Francamente io non ho ancora capito se è la 'mente' che sta 'dentro' al cervello o se è il cervello che sta dentro alla mente.
Sono io che sono 'cosciente' o c'è 'qualcosa' che è cosciente a me - in me, di cui 'io' sono specchio?
Sono io che sogno di essere di una farfalla o sono solo il sogno di una farfalla?
Sono io che sono 'cosciente' o c'è 'qualcosa' che è cosciente a me - in me, di cui 'io' sono specchio?
Sono io che sogno di essere di una farfalla o sono solo il sogno di una farfalla?



), ma lo yoga autentico è essenzialmente un cammino spirituale di ascesi e di ricerca dell'unione con Dio e non può essere praticato senza un maestro appartenente ad un lignaggio preciso. Ha il significato di 'giogo': mettere il giogo alla mente per 'unire'e legare a Dio. E' comprensibile che la Chiesa non accetti queste pratiche perché, come hai già specificato, non è ammissibile la pretesa di cercare l'unione con Dio che resta sempre avvolto nella 'nube della non-conoscenza' e al cui devoto è richiesto solo di fare la Sua volontà e portarla concretamente nel mondo.
. Ossia lo intendo così: in ogni pensiero che rivolgo verso le cose istintivamente lo verifico anche alla luce dell'Insegnamento ( non solo perché vi è pure un pensare concreto "necessario"...). Studio le stelle? Le vedo anche alla luce del Dhamma. Studio fisica? La studio anche alla luce del Dhamma. Coltivo la vite? La coltivo anche alla luce del Dhamma. Spero di non essere stato troppo criptico...
).