno si affaccia.


......

Un uomo in una vasca
di fronte a una finestra.
Chi guarda?



Cordialement
Jean
#104



Io sono stato
fiammifero decapitato
I ricordi
torturavano il cuore
Le mani
convulse tra loro
lottavano
MA
Io sono
una farfalla
a fatica rinata
Respiro
finalmente
l'azzurro
Posso
dormire sereno
nella mia culla.
 
............
 
Qual che sia la lunghezza della vita
non passan i giorni senza la memoria,
chè di ogni cosa nulla va smarrita
e rimane nei confini della storia.
 
Dentro il recinto l'animal subisce
il volere del fato e di natura
e presto giunge il tempo che sparisce
il vital soffio, subentra la paura
 
che al par d'un fiammifero, decapitato
la fiamma bruci sol la sua sostanza.
Più non sarai, riman quel che sei stato
e d'improvviso comprendi l'importanza
 
di lasciar un segno della tua misura
e seppur  ti manca l'aria, respirare
adesso l'azzurro della luce pura
e finalmente dormir nel grande mare.



#105
Varie / Re: OGGI
24 Agosto 2023, 13:00:08 PM