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Messaggi - Duc in altum!

#931
** scritto da altamarea:
CitazioneAngelo, scusami, perché usi il sostantivo spiritualità come sinonimo di religione ? In un topic nel forum dedicato alla spiritualità si è giunti a "concordare" che anche gli atei possono aspirare alla spiritualità, capace di permeare l'esistenza personale. Allora è meglio definire cosa s'intende per spiritualità e se è necessaria una religione per aspirare alla spiritualità.
Secondo me non è che per aspirare (o sperimentare) alla spiritualità è necessaria una religione, ma che è inevitabile non entrare in una disciplina ("anche personalizzata") di stile religioso a chi segue un percorso o una esperienza spirituale, mettendo al centro la sua essenza volta alla ricerca del suo Sé, non connessa con la materia e al tempo stesso con tutto, accettando aspetti "sovrannaturali" come la propria anima riguardo a tutto ciò che ci circonda. (da "Differenze tra religione e spiritualità)
La spiritualità pensa di "violare", in qualche modo, i dogmi religiosi, ossia, di non farne parte, senza riflettere sull'eventualità che forse ne ha già generati altri: giacché il semplice rapportarsi con il proprio spirito o andare col pensiero oltre la fisicità è già un'azione di fiducia, quindi speranza, quindi dogma nel momento che diviene un rito quotidiano, o un ordine di prassi abitudinario.

Inoltre, siccome nulla accade per caso, mentre scrivevo ho "incontrato" questo pensiero di John Stuart Miller (sicuramente voi sapete chi sia, io no) che penso faccia a proposito, chiarisca meglio il punto:
"La riflessione filosofica, che alle persone superficiali sembra essere estranea agli affari mondani e agli intessi materiali dell'uomo, è invece la cosa al mondo che più incide su di loro, e che sul lungo periodo sopravanza ogni tipo di influenza".

Se incide la riflessione filosofica, quanto più la spiritualità.
#932
Tematiche Spirituali / Re:Idoli e superstizioni.
23 Gennaio 2017, 20:29:19 PM
**  scritto da graziashadow1:
CitazioneIl detto termine secondo me, andrebbe usato con cautela, non si può generalizzare, puntando il dito accusando l'intera umanità di essere idolatra.
Quindi, secondo te, possiamo ritenere qualcuno senza idoli?
#933
Tematiche Spirituali / Re:Idoli e superstizioni.
23 Gennaio 2017, 13:08:54 PM
Penso che ci sia una verità recondita in questa definizione ascoltata dalla radio in auto:

"L'idolatria è amare e cose che ci possono essere tolte anche contro la nostra volontà"!
#934
Percorsi ed Esperienze / Re:Prigioniera
23 Gennaio 2017, 11:58:23 AM
**  scritto da Tuttosbagliato:

CitazioneHo raccontato le mie sofferenze interiori, in quali parole esattamente hai trovato commiserazione? Magari sono stata io quella distratta, fammi chiarezza.

...auspico che il servizio sia di tuo gradimento...anche se non si tratta di distrazione, ma di illuderci che gli altri abbiano la nostra stessa prospettiva o esperienza su quel che pensiamo, diciamo o commentiamo...

[#sinonimi di commiserarsi: giustificarsi; scusarsi, tollerarsi; disprezzarsi; sopportarsi = adattarsi; ecc. ecc.#]
Citazione[dal tuo primo scritto]
Io, che già prima mi dedicavo a lui completamente, ho finito per vivere solo per lui, per cercare di farlo stare meglio possibile, andando anche contro il suo estremamente difficile carattere, che non ha accettato per lunghissimo tempo la malattia e anzi mi ha riversato addosso tutto il suo livore nei confronti del destino avverso; per farla breve mi ha distrutto, ha usurato tutte le mie energie vitali, fisiche e psichiche, ma sono rimasta con lui perchè non potevo lasciarlo malato.

Ora che la situazione pare stabilizzarsi ho deciso, per evitare la mia annientazione totale, di lasciarlo. Gli ho parlato, ovviamente non ha voluto capire una parola delle tante che gli ho posto innanzi.

Non ho ceduto, per ora almeno, dato che invece negli ultimi giorni è stato molto male di salute e se non ci fossi stata io non so come avrebbe potuto fare.

Mi rendo conto che queste mie parole sono davvero semplicistiche, ma sono così stanca della vita che anche scrivere queste poche parole mi fa sentire svuotata e priva di energie. Sono tuttavia convinta che questo forum possa essere l'inizio di una risalita per la mia vita, che dovrò ricominciare da zero, dopo che mi sarò lasciata lui finalmente alle spalle, senza sensi di colpa.

Sarò grata  a chiunque vorrà darmi un parere, guardando da fuori questo piccolo scorcio della mia disgraziata esistenza.
Grazie e alla prossima.



Ecco, io ho semplicemente guardato da fuori, dando un mio parere franco, leale, e sincero. Mi dispiace che non sia stato confortevole o consolante (meno per le tue parole pesanti e molto meno per l'ingratitudine, ognuno è missionario di sé stesso), non era la mia intenzione.
Piacere e dovere, alla prossima!

Pace & Bene


P.S.: "Ti adorano perché dici le cose in faccia, finché la faccia non è la loro". - (cit. proverbio toscano)
#935
Percorsi ed Esperienze / Re:Prigioniera
23 Gennaio 2017, 09:55:58 AM
**  scritto da Jean:
CitazioneLa mia esperienza mi ha fatto comprendere che (il più delle volte... la quasi totalità) non abbiamo la capacità di fronteggiare i nostri contenuti inconsci, che si presentano come pensieri, stati d'animo, senzazioni fisiche, emozioni... tutto e di più, insomma.
Chi volesse addentrarsi in questa selva oscura deve mettere in conto che il realizzare quel processo di "individuazione" ben descritto da Jung può divenire l'obiettivo dell'esistenza.

http://www.jungitalia.it/2013/06/03/diventare-se-stessi-il-processo-di-individuazione-in-psicologia-2/



Ma ci sono naturalmente altre vie, ad esempio Duc percorre quella legata alla fede e in filosofia molti quella legata alla logica e così via.
Ho letto il "processo di individuazione" che hai consigliato, anche perché non sapendo nulla di psicologia l'unico di quell'ambiente che attira (e riceve) la mia attenzione, grazie alle sue riflessioni, è C. Jung.
Lo trovo molto interessante anche perché a un certo punto, lui per fissare bene il concetto del Sé, deve esprimersi con il culmine dell'universale messaggio paolino: " Non sono io che vivo, è Cristo che vive in me " - addirittura giunge a dire che il Sé è lo spiritus rector del nostro destino, dunque siamo, secondo il professor Jung, innanzi a un destino, quindi assenza di fortuna, ma di un progetto ben determinato, e di uno "spirito leader di regia", traducendo il termine che mi appariva in tedesco: führender lenkender geist, mentre decifravo spiritus rector (con questo ultimo passo mi meraviglio da solo osservando a che punto mi ha condotto il mio di spiritus rector  ;D ).
Dunque se questo Sé è così importante per l'individuo al punto, come ben dici, da indicarci e divenire l'obiettivo della nostra esistenza, personale e umana, e se " Il Sé è più piccolo del piccolo, e può essere facilmente trascurato, messo da parte ", può darsi che l'uomo non è che non ha la capacità di fronteggiare i contenuti inconsci, ma non vuole, giacché significherebbe agire in funzione del Sé e non dell'Io, anche se la decisione dell'Io, oggettivamente per la società. i canoni e la tradizione, appare come quella più in regola, più logica, ma forse non quella che "crea una coscienza della comunità umana precisamente perchè conduce alla coscienza dell'inconscio comune, che è comune a tutti gli uomini e li unisce. L'individuazione è diventare uno con se stesso e allo stesso tempo con l'umanità."

Quindi, ribadisco la mia ipotesi, @Tuttosbagliato ha almeno due alternative, e, secondo me, questa volta il "destino" gli sta dando l'opportunità di conoscere maggiormente il suo Sé. E il commiserarsi non la aiuta di certo. Detto ciò le sono vicino e pregherò per loro.
#936
Tematiche Spirituali / Re:Idoli e superstizioni.
21 Gennaio 2017, 12:16:10 PM
.######
«Spirito di Dio,
donaci la gioia di capire che tu
non parli solo dai microfoni
delle nostre chiese.
È anche vero che i tuoi gemiti
si esprimono nelle lacrime dei maomettani
e nelle verità dei buddisti,
negli amori degli indù
e nel sorriso degli idolatri,
nelle parole buone dei pagani
e nella rettitudine degli atei».
- don Tonino Bello
#937
**  scritto da Apeiron:
CitazioneE poi Duc vorrei anche capire dal tuo punto di vista cosa ne pensi dell'argomento del topic.
Il niente è l'assenza della verità, quindi l'ente è tutto ciò che è vero per davvero.
#938
**  scritto da Apeiron:
CitazioneChiaramente il cristianesimo però è una religione rivelata quindi si tratta di accettare o non accettare. In ogni caso quello che non mi convince è che il cristianesimo mi pare che veda un po' troppo il mondo in "bianco e in nero", basta guardare tradizionalmente dove "finiscono" le persone dopo la morte. O salvezza eterna (magari dopo un tempo più o meno lungo di sofferenza) o dannazione eterna. Oppure "chi non è con me è contro di me...". In sostanza mi pare "incompleto" visto che sinceramente io non ho mai visto persone "completamente" cattive e "completamente" buone ma una sorta di scala di grigi (motivo per cui ho difficoltà a dire che ci si può salvare da soli).
Ma la scala di grigi è ben definita nell'Apocalisse: il vomito tiepido, dunque non è incompleto, quindi contro Dio, quindi condanna eterna. A questo ci puoi credere o no, tua scelta.
#939
Tematiche Spirituali / Re:Idoli e superstizioni.
20 Gennaio 2017, 23:04:59 PM
**  scritto da jsebastianB.
CitazioneE poi te lo ripeto - non sono ebreo nè  catto-cristiano
Non ho mai avuto il minimo dubbio, io rispondo alle tue riflessioni, anzi, alle teorie della superstite ragione di fede ebraica da te esposte. E' un tuo personale problema il tuo credo, io biasimo nel merito e non al peccatore.
#940
Tematiche Spirituali / Re:Idoli e superstizioni.
20 Gennaio 2017, 22:59:34 PM
**  scritto da jsebastianB:
CitazioneE comunque - come esperto religioso dovresti sapere che quei 613 precetti/regole/comandi si dividono in "positivi ( ovvero le buone azioni - n. 248 ) e negativi ( quelli assolutamente da evitare perchè portano dritto dritto.. all' inferno - n. 365 ) -
Ti ringrazio per l'esperto religioso, ma sono nient'altro che un infermo alla sequela di Gesù Cristo che si cura nella sua Chiesa.
Inoltre positivi o negativi è un problema già risolto, e sempre dal solito Messia, quando innanzi all'adultera, e per di più in flagranti, li fece accucciare mansi, mansi: scagli la prima pietra chi è senza colpa  ...speriamo che possan riveder le stelle!  ;)


CitazioneCome vedi la santa ekklesia / la (tua) dottrina è piena zeppa di comandi/regole/prescrizioni.. molti dei quali sono delle vere Stramberie da baraccone...   ecccc.. ecccc... ecccc......
Non sapevo ce ne fossero di così strani e strampalati, sarà perché forse io sforzandomi di attenermi all'Unico, compio tutti gli altri  ...o forse sarà perché gli altri non possono nulla contro l'Unico mentre è servito totalmente e sinceramente??
Almeno con Gesù abbiamo la modifica di non essere crocifissi o lapidati se non li rispettiamo, forse esiliati o scomunicati, dunque sempre coinvolti in una fiducia alla speranza...


Pace&Bene
#941
**  scritto da Apeiron:
CitazioneAllora l'amore nel caso buddista credo che nasca proprio dalla consapevolezza che l'"altro" non è "separato" da "te". Su come nella pratica questo si attui e su come l'amore buddista sia diverso nell'esperienza da quello cristiano non so di certo dirti, credo che uno scelga la via che si sente più incline a scegliere.

Beh, accolgo questo tuo disconoscere senza contrarietà, anzi, visti i tuoi dubbi nelle tue riflessioni, forse è più che giustificato, ma lasciami sottolineare che non penso che la via sia quella personale, giacché per il cristiano la scelta te la indica il Messia: io sono la via, la verità e la vita  ...dell'amore!  :)




CitazioneFai conto che sia nel pensiero cristiano che in quello greco (non  a caso il cristianesimo si diffuse proprio nella cultura greca) assume identità separate negli esseri umani e ritiene il mondo una sorta di "caduta" (vedi Anassimandro, da cui il mio nick) e in ambo i casi si guarda alla speranza di un "mondo migliore".
Mi dispiace nel pensiero, anzi, nella realtà cristiana autentica (non m'interessa nella pratica quella greca, Gesù si è rivelato come il Cristo non come "il greco"), c'è una sola forma: "...vi do un comandamento nuovo: che vi amiate gli uni gli altri; come io vi ho amato, così amatevi anche voi gli uni gli altri. Da questo tutti sapranno che siete miei discepoli, se avrete amore gli uni per gli altri..." (Gv 13,34-35)
E la speranza, in qualità cristiana, non è un mondo migliore, se per mondo intendiamo il pianeta Terra, la società civile, e le riunioni condominiali! ;D  :-[  ;D


CitazioneIn ogni caso il Theravadin ritiene che Buddha ti può salvarese se segui i suoi insegnamenti perchè lui ha ottenuto la prajna e la conoscenza assoluta del karma.

E no, da quel poco che so, nel buddismo non c'è l'intervento esterno, è lo stoicismo che salva.


CitazioneCome spero tu intuirai non c'è così tanta differenza tra i due messaggi. In ogni caso molto probabilmente non capiremo mai buddismo e simili perchè siamo troppo occidentali
E quello che sto cercando di capire, ma se non ci fossero differenze, la sofferenza per il buddista non potrebbe mai risolverla da solo, ecco perché credo ci siano differenze e anche molto rilevanti per giungere alla salvezza.
Inoltre per il cristiano non esiste un messaggio d'amore occidentale od orientale, esiste un solo messaggio valido e sempre contemporaneo per tutti: portare la salvezza fino all'estremità della Terra.  ;)




CitazioneA questo ci puoi credere o no, tua scelta.
Che fai mi togli il lavoro? ...ti paga la concorrenza??!!!   ;D  ;D  ;D
#942
Tematiche Spirituali / Re:Idoli e superstizioni.
20 Gennaio 2017, 20:40:35 PM
**  scritto da jsebastianB.
CitazioneSopprimere il tuo prossimo ( nelle varie "forme" ) "questo" si' che è Contro Dio !!
Errata corrige, sopprimere il tuo prossimo (così come se stesso, ricorda che l'esempio a seguire è cambiato: Gesù si è fatto uccidere pur avendo la potenza in qualità di Cristo di poter decretare  e anticipare la fine dei tempi) nelle varie forme è parte inclusiva della Nuova Alleanza, è peculiarità del cristianesimo, niente a che vedere con il giudaismo.

Per i sopravviventi oggi grazie all'antica alleanza (il loro "misericordioso" - Dio non tradisce mai la sua parola data - salvacondotto fino alla Parusìa), il "tuo prossimo" - come tradotto in italiano - si riferisce esclusivamente al "fratello ebreo". Altrimenti non si spiegherebbe l'accanimento sistematico a eliminare (inclusi i fanciulli) chiunque ostacoli lo Stato d'Israele (basta un pellegrinaggio in Terra Santa - anche solo "3" giorni - per far cambiare a chiunque l'opinione viziata - grazie anche ai servili media e governi vari - sui procedimenti israeliani nei confronti dei palestinesi e dei cristiani).

Inoltre, stimolato da te (ti ringrazio per questo, e non è una beffa), ho trovato anche questa chicca che non sapevo, anche se adesso appare più che ovvia, ossia, che il giudeo non solo poteva/può in nome di Dio uccidere il suo nemico, e forse anche suicidarsi per ottenere ciò (grazie a Dio con Gesù questo è cambiato: lo Spirito Santo ci da la vita e solo a lui la possiamo consegnarla: "In manus tuas, Domine, commendo spiritum meum" ), ma bastava che non uccidesse lui, con le proprie mani, il fratello e "soprattutto" la sorella ebrea, per essere esente da colpa. Wow, gioco, set e partita.  ::)


CitazioneQuanto hai postato tu - è un arrampicarsi sui vetri.. //  Poi ognuno la pensa come meglio gli garba..  
No, come puoi ben vedere, se alzassi un po' gli occhi dai testi e iniziassi a guardarti intorno, non è questione di pensiero (a Betlemme i non-circoncisi, ricevono acqua per 24 ore solo ogni 21 giorni),  ma di fede, che genera poi le azioni.

Pace&Bene
#943
Tematiche Spirituali / Re:Idoli e superstizioni.
20 Gennaio 2017, 16:38:26 PM
**  scritto da InVerno:
CitazioneSemplicemente i comandamenti originali (che nonostante tutto, hanno il coraggio di custodire senza alterare) sono (secondo me) molto più funzionali e sensati, capaci di custodire una spiritualità di ordine diverso.
Senza alterare??!!!  ...da 10 ne hanno fatti 613, come poteva convenire loro il Messia che invece li ha ridotti a uno!  ;D  ;D  ;D
#944
Percorsi ed Esperienze / Re:Prigioniera
20 Gennaio 2017, 12:45:23 PM
**  scritto da Fharenight:
CitazioneDuc in altum, se tu sei fortunato, ringrazia pure Dio.
Come si può ringraziare Dio quando esiste anche la fortuna?!?! Forse volevi dire benedetto, beato, graziato!  :D  ;)  :D


CitazioneQuello che dici è la tua opinione, basata anche sulla tua esperienza di vita, ma non puoi sapere in quali situazioni davvero disperate possono trovarsi altre persone.
Certo ognuno ha la sua disperazione, ma io non ho risposto con la mia opinione, ma con la facoltà di scelta, reale, evidente e oggettiva, concessaci, dal fato o da Dio (secondo me).


CitazioneIl libero arbitrio lo si può esercitare se si è in grado e nelle condizioni di farlo.
Beh io non parlo di persone con disabilità fisiche o mentali, ma del caso espressoci da @Tuttosbagliato, quindi il libero arbitrio c'è tutto ed è solo la coscienza con la volontà di fede a decidere.


CitazioneNon siamo  buratttini, ma certamente abbiamo una libertà  (chi piú chi meno) molto piú limitata di quello che crediamo.
Questo sì che è un'opinione, più che rispettabile, ma niete a che vedere con l'oggettività del che sempre abbiamo almeno due alternative. Tu stai confondendo, ribadisco, il volere con il dovere, è questo concetto che fa confondere in tanti.
#945
Tematiche Spirituali / Re:Idoli e superstizioni.
20 Gennaio 2017, 12:33:45 PM
**  scritto da InVerno:
CitazioneE io che non ho ne Dio ne vizi "gravi" (ultimamente ho pure smesso di fumare, che bravo) come si spiega la mia esistenza sulla terra in uno stato di relativa quiete esistenziale?
Se tu stesso ammetti di non averne gravi significa che forse ne ravvisi qualcuno lieve, quindi, sarebbe cosa buona e giusta che tu approfittassi, in questa quiete, a non farlo diventare grave. Anche se l'idolatria si manifesta nel potere, nell'avere e nell'apparire, e non soltanto nel contare le sigarette fumate.  ;)
O forse può darsi che sei sulla via della santità, poiché anch'essa è un regalo divino e non un merito umano, infatti in vita neanche ci si accorge di averlo ricevuto!
   ;D  ;D  ;D