La proliferazione sui social della "questione maschile" è il furente contraccolpo all'emergenza e determinazione della "questione femminile" nel sociale con conseguente perdita di ruolo e identità in una umanità da sempre declinata al maschile. Posto che una restaurazione patriarcale è poco auspicabile e troverebbe una opposizione ben più determinata che in passato forse è arrivato il momento di attrezzarsi, almeno in sede filosofica e antropologica, sulla "questione umana", aldilà degli stereotipi e paturnie di genere.