Chissà che questa storia della russofobia non sia un'altra invenzione propagandistica per giustificare gli orrendi crimini che i militari russi stanno compiendo in ucraina.
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Mostra messaggi MenuCitazione di: niko il 27 Ottobre 2024, 10:33:08 AMInutile dire che se la liberta' delle donne deve arrivare a suon di bombe sioniste io preferisco caldamente che le donne restino "non libere".Giusto niko, meglio il burka che la coca cola. Che squallore quelle immagini su tiktok che presentano soldatesse ebree che ballano in maniera oscena, o che inscenano strani rituali sicuramente di natura demoniaca.
Che poi la destra ebraica fantica che sostiene netanyahu, considera le donne come capre al pari degli integralisti mussulmani.
Hai voglia, a diffondere foto delle soldatesse che portano la "liberta' " a suon di bombe.
La liberta' della coca cola e della stella di Davide.
Ma gli andra' di traverso. Con l'Iran non si scherza.
Citazione di: InVerno il 25 Ottobre 2024, 16:11:05 PMI paesi scandinavi, capitanati dalla Svezia, sono da decenni a porte aperte per i rifugiati, a cui offrono non soloInfatti sono conti fatti molto male, chi é in grado di fare operazioni al colon non rimane certo in Italia, prende il biglietto direttamente per l'Inghilterra o per gli USA così come fanno i giovani italiani capaci.
programmi di integrazione moderni e pratici, ma partecipano alla diplomazia internazionale per risolvere quei conflitti da cui i rifugiati arrivano (vedasi curdi), tutto il contrario della pietà cattocomunista mediterranea, con moltissime storie di successo alle spalle. Eppure anche loro stanno chiudendo le porte, offrono trentamila dollari per i rimpatri e tentano di tamponare una criminalità prima diffusa ora organizzata.
In Italia fortunatamente non siamo in Svezia... la borghesia Italiana, tanto brava a produrre quei redditi più bassi d'europa per cui "non ci sono medici e informatici" si domanda, ma se i ragazzi italiani sono pochi, vanno all'estero o sono disoccupati, chi ci paga mutua e pensione? E da qui arriva l'idea che aprendo le porte delle coltivazione di cotone la si potrebbe sfangare, in più se basta uno di questi immigrati diventa magicamente primario si può fare finalmente quell'operazione al colon che aspettavo da anni.. Però questa non è integrazione, questo è farsi i conti della serva appunto coi servi, e farseli anche male.
Citazione di: Jacopus il 25 Ottobre 2024, 14:15:41 PMCaro Anthony, sei in grado di rapportarti con gli altri senza offendere? Se io ho dei piccoli schemi mentali i tuoi sono microscopici. Non perderò più tempo con te. Cerca di rispettare questo mi desiderio. Grazie.Direi che lo stesso vale per te, visto che dai del razzista a chi ti presenta un ragionamento con il quale hai dimostrato di non saperti confrontare.
Citazione di: Jacopus il 25 Ottobre 2024, 08:35:23 AMCapisco che il razzismo non si sconfigge tanto facilmente. Ma ci provo lo stesso. Lo sai come chiamano gli statunitensi l'insieme delle popolazioni nere, italiane, messicane e sudamericane: "greaseballs", palle di grasso. Tu sei per gli americani una inutile palla di grasso, probabilmente un po' mafioso, con grossi baffi neri e amante della pasta e che gesticola quando parla come un mulino a vento. Ti riconosci in questa descrizione? Ebbene i tuoi discorsi sono gli stessi solo applicati agli stranieri che vengono qui. Ti potrei raccontare tante di quelle storie da intasare il forum visto che con i minori stranieri ci lavoro. Ma lasciamo perdere, credo che sia fiato sprecato. Un ultimo dato, poi me ne torno nella sezione filosofia. Quasi il 10 per cento del Pil italiano è prodotto da immigrati. Sapessimo usarli e rispettare meglio l'Italia non sarebbe quel paese semi-mussulmano che in realtà è.Non capisco cosa c'entri il razzismo con i problemi di ordine pubblico generati dall'immigrazione.
Citazione di: niko il 24 Ottobre 2024, 21:08:28 PMEh appunto, la conclusione, di tutto questo discorso, che tu non trai, e' che gli arabi israeliani, se si vogliono autoderminare in Israele, o si convertono all'ebraismo e aspettano una generazione, o si levano, molto prima e molto piu' spicciolamente, dal cavolo. Di loro spontanea volonta', o espulsi.Gli arabi israeliani, ma volendo anche gli arabi che sono in Gaza e in cisgiordania, ai quali non é reclusa legalmente la possibilità di diventare cittadini israeliani a patto che dimostrin o di meritarlo, dopo un determinato iter,
Questa e', esattamente, la tendenza, e la prosoettiva di tutte le teocrazie. E non metto in dubbio che alcune teocrazie arabe facciano altrettanto contro gli ebrei, e da certi punti di vista, ad esempio quello della possibile spulsione, molto piu' severamente.
Pero': Israele, al momento e' l'unica teocrazia che non si definisce una teocrazia. Il primato del ridicolo, se posso dire, non glielo toglie nessuno. Neanche se qualcuno, gli togliesse quello della persecuzione, del palese non rispetto delle minoranze e della crudelta'.
Citazione di: Jacopus il 24 Ottobre 2024, 19:51:11 PMLa politica per regolare i flussi migratori è in Italia ma anche in altri paesi europei la prova che viviamo in sistemi sociali schizofrenici. Da un lato li vorremmo escludere, deportare, far tornare ai loro paeselli. Il giorno dopo ci accorgiamo che ci mancano medici, infermieri, saldatori, informatici, persino insegnanti. Ovvero tutte quelle professioni per le quali servono numeri ingenti ma possono essere svolte dopo una formazione scolastica lunga e che quindi presuppongono una integrazione nel territorio di appartenenza. Le nostre politiche sono invece al contrario per la non integrazione e per la creazione di ghetti culturali.Secondo me mischi problemi differenti. In Italia mancano determinate professioni perché le scuole professionali sono di bassa qualità e poco programmate sull' effettiva domanda di lavoro. Poi certo l'immigrazione potrebbe. Supplire, ma si tratta di immigrazione di persone già professionalizzate, che é difficile vengano in Italia con i barconi.
Citazione di: niko il 24 Ottobre 2024, 14:12:04 PME alcuni di voi, ancora a chiedervi cosa si intenda, in particolare, nel testo di una legge importante, dello stato israeliano che afferma che:Ancora con questa solfa, niko. L'autodeterminazione non è un diritto individuale, ma collettivo. Per gli ebrei il diritto di autodeterminazione in Israele è il solo diritto di autodeterminazione che hanno. Gli arabi, invece, di diritti di autodeterminazione ne hanno più di una ventina, perchè più di una ventina sono le nazioni arabe. Oltretutto da queste nazioni arabe molti ebrei sono stati espulsi coattivamente, quando invece Israele non ha mai utilizzato il metodo dell'espulsione sistematica degli arabi, ha espulso solo alcuni che si sono dimostrati ostili nei confronti di Israele.
Il diritto di autodeterminazione in Israele, appartiene solo al popolo ebraico.
Cittadini con, e senza, autoderminazione... pero' "tutti uguali".
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Citazione di: niko il 24 Ottobre 2024, 04:55:30 AMOddio, scusa, a volte mi dimentico di stare parlando con uno, secondo cui il comunismo, pure, e' una religione...Niko tu pensi di sapere tutto, o meglio tu credi di sapere tutto.
Percio', dobbiamo definirla sindrome dell'ultimo uomo.
Chi ha la sindrome dell'ultimo uomo, definisce sprezzantemente "religione" tutte le fedi politiche e sociali diverse dalla propria, o meglio, da quella, inconscia, che gli e' propria.
Religione la palestina, religione il comunismo, religione, perfino, il sionismo, sia pure con un occhio di riguardo, perche' e' fiero di vivere in una colonia americana, e, dunque, di appoggiare il sionismo, sia pure da una prospettiva "esterna".
Religioni, robe estremiste, cattive compagnie e cattivi maestri, robe che non si avvereranno mai, e, se si avverano, e' sempre nel segno del negativo e della distopia...
Ovviamente, pero', l'ultimo uomo considera il capitalismo, cioe' l'assetto gragario e becero della sua, di fede, un dato di realta', un fluido trasparente universalmente diffuso, e non la piu' grande utopia/religione mai comparsa sulla terra. Crede di non credere in niente, ma crede, e non lo sa'.
Bla, bla, bla...nel nome del Padre, del Figlio, e di quell'altra terza roba strana che ne dovrebbe discendere... Piu' parlate a casaccio di religione, meno vedete la vostra.
Citazione di: niko il 24 Ottobre 2024, 05:04:32 AMNon so, se un bel giorno, mettiamo, andassi a comprare il latte e mi scordassi la carta di identita' a casa, e un poliziotto troppo zelante mi sbattesse in cella per un anno e mezzo per prendersi il tempo di fare una "verifichina", la cosa, mi sembrerebbe, come dire, eccessiva.Per verificare la tua posizione, in quel caso, basta andare a chiedere al bottegaio del quale sei cliente. Oltretutto quel poliziotto per chiederti i documenti dovrebbe essere motivato da oggettivi elementi circostanziali, altrimenti é abuso di potere.
Citazione di: Eutidemo il 23 Ottobre 2024, 17:21:21 PMTenere persone in custodia perché potenzialmente pericolose é una misura cautelare. E questo vale soprattutto per coloro che hanno vissuto in ambienti violenti, perché tendono a riproporre gli stessi modelli comportamentali.Sottoscrivo!Non siamo d'accordo su molte cose, ma su questa sìTanto più che buona parte degli emigranti, fuggono da situazioni di disperazione che noi (con il culo al caldo) non possiamo minimamente immaginare!
Però dovremmo fare un minimo tentativo di empatia e di immedesimiazione; ma, per molti (me compreso) non è facile!
Citazione di: niko il 23 Ottobre 2024, 13:55:44 PMPer me, a parte il discorso sulla sicurezza o "non sicurezza" dei vari paesi di destinazione, mi pare estremamente barbaro che uno stato individui un cladestino, lo sottoponga a detenzione amministrativa, e per di piu', si stabilisce che la detenzione amministrativa a cui il "prigioniero" deve essere sottoposto, avvenga, chissa' perche' e chissa' come, in un altro stato. Quindi: deportazione arbitraria di qualcuno, di natura amministrativa.Ma come, niko, stai sempre a parlar male degli ebrei, che hanno rotto le scatole in casa degli arabi, e poi accetti che un clandestino venga lasciato libero di rompere le scatole in casa nostra prima ancora che si possano fare verifiche sul suo passato, ed analisi sulle sue intenzioni. E se un domani quel clandestino ti cacciasse da casa tua, così come hanno fatto gli ebrei con gli arabi?
La detenzione amministrativa di qualunque essere umano per piu' dei quattro giorni canonici massimi del "fermo di polizia", a cui possono essere sottoposti normalmente anche tutti i cittadini "regolari" in Italia, secondo me e' gia' barbarie, la detenzione amministrativa, di fino a un anno e mezzo di durata, con deportazione in altro stato... e' barbarie al quadrato.
Si e' innocenti fino a prova contraria. Anche del "grave crimine", se cosi' lo vogliamo considerare, di essere emigrati a un certo punto della propria vita per fame, e non per persecuzione politica o guerra.