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Messaggi - niko

#931
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
13 Giugno 2024, 10:39:33 AM
Citazione di: Ipazia il 13 Giugno 2024, 09:10:48 AMSorvolando sui furori retorici e il dogma "tessera e distintivo", concordo che la destra italiana fa schifo a 360 gradi, essendo priva anche di quello che potrebbe nobilitarla nell'epoca attuale, ovvero un sovranismo verace, come dimostrano altre destre europee.

(La faccenda è nota fin dal medioevo: "Ahi serva Italia ...")

Però a differenza della sinistra, totalmente prostrata innanzi a Nato, UE, e Davos, stuzzicandola un po' qualcosa di buono contro le guerre militari, economiche e pandemiche, si può ricavare. A sinistra invece omologazione piatta.

Per l'aborto esistono altre soluzioni che renderlo "diritto umano universale"; basta la 194 che nessuno ha osato abrogare e non me la vedo proprio la Francia lepenista imbarcarsi in questa crociata.

Per la guerra invece non c'è altra soluzione che lo smantellamento della Nato.

P.S. concordo con InVerno sull'uso acefalo di "fascismo", ma pure di "comunismo" che i decerebrati "fascisti" arrivano ad attribuire a Davos, lgbt, Schlein e Boldrini. Personalmente mi limito a usare tali definizioni solo per chi storicamente vi si attiene: Azov è nazista, Putin, no.



Non e' un furore retorico, dire che la destra meloniana in italia ha radici neofasciste e minaccia, a medio e lungo termine il diritto di aborto: e' un fatto.

Stupisce solo che a te, e a vari altri personaggi rossobruni di Italia e d'europa, non basti questo (evidente) fatto per tagliare ogni contiguita' ideologica con certa destra.

Per me, semplicemente, mai con gli antiabortisti, per quante bandiere antinato codesti personaggi sventolino dall'opposizione (che poi tanto, quando vanno al governo, si allineano alla nato e alle politiche di Washington in modo pecoresco, e tutta la storia europea recente lo dimostra, quindi, tutta sta differenza in meglio della destra populista e conservatrice con la sinistra "arcobaleno", che i rossobruni vogliono in qualche modo trovare, di fatto poi non c'e').

La 194 e' una legge nazionale, quindi, direi che per definizione, tale legge non abbia proprio il potere e la validita', per tutelare il diritto di aborto anche nel resto del mondo.

Ma qui siamo al nazionalismo acefalo, per cui:

"prima gli italiani: io da fiero e orgoglioso italiano la leggiucola limitata al mio modesto territorio/parrocchia per il diritto di aborto ce l'ho, degli altri, chi se ne frega."

Che dire: declinazioni locali, anzi, localiste, del populismo rossobruno.

Lasciamo pedere poi il bipensiero di Inverno che lui per primo usa continuamente la parola "fascista" a casaccio (obbiettivamente, eeehm... un po' di post fa l'ha usata perfino per la Salis), e adesso ci posta Orwell, che ci ricorda, appunto, di non usare la parola fascista a casaccio.

Che poi Orwell, grande romanziere, ma personaggio umanamente e politicamente odioso, io da quelli come lui non prendo lezioni, per principio, se non, al massimo, di letteratura.

Ma in questo caso, la lezione non e', neanche nel merito, per me.

Quanto a la definizione di fascista, per me fascista e' colui che fa, o inizia, la guerra per conto della borghesia internazionale. Guerra Interna ed esterna, civile o estera.

Il nesso fascismo-guerra e' inscindibile.

Si capisce il fascismo, se si capisce il ruolo storico del fascismo.

Italia, Germania, Spagna

La guerra, interna o esterna, civile o coloniale, e' la soluzione compatibile alla crisi del capitalismo; la rivoluzione sociale, sul modello russo invece, quella incompatibile, che ne implica il tramonto definitivo.

Il fascismo, e' la componente esplicitamente politica che spinge un paese, o in generale una comunita' umana qualsiasi, verso la guerra, cioe' verso la risoluzione compatibile della crisi. Compatibile con l'esistente, con lo sfruttamento, con i rapporti di forza attuali.

Il fascismo, e', e fu, una reazione al comunismo, ma (solo) perche' il comunismo, e', e fu, una reazione alla guerra. Di quelli che la guerra per conto della borghesia, non vogliono fare. E puntano il fucile contro il vero nemico, che e' l'ufficiale che, dalla tua stessa trincea, ti ordina l'assalto. Il vero nemico e' quello dietro, non quello davanti.


#932
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
12 Giugno 2024, 21:44:34 PM
Citazione di: Ipazia il 12 Giugno 2024, 14:32:50 PMAfd è un partito sovranista, non nazista. I nostalgici di Hitler li espelle anche se sono leader. Il regime banderista è chiaramente nazista, nella memoria e nei fatti.

Ma tralasciando il folclore politico, e andando alla sostanza, il Reich del XXI secolo è la Nato e, di fronte a questa entità aggressivamente imperialista, si confronta tutto l'arco ideologico, da destra a sinistra, di entrambi gli schieramenti.

Pillola rossa Russia, pillola blu Nato. Ormai solo la propaganda occidentale e i suoi abitanti  indottrinati non l'hanno compreso. Il resto del mondo, sì.


E intanto, il governo "populista" Meloni fa cancellare dall'agenda del g7 il punto sul diritto all'aborto.

Un fatto gravissimo, che allinea l'italia ai peggiori paesi catto oscurantisti d'Europa (Polonia, Malta, Ungheria, Irlanda del nord).

Mai, per un comunista, e' tollerabile nessuna alleanza, nessuna contiguita' ideologica, nessuna complicita' con certi "sovranisti" (in realta' neofascisti, neonazisti e integralisti religiosi) che minacciano esplicitamente il diritto all'aborto.

Nemmeno in nome della presunta opposizione alla nato.

Altroche' afd sovranista. Afd neonazista, la verita' esiste.

Il fascismo e' guerra, non si puo' votare il fascismo contro la guerra.

L'antiabortismo e' guerra (patriarcale, a tutte le donne) e non si puo' votare l'antiabortismo contro la guerra.

Figli e soldati alla cara patria. Questi qui, proprio come proposta culturale, al di la' della proposta politica, o sociale, non hanno problemi con il sessantotto o con la rivoluzione russa, hanno problemi con la rivoluzione francese.

Una volta compreso questo, si puo' chiamarli sovranisti, neofascisti, neonazisti o come ci pare.


#933
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
12 Giugno 2024, 21:18:15 PM
Citazione di: Pio il 12 Giugno 2024, 19:46:31 PMPerò, da una parte sostieni che la Russia e' una minaccia per l'intera Europa, e dall'altra che " non sono neanche in grado di difendersi dagli ucraini, con le loro ferraglie". Mi sembra piuttosto contraddittorio.


E' il bipensiero del bellicismo unilaterale occidentale. Non ha nessuna, logica.

#934
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
12 Giugno 2024, 19:52:35 PM
Citazione di: anthonyi il 12 Giugno 2024, 18:55:13 PMQuanta disinformazia, niko, e così per te gli Ucraini hanno perso la guerra? Negli ultimi giorni hanno distrutto pezzi pregiati dell'armamento russo, sembra 2 SU 57 e un bombardiere strategico. Ma la cosa forte è che i russi non hanno capito da dove veniva e come è stato fatto l'attacco, perchè i sistemi di difesa radar, nel sud della russia e nelle aree occupate sono quasi tutti distrutti. Qualcuno ha addirittura ipotizzato che l'attacco fosse stato fatto con F 16 che hanno liberamente scorazzato nei cieli russi, e la russia non se n'è neanche accorta.
E comunque tranquillo, niko, non c'è nulla che sfugga di mano, gli USA tengono perennemente sotto controllo le attività russe. Con le loro ferraglie, i russi, non sono neanche in grado di difendersi dagli ucraini, figuriamoci se sono capaci di attaccare noi senza essere neutralizzati dall'apparato NATO.



Si', fammi sapere se state vincendo di piu' nella zona di kharkiv o di chasiv jar, che mi interessa...

Bravo, sono proprio un aereo e tre lanciamissili che faranno la differenza in questo bellissimo videogioco di guerra (vera), mica chi ha piu' centinaia di migliaia di soldati e linee di rifornimento piu' facili...

continua a leggere Libero e La Repubblica, mi raccomando...



#935
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
12 Giugno 2024, 18:24:08 PM
Citazione di: anthonyi il 12 Giugno 2024, 18:16:13 PMIntanto i servizi segreti hanno rilevato un certo numero di inspiegabili sabotaggi ad attività di interesse strategico in alcuni paesi NATO.
Certo Putin non ha la forza militare  per poter arrivare fino a noi, ma questo lo diciamo sul presupposto che funzionino le attività di difesa NATO, altrimenti puoi stare tranquillo che non gli sarebbe per nulla dispiaciuto abbeverarsi a piazza s. Pietro.
E naturalmente la NATO non sta facendo nessuna guerra, difende solo i suoi confini, permettendo all'ucraina di resistere ai russi.
Sono i russi che hanno attaccato, sono i russi che sono in errore, sono i russi che si devono ritirare prima che gli ucraini li mandino tutti a concimare i girasoli.

Beh ci ha provato, la nato, a difendere l'Ucraina a distanza, e, al di la' di ogni giudizio di valore in merito, la guerra, ora come ora l'ha persa.

Sarebbe quindi il caso di piantarla?

Di tornare alla diplomazia?

Ma no, trasformiamo la guerra almeno in linea di principio difensiva, in una guerra palesemente di attacco contro la Russia, tanto, se la cosa sfugge di mano, crepiamo noi, mica loro...


#936
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
12 Giugno 2024, 18:06:24 PM
Citazione di: InVerno il 12 Giugno 2024, 13:08:24 PMPurtroppo li paghiamo diecimila al mese quelli di afd in parlamento, c'è anche la versione fascist light bipartisan Salis/Vannacci, e il conto sale. Ma il punto non sono i soldi, altro che Liguria, il punto è che sarebbe stata lesa maestà fare softpower in Ucraina perché essa confina con Russia, ma fare softpower in Germania a quanto pare è lecito, e con chi confina la Germania ? Con chi confina l'Italia della lega appoggiata da Putin? Con chi confina l'UK dove Putin ha appoggiato la Brexit ? Con chi confina la Francia dove Putin si spendeva per LePen? Il problema sono i doppi standard, non i soldi.


E' indegno insinuare che la Salis sia fascista. E paragonarla a un Vannacci qualsiasi.

Che cosa assurda cavolo, per te, tutti i comunisti, sono fascisti.

Ma impara la storia, quantomeno.

Ok, a me sta simpatica, ma io sono l'eccezione.

La stragrande maggioranza della gente che l'ha votata, sono sicuro che l'ha votata perche' non prendesse quindici anni di galera per aver partecipato a una manifestazione.

La simpatia, conta e dovrebbe contare zero, in casi come questi.

Anzi, pure io mi ci devo mettere, mi sta simpatica, ma, solo per la simpatia, direi proprio che non l'avrei votata.

L'ho votata perche' non prendesse quindici anni di galera senza prove in uno stato fascista, che incidentalmente piace a Ipazia.

Un atto di responsabilita' cosi' elementare che avrebbero dovuto farlo tutti gli italiani. Plebiscito: quaranta milioni di voti tutti per la Salis.

Tanto, qualsiasi altro voto, sarebbe stato sprecato: sai che sacrificio, una volta ogni tanto, fare un favore non impegantivo a un altro essere umano se lo si puo' fare.

Sai che differenza, per contro, votare un pagliaccio oppure un altro.

Ora che il mio dovere l'ho fatto, posso tornare serenamente a non votare per i prossimi venti anni.

Lei compresa, se si ricandidera'.


#937
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
12 Giugno 2024, 17:50:06 PM
Citazione di: Jacopus il 12 Giugno 2024, 11:56:18 AMPio. Il più pulito c'ha la rogna. Finché l'Europa, come istituzione politica e militare unitaria, non si realizza, la nostra condizione (in quanto europei) è identica a quella dell'Italia del '400, un ricco bocconcino appetitoso. C'è chi se lo gusterebbe alla moda di Gengis Khan (Russia) e chi alla moda dell'imperatore Adriano (USA) ma sempre vassalli resteremo. Fra i due sistemi però preferisco la soluzione Adriano. Finire in galera perché ho parlato male del biondino di Mosca mi sembrerebbe un po' esagerato. Rivendico da buon ligure il diritto al mugugno.


E' indegno, insinuare che la Russia possa conquistare l'italia o minarne la liberta', tipo minaccia incombente di un nuovo Gengis Khan.

O la germania, o l'inghilterra,o cose simili.

Al di la' della simpatia che si puo' avere o non avere per l'ucraina, e' oggettivo, che la Russia non ha proprio le forze e l'influenza, per fare invasioni o complotti su cosi' larga scala, anche se ammettiamo che in linea di principio voglia farne.

E' su queste stupidaggini, che si regge la guerra della nato e la sua ideologia.

L'attacco, spacciato per difesa.

#938
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
12 Giugno 2024, 17:30:01 PM
Citazione di: Ipazia il 12 Giugno 2024, 14:32:50 PMAfd è un partito sovranista, non nazista. I nostalgici di Hitler li espelle anche se sono leader. Il regime banderista è chiaramente nazista, nella memoria e nei fatti.

Ma tralasciando il folclore politico, e andando alla sostanza, il Reich del XXI secolo è la Nato e, di fronte a questa entità aggressivamente imperialista, si confronta tutto l'arco ideologico, da destra a sinistra, di entrambi gli schieramenti.

Pillola rossa Russia, pillola blu Nato. Ormai solo la propaganda occidentale e i suoi abitanti  indottrinati non l'hanno compreso. Il resto del mondo, sì.


A questo punto, visto che siamo all'inneggiamento all'afd, propongo una differente terapia:

Pillola blu, guerra.

Pillola rossa uguale, ma e' alla fragola.


#939
Tematiche Filosofiche / Re: Cosmo e Caos
12 Giugno 2024, 16:54:28 PM
Citazione di: bobmax il 12 Giugno 2024, 10:18:03 AMSì, il divenire può essere inteso lineare oppure circolare.
Ed è quest'ultima interpretazione pure quella di Nietzsche.
Il divenire come ultima verità, cioè la Verità.

E per Nietzsche non poteva essere che così, volendo a tutti i costi rimanere fedele alla terra. Che poi in realtà era un voler rimanere fedeli alla propria interpretazione razionale della terra...
E così immagino fai tu.

Però in Nietzsche vi è pure tanta disperazione. Un dolore a cui reagisce sfidando lo stesso divenire, con l'oltreuomo.
Ma perché questa sofferenza?
Il motivo non è forse etico?
Un'etica che confligge con il divenire.

Prevale la certezza del divenire, della verità razionale, a scapito dell'etica.

Etica, che in Nietzsche è però fondamento di ogni suo agire.
Difatti lo stesso Nietzsche percepisce, qui e là, la possibile non verità del divenire. Ma non vuole ingannarsi!
Da onest'uomo che è.

Senza avvedersi che non si tratta di auto ingannarsi. Bensì di affrontare il nulla valoriale, implicito nel divenire, con il Nulla sostanziale!
Essere = Nulla

Solo così l'etica prende il sopravvento.

Dio = Caos


L'etica, prende il sopravvento perche' e' proprio qui ed ora, che il mondo potrebbe benissimo non ritornare, e, invece, contro ogni pronostico, ritorna.

Il mondo, non e' sospinto ad essere ora quello che e' dal passato, quale aspetto dominante del tempo, ma dalla volonta', quale aspetto dominante della vita.

In questo senso, ogni ciclo temporale, ogni eone, e' diverso da tutti gli altri, perche' ognuno singolarmente e' voluto, e da volersi, e passibile di fallimento, ogni volta.

Non c'e' una produzione automatica del futuro a partire dal passato, che esima di volta in volta la volonta' di tutti i volenti dal dilemma, e dallo sforzo, intrinseco nel ri-volere il (loro) mondo.

Non c'e' Laplace, che aveva posto il passato come causa del futuro, e dunque che aveva posto il chiasmo:

Passato = causa > futuro = effetto.

E' possibile, un meccanicismo oltre Laplace.

Un meccanicismo oltre la dipendenza, dalle condizioni iniziali (unica e possibile, concessione al caso).

Se il futuro e' il doppio del passato, paradossalmente, non ne e' (allora) l'effetto.

Passato = futuro.

Causa = effetto.

Ma, banalmente: il passato e' passato, il futuro e' futuro. Qualcosa non torna e tutti sappiamo del lutto, sappiamo della irreversibilita'.

Sembra piu' assennato, di Nietzsche, Laplace.

Al di la' della provocazione, e' (solo) il nostro dire di si' al mondo, il nostro restare fedeli alla terra, che puo' fare del mondo un doppio, insomma che puo' fare, di questo mondo, due mondi, racchiusi in una sopravvenuta (e benvenuta) uguaglianza, recuperando la realta' del desiderio, tramite il desiderio, della realta'.

Totalita' della realta', e totalita' del desiderio.

Due Dio, due causa sui, due uomini in piedi, sulle loro quattro gambe.

Futuro e passato, che si guardano, in un rapporto piu' complesso di qualsiasi composizione ghestaltica e qualsiasi causazione, divisi dal presente.

Essere = nulla.

Se lo vogliamo, e dopo averlo voluto.

Ma non siamo obbligati, a volere.

L'evoluzione, non e' un destino.


#940
Citazione di: Ipazia il 11 Giugno 2024, 16:03:36 PMUn "marxista" che non coglie la dominanza sperequativa del Mercato capitalistico e la confonde col mercantilismo puro. Annamo bene ::)

Dominanza (ricchi su poveri, per dirla in chiaro) presente pure nei rapporti di compravendita sessuale e riproduttiva che costellano la galassia gender.


Il cittadino di una metropoli occidentale media che non coglie che, il 90% delle escort, delle madri surrogate professioniste, e finanche delle cosiddette battone guadagnano molto (ma molto) di piu', al mese, del loro singolo cliente medio.

Annamo no bene: benissimo.

Mi sa che vi devo concedere che non e' falso moralismo il vostro: ci passate le giornate davvero, nel cortile della parrocchia, o della sede femminista.

Senno' non vi verrebbero, cosi' bene certe battute :D

#941
Citazione di: Ipazia il 11 Giugno 2024, 11:59:32 AMChe delizia gli arcobaleni che nascondono il Mercato ! E permettono di capire perchè gli oligarchi del Capitale li amano così tanto. Marx chiama robinsonate i tentativi di mettere Robinson e Venerdì sullo stesso piano contrattuale. Per restare saldi sul terreno non impaludato della sinistra riconvertita.


Eppure, scommetto che le zucchine, tu al m/Mercato le compri.

Alla fiera dell'est, per due soldi, un topolino, eccetera eccetera.

Ti sei mai chiesta, chi sia il borghese/Robinson e chi il proletario/Venerdi' all'atto fatidico dell'acquisto di una zucchina?

Io si', ossessivamente me lo chiedo, ma a nessuna conclusione sono giunto...

Se non, provvisoriamente, che il m/Mercato in generale dovrebbe essere una forma dei rapporti sociali e non una forza produttiva, cosa che mi e' confermata anche dal fatto che il mio mero comprare la zucchina, non la crea dal nulla (ex nihilo), ma questo non basta, a dirimere la questione.

Roba da non dormirci la notte...



#942
Citazione di: Ipazia il 11 Giugno 2024, 09:04:29 AMPiù facile usare la scienza per digerire il mercato di corpi, genitali, uteri e bambini, conservando le nostre più profonde e radicate convinzioni.


Ma il pride non e' l'orgoglio del fatto della transessualita' in se', e' l'orgoglio di lottare contro le diffamazioni, le indebite generalizzazioni, le discriminazioni e i pregiudizi...

Insomma l'orgoglio di non nascondersi. 
E la rivendicazione di pari diritti per tutti.

Uno dei piu' gravi pregiudizi, contro cui lottare per emanciparsi dalle scemenze del populismo in generale, e' pensare che una pratica medica come la maternita' surrogata, possa essere sbagliata o antietica in se', al di la' del contesto, potenzialmente violento, in cui le singole pratiche mediche possano essere collocate.

Io non so proprio come fartelo capire.

Se strappo il cuore a uno persona ancora viva non consenziente per trapiantarmelo e' curarmi, l'abominio (etico) risiede nel contesto in cui e' avvenuto quel singolo trapianto, non nella pratica medica dei trapianti in se', che e' e rimane sacrosanta.

La maternita' surrogata e' la stessa cosa, cura malattie, sebbene non mortali, che possono affligere chiunque, ed espande protesicamente e transumanamente i limiti umani, e finche' e' fatta tra persone tutte maggiorenni e consenzienti non puo' essere sbaglita in se' come pratica, possono essere sbagliati i singoli casi in cui tale pratica avviene.

La prostituzione uguale, dicono sia il mestiere piu' antico del mondo e, finche' praticata tra persone tutte maggiorenni e consensienti (possibilmente che non ostacolino il traffico, non commettano atti osceni sulla pubblica via non gettino in terra preservativi e cartaccie) non e' reato e non da' alcun fastidio ai cittadini normali, ma solo ai preti e alle nazifemministe, che cittadini normali non sono.

Per la pornografia, onlyfans e le webcam oline: vedi sopra, ma con meno problemi pratici e di organizzazione, grazie alle meraviglie del progresso.


#943
Citazione di: Ipazia il 10 Giugno 2024, 14:56:11 PMPurtroppo per ideologi gender e teorici del sospetto il dimorfismo sessuale umano è un dato naturale, lavare i piatti, no.


Lavare i piatti, rientra nel campo semantico del genere, il dimorfismo sessuale, nel campo semantico del sesso.

Lavare i piatti, per quanto a certe particolari condizioni possa essere violentemente imposto, almeno in linea di pricipio e' e puo' essere una scelta, il sesso, finche' uno non si opera, quindi, quasi sempre, no (e anche quando uno si opera, la trasformazione non e', e non puo' essere, completa).

Il sesso, insomma il nascere con certi attributi sesduali o con altri, e' un caso, o se vogliamo un destino. E' al di fuori della scelta. E quindi, al di fuori del concetto di genere.

E allora, chi sono i (veri) ideologi?

Quelli che confondono (quasi sempre per buttarla in caciara, perche' se ci volessero arrivare, a capire quello che c'e' da capire, quasi sempre ci arriverebbero) il sesso con il genere, o quelli che no?

#944
Citazione di: Ipazia il 10 Giugno 2024, 06:49:34 AMLeggi anche gli altri articoli di PubMed: vedrai che la sacra verità trans è molto meno certa di quanto l'ideologia gender vuole far credere al pollo da allevamento monopensante.

Soprattutto sul rapporto tra nature e nurture. E nessuno si azzarda a dire che la mancata sincronizzazione tra anatomia e biochimica nell'utero materno sia pride. A questo è arrivata solo l'ideologia. La "realtà scientifica", almeno in ciò,  è più prudente e attenta a non precipitare nell'imbufalamento similcovidemico.


L'ideologia gender e' come l'acqua bagnata o la luce luminosa: una pura ridondanza semantica, inventata da dei nullologi (reazionari, e originariamente, per storia di tale concetto, religiosi cristiani) per dire il nulla: ogni "gender" e' ideologico.

Pure quello "giusto", cioe' corrispondenre al sesso biologico.

Si impara, socialmente e culturalmente, a comportarsi secondo un dato genere.

A vestirsi in un certo modo, a pensare in un certo modo, a parlare in un certo modo. Guardando, imitando, imparando.

Che si abbia il pisellino, oppure la patatina.

Il genere e' societa', non e biologia.

il sesso, al massimo e' biologia.

Ma il sesso, non parla e non pensa. Il sesso, in se', non fa cultura.

Soprattutto se non e' collegato a un cervello.

Quale sarebbe, l'acqua non bagnata e la luce non luminosa, il genere non ideologico?

Quello corrispondente al sesso?

Suvvia...

Polli e non polli...


#945
Citazione di: anthonyi il 09 Giugno 2024, 19:24:02 PMGli ucraini avevano gia votato per l'Europa ai tempi dell'Euromaidan, solo che avevano votato uno che li stava prendendo in giro, uno che poi diede l'autorizzazione alla polizia di sparare sulla folla, chiaramente facendo dei morti. E' per questo che il suo governo è caduto, sfiduciato dal parlamento. Dopodichè si è eletto un nuovo presidente, tutto legale e legittimato dalla corte suprema Ucraina. Il "colpo di stato" fa parte delle tante menzogne propagate da Putin, e da quelli come te.


Sono tante volte, che non mi spieghi come sono quelli come me...

Poi, in democrazia non esiste l'obbligo di portare degli esaltati (ultra nazionalisti e nazisti) in europa, e non esiste l'obbligo di mantenere le promesse elettorali in generale; se un premier non ti ci porta, la prossima volta voti un altro, se c'e' tutto questo consenso intorno alla proposta dell'europa in se'... non sei obbligato, a fare colpi di stato, se li fai, te ne assumi la responsabilita', davanti al giudizio della storia.

La violenza politica usata per fini meschini, e' meschina.

La violenza politica usata per fini meschini, denota solo mancanza di vero e genuino consenso in chi la usa, anzi, in questo caso, in chi la la u.s.a

Cosi' come la guerra, portata avanti contro gli abitanti del donbass, e violando, e sabotando, ogni possibile accordo di pace. Guerra a tutti i costi, da parte del governo ultra nazionalista e nazista, fantoccio occidentale

E insorti del donbass che al ricatto cravattaro, e golpista, europeo non si sono piegati.

Onore a loro, a prescindere da ogni strumentalizzazione nazionalistica, anche russoide e russa, che di loro si e' fatta.