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Messaggi - Duc in altum!

#961
Tematiche Spirituali / Re:Senz'anima?
29 Dicembre 2016, 09:50:02 AM
**  scritto da bluemax:
CitazioneAteo non significa NON SPIRITUALE. Ateo significa non credere in un Dio e nulla di piu' considera il fatto che altri possono seguire altri percorsi. La credenza ad un Dio limita enormemente la propria ricerca spirituale e miglioramento interiore.
No, a-teo significa senza-Dio, altrimenti si dovrebbe dichiarare credente in questa divinità o filosofia o movimento spirituale.
Chi si dichiara senza-Dio è perché ha posto come suo Dio il proprio Io (osservare la società, please); causa principale del limite spirituale e della difficoltà di migliorare interiormente, ossia, di divenire davvero se stesso.
#962
Tematiche Spirituali / Re:Senz'anima?
29 Dicembre 2016, 09:38:49 AM
**  scritto da bluemax:
CitazioneSe avessi "fede" in qualcosa la ricerca sarebbe terminata,

Citazioneil mistero della GENESI a cui alludi è un concetto molto, secondo me naturalmente, infantile.
Non riesci a uscire dalla contraddizione (io credo che non puoi giacché non vuoi per fede).
Un concetto è (da google): Opinione o giudizio formulabile in seguito a una più o meno intensa osservazione; quindi il tuo:


CitazioneLa mente umana crea il tempo e tale cosa deve necessariamente avere un inizio e quindi una fine. Beh... non è necessario che vi sia un inizio, tanto meno una fine. La mente in quanto "non materia" e "non prodotta" è di natura impermanete e quindi non necessita di un tempo di inizio e di un tempo di fine.
...è vero solo per fede, per la fiducia senza certezze che hai riposto in esso, dunque, per adesso, la tua ricerca è terminata in esso!  :-[


CitazioneDel resto se tu credi che il tuo Dio sia senza tempo, non credo tu abbia difficoltà a credere che anche la mente sia di natura "chiara e cognitiva" che non necessita di un tempo di inizio ne di fine.

Benissimo, ma c'è una grande differenza tra il credere che Dio abbia creato la nostra mente, e tra l'avere fede che la nostra mente si sia generata da sola e per caso.
Come vedi il tuo fondamento (che potrebbe anche essere la verità assoluta), che dirige il chi hai deciso di essere, è sull'ipotesi, quindi anche tu non dovresti avere difficoltà a renderti conto che questa tua ipotesi:
CitazioneLa manifestazione di ogni cosa, corpo fisico compreso, avviene grazie a delle condizioni, condizioni che mutano nel tempo e portano inevitabilmente alla trasformazione di questo corpo in altro (morte).
...è incoerente, giacché le condizioni dell'origine della manifestazione del Tutto, non ci sono pervenute ancora, ossia, non ci è stato concesso ancora di sapere e conoscere se fossero avvenute per coincidenza o per Dio-incidenza.
Quindi tutto il tuo dire non è altro che un'alternativa, giustamente permessa dal libero arbitrio e dalla volontà razionale umana, al primo libro del Pentateuco, e per credergli c'è bisogno solo di fede ...altro che illudersi di esistere senza di essa!  ;)

Un abbraccio  :)
#963
Tematiche Spirituali / Re:Senz'anima?
28 Dicembre 2016, 20:01:40 PM
**  scritto da altamarea:
CitazioneIl vostro fanatismo religioso v'induce  alla testardaggine e m'induce, spesso, ad evitare di rispondere ai vostri post.
Libertà, spettabile @altamarea, libertà; grazie al libero arbitrio puoi decidere di rispondere o meno, non è che un tuo dissenso cambi la battaglia tra la verità e la bugia, per non parlare, come già fatto in altre discussioni, che ognuno è testardo nella propria fede, e il tuo commento evince che non sei da meno.


CitazioneLa vostra fede in una divinità, instillata, secondo voi due, dalla stessa divinità, v'induce alla devozione incondizionata, priva di dubbi e di autocritica.

Perché la fede che si esprime dal tuo essere da chi è stata instillata, dal nulla? ...dalla causa utopica di @bluemax?  :o
Inoltre se avessi la pazienza di rileggere molte delle mie riflessioni incontreresti svariati dubbi e innumerevoli autocritiche, ma il problema (per te) è che con Dio si hanno, si sperimentano, anche tantissime certezze, giustificate e motivate da Dio stesso, tu come redimi le tue certezze?


CitazioneLa vostra credulità vi induce alle certezze che inducono l'interlocutore a farvi cuocere nel vostro brodo, come si suol dire.

Beh, osservando la minestra dove invece si cucina la società senza Dio, penso sia ancora più difficile abiurare.  ;D
#964
Tematiche Spirituali / Re:Senz'anima?
28 Dicembre 2016, 19:40:55 PM
**  scritto da bluemax:
CitazioneAnche il concetto di "libero arbitrio" è stato affrontato altrove e sappiamo benissimo non esistere, come sappiamo benissimo che anche per un ipotetico Dio dotato di "pensiero" deve sottostare alle leggi di causa ed effetto, visto che ogni pensiero successivo è sempre effetto di quello precedente e diventa causa di quello successivo. 
Beh, manca solo che mi assolvi dai peccati, visto che senza prove hai già deciso che sai tutto senza fede.   :-\
Condizione accentuata maggiormente dal fatto che sei anche in grado di stabilire a quali leggi dovrebbe sottostare  Dio.  :-[  Bingo!!  ;D  ;D  ;D

Citazioneavevamo già affrontato questi argomenti altrove, se non ricordo male ovviamente. Ogni cosa nasce da cause e condizioni che generano un effetto. Effetto per altro mai duraturo ma lui stesso in continua evoluzione e tale evoluzione dovuta sempre al susseguirsi di cause ed effetti. I Motivi vanno ricercati in altri motivi e cosi' via. Non accade mai nulla senza le cause che lo generano. E' una legge universale e, anche se ti stà stretta, penso tu debba abituartici

Sì, sono d'accordo sulla causa ed effetto, ma sei sempre carente (se non per fede, quindi allucinato quando me) nella causa principale, nel mistero della Genesi. Quindi la legge universale alla quale ti sei abituato è accettabile per assurdo, con fede, come una bella scommessa. Quindi il problema sì che è pure tuo.  ;)
#965
Tematiche Spirituali / Re:Senz'anima?
28 Dicembre 2016, 11:41:46 AM
**  scritto da bluemax:
CitazioneNon vi è alcuna anima, non ce n'è bisogno. Il tutto avviene grazie a dei motivi e quel che sperimentiamo sono semplicemente gli "effetti" che non potevano essere altrimenti
E quali sarebbero questi motivi, visto che io non solo percepisco la bellezza e la dignità della mia anima, ma ogni giorno sento il bisogno di renderla visibile agli altri attraverso la mia corteccia umana (cosa possibile non per altrimenti, ma grazie al mio libero arbitrio)?  ???
#966
Tematiche Filosofiche / Re:Die Mutter sind es!
28 Dicembre 2016, 11:32:53 AM
**  scritto da Apeiron:
CitazioneSinceramente non capisco il tuo intervento non volevo dire che lo scopo della vita e della morale è solo essere ricercare la felicità ma volevo dire che la morale di per sé è altruistica e l'altruismo comporta una rinuncia più o meno grande delle "pulsioni egoistiche".

Detto questo per un credente la "vera morale" non è certo seguire la propria volontà ma rinunciare ad essa e "abbracciare" la volontà di Dio, giusto
Dire che la morale è altruistica, senza avere un riferimento universale, è restare ancorati alle proprie ideologie.
Il non avere fede nella volontà di Dio non è che altera o sminuisce quella volontà, ma rende sentimentalismo ogni tipo di carità altruistica.
#967
Tematiche Filosofiche / Re:Die Mutter sind es!
27 Dicembre 2016, 07:10:15 AM
**  scritto da Apeiron:
CitazioneForse non la ricerca della propria felicità ma la ricerca della propria e dell'altrui felicità. Il vero "nemico" della morale è l'egoismo.

Ciò che identifichiamo come ricerca della felicità, non è altro che il desiderio della serenità d'animo costante. Tuttavia la felicità non potrà mai sostituire la pace esistenziale, giacché essa ne è soltanto una parte e non il suo fine. Quindi il nemico è un po' di confusione.  :D
#968
**  scritto da Angelo Cannata:
CitazioneQuesta contraddizione non è tua, ma fa parte proprio della dottrina della Chiesa: essa stabilisce che nasciamo tutti macchiati del peccato originale, poi si sente costretta ad ammettere che non ci può essere peccato senza colpa, alla fine, non potendosi capire di cosa può essere colpevole un bambino che nascerà tra mille anni, tutto viene rinviato al mistero, all'incomprensibile, alle cose più grandi di noi, una scappatoia che funziona sempre quando vengono fuori le contraddizioni.
Ma a colpa è essere (nascere) intrisi già della colpa compiuta da chi per noi decise di non seguire virtude e canoscenza.
Se può esserci una colpa questa è contratta.
Eugenio Scalfari (non Papa Benedetto XVI), scriveva qualche anno fa: "...il legno con il quale siamo costruiti è storto!..." - non è la Chiesa ad aver "inventato" il peccato originale, ma – al contrario – è lei l'unica ad aver dato una spiegazione della nostra situazione. Se si toglie il peccato originale non si capisce più l'uomo.
Ma come sempre si ricade sul fondamento che nessuno è obbligato a credergli.

Interessante e profonda, secondo me, questa riflessione incontrata al riguardo:
«L'esistenza di un peccato all'origine del genere umano si accorda con quanto l'uomo può verificare empiricamente, nella storia dei popoli e nella sua esistenza personale. È paradossale che un essere intelligente, capace di pensiero filosofico e di progresso tecnico-scientifico, che se volesse potrebbe impiegare le proprie risorse e la propria intelligenza per aumentare la qualità di vita dei popoli, eliminando tante sofferenze e cooperando come in una sola famiglia, applichi invece il suo genio e la sua razionalità per combattere, distruggere, umiliare e uccidere. Non si tratta di un retaggio della nostra biologia animale: ad essere onesti è molto di peggio. Non è pura bestialità, ma intelligenza che concepisce il male e lo persegue razionalmente. Qualcosa non funziona in noi. Mentre gli altri animali suonano sempre con lo stesso registro, noi siamo capaci di interpretare le note più sublimi e quelle più ignobili. Qualcosa è misteriosamente avvenuto alle origini e qualcosa continua ad avvenire in ognuno di noi: siamo depositari di una promessa maggiore di quanto siamo capaci di mettere in pratica. Il testo sacro può essersi servito anche del linguaggio del mito per trasmettere questa verità originaria, ma essa rimane tanto reale quanto l'esperienza quotidiana di ciascuno».
(Giuseppe Tanzella-Nitti, ordinario di teologia fondamentale alla Pontificia Università della Santa Croce)
#969
**  scritto da Apeiron:

Citazioneperò non puoi negare che la chiesa sia stata (ed è) rigida anche su cose minime.
"La Chiesa è intransigente sui principi, perché crede, è tollerante nella pratica, perché ama. I nemici della Chiesa sono invece tolleranti sui principi, perché non credono, ma intransigenti nella pratica, perché non amano". (Reginald Garrigou-Lagrange, religioso domenicano francese)
#970
**  scritto da InVerno:
CitazioneCredo che la maggior parte delle persone non se ne renda conto e pensi che si tratti di una cosa assolutamente positiva perchè non ha ben chiaro cosa significa eternità e soprattutto una vita senza male.
E dove sarebbe la negatività?
Inoltre, secondo la parabola del ricco epulone, non si starebbe poi così male!


CitazioneSe la mente rimane inalterata e resuscita con le stesse caratteristiche umane che aveva in vita, vivere per l'eternità in un posto senza male penso che porterterebbe a un livello di follia tale da desiderare il suicidio ogni secondo, unito a qualsiasi altro tipo di follia sperimentabile (in un tempo eterno, hai tutto il tempo di accumularle tutte). Se la mente resuscitata verrà trasformata in qualche forma "adamitica" che non risente dei problemi umani, si può tranquillamente dire che non sarò più io ma completamente un altro, quindi mi è completamente ininfluente, sarà un altro.
''Con i se non si fa mai la storia, e nessuno può dire con serietà quello che sarebbe avvenuto ove la storia non avesse camminato come effettivamente ha camminato. '' Alessandro Cutolo
E questo per quanto riguarda ciò che ci è permesso conoscere, immagina sondare con i "se" la volontà onnipotente di Dio ...davvero facciamoci due risate!!


CitazioneSpero proprio di rimanere nella mia tomba fisso e stabile e che nessuno provi a resuscitarmi in un posto del genere, se Duc in Altum conosce qualche modo per comunicarlo al Signore con una specie di testamento, gli sarei "eternamente" grato se mi fornisse l'indirizzo a cui spedire.
Se può servirti, Dio rispetta completamente la volontà umana, altrimenti saremmo nel Suo video-gioco. Il problema è che se davvero esistesse Dio, e fosse il Padre di Gesù, nessuno potrà restare stabile e fisso nella sua tomba, forse fino alla Parusia, ma anche su questo ho i miei dubbi.


CitazioneManco da morti si può stare in pace che già arriva uno che ti riporta in vita.. incredibile..
Basta che qualcuno preghi per te, e abbia una fede arcigna, per farti accedere alla dimensione eterna priva di male: La guarigione del paralitico, La riviviscenza di Lazzaro.   ;D  ;D  ;D
#971
**  scritto da Apeiron:
CitazioneQuello che mi riferivo io è che quando si mettono dogmi su dogmi su dogmi quello che si fa è creare discordia più che amore... "Tu non credi in ciò? Bene allora sei scomunicato, non ti parlerà più nessuno perchè sei pericoloso?" A questo porta l'aggiungere dogmi su dogmi ed essere rigidi.
Ma la Chiesa non ti chiede se credi o meno nel Purgatorio, e meno ti etichetta pericoloso se non credi alla verginità perpetua di Maria di Nazareth.
Il primo passo, che poi è il più assurdo e irrazionale, è credere che Dio è Gesù, e che Gesù ha pagato il tuo riscatto morendo in croce.
Questa è la vera difficoltà.
Poi: Quando verrà lui, lo Spirito della verità, vi guiderà a tutta la verità [...] molte cose ho ancora da dirvi, ma per il momento non siete capaci di portarne il peso.

Sei tu che ti stai irrigidendo invece di sperimentare la soluzione.
#972
**  scritto da Apeiron:
CitazioneIl fatto di esistere per me è "senza spiegazioni", quindi un miracolo. Mi riferivo a tipo guarigioni o cose molto più terra-terra (ad esempio la questione dei santi, degli eretici ecc).
Ci sono due modi di vivere la tua vita. Una è pensare che niente è un miracolo. L'altra è pensare che ogni cosa è un miracolo.
Albert Einstein
#973
**  scritto da Apeiron:
CitazionePoi non capisco cosa vuoi dire con l'ultima frase.
Che siccome non c'è ancora la spiegazione scientifica che confermi che siamo nati per caso, il fatto di esistere e di vivere è già un miracolo.
#974
**  scritto da Apeiron:
CitazioneIn tal caso sono anche disposto a definirmi "cristiano". Non sono invece disposto a definirmi cristiano (per ora...) quando si parla di accettazione di dogmi che sono secondo me inutili. Ti faccio un esempio: i miracoli e le guarigioni magari un giorno verranno spiegati dalla scienza. Ma ciò dovrebbe portarmi ad abbandonare consigli e immagini? No. Cosa mi fa abbandonare? Un dogma inutile e che non mi dice nulla.
Un giorno, benissimo, nel frattempo non sono spiegabili ma avvengono: "...Gesù le disse: «Io sono la risurrezione e la vita; chi crede in me, anche se muore, vivrà;  chiunque vive e crede in me, non morrà in eterno. Credi tu questo?»..." (Gv11,25-26) - crede Apeiron questo? Sì, no, non lo so, non me ne importa, un giorno mi pronuncerò, ecc. ecc.; ognuno decide o sceglie liberamente, ma dire "sono cristiano" e non credere nei miracoli, è lo stesso errore commesso dal ex/primo ministro Renzi di dichiararsi cattolico ma di non aver giurato sul Vangelo bensì sulla costituzione.
Purtroppo o grazie a Dio o si ama Dio o mammona. Il tergiversare è molto diabolico.


CitazioneUn dogma inutile e che non mi dice nulla.
Inutile ma nel frattempo te ne benefici respirando, gioendo, conoscendo, relazionando, amando, vivendo.
#975
**  scritto da InVerno:
Citazione- "Sarà distruttà" sembra indicare che sarà Dio a distruggerla o comunque impersonale, ma subito dopo "se non riuscirete a sconfiggerli" indica un azione umana (anche se bisorrebbe controllare il testo greco). Questo non è istigare alla violenza?
Se Dio esiste tutto ciò che non è Dio è menzogna, quindi prima o poi viene distrutto dalla verità testimoniata dal Cristo crocifisso
Il "non riuscirete a sconfiggerli" è, come tu ben dici, un'azione umana, ma dietro c'è sempre il principe del mondo, a cui si prostra (gli anticristo) chi tenta di sconfiggere e abbattere la Chiesa della Santissima Trinità.
Gamaliele dimostra che già allora era ben risaputo che andare contro la volontà d Dio è un fallimento esistenziale oltre che materiale.


Citazione- Questo significa che le fedi non distrutte provengo da Dio?  Non sapevo fossi un sincretista.. O che dobbiamo ancora distruggerle, e quindi bisogna aspettare? (ancora, chi deve distruggerle, e come?)
L'attesa rende immensa la grazia della speranza: non ci può essere speranza senza fede, mentre ci può essere fede senza speranza.
Quindi alla fine, dovesse essere vero lo Spirito Santo, tutte la altre "fedi" verrebbero meno, sarebbero distrutte nella Parusia: "...e il Signore soggiunse:  «Ma il Figlio dell'uomo, quando verrà, troverà la fede sulla terra?»..." - (Lc18,8).
Tuttavia, sarebbe la stessa situazione, se invece la verità fosse quella di Budda, Maometto o Manitù, o del Nulla.


CitazioneMa ancora è possibile accedere ai loro insegnamenti, quindi non sono propriamente distrutte ma semplicemente non praticate.

Senza pratica non c'è fede.