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Messaggi - green demetr

#946
Tematiche Filosofiche / Re: Il perfetto vivente.
05 Dicembre 2023, 23:20:08 PM
Citazione di: Ipazia il 04 Dicembre 2023, 09:08:01 AMDeprimente dover tornare a Platone per trovare un po' di verità.  Consiglierei un migliore utilizzo della disciplina cara a Gadamer, di cui anche i suoi amici dicevano era il maieuta di riferimento.
si si il mio maestro era amico e allievo di gadamer.
purtroppo è un autore che non conosco, aprirò presto discussione, dopo quella su adorno. se no troppa carne al fuoco.
#947
Tematiche Filosofiche / Re: Il perfetto vivente.
05 Dicembre 2023, 23:16:21 PM
Citazione di: iano il 04 Dicembre 2023, 00:28:24 AMQuello che voglio dire è  che la mia ignoranza credo mi dia un punto di vista eccentrico, così che mi pare di vedere quello che altri, pur con vista più acuta, mi sembra non vedano.
E mi sembra di vedere così appunto che l'influenza di Platone vada ben oltre la nostra consapevole ammissione.
Vedo ad esempio che, quando qualcosa in questa realtà  sembra non quadrare , si immaginano mondi alternativi, ricomponendo in tal modo le contraddizioni a scapito di una discomposizione dellla realtà.
Così ad esempio per ricomporre la contraddizione della meccanica quantistica col mondo deterministico si divide il mondo in due, microcosmo e macrocosmo, quando addirittura non si ipotizzano infiniti mondi paralleli.
Questo però mi sembra un modo di non affrontare le contraddizioni.
Mi sembra allora più onesto convivere con queste contraddizioni, così come fanno i fisici, o diversamente, affrontarli da filosofi, sapendo che si tratta di una sfida non da poco.
Scusiamo, onorandolo, Platone, se ha scovato questo sotterfugio.
Ma noi possiamo continuare a vivere di rendita del lascito di Platone millenni dopo sentendocene onorati?
Il tema, in altri termini, è quello di come riuscire a salvare ''l'essere'' pur in presenza di cose che sembrano esistere in diverso grado, restando dentro questo mondo, unico e solo.
Ho sollecitato di affrontare questo problema diverse volte, senza ricevere una risposta diretta, e ciò mi pare significativo, come di chi istintivamente usa altri mondi come tappeti per nasconderci la propria polvere intellettuale.
Arrivo cioè ad affermare che le soluzioni di Platone le abbiamo talmente introiettate da farne un istinto, da cui la non consapevolezza dell'uso che continuamente ne facciamo.
Non dubito perciò che più approfondirai lo studio di Platone, più troverai conferme dentro di te.
Iano Platone non ti da conferme: ti fa domande.
Non è un caso che la modernità dica il contrario.
E' dalle domande che arriviamo fino a Schroedinger.
il fisico si fa delle domande e PROVA a rispondere: ecco! questo è platone.
#948
Tematiche Filosofiche / Re: Grande Plotino
05 Dicembre 2023, 23:10:38 PM
Citazione di: Pensarbene il 04 Dicembre 2023, 05:35:34 AMVi posso dare una pulce nell'orecchio? Eccola:

Il Quark esiste come tale nello spazio e nel tempo in quelle che definiamo le tre dimensioni euclidee e il tempo MA, NEL CONTEMPO, appare esserne libero  nell'entanglement.
Il Quark dimostra, praticamente e concretamente, di avere due "nature":
a)una contemporanea/istantanea /non locale connessa all' informazione
b)una "stabile"(si fa per dire),durevole e perdurante  come unità basilare della materia energia!
Il Quark potrebbe essere definito il QUANTO ESISTENZIALE!





"



Non so del quark, ma so dell'elettrone.
Si infatti la fisica dell'entanglement, del salto quantico, si basa proprio su questa doppia natura.
E' qualcosa, ma il fatto che sia qualcosa non impedisce che sia anche qualcos'altro.
La teoria di Einstein è alla base di quella danese, fino ad arrivare alla fisica filosofica di schroedinger...di cui non so nulla, passo la palla ad altri, per ora  ;)
con un po di ragionamento cominciamo a capire che anche ragionando sul pensiero di qualcosa e il pensiero in sè, gli antichi arrivarono alle stesse conclusioni.
Non è fantasia religiosa è la RAGIONE, il faro dell'umanità.
Poi purtroppo arrivano quelli bravi...NO SIAMO SOLO SCIMMIONI CHE SANNO FARE SOLO LA GUERRA....ma va và.



#949
Tematiche Filosofiche / Re: Grande Plotino
05 Dicembre 2023, 23:05:25 PM
Citazione di: iano il 04 Dicembre 2023, 04:42:14 AMUna velocità costante, quella della luce, collide con l'idea che abbiamo di velocità.
Può esistere una velocità costante, prima ancora di dimostrare che esista, solo se la velocità non corrisponde all'idea che ne abbiamo, e non parlo di idea errata, perchè la nuova idea che ce ne faremo non sarà meno sballata nella sostanza, ma più adeguata alle evidenze sperimentali.
Ciò perchè le idee non stanno in un mondo a parte, ma stanno dentro la scatola cranica, e si evolvono con essa.
Einstein quindi ci invita a fare un ''salto ideale'', che è una questione soggettiva, prima che scientifica, e non ci vogliono le equazioni differenziali, che io conosco solo quel tanto da capire quando vengono chiamate in causa a sproposito.
Quindi la mia conclusione soggettiva, che mi pare coincida con quella di Einstein, è che se esiste una velocità costante, essendo la velocità spazio diviso tempo, allora spazio e tempo sono intrinsecamente legati, cioè sono un unica entità, dalla quale si emanano spazio e tempo, per dirla alla Plotino.
In questo senso dico che la conoscenza è un processo di ritorno all'uno.
L'errore è credere che in questo modo ci siamo avvicinati di più alla verità.
E' come quando si cambia casa con una che corrisponda meglio alle nuove nostre necessità, lasciando vecchie emanazioni non più funzionali alle nostre nuove esigenze, per trovarne di nuove con cui arredare la casa nuova.
Ma che sia nuova o vecchia è sempre di casa NOSTRA che si tratta.
Noi non creiamo la realtà, ma interagiamo con la realtà attraverso strumenti ideali che, quelli si, creiamo, e che chiamiamo spazio, tempo, località, energia, massa, ma che possiamo cambiare strada facendo secondo come procede il cammino.
Materia e idee potrebbero essere a loro volta emanazioni di un unicum ancora da scoprire e mi pare che il nostro percorso ci stia portando in quella direzione. Il primo passo è capire che parteggiare per l'una o per le altre non ha senso. Sarebbe come parteggiare per lo spazio o per il tempo.
Ma guarda che ti sto dando ragione.
Lo spazio e il tempo sono dati, ma prima della loro datità vi è l'energia.
Poichè la materia e dunque l'ontologia o la cosa appaiono DOPO.
Sono tutte seghe mentali chi dice che la materia è frutto della lingua o della idea.
Sono tutte cose reali, laddove con realtà si chiama ciò che è indotto, ossia che esista una energia a monte. In questo senso l'uno andrebbe pensato, come forma di ricerca infinita verso questo uno, ricerca che però sa una cosa: che questo uno non esiste. Non è materia.
L'energia NON è materia.


#950
Attualità / Re: Il nuovo kippur
05 Dicembre 2023, 22:57:10 PM
Citazione di: Ipazia il 05 Dicembre 2023, 08:22:13 AMMi viene il sospetto che la sciagura più grande che ha colpito gli ebrei non siano la diaspora, i pogrom, la shoah, bensì lo stato di Israele.
Non volere lo stato di Israele, vuol dire non volere che gli ebrei si diano la possibilità di difendersi dagli italiani, dai tedeschi, dagli spagnoli, e sopratutto dagli arabi.
E perchè uno non dovrebbe volerlo? Perchè è un antisemita.
Questa malattia ha colpito proprio tutti, l'ultimo a cadere, in maniera spettacolare è stato Agamben....ma d'altronde i nod vengono al pettine, mi chiedevo infatti come nella sua opera massima potesse dire che la violenza è una cosa costruttiva...un pò come cacciari...un po come lime...
tutti ma proprio tutti......
E' la cartina tornasole dell'ipocrisia.
Nessuna violenza è tollerabile, figuriamoci da chi quella violenza la fa diventare addirittura una religione.
Ve lo dico con affetto, anche se non vi seguo piu: capre! :D
Continuate a sostenere gli islamici, forzaaa  :D
duemila anni a difenderci dai loro attacchi e ora questi entrano come un grissino della tonnara che è diventato l'occidente (o grazie biden! grazie obama! grazie nazi-dem!)
Ma se leggete come davide è diventato goliat, bè la cosa è un po piu complicata e un po piu indietro da datare.
Altro che green new deal.... :D ci pigliano pure per il culo.
e  bravi muslim!

dice la saggezza ebraica vi odio perchè avete ucciso i nostri figli, ma vi odiamo ancora di piu perchè ci avete obbligato a uccidere i vostri.

Si specchi bergoglio filo muslim, si specchi!
#951
Attualità / Re: Il nuovo kippur
05 Dicembre 2023, 22:47:09 PM
Citazione di: niko il 04 Dicembre 2023, 08:39:29 AMIl tuo odio per "i prolet", che consideri ignoranti e "amorali", per la sinistra e per la modernita' ti qualifica per quello che sei: un nazisionista.

Uno che vede, nel diritto di Israele a opprimere e saccheggiare la Palestina, il piu' ampio e tematico diritto del ricco a opprimere e saccheggiare il povero, e quindi, pablovianamente, stando in automatico con i ricchi e dunque con il potere, lo difende.

L'elemento eterno del nazifascismo, e cio' che ne puo' segnare un metaforico "ritorno" non e' certo l'antisemitismo (ridicolo...), l'autoritarismo o un generico culto del capo, della tecnica o della guerra, ma il riasetto della dittatura borghese in forma accentrata in vista del superamento di una crisi, e il filocapitalismo difeso ed imposto con la violenza.

Confondi la liberta' di pensiero con la liberta' di sparare cazzate, l'intellettualita' con la parassitarieta' elitista, fornicatoria e decadente tipica degli "intellettuali", per modo di dire, che stanno sempre e solo col potere e con il soldo, la spiritualita' con il bigottismo e l'odio antiateista, e anche antireligioso, quando le religioni non sono quella che va bene a te.

Se tu sei di sinistra, lo sono anche i naziskin allo stadio, e le macchine che girano a sinistra.

Se tu fossi nato in israele, probabilmente saresti uno di quegli ebrei ortodossi, straricchi, isolazionisti, castali e con centomila tabu' recepiti in parte come leggi dallo stato (teocratico) circostante.

Tranquillo, che i prolet non sono ancora abbastanza amorali, se il mondo ancora non brucia.

E tranquillo, che la puoi cambiare l'acqua al pesce rosso, pure se oggi ha le mestruazioni.


Hai ragione odio i prolet, odio la loro pigrizia mentale, odio il loro fanatismo estremista, il loro saccentismo, il loro qualunquismo.
Questioni private magari anche non trovi?
Lo ho visti in faccia i prolet...puzzano di ipocrisia lontano un miglio.
Sempre che tu sia un prolet e non un radical chic, perchè vedi io ero solo un pulisci-cessi. Da prolet ho provato ad amare i prolet.
E invece sono tutti dei delatori. (tranquillo pezzente ero, pezzente sono rimasto, almeno non ti fai venire gli acidi allo stomaco, quelli vengono a me).
Grazie al cielo ci sono i forum, dove uno può tentare, e dico tentare, di concentrarsi invece ,su cosa va e non va.
Ossia invece che odiare (e ti assicuro che odio, intellettualmente, tutti i prolet nella vita reale), posso provare a ragionare astrattamente, l'internet delle cose, smorza tutto.
(con la pazienza dei moderatori  ;) )
E comunque allo stadio non ci vado, il calcio è una barzelletta per prolet.
Basta che non mi tocchiate mourigno  :D
#952
Attualità / Re: Il nuovo kippur
05 Dicembre 2023, 22:32:51 PM
Citazione di: InVerno il 04 Dicembre 2023, 11:47:54 AMLa sinistra si è smagnetizzata, i coltelli ed i ferri vecchi che giravano nella sua orbita vagano come scheggie impazzite nella centrifuga del tribalismo postmodernista. Hanno "imparato" ad essenzializzare il male, il maschio è colpevole perchè è maschio, il ricco è colpevole perchè è ricco, l'israeliano è colpevole perchè è israeliano, il bianco è colpevole perchè razzista, in un mosaico di "micro lotte di classe" di fronte all'altare capitalista. Le analisi sociologiche sono tabù per i socialisti. Allenati in questa palestra di generalizzazioni, sono pronti a fare il salto con chi le generalizzazione le sa fare meglio e ci vince pure le elezioni, visto che non insulta metà della popolazione quando apre bocca. Frotte di maschi, bianchi, disoccupati, frustrati  che ritonarnano a ritualizzare la violenza si muovono verso destra, dove l'essenzializzazione del male è la ricetta millenaria e la comunità di appartenenza non è il proprio nemico, il razzismo torna nelle strade. La generazione di Biden è l'ultima ancora liberal-conservatrice, l'ultimo argine alla deriva autoritaria occidentale, ma i liberali sono centrocampisti, se il difensore è andato in panchina, l'attaccante della squadra avversa segnerà.
Ah ah bella la metafora.
Sono d'accordo con la parte sociologica, tanto che non sarò mai di destra.
Ma a livello politico, se il liberalismo di Biden si basa sulle campagne di emergenza... meglio i conservatori.
#953
Tematiche Filosofiche / Re: Il perfetto vivente.
05 Dicembre 2023, 22:12:02 PM
Citazione di: Alberto Knox il 04 Dicembre 2023, 21:07:22 PMciao, vorrei sapere di più riguardo questa cosa del campo che sta al di là del tempo e dello spazio.
Ciao Alberto, non ho letture di fisica teorica, l'ha spiegato il mio maestro, ma era solo per dire qualcosa del suo amico Gadamer. Che invece continuava a pensare la fisica dentro lo spazio e il tempo.
Provo a dire quel (poco) che (penso) di aver capito: viene chiamato campo quello spazio di iterazione fra una forza e lo spazio.
Il campo di Higghs è questo luogo dove l'energia perdendo potenzialità si trasforma in materia (bosone di Higghs).
Nella teoria del big bang si parla di una esplosione di energia provocata dalla concentrazione di materia.
Putroppo questa narrazione è errata, infatti prima della materia vi è qualcosa che noi denominiamo energia, e che è visibile solo in potenza rispetto al rapporto tra la materia e il suo movimento.
Energia è uguale alla massa per la velocità della luce al quadrato.
Ma prima di questa massa, l'energia cosa è?
E' impossibile determinarlo.
Perciò quando si parla di fisica newtoniana si parla sempre di "campi".
La fisica newtoniana si basa sulla uniformità del moto gravitazionale.
Tale per cui l'iterazione con altre forze risulta essere inutile.
Possiamo ben dire che la teoria dei campi racchiude la teoria della fisica meccanica.
Infatti negli spazi atomici, è la gravitazione che scompare.
Ora sto facendo fanta-fisica, era solo per dire piu o meno, come sto ora intendendo la questione della materia, che poi diventa la questione annosa dell'ontologia.
Il mio maestro consiglia schroedinger, che ha scritto libri accessibili anche al pubblico ignorante di matematica, un po come einstein, mancano le letture amico mio.
Suppongo che continuerò a leggere di ontologia su questo forum.  ;)
Va bene così
#954
Attualità / Re: Il nuovo kippur
05 Dicembre 2023, 21:59:06 PM
Citazione di: taurus il 05 Dicembre 2023, 13:00:07 PMPermetti una correzione "storica" ?

Ben Prima che il (futuro) popolo "eletto" possedesse quella sacra terra.. abitavano i Cananei.. e non solo questi !

Sono stati i loro autori "abilissimi quanto insuperabili manipolatori" che hanno spacciato quella favoleggiante storiella della terra Promessa.. come Storica - poichè sarebbe stata ispirata (??) dall' immaginario dio-Tribale!

SOLO grazie alla completa RILETTURA critica di quei testi (illuminismo + modernismo !!) si è scoperta la mistificazione del clero-stregone del primo monoteismo.   

Gli stessi (fantasiosi) testi biblici riportano che il loro dio-Tribale, esortava i suoi devoti a "cacciare" via dalla terra di Canaan i loro Cani che stanziavano in quella terra !

Gli storici, cosi' come i teologi/biblisti.. evidenziano come i credenti conoscano poco la storia dei fratelli Maggiori, ma solo in modo approssimativo _ fidandosi ciecamente di quanto riporta il libro ispirato dal divinBabbo !

Severo è il commento della teologa K. Armstrong.. che denuncia come queste favole bibliche hanno favorito il clero-stregone giudaico e - successivamente, i nuovi shamani della croce!

Grazie a dette stravaganti storielle essi hanno prosperato.. non solo parassitando (!) ma spacciandosi come portatori della giustizia + custodi dell' Assoluta verita' (.. parola magica: verita' _ Ma CHE COSA è detta verita' ?).

E comunque diversi antichi popoli abitavano in quella Regione prima dell' avvento dell' auto-beatificatosi popolo primogenito (Es. cap. 4) ovvero:

- Keniti + Hittiti + Perizziti + Amorrei + Evei + Gebusei + Cananei.... 

Ebbene la sorte di questi era segnata / Nel nome e per conto del sanguinario divin-Tribale (il futuro iddioSolo-Unico + Babbo-consustanziale + prima persona della Trimurti monoteista della croce) saranno massacrati, sgozzati.. affinchè  il santo popolo si insidiasse nella santa terra !

Dopo il Pentateuco.. il testo di Giosuè è una "leggiadra e gagliarda" raccolta della prima pulizia Etnica della storia !!

- "green" _ leggiti (se vuoi e/o puoi) la summa dell' "essenza" della peculiarita' di questo monoteismo giudaico / fatto proprio dai successivi fratelli minori. Trattasi del (famigerato) capitolo 12 del Deuteronomio:

- Distruggerete + demolirete + spezzerete + brucerete + taglierete + cancellerete...

Le stesse note a margine delle bibbie catto-cristiane (almeno quello che posseggo) cosi' commentano questo edificante capitolo:

- QUESTA norma diventera' Fondamentale per la relione israelita, proponendosi nello stesso spirito dei profeti, di difendere il culto dell' Abba' da ogni contaminazione dei culti cananei....

- versione Cei - pag. 352
- vers. Pasquero-Castoldi - introduzione Deuteronomio !

Detta sublime (!) esortazione divina.. la troverai anche in
- Esodo cap. 34 + Numeri cap. 33

------------------------------------------------------


   
Nessuno di quei popoli era il popolo palestinese.
Non ti preoccupare Taurus, mi interessa conoscere quelle terre preistoriche, sopratutto conoscere le radici delle loro lingue.
Cosa di quelle antiche culture è rimasto, cosa è stato soppiantato?
Idem fra Cristianesimo ed Ebraismo, quanto dell'ebraismo è rimasto nel cristianesimo, ricordo i tuoi vecchi interventi dove facevi notare come il vangelo è un taglia incolla della bibbia, peccato, che poi arrivano san paolo e giovanni e si inventano l'uomo-dio.
Ogni cosa al suo tempo.
Grazie della correzione comunque.


#955
Attualità / Re: Internet...interdet...Inter...
04 Dicembre 2023, 04:39:35 AM
C'è da dire che sotto internet trovi anche gruppi di resistenza alla sinistra woke.
Certo minoranze, che appena cessano di essere minoranze vengono oscurate...
ma intanto si erano formate.
come dire qualcosa di vagamente umano ancora si muove.
e sono convinto, che dopo la catastrofe nucleare, se qualcuno è ancora vivo...l'umanità tornerà ad essere umana.
E dobbiamo crederci. fino alla fine.
la tua analisi naturalmente è perfetta.
#956
Tematiche Filosofiche / Re: Grande Plotino
04 Dicembre 2023, 03:23:59 AM
Citazione di: Pensarbene il 02 Dicembre 2023, 11:45:24 AMMolti conoscono Platone,pochi Plotino mentre la "gente comune" conosce Platinette!
O tempora, o mores!
Come dice il mio maestro, questo molti è tutto da verificare, la verità è che sono pochissimi, e tra l'altro tutti ritiratisi a vita privata.
E' questo il problema quei pochi che hanno letto platone non vanno nell'agorà.
Il mio maestro li capisce...pure io...grazie a dio almeno lui no, lui scende nell'agorà...l'agorà, il forum è il luogo dove si fa filosofia.
putroppo essendo a digiuno di troll, trojan, agenti del controllo, della disinformazione, dei radical chic...si trova molto a disagio e ci ha pregato tutti di alcune cose...lo capisco..provo a portare il suo messaggio qua.
sono terrorizzato che se ne vada...una fioca luce nel mare dell'oscurità.
e il bello è che continuo a cercare nel mare dei social...sono proprio scemo.
un mal di pancia dietro, l'altro...meno male che c'è riflessioni...
abbaio ma non mordo...e amo ogni singolo utente, la pluralità anzitutto.
Che non vuol dire che la mia opinione vale la tua...la verità è una ed è morale.
#957
Tematiche Filosofiche / Re: Grande Plotino
04 Dicembre 2023, 03:16:23 AM
Citazione di: Pensarbene il 02 Dicembre 2023, 11:15:02 AM@iano
e meno male, perché i terrestri dopo essersi ridotti loro a una massa amorfa e standardizzata appiccicata alle macchine guidata da Intelligenze più che artificiali....SAREBBERO CAPACI DI RIDURRE L'UNO AL NULLA!

@Alberto Knox
Quali campi?
La quantistica sta passando alla meta-agricoltura?

Nota
L'esistente non esiste, sussiste e sussiste grazie a  qualcuno e qualcosa che non esistono nel senso umano del termine.
Senza questo Q&Q la Terra sarebbe già esplosa o implosa da molto tempo:il Day After di questo genere di mondi risale a un remoto passato che si proietta continuamente nel futuro ricadendo sul presente.
Per questo la Terra sembra il Villaggio dei dannati ma si presenta peggio e in cattivo stato.





:D Troppo vero!
#958
Tematiche Filosofiche / Re: Grande Plotino
04 Dicembre 2023, 03:13:48 AM
Citazione di: iano il 02 Dicembre 2023, 08:05:20 AMLo schema di Plotino, per quel che qui ne leggo qui, è anche il mio, perchè a mio parere facilità la comprensione di ogni complessità in quanto emanazione possibile, ma non univoca, dell'uno.
Questo, almeno da un punto di vista psicologico, facilità un approccio più sereno alla conoscenza, perchè essendo che la realtà può presentarsi in modi alternativi e irriducibili fra loro , essendo cosa attesa, non dovrebbe meravigliarci.
Ma se l'uno non può ridursi a una sua particolare emanazione, a quell'emanazione può ridursi l'osservatore,  nella sua evoluzione.
Lo schema filosofico di Plotino ci aiuta a vivere con serenità dentro ad una illusione di realtà che può avere l'effetto di una urgenza di uscirne fuori, per tornare all'uno, o essere intesa come un invito a vivere con leggerezza, senza lasciarsi impressionare dalle complessità che intravediamo, in quanto quelle complessità possono sempre ridursi alla semplicità dell'uno.
Le cose che siano complesse in sè non possono ridursi a semplicità, e se riusciamo a ridurle è perchè sono una complicazione della semplicità, in quanto la semplicità in sè è complicabile a piacere.
La comprensione delle cose è possibile solo nel senso riduzionistico di un percorso inverso a quello emanativo dall'uno.
La comprensione delle cose è la presa di coscienza del percorso inconscio che le ha prodotte, e da questa coscienza può partire una nuova emanazione alternativa.
Ma l'uno in sè non emana nulla se nessuno lo sollecita a farlo.
Se riduciamo inoltre il tutto non all'uno, ma alla dualità del sollecitatore e del sollecitatile, direi che non è peccato.


Ma il problema iano è proprio questo, voler ridurre a una questione riduzionista quello che non può essere spiegato nemmeno con una questione olista.
La dualità riduzionista-olista vuole proprio cancellare la complessità.
Complessità che viene intuita da Plontino e dimostrata da Einstein.
Ossia che la massa è in qualche modo correlata al rapporto tra energia e tempo.
Ovviamente questo correlazione è data con la formuletta, ma per capirla dovremmo conoscere le equazioni differenziali, cosa di cui non so minimamentr niente.
Ossia la correlazione è una complessità dedotta dal calcolo matematico.
Ora per i poveri ignoranti come noi, possiamo solo dire che il materiale deriva dall'immateriale, e questa è scienza, nonostante la scienza contemporanea (che ovviamente non è scienza...tanto che chiede di essere creduta...quale scienza chiede di essere "creduta"?)
Non mi stupirei se qualche "so tutto io" dicesse fidatevi la realtà è materiale, quando non è così.
Questa gente fa solo dei calcoli locali ma della filosofia di Einstein di Bohr e sopratutto di Schroedinger non sa niente, o fa finta (speriamo) di non sapere niente.









#959
Tematiche Filosofiche / Re: Grande Plotino
04 Dicembre 2023, 02:21:21 AM
Citazione di: Pensarbene il 01 Dicembre 2023, 16:54:46 PMLa mia opinione l'ho scritta oggi qui:
https://www.riflessioni.it/logos/tematiche-filosofiche-5/einstein-filosofo-smatematizzato-e-m/

È strano che la cosmologia attuale e la fisica quantistica
sembrano proporre una visione del cosmo e della materia energia tutt'altro che
"materiale" e "oggettiva" mentre rivendicano l'oggettività della scienza!
Vuoi vedere che il metodo fondato sull'oggettività, la sperimentazione e la verifica sta evidenziando il fatto che la materia energia non è oggettiva come si pensava, è sperimentabile solo.in parte e molto spesso fornisce solo prove in positivo o in negativo ma mai il ridultato delle due, alla faccia dei qbit!!!
Come ti ho già detto non è affatto strano.
O meglio dovresti chiederti come mai è strano.
Dobbiamo leggere Schroedinger.
Complimenti vivissimi per l'intera discussione.
Spero però che non ti limiterai a scrivere in maniera aforistica.
Perchè l'aforistica e la trasformazione della filosofia da filosofia di verità a filosofia di metodo è esattamente il problema massimo additato da Adorno, i cui Minima Moralia sono una lettura imprescindibile, persino prima di Platone.
Complimenti per la citazione di Lao Tzu, giusto pochi giorni fa, il mio maestro l'ha citato come maggiore filosofo cinese.
Non gli ho chiesto il perchè...troppi perchè dovrei chiedergli...devo mettere la testa giu e pedalare macinando libri.
Comunque certo Plotino e Lao Tzu (ma ovviamente anche platone) pensano la realtà come immaterialità.
Per chi sa cosa intendeva Einstein, la cosa COINCIDE perfettamente con la scienza.
Hegel è un nano rispetto a quelli sopratutto negli anni post jena, dove diventa un insopportabile nazista.
ma noi rimaniamo alla sua opera diamante, la fenomenologia.
E d'altronde Adorno come Marx individuano subito il principio nel metodo negativo.
Come dice il mio maestro prima dei greci la matematica era altra cosa.
Quando introdussero la dimostrazione per assurdo.....tutto è cambiato.
Oggi sentire gli scienziati ti metti le mani nei capelli.
La cultura è un richiamo da un tempo storico ad un altro, alle intuzioni dei primi rispondo i grandi dell'oggi e la verità come un diamante, un sole irradia sempre di più. (ok sto facendo aforisma  :D sono una bestia).

No sul serio approfondiamo pure Plotino spero tu e pastore andrete nel merito dello scritto.
Io credo ancora nel lavoro collettivo.
CIao!





#960
Citazione di: Pensarbene il 01 Dicembre 2023, 13:59:34 PM...portato nell' ambito filosofico speculativo!

Dunque, la sua scoperta più importante è l'equivalenza di massa ed energia moltiplicata per il quadrato della velocità della luce:
E=m.c2
In termini filosofici, supponendo Einstein come pensatore, vi propongo un divertissement metaforico.
"Signor Einstein, lei è un noto filosofo che si occupa di materialitá e immaterialità.
Ci spieghi qualcosa in merito!"
"Con molto piacere. Io considero l' esistente in termini materiali e immateriali.
La "materia"è una concentrazione abnorme
di un qualcosa che appare ondulatorio e corpuscolare.
Nel contempo, essa è un concentrato incredibile di energia che può, a volte, liberarsi anche in modo molto violento, come nelle bombe atomiche!Tutto questo può essere spiegato ein termine filosofici."
"Dica professore "
"Certo ...l'immaterialità si avvicina all'idea di energia e io vi posso dire che, a tutt'oggi, nessuno sa che cosa sia l'energia.La materialità si avvicina all' idea di corpuscolarità ma nessuno sa bene che cosa sia un corpuscolo!
Dunque, abbiamo a che fare con un esistente che non si può definire ma solo descrivere e rappresentare in varie forme scientifiche e non.
La cosa strana e sorprendente è il fatto che noi lo possiamo esperire, cioè vivere in modo funzionale per noi anche se esso sfugge ad ogni esatta e verificabile rappresentazione mentale.
Quindi noi siamo degli ignoranti che si muovono bene in una realtà che sembra fuori, perlomeno come natura e essenza, dalla nostra portata.
Come mai noi riusciamo a fare ciò?
Ci deve essere un quid umano e/o non umano che ci guida in questo: un Deus ex machina che conosce bene la materialità e l'immaterialità."
"Dio....l'Anima ...lo Spirito?"
"Qualcosa di simile ma io preferisco non usare i nomi usuali e tradizionali, preferisco parlarne in termini di idee e  in di nomi."
"Prego  continui ..."
"Grazie, dunque, consideriamo il fatto che la materialità, onda e corpuscolo,
può trasformarsi in energia, dunque in una immaterialità che non è nè onda nè corpuscolo, nè massa nè materia in termini tradizionali.
Quindi, ciò che è materialità è anche, nel contempo  immaterialità, e lo è in un tutto funzionale e unito.
Però....la materialità(m) può trasformarsi in immaterialità(im)
e, d'altra parte ,l'immaterialità può trasformarsi in materialità.
Dunque non esiste uno stato unico dell'esistente ma un fluttuare continuo di m/im e una trasformazione continua di "m" in "in" e "in" in "m".
Tutto questo seguendo una dialettica ondacorpuscolare di cui non sappiamo ancora abbastanza."
"Allora, professore, noi esistiamo o no?"
"Certo che esistiamo ma non nel modo che crediamo di esistere.Io e lei,siamo materialità e immaterialità in continua trasformazione sia come tali che come dialettica loro.E questo avviene in forma di ondacorpuscolarità di cui non sappiamo abbastanza!"
"Quindi noi non siamo oggetti ma soggetti fluttuanti e instabili in un campo fluttuante e instabile, giusto?"
"Giusto, bravo,io non avrei saputo dirlo meglio!"
"Grazie!"
"Prego!"
"E il Deus ex machina ...?"
"Qui sta il punto: chi è che cosa sia non lo sa nessuno, per questo lo cercano tutti quanti in varia forma e modi ma sembra che finora non l'abbia trovato ancora nessuno!"



Bravissimo Pensarebene, che strano ho risposto a Iano pochi minuti fa, e citavo proprio Einstein.
Ecco cosa siamo noi materialmente? è impossibile determinarlo "materialmente"!
Come dice il mio maestro, è solo la fisica teorica che sa rispondere.
E' per questo che oggi la morale è fondamentale anche nel campo scientifico.
Infatti laddove il fisico contemporaneo non sa nulla di matematica e logica, egli continua a cercarlo nel materiale sovvertendo completamente qualsiasi verità.
Non solo morale, ma anche fisica ed epistemologia.
Per capire come sia possibile questo ribaltamento, serve una fortissima preparazione epistemologica e morale.
Il mio maestro dice: torniamo a Platone, leggendo la scuola di Francoforte per quanto riguarda il rapporto tra modernità e contemporaneità.
Per quanto riguarda la fisica, sebbe a lui piaccia tantissimo Bohr, ci ha consigliato di leggere Schroedingerer. (Ma lui ci parla SEMPRE di EINSTEIN).
L'unico dei grandissimi filosofi, tutti insieme e tutti nello stesso periodo che hanno completamente ribaltato il dibattito sull'epistemologia, ad avere un fortissimo background filosofico.
Capace cioè di fare teoria, che epistemologia.
Una lettura fondamentale, che secondo il mio maestro VA FATTA
anche noi debosciati che non sappiamo niente di matematica apprezzeremo.
Sinceramente non era nei miei progetti, però perchè no, almeno servirà a dare un pietra di paragone a quei noiosissimi epistemologhi semantici....
Come se la realtà c'entri qualcosa con l'epistemologia della parola.

Il mio maestro ha scritto anche un libro riguardo i problemi scientifici.
Spero di leggerlo al piu presto.
Per ora in una lezione ci ha parlato di quanto la tematica del tempo, sia ancora largamente inesplorata, sopratutto proprio quanto riguarda il suo rapporto con l'energia.
Prima di conoscerlo ero un critico del big bang: ho cambiato idea.
Il big bang non è una "esplosione" di una piccola quantità di materia.
Il big bang è solo una conseguenza dell'implosione dell'energia in un campo ad altissimo contenuto di materia.
Cosa è la materia? La materia è ciò che scaturisce dalla CREAZIONE dello spazio e del tempo.
Il big bang perciò non è una questione della materia ma dell'energia.
Come è possibile che dall'energia scaturisca lo spazio?
E' questa una delle domande a cui la fisica dovrebbe rispondere...invece di andare a zonzo in cerca di ulteriori esperimenti atomici, e di ulteriori agenti patogeni.
Ma è ovvio che siamo impazziti e che vogliamo farla finita.
Troppo difficile capire che noi deriviamo materialmente dall'energia pura.
Essendo noi effettp, di cosa è fatto il pensiero?
Lo stesso Hegel se lo chiede, il pensiero cosa è?
Anche Heidegger (odiato dal mio maestro, poraccio) in fin dei conti.
Il pensiero è chiaramente correlato al tempo, ma cosa sia il tempo ancora non lo sappiamo.
La sicumera di chi sa tutto, NON sappiamo assolutamente niente.
Come dice il mio maestro: cosa ha insegnato socrate?
A essere umili, noi possiamo sapere solo piccole cose, che si sommano ad altre fino a formare quel castello che è la scienza.
La scienza è sempre aperta alla ricerca, anzi è ricerca.
Ricerca delle cause ultime, immateriali.
E' troppo per la crassa cultura, è troppo, troppo troppo...e dunque io non sarei quello che sono?
Esatto povero stolto contemporaneo (non dico a te pensarbene).
Vatti a leggere Hegel...corri! corri!
(o kant, purtroppo il mio maestro è "innamorato" di Kant)

E che fa kant? assiomatizza anzitutto che vi sia uno spazio a cui è correlato un tempo....
e già come dice quel copione di cassirer, kant anticipa einstein....
e chi legge kant?
Nessuno.
Bene avanti cosi.
LOL.