Così ci insegna Evelyn Beatrice Hall. E, francamente, anche io la penso così. Ed è stato anche uno dei cavalli di battaglia del web, sin dalla sua nascita. Guai a quella società che, per un motivo o per l'altro, comincia a tappare la bocca a qualcuno.
Il caso di specie di Bologna (Salvini), tuttavia, ci impone qualche considerazione.
Doveva tenere un comizio in Piazza Verdi (sede della storica Università) ma gli studenti l'hanno occupata, impedendo, di fatto, che Salvini potesse parlare. L'ha polizia non ha concesso l'agibilità per problemi di ordine pubblico.
Allora Salvini è arrivato a sorpresa in Piazza Maggiore e qui ha tenuto un comizietto protetto da imponenti misure di sicurezza. Molti cittadini, non solo studenti e attivisti dei centri sociali, hanno protestato animatamente. Ci sono state cariche. Insomma un caos enorme.
La domanda è dunque: può parlare uno che inneggia a "ripulire con le ruspe i campi rom, i centri sociali e gli extracomunitari" (questi ultimi senza ruspe)? Si possono fare queste affermazioni?
Io credo che, specialmente oggi, con una situazione geopolitica e macroeconomica così delicata, sia necessario fare molta attenzione. Se si diffonde il verbo salviniano io temo che sia come gettare un fiammifero in una tanica di benzina. E che dunque, per salvaguardare il diritto di sparare sciocchezze, si corra il rischio di incendiare una civiltà già abbastanza in fibrillazione.
La questione tuttavia, dentro la mia coscienza, non è affatto risolta.
Aiutatemi, se vi aggrada, a chiarire.
Il caso di specie di Bologna (Salvini), tuttavia, ci impone qualche considerazione.
Doveva tenere un comizio in Piazza Verdi (sede della storica Università) ma gli studenti l'hanno occupata, impedendo, di fatto, che Salvini potesse parlare. L'ha polizia non ha concesso l'agibilità per problemi di ordine pubblico.
Allora Salvini è arrivato a sorpresa in Piazza Maggiore e qui ha tenuto un comizietto protetto da imponenti misure di sicurezza. Molti cittadini, non solo studenti e attivisti dei centri sociali, hanno protestato animatamente. Ci sono state cariche. Insomma un caos enorme.
La domanda è dunque: può parlare uno che inneggia a "ripulire con le ruspe i campi rom, i centri sociali e gli extracomunitari" (questi ultimi senza ruspe)? Si possono fare queste affermazioni?
Io credo che, specialmente oggi, con una situazione geopolitica e macroeconomica così delicata, sia necessario fare molta attenzione. Se si diffonde il verbo salviniano io temo che sia come gettare un fiammifero in una tanica di benzina. E che dunque, per salvaguardare il diritto di sparare sciocchezze, si corra il rischio di incendiare una civiltà già abbastanza in fibrillazione.
La questione tuttavia, dentro la mia coscienza, non è affatto risolta.
Aiutatemi, se vi aggrada, a chiarire.