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Messaggi - green demetr

#976
Tematiche Filosofiche / Re: Il perfetto vivente.
15 Novembre 2023, 16:35:36 PM
Citazione di: Koba II il 12 Novembre 2023, 08:18:42 AMA me sembra però che la ricerca scientifica, almeno in ambito sociale, abbia rinunciato alla verità e si sia convertita alla statistica. Per cui non si costruiscono congetture che vanno poi verificate, ma ci si limita a individuare correlazioni tramite l'analisi di immense riserve di dati e potendo contare su straordinarie potenze di calcolo.
Il che significa che non si è in grado di dire: ecco, questa è la natura umana. Non interessa neppure più. Sembra che conti piuttosto sapere che gli umani, in certe situazioni, si comportano in una specifica maniera.
Una rinuncia che implicitamente è la dichiarazione di una impossibilità.
Il pericolo che l'umano si trasformi in automa per un suo adeguamento perfetto alla verità non si pone quindi, a meno che si confonda la media statistica dei comportamenti di tutti per l'essenza della natura umana. A quel punto la mia trasformazione in automa sarebbe indotta da un ambiente lavorativo e sociale totalmente pervasivo. Il che è esattamente ciò che sta accadendo...
(Forse la pratica filosofica serve proprio a questo, a salvare l'umano).
Una pratica che si scosti dallo scontro politico non salva proprio nessuno.
Naturalmente la questione scientifica è collegata alla questione statistica.
Il problema è che in quanto questione scientifica viene spacciata per verità assoluta.
Se non facciamo il lavoro platonico di dissolvere la sofistica, niente salverà l'uomo.
La scienza mi sembra un nemico, non tanto in quanto scienza, ma proprio in quanto scienza fatta da scienziati, con un cervello da scimmia (evoluta se no si offendono).
La scienza porta avanti la sua pretesa, nonostante la quantistica, nonostante la logica, gli abbiano detto che sono solo pretese.
La scienza è un enorme sofismo perchè pretende di non essere quello che è solo un pretesa, una volontà di potenza nel peggiore dei casi.
Ma il problema non è la scienza, non è la tecnica, ma il sofismo politico che soffia su queste mezze scimmie (evoluti e bravi sia chiaro).
Il disgusto che provo per i secondi è pari solo all'orrore che provo per i primi.
La filosofia si è fatta debole per via dei debosciati che hanno preferito heidegger a platone.
cioè un nazista al posto di repubblicano.
torniamo a ragionare con la costituzione americana va là.
#977
Tematiche Filosofiche / Re: Il perfetto vivente.
15 Novembre 2023, 16:24:56 PM
Citazione di: Alberto Knox il 11 Novembre 2023, 18:26:45 PMil problema direi che la verità è amica dell esperienza . Il dilemma che ha scosso la modernità è l'impossibilità di anelare a qualche certezza quanto concerne  all'umano, neppure accettando il dubbio metodologico impostato da Descartes e procedendo da esso, neppure ricercando le strutture elementari ed empiriche del nostro conoscere. Se la nuova scienza galileiana mostrava una via sperimentale e matematica di portata globale per la conoscenza della natura, la scienza dell'uomo resta oscura, contraddittoria (o antinomica)  lacerata dalla tentazione di rifugiarsi in una ragione tanto formale quanto sterile, o di prendere per dimostrazioni associazioni di idee dalla dubbia tenuta argomentativa. in Hume apprezzo la critica sferzante al razionalismo dogmatico che  si combina con il tentativo di salvare la ragione, scavandone la connessione profonda con l'esperienza. Nel vortice delle varie esperienze non si trovano solo le differenze dei sensi, della temporalità, delle strutture relazionali dei fenomeni. Ma anche le differenze di senso.
Mi piace molto l'esempio che hai fatto.
Di Hume ho letto l'introduzione.
La connessione profonda con le cose, si esperisce anzitutto nello stesso linguaggio che non è un meta-fenomeno, ma un fenomeno stesso.
L'indagine del senso è anche e sopratutto indagine del fenomeno.
La grandezza di Hume l'ho respirata subito, e insieme la sua insipienza in quanto essere umano troppo umano.
Non è un caso che manchi probabilmente tutta la parte morale.
Nell'introduzione almeno è cosi.
Infatti per lui è piu importante che la sua stessa tesi sia accettata dagli altri, non ha interesse per la verità che egli indubbiamente genialemente è andato ad indagare.
Purtroppo dopo Platone..il vuoto.
(salviamo giusto qualche figura psicologica)
#978
Tematiche Filosofiche / Re: Il perfetto vivente.
15 Novembre 2023, 16:17:11 PM
Citazione di: iano il 11 Novembre 2023, 14:36:31 PMil problema è che la verità è amica dell'azione, ma l'azione è nemica della verità e forse per questo  cerca rifugio nella pura contemplazione.
Il metodo scientifico in quanto rigore procedurale coadiuvato da onestà intellettuale, cerca di spezzare questo circolo vizioso.
Il metodo scientifico in qualche modo ci trasforma in un automa, ma un automa consapevole di esserlo.
Se io credo in una verità è automatico comportarmi in modo consequenziale e quindi di agire in modo coerente.
Se io devo agire in base ad una ipotesi per ottenere azioni parimenti efficaci devo automatizzare il mio comportamento conformandolo volontariamente ad un metodo rigoroso. mi comporto cioè consapevolmente da automa.
Il problema è che se io conoscessi davvero la verità ed ad essa quindi conformassi il mio comportamento sarei a tutti gli effetti un automa o in alternativa mi bloccherei in uno stato di contemplazione.
Il dogma è certamente autoreferenziale, ma solo finché un azione non spezzi l'autoreferenzialità, per garantire la quale occorre quindi promuovere l'inazione, essere conservativi promuovendo la conservazione.
Ma il tempo passa.
Una delle infinite problematicità della volontà di potenza è proprio la PRETESA di DOMINARE IL TEMPO.
Ho proprio ascoltato un altra terrificante lezione a UDINE, ormai il friuli è la culla del PEGGIO DEL PEGGIO. (asfaltiamola, metaforicamente...sto ascoltando la zanzara...siamo alla fine).
Dove il pessimo tagliagamba ha citato il pessimo cacciari....ovviamente questa feccia transumanista di pensiero, DICE che il TEMPO è DOMINABILE, e anzi noi LO DOMINIAMO e in quanto tali noi siamo TEMPO.

ODDIO al male non c'è fine! TORNIAMO DI CORSA a PLATONE e AGOSTINO prestoooooo
#979
Tematiche Filosofiche / Re: Il perfetto vivente.
15 Novembre 2023, 16:12:32 PM
Citazione di: Ipazia il 11 Novembre 2023, 09:46:05 AMC'è riuscito Galileo, ci può riuscire chiunque. Oltretutto gli argomenti degli autonominati pastori puzzano talmente di zolfo che non occorre nemmeno il genio di Galileo per smagarli. Vale nelle vicende della vita quotidiana, ma pure nelle questioni più complesse, praticando la buona tradizione della ginnastica mentale.

("L'umano può fare di tutto, ma ha un difetto: può pensare")

Non ci sono buoni contro cattivi, ma interessi contro interessi. Alcuni più nobili, altri triviali fino all'osceno, fino alla Medusa di Bobmax.

Ci si informa. È vero che diventa sempre più difficile. Un tempo c'era l'informazione e la controinformazione. Oggi l'ideologia dominante ha fatto un salto: c'è la disinformazione e la controdisinformazione.

Tenuto conto di ciò, si cerca di uscire dal gregge coi mezzi di cui si dispone. Senza pretese di bianco e nero. Come dialettica insegna.
Galileo ha abiurato giusto?

Per uscire dal gregge bisogna annaffiare la rosa che c'è dentro di noi.
La rosa è rossa, bianca, blu, ognuno con la sua colorazione arcobaleno che gli aggrada.
Non è questione di colori, ma di rose. (è allegorico per favore..)
#980
Tematiche Filosofiche / Re: Il perfetto vivente.
15 Novembre 2023, 16:08:40 PM
Citazione di: iano il 11 Novembre 2023, 09:03:01 AMaggiungendo ai complimenti di Jacopus la chiarezza espositiva, chiedo perdono se non riesco a trattenermi dall'isolare dal tuo scritto un esempio di umorismo credo involontario. ;D
Se invece è volontario aggiungo ai complimenti anche l'umorismo. ;D

Il vero pericolo è proprio nel credere di essere perfetti, di non essere condizionabili al di là della nostra volontà, quindi di non reagire in modo adeguato, mentre bisogna sforzarsi di esplicitare le nostre debolezze, tenendo un diario ad esempio.
Mi chiedo però se coloro che ci condizionano non mettano in campo pari debolezze, se in qualche modo cioè non diventino vittime dell'ingranaggio che mettono in atto, essendo essi stessi condizionabili con non completa consapevolezza di quel che fanno.
Non mi hai mai convinto infatti la suddivisione degli uomini in oppressi ed oppressori come fossero due specie diverse di uomini.
Mi chiedo cioè quanto i progetti oppressivi possano andare oltre le intenzioni degli oppressori.
Secondo me possono andare molto oltre se strada facendo si convincono che esistono davvero due specie diverse di uomini, cioè se fanno lo stesso errore che di solito gli oppressi.
 
:D ti rendi conto che stai parlando di te stesso? vedi scambio con daniele, a cui ti ho già risposto.
Seconda topica freudiana.
Esiste un super-io che avanza l'io-soggetto.
Come già dicevo prima lo schiavo che vuole rimanere pezzente, rimanga pezzente, io ho chiuso con sta gente.
Naturalmente non esiste movimento filosofico che non sia già controllato e quindi corrotto, non mi faccio piu nemmeno illusioni.
Come già diceva ESOPO, in un campo di gramigne la rosa rimane sola.
La soluzione? che arrivi il tempo in cui tutti siamo rose.
Certo dirlo alle gramigne difficile che accada.
Ancora ESOPO.
E già terza elementare...naturalmente non che gli studenti capiscano qualcosa...men che meno gli insegnanti.
UN ENORME CAMPO DI GRAMIGNA è il MODERNO.
troppo facile per il wef.
#981
Tematiche Filosofiche / Re: Il perfetto vivente.
15 Novembre 2023, 16:01:59 PM
Citazione di: Koba II il 11 Novembre 2023, 08:36:49 AMCiao Jacopus.
La tua critica è corretta perché in effetti mi sono fatto prendere un po' la mano e da quello che ho scritto sembra che io soffra di nostalgia per il mondo tradizionale pre-moderno.
Non è così.
Non avrei dovuto utilizzare in quel passaggio il termine "tradizioni", ma prassi, abitudini, riti, perché il concetto di "tradizioni" rimanda ad un contesto di conflitto di visioni del mondo, cioè ad un contesto filosofico, mentre gli altri termini ad un più concreto contesto antropologico. In cui l'essenziale è rendere il mondo abitabile, resistente alla contingenza.

"I riti sono nel tempo quello che la casa è nello spazio. Perché è bene che il tempo che passa non dia apparentemente l'impressione di logorarci e disperderci come una manciata di sabbia". (Antoine de Saint-Exupéry, "La cittadella").

Il capitalismo attuale, agendo sia sul versante "consumatore", che su quello di "produttore", tramite gli attuali mezzi digitali, sta portando avanti una riduzione quantitativa, statistica, per convertire ogni residuo di spazio economicamente inutile cosicché anche nel tempo libero il cittadino di questo mondo impegnandosi magari nella realizzazione delle sue storie di instagram lavorerà inconsapevolmente alla creazione di comunicazione produttiva, oltre che alla costruzione narcisistica della propria immagine digitale.
Ma peggio, molto peggio, è la situazione del lavoratore, la cui prestazione è ormai minuziosamente analizzata e valutata, istante dopo istante.
Quindi, venendo all'indicazione di Ipazia, ovvero quella di sforzarsi di non essere "pecore", beh, la cosa non è così semplice, non è per niente semplice...
Ognuno deve trovare quelle abitudini che riescono a sottrarlo a questo riduzionismo. Per fare un esempio, la scrittura quotidiana del proprio diario spirituale-intellettuale. Ma affinché ci sia continuità in questo rito giornaliero c'è bisogno di un impegno continuo, perseverante, che va a scontrarsi con quella che di fatto è la situazione della maggior parte dei lavoratori, ovvero uno stato di esaurimento psico-fisico.

(Su questi temi: il primo capitolo di "La scomparsa dei riti" di Byung-Chul Han).
Ma il tempo passa lo stesso.
E che differenza ci sarebbe con il creare storie su instagram?
Non capisco.
La questione è morale e dunque filosofica, mi pareva di aver capito che concordassimo. Ma pare di no.
Il rito inoltre rimanda sempre ad una morale sofista e  teista.
Dubito che uno scriva un romanzo che non rinvii al suo istagram personale.
E dove sta la ricerca?
La distruzione del sè, avviene domandando del male, non rimandandolo ad libitum.
Non è certo un rosario che ci salva.
#982
Tematiche Filosofiche / Re: Il perfetto vivente.
15 Novembre 2023, 15:52:14 PM
Citazione di: iano il 09 Novembre 2023, 20:19:23 PMIo non temo nulla se non il danno che può fare  chi crede di sapere di cosa parla senza invece saperlo. Non è però un problema di ignoranza, ma una cosa più sottile come proverò a spiegare.

Noi non possiamo innestare un intelligenza umana in una macchina, perchè non sappiamo cos'è davvero l'intelligenza umana, anche se ne parliamo.
Il poter confrontare l'intelligenza artificiale con quella umana ci aiuta a conoscere quest'ultima,  mettendo a confronto una cosa nota con una ignota.
Un primo dato che viene dal confronto credo sia che l'intelligenza artificiale non possiamo controllarla, al pari di quella umana, e credo che questa sia la fonte principale dei nostri timori. Di fatto non accettiamo di essere in parte già una macchina, da sempre, ma questo è il motivo per cui possiamo delegare quella parte alle macchine, esternalizzandoci, ma senza perdere l'unità funzionale, ridimensionando l'unità fisica.

Ci sono cose che percepiamo senza sapere bene cosa siano.
L'unico pericolo che intravedo al momento è che, siccome le percepiamo, come l'intelligenza, la verità, ci comportiamo come se le conoscessimo, traendone arbitrarie previsioni, di solito nefaste.
Immagino che la non conoscenza di cose che pur agiscono in noi sia essenziale al loro funzionamento.
Possiamo esplicitarle ma perchè ciò non comprometta il compito che svolgono dobbiamo delegare a macchine la loro funzione man mano che le esplicitiamo.

Il pettirosso, come si è dimostrato sperimentalmente, si orienta sfruttando il fenomeno dell'entenglement, ma ovviamente non sà cosa sia, anche se magari percepisce qualcosa che lo spinge in una direzione piuttosto che un altra, e a cui darebbe anche un nome perciò, se potesse farlo.
Noi lo facciamo. Per questo parliamo di intelligenza, verità, etc..., senza sapere bene di cosa parliamo.
Io con questa discussione sto promuovendo di esplicitare cosa sia la verità, non per abolirne la preziosa funzione, ma per poterne delegare la funzione.


Essia, ma dimentichi che l'intelligenza artificiale è prodotta da algoritmi.
Quindi ci deve essere una intelligenza umana che programma una intelligenza artificiale.
Mentre tu dici che io posso delegare la mia intelligenza da programmatore al programmato.
Questo è anche quello che spacciano questi miserabili transumanisti.
Peccato che il programmato che mi programma il fatto che io possa fare a meno di programmare, è stato programmato da qualcuno che ha deciso APRIORI quello che io voglio programmare.
Sostanzialmente tu, da bravo DROIDE quale sei, hai rinunciato alla tua LIBERTA' di scelta.
Ora o stolto, prova a pensare se il programmato diventa legge.
Sei di fronte ad una società TOTALITARIA, che ha in testa la requisizione del tuo corpo tout court.
Un totalitarismo la cui oscurità è tutta da esplorare...non oso immaginare quali sofferenze stiamo andando incontro.
Tutto perchè pensiamo che siamo DROIDI.
Prova a pensare questo.

nb
AMICO MIO io sono UMANO e non sono nemmeno un ANIMALE!
REPETITA JUVANT, lo metterei in calce, ma mi viene troppo da ridere  :))
#983
Tematiche Filosofiche / Re: Il perfetto vivente.
15 Novembre 2023, 15:42:30 PM
Citazione di: Jacopus il 09 Novembre 2023, 08:07:50 AMIn Theatrum philosophicum, un breve saggio di Foucault del 1970, è scritto: "per liberare la differenza occorre un pensiero senza contraddizione, senza dialettica, senza negazione: un pensiero che dica sì alla divergenza, un pensiero affermativo il cui strumento è la disgiunzione. Un pensiero del molteplice disperso e nomade". Questo è un approccio alla verità che lascia spazio a possibili derive nichiliste  , ma che chiude la porta in faccia ad ogni grande inquisitore, laico o sacro che sia.
La verità del sacro non esiste, non è mai esistita, esiste invece una verità che scaturisce dall'indagine.
E se l'indagine viene pervertita come è stato fatto dalla modernità è in particolar modo da Focault e strutturalismo in generale che lo è stato fatto.
E' poi ovvio che anche le loro indagini fossero facilmente dimenticate.
Oggi chi parla piu dello strutturalismo? è un pensiero invecchiato rapidissimamente.
Oggi si parla di neuroscienze e altre sciocchezze simili.
Proprio perchè le opionioni, o meglio l'opinione più importante, ovvero quella che indaga il VERO è stata dalla succitata filosofia francese messa alla berlina per sempre.
Oggi le vecchie cariatidi comuniste ancora che "rompono le balle" con quegli autori...e sapendo quanto sono corrotti si capisce anche perchè!
CHE NON SIA MAI che si torni a leggere PLATONE e si comincia a ragionare con la propria testa.
#984
Citazione di: taurus il 10 Novembre 2023, 00:10:52 AMDir la verita' ho seguito solo alcune confenze di Biglino. Che dire ?

Lui è fautore di inconoscibili extra-umani.. E gia' questo mi sembra lascia alquanto perplesso. Mentre altre volte invece fa riflettere..

E comunque la sua "polemica" la si deve per essere stato ai ferri corti con il ex editore (lo stabilimento di Alba che stampa "anche" le bibbie CEI).

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Non mi pronuncio su Biglino _ pero' anche lui ha il diritto di dire la sua.. e per quale motivo dovrebbe essere censurato ?
Censurato da chi?
Io Biglino lo seguo sempre.

Cioè lui da una interpretazione letterale, basata sul testo masoretico.
Francamente piu che la sua interpretazione è come dici tu taurus il fatto che solleva questioni MOLTO importanti, di solito ignorate bellamente dai rabbini, figuriamoci dai cristiani.
Io sono ancora su tohu e bohu, a cui finalmente ho trovato soluzione grazie allo Sforno, grandissimo rabbino italiano dei bei tempi andati.
Cioè all'epoca c'era una tale libertà di intepretazione che oggi dobbiamo solo vergognarci!
Purtroppo appena capito la profonda unità fra testo e visione mistica ebraica (zohar) è scoppiata la guerra.
La cosa mi ha profondamente colpito per via di un sogno che mi ossessiona da quando ero piccolo. Ma forse un giorno ne scriverò.
Ma appunto biglino va avanti e ci saranno molti guai per la mia intepretazione allegorica...perchè veramente a volta vien vogli di ascoltare biglino e considerare la bibbia un racconto al massimo fantastico, cioè tipo fantascientifico dark etc...che vanno tanto di moda in sti tempi tristissimi. :D
#985
Attualità / Re: Il nuovo kippur
15 Novembre 2023, 15:18:21 PM
Citazione di: daniele22 il 15 Novembre 2023, 09:13:35 AM
Volevo infatti proporti di organizzare assieme l'ultima crociata alla conquista della terra santa. Con le armi in mio possesso, quelle che possono modificare le onde gravitazionali tanto per capirci, faremmo tabacco di hazballah, al fatah ed ebrei tutti assieme ah ah ah ah aaah!! Poi ho pensato invece che c'è un gesuita lì da qualche parte che vive a Roma e che fa 'na vita da papa ... mai fidarti di un argentino dice spesso un mio amico ... e che sembra pure molto aperto ... sembra. Ma cosa ha studiato a fare dico io? Lui dovrebbe lanciare la provocazione e dire che Gesù non è il figlio di Dio, pratica questa che gli ebrei hanno già sistemato duemila anni fa, cosa questa, il figlio di Dio appunto, che fa inorridire giustamente i musulmani. Lui appunto dovrebbe scagliare la prima pietra di ritorno e vedere l'effetto che fa. Quante possibilità abbiamo? Poche? Va ben, ci berremo sopra

Ciao daniele mi dispiace non sai l'inglese. comunque avevo lasciato la trascrizione del dialogo tradotta in italiano.

Allora lo ripeto a tuo benificio: è da cento anni che gli ebrei cercano un modo di convivere pacificamente con gli arabi.
Le hanno provate tutte...nel corso di questi anni dal 47 in poi in particolare, NONOSTANTE gli USA non fossero mai stati pienamente d'accordo, ma con la FONDAMENTALE eccezione di TRUMAN: la questione morale PRIMA di quella FINANZIARIA.
Altri tempi altri presidenti!
Da allora israele ne ha subite di OGNI.
Pensare che con il film EPICO EXODUS l'occidente AMAVA israele!
anche l'occidente si è riempito di pensiero debole, nichilista, oggi si dice ARCOBALENO...ma si volemose bene tutti.
Peccato che gli arabi ODIANO gli ebrei, gli viene insegnato da piccoli.
E poi questi bambini tanto carini diventano dei terroristi del cavolo.
Ma volemose bene, i bambini non si toccano....e sono d'accordo: ma MAGARI  :)) gli diamo un altra educazione o no?
Ennò daniele, perchè c'è la sharia, e c'è la jihad!!
Eccome facciamo senno chi poi fa la guerra per noi contro gli americani(tutti buoni col culo degli altri)?
e no! viva la palestina...(cioè la palestina è una vecchia regione EBRAICA...dio che pezzenti...dagli un altro nome NOOO?)
le sinistre si sono chiamate di fronte alla storia come il DIAVOLO.
ma quale guerra santa? col papa che dà l'assenso all'LGBTZYWXK...ma daiii.
siamo passati da un papa che faceva guerra a muntzer O:-) ...a questo....ma nooooo! :))
ma cosa è?
ecco che iniziano a parlare di sede impedita e altre amenità da APOCALISSE...e ci sta ; pure io le sto a cercà  :D .

Ma dicevamo mi sono sbracato un attimo.

La soluzione? SEMPLICE e BIBI l'ha già detta.
La palestina TORNA sotto ISRAELE ma senza HAMAS e con la mediazione del'ex-OLP o come si chiama oggi, cioè quelli che stanno nella cisgiordania a cazzeggiare, senza darsi leggi, infrastrutture, un cavolo di stato...non sono CAPACI.
non è capace hamas non è capace l'ex olp.
E allora chi ci deve pensare???
direi che solo BIBI ci può riuscire....glielo auguro, prima me pareva un fascista..oggi che so la storia mi pare un LIBERATORE, un NAPOLEONE.
Speriamo poi lo faccia per davvero di curare per bene quelle terre.
Purtroppo i soliti vizi della finanza. Ovvero puttane a gogo, come si fanno a combattere?  :)) Andate avanti voi che a me viene da ridere.

Intanto il mio maestro continua a pubblicare video in inglese....non ciò voglia di tradurli...sorry

se trovo il mirror da cui li pubblica ti spedisco l'originale...ce ne è uno fantastico da ridere  :D
#986
Attualità / Re: Il nuovo kippur
15 Novembre 2023, 14:56:24 PM
Citazione di: Ipazia il 14 Novembre 2023, 13:26:48 PMBasta l'ONU, a chi non subisce l'ipnosi dell'Impero, per capire il legame viscerale tra Israele ed USA, mediato e suggellato dalla parte dominante sionista di Wall Street.
L'Onu non è vista bene dagli ebrei, che siano di destra o di sinistra.
Perchè l'ONU non si arrende al fatto che questi uno stato loro NON lo vogliono.
Perchè non condanna mai questi stati? Come invece condanna gli altri?
Delle condanne dell'onu...la metà è a israele.....MA SUL SERIO? 8)


Dimodo che possando dire che il problema sono i coloni...ah si?
Maledetti ipocriti. Loro e la loro guerra proxy delle guerra santa delle parole...FATTI ZERO!
ps
La sinistra non ragiona su niente...e adesso mi vengono i dubbi pure sui casi di ucraina e pandemenza, non sui fatti in sè, perchè col maestro li abbiamo già ampiamente MOSTRATI, i FATTI, qua dico la modalità con cui arrivano a maneggiare di cose critiche? che sia puro eterogeneità dei fini? come Agamben argutamente scriveva, prima di lasciare quel post ridicolo sul suo blog!
Sragiona persino lui....antigiudaismo alla potenza...TANTO EVIDENTE quanto ASSURDO!
#987
Attualità / Re: Il nuovo kippur
15 Novembre 2023, 14:45:36 PM
Citazione di: InVerno il 15 Novembre 2023, 07:49:13 AMPeccato che la serie sia finita, non c'è "Torah 2" e "Corano director's cut" dove un nuovo profeta scende sulla terra e sigilla la pace nel conflitto, assicurandosi che sia duratura e profonda e che i posteri possano riponderare quella scelta e apprezzarla ritualmente. Ci sarà da qualche parte un accordicchio, che scontenterà un pò tutti e non convincerà nessuno.
A mio modo di vedere basta leggere haretz a cui la sinistra critica radicale sta facendo eco in maniera imbarazzante.
La situazione politicia interna a Israle è cosi facilmente leggibile.
Da una parte la sinistra delle massonerie americane, fintamente sioniste, e invece altamente finanziarie, con in cima il CEO di BlackRock, che vogliono Israele come nemico "finto", per incentivare gli affari bilaterali con Quatar e Emirati.
Nello stesso tempo visto la jhad che unisce sciti e sunniti, la cosa diventa complicata dalle pericolose relazioni che questi intrattengono vicendevolmente.
Il fatto certo è che hanno interrotto la collaborazione fra Arabia Saudita e Israele, come è certo che la guerra ha interrotto quella fra Russia ed Europa.
La situazione dunque si complica ancor piu per via del deep stato americano che è poi quello che veramente è trasversale alla sinistra ecofinanziaria e i repubblicani che stanno virano su un sano ritorno ai valori della costituzione americana.

Poi c'è la destra sefardita, con ideali teistici rafforzatisi dai continui attacchi subiti dai civili (e di cui non ricordo una singola manifestazione nel mondo occidentale, antisionista solo perchè anti-giudaico (o come vuole la vulgata antisemitia).
E ora destinata vista l'attacco folle delle masse occidentali, a diventare qualcosa di diverso ancora.
Non sono tanto sicuro come dice Anthony che Israele sia poi tanto poco malleabile...infatti bibi abbiamo già detto è destinato a lasciare.
Basta vedere il popolo bifolco che assedia la casa di BIBI, non è tanto che sia arabo o ebreo...è che nessuno legge o studia...sono tutte vittime della narrativa globalista.
Ignoranti senza alcuna possibilità alcuna.
L'unica risposta pericolosa è quella religiosa perchè vive di pancia, e dunque è quella che sposta le masse ridicole e caglioffe.
Vediamo se la parte sefardiata uscirà indenne...per ora come Putin...Bibi ha detto che sarà una guerra MOOOOLTO lunga.
La guerra ibrida ucraina a quanto pare sta dando materiale di spunto molto interessante.
I soldati non entrano a gaza-city perchè i russi le hanno già prese in quel di bakhmut.
Come i russi hanno raso al suolo bakhmut, cosi israele raderà al suolo gaza city, una volta spostati i pezzenti, dunque sarà ancora piu lento della russia.

La questione non è affatto semplice...intanto mi attende un bel libro sugli ebrei sefarditi (sperando non sia il solito libretto fascista dei mandarini globalisti)...sta cosa che sono teisti comunque sia non si spiega molto bene col fatto che finanziano il quatar che finanzia hamas....strani giochini...ma per ora solo opinioni da bar.
a presto quando avrò capito meglio la situazione.
#988
Citazione di: Pensarbene il 09 Novembre 2023, 07:50:15 AMnon li devi mica mangiare, io li considero una possibilità e una opportunità
sempre che non interferiscano.
Comunque distingui l'alieno dallo spirituale, perché l'alieno può avere o meno un corpo ma ha una energia, lo spirituale è qualcosa di completamente diverso perché non ha materia energia, non ha limiti materiali ed energetici ed è MOLTO MA MOLTO INFORMATO.
Lo spirituale  padroneggia la materia energia, l'alieno è una forma materia e,/o energetica,quindi ha poteri limitati ed è,a sua volta, padroneggiabile dallo spirituale.
In generale, gli esseri umani  essendo materia energia tutto sommata limitata e influenzabile, sono soggetti sia all'alieno che allo spirituale.
Diciamo che gli esseri umani liberi riescono ad essere umani e basta ignorando le interferenze che li vorrebbero diversi,migliori o peggiori dell'essere umanamente umani e basta.
Per essere chiari, evitate ogni interferenza o "tentazione" interiore ed esteriore che vi vorrebbe diversi da quello che ho detto.

 
Per me la spiritualità non ha nulla a che vedere con la tesi gnostica, che esistano livelli sovraumani.
Mi basta pensare a Steiner che Nero Villa nei vecchi forum si ostinava a perorarne la causa.
Peccato che la mia breve permanenza su Facebook nei gruppi mi ha fatto vedere il solito dogmatismo di chi crede senza portare alcuna prova di quello che dice di essere.
Mancanze filosofiche sullo statuto epistemico, sull'allegoria (almeno si parlasse in termini allegorici...e invece NO...MAH!) e in generale la solita confusione che porta la modernità.

Per me la spiritualità non è nient'altro che il problema del male, affrontato in termini di senso. Dove ciò che emerge è l'idea stessa di umanità o meglio di Uomo visto le terrificanti massonerie che vi sono dietro la pretesa umanità...che sfocia sempre nel dominio dell'uomo, sull'uomo, bestialità pura celata dietro ragioni nobili.
Facciamo allora spiritualità dell'uomo, dell'Adam in senso allegorico giudaico, della Paideia nel senso morale greco.
Mi interessano quindi i movimenti che vogliono unire i 2 mondi, gerusalemme e atene.
ecco allora agostino, che però non mi è mai stato simpatico per via del suo abbandonare moglie e figli...quale uomo lo fa? E in quale ipocrita nome lo fa?
non so! il mio maestro mi dice che però è da leggere...e farò uno sforzo di farmelo stare simpatico.

Insomma sitchin e company non mi interessano affatto.
Di steiner mi affascina ultimamente la sua profezia dell'angelo...già anch'io sono in cerca di profezie...una contraddizione in termini...certo...ma stiamo vivendo veramente il male assoluto...quale gegiu lo permette????
#989
Citazione di: taurus il 10 Novembre 2023, 18:41:16 PMDovresti leggere la storia dell' origine del popolo ebraico / la bibliografia è vasta.. hai l' imbrazzo della scelta.

E comunque anche l' ebraismo è stato "contagiato/corrotto" dalla mitologia dei Paesi vicini. Come dire non è "puro, genuino, integro" come vuol far credere !

Del resto proprio all' inizio della loro storia si praticava il Politeismo !!

Corrotta/contagiata è stata pure la religione della croce e il (tuo) caro islam !!

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Ma non è che vogliono farci credere, è che danno una visione fideistica, come tutte le religioni.
Nella versione allegorica che sto costruendo è ovvio che gli dei sono quelli della loro tradizione.
Un paio di libri in inglese da leggere li ho trovati. Mi manca il tempo.
Tempo fa infatti chiedevo se bisogna ragionare su dio o sugli dei.
Troppe idee e troppo poco tempo, e sopratutto voglia. ;)

Guarda che sulla falsa morale delle religioni hai in me un alleato, non certo un "rivale".
Diciamo che siamo "rivali" sulla questione nichilistica del pensare.
Questo non vuol dire che non vedo il nichilismo di fatto che sottende il mondo.
Nel regno del pensiero questo deve diventare una lotta.
Recentemente sono passato dalla visione utopica nicciana a quella politica platonica.
Ma in realtà sempre con grande libertà di pensiero.
Non mi interessano i dogmi, se tu sei stato bruciato dai salesiani o chi per essi, io sono stato bruciato dai maestri indù e la loro cecità politica, o meglio cecità ipocrita.
Anch'io volevo aggregarmi a gruppi ebraici ortodossi o mistici, qui a Milano ve ne sono una decina di quest'ultimi.
Ma appena avvicinatomi ho sentito il puzzo di zolfo sotto forma di dogmi, idee ridicole sulla bontà del mondo etc...etc...tutto ovviamente su adesioni volontarie esosissime....per me uno schifo...ma c'è gente che vuole diventare schiava.

Evidentemente non gli basta quella materiale, pure quella spirituale...
Non ci siamo nemmeno avvicinati a quello che una volta veniva chiamata teodicea.
Non saranno certo le formulette tommasiane, o cristologiche, a impedirmi di pensare.
E questo mio pensare non posso che chiamarlo spirituale, anche se è TOTALMENTE avverso a qualsiasi spiritualità odierna (e probabilmente antica).
Ora il mio maestro mi ha detto di leggere Agostino...e quando piu succederà! già leggere platone e la bibbia mi occuperà il resto della vita-
Metti che mi faccio distrarre dalla politica dei instant book storico-politici...che mi incazzo...e vuolà...mi aggrappo al forum e alle tue meravigliosa memoria storico religiosa.
ciao con stima. ;)
#990
Citazione di: taurus il 10 Novembre 2023, 00:08:01 AMIsraeliana ? 
Strano, ma quel termine fa parte del diritto (almeno mi ricordo studiando Diritto pubblico) _ per significare l'  Appartenere ad uno Stato, essere Cittadino / ben diverso da "Nazionalita'" !

Infatti in Israele vi sono  "arabi" che hanno la "cittadinanza" israeliana _ seppur la loro "Nazionalita' NON è israelita/ebrea/giudaica !

Cosi' per esempio un nostrano un altoatesino.. è si italiano (cittadino dello Stato Italia) ma è di "Nazionalita' tedesca !

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Anche io possiedo una bibbia "ebraica" / come quella che usano anche i Riformati.

Dovresti sapere (chiedi al tuo maestro..)  dopo l' intervento di Vespasiano-Tito (70 d.C.) fu concesso ai rabbini di radunarsi in un sinodo (a Jevne..) per "depurare" la corrotta versione dei '70 (redatta per gli ebrei che abitavano ad Alessandria e avevano dimenticato la loro lingua madre..
 Da qui nelle loro funzioni in sinagoga la presenza di un Tergum.. ovvero un interprete che traduceva il sermone tenuto dal rabbino (in ebraico) e questi traduceva in greco....

Ora questo sinodo ha "ri-aggiustato"  la versione greca.

Ovviamente sia il catto-cristianesimo che gli ortodossi hanno mantenuto la versione "greca" (tradotta poi in latino da Girolamo..) _ mentre Panzer M.Luther opto' per la versione di Jevne....

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Come spiegato dal rabbinato di Milano, eretz, è eretz israel, come cantato da ogni ebreo, appena svegliato.

Nella mia visione allegorica della Bibbia, la terra israel, è quella dell'erranza, della conoscenza del male.

sta scritto

Vayomèr lo Ya'akòv yeamèr 'od shimchà chi im-Yisraèl; chi-sarìta 'im Elokìm  ve'im-anashìm vattuchàl)
«E disse:- Non Giacobbe sarà detto ancora il tuo nome ma Israele, perché hai combattuto gli dei(ndr) e gli uomini, e hai (potuto) vinto»

cit: HORABOAV

Israele Stato è altra cosa. Va da sè.