Citazione di: anthonyi il 09 Agosto 2024, 16:48:00 PMA spiegare, non a giustificare. La politica a volte comporta azioni che tatticamente vanno oltre gli schemi morali ordinari anche se strategicamente sono fondate su principi morali, come ci insegna Macchiavelli. Al di là del fatto poi che tu applichi una tua visione morale come assoluta, visione anche abbastanza ideologica mente condizionata.
Tu parli sistematicamente dei "crimini di guerra" degli USA, senza porre la cosa minimamente a confronto con la dimensione di crimini equivalenti compiuta da altre potenze sia nei confronti dei loro popoli, che dei popoli stranieri.
Inoltre il concetto di crimine di guerra é un concetto giuridico, e io sarei veramente curioso di sapere per quanti "crimini di guerra" sono stati condannati politici e militari USA perché tu possa fondare questa argomentazione in maniera oggettiva. Secondo me non sono molti, per cui credo la tua affermazione sia non molto più di un'opinione, non so quanto condivisa.
Si', perche' essi sono i padroni del mondo e dunque i giudici putativi dei crimini di guerra altrui, ma non giudicano mai loro stessi (norimberga eccetera).
E le corti un po' piu' indipendenti che potrebbero giudicare per crimini di guerra (aja, eccetera) non le riconoscono.
E se qualcuno li sputtana per palesi crimini di guerra commessi da loro, lo accusano di spionaggio e lo mettono in galera, vedi Assange.
Ma rimane il dato oggettivo che dagli anni novanta in poi, caduta del comunismo, le putative democrazie di questa terra (area euroamericana) hanno condotto, proprio numericamente e oggettivamente, molte piu' guerre di aggressione e di lesa alla liberta' di altri popoli, che non le putative "autocrazie" e "dittature" (cina, russia, iran, corea del nord e altri paesi che qualcuno vorrebbe identificare come i paesi "del male", ma che in confronto a Israele e le sue politiche di sterminio, sono fiorellini di mitezza).
Guerra in Iraq, 600 mila morti per le bugie e le balle di Colin Powel. Al di' la' dei singoli crimini "specifici" di tale guerra (Falluja, fosforo bianco su vecchi e bambini, Abu Grahib, interi carceri deputati a torturare i prigionieri). Chi siano i veri criminali e' evidente.
Ed e' evidente al mondo, che sempre meno ci sopporta.
Queste recenti olimpiadi espressione dell'assetto ancora a guida, sia pur stentata, occidentale del mondo, in cui ha potuto tranquillamente sfilare la bandiera sionista, ma non la bandiera della russia, sono lo specchio di quello che siamo, e di come ci presentiamo al resto del mondo. E dobbiamo fare, nel bene e nel male, molta attenzione, per i prossimi decenni... perche' la misura e' colma.
