Citazione di: viator il 11 Luglio 2021, 21:52:10 PM
... quante sono le persone che, intervistate per strada, riuscirebbero a fornire una ragionevole e sensata definizione del termine "spirito"?
Inizio dicendo che non lo so, non vivo molto "dentro" il mondo. Posso provare a dire quanto vale per me, le mie definizioni, che siano o no valide per tutti, ma che io con la mia intuizione considero importanti.
Io faccio una distinzione tra il concetto di "Materiale" e quello di "Spirituale" nell'ambito del ragionamento sulla vita. Un ragionamento di vita (che è l'azione della mente applicata alle decisioni) è materiale se sta all'interno di schemi, se è predefinito. Spirituali sono invece gli altri ragionamenti, quelli che escono dagli schemi, cioè la ricerca e la definizione di schemi, di valori, di principi di vita, cose queste ultime che normalmente sono "date" dall'esterno dell'individuo, dagli altri, la società.
Per spiegarmi meglio posso fare un'analogia. In passato ho fatto il programmatore di computers e trovo facile fare il parallelo tra 2 diverse unità pensanti: la mente umana e il computer.
Il computer ha un sistema operativo, dei programmatori, dei softwares; in alcuni casi il sistema operativo può avere la capacità di autoprogrammarsi. Il sistema operativo è per la mente umana la capacità innata di apprendere le basi di come deve agire. I softwares sono gli schemi mentali che girano in continuazione durante la vita, soggetti ad aggiornamenti continui, che dicono come comportarsi, che decisioni prendere, cosa pensare. Il ruolo del programmatore è svolto dagli altri, dalla società.
Ma alcuni computers dispongono di una funzionalità ulteriore, l'autoprogrammazione: in quest'ultimo ambito trovo l'analogia con la ricerca della propria anima (da me definita come insieme di valori e principi dell'individuo) cioè la spiritualità. Così come pochi computers, pochi umani la attuano.
In altre parole per me materiale significa modo di pensare meccanico (le macchine idealmente stanno sul livello terreno) e spirituale modo di pensare profondo = elevato (che si colloca simbolicamente all'interno della terra, cioè dentro di sè, o sopra la terra, che si avvicina a Dio: lo spirito può volare e non resta sul livello terreno).
Non so se ho chiarito o ho complicato ulteriormente le cose, ma anche per me stesso è importante tentare di tentare di definire un concetto fondamentale come quello di "Spiritualità".