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Messaggi - Arjuna56

#1
Racconti Inediti / Sharp micro scripts
29 Marzo 2020, 11:03:52 AM

Questi sono estratti dei miei racconti,non posso metterli per intero causa progetti editoriali in corso, ma ci tenevo a condividere la mia follia.

Racconto 1: L'Automa


Trik trak, il cervello si era ingrippato. L'automa possedeva cervello? Quelli si, l'aveva rubato nei migliori mercatini del Guatemala. Quando anni prima distribuivano cervelli lui era rinchiuso in un anfratto.drogandosi con gli scritti di Ermete.
Aveva scovato il perchè della sua vita, e quella piccola punta d'Anima che possedeva gli aveva consentito di scegliersi il marchingegno migliore. Vintage per carità ma ancora funzionante nonostante i floppy inerenti a Helena Blavatsky. I brividi risalivano la china e di china tingeva le iridi. Ma quale cervello, lui lo chiamava accozzaglia pensante, pesante come un macigno. Si ricordava ancora i consigli dello Zio Tom: "2+2=4".. Eppure per lui faceva da sempre 5. Moltiplicava i neuroni nutrendoli di filosofia, alla ricerca di risposte moltiplicava le domande e questo lo divertiva parecchio, come dicevano nei bassi fondi "una cifra".. [...]

Racconto 2: Tom

<Tom,perditi nel migliore dei sospiri. Non vali niente, non sei nessuno. Hai presente l'illusione? Tu sei una chimera malefica.>
Lui lo ascoltava con attenzione, ad ogni insulto caricava una cartuccia nel fucile e rideva sommessamente.
<Dunque non ho valore? Volente o nolente sono le tue ultime fottute parole?>
<Em, si bastardo.. Hai stuprato la mia vita> tremava ma continuava ad insultarlo.
Tom alzò il fucile, lo puntò e disse <Tu hai voluto questo, da formica hai lavorato per la mia autodistruzione .. Ti saluto papà>
Premuto il grilletto si voltò e penso... "Cazzo, chi pulisce adesso?" [...]

Micro scritto 1 : Privo di titolo


Siamo spolpati dalle paure non trovi? Esse si insidiano nella mente corrompendo le emozioni e non c'è voce che le plachi.

Mi fa paura guardare un vecchio morire a stenti sulla panchina di una stazione. Mi fa paura vederti piangere di prima mattina, quando il cielo ti accompagna a ritmi incalzanti. Temo l'erosione dell'amore, sgretola le palpebre e gioca con le iridi.
L'amore l'ho fatto con le pupille, quasi tutti i giorni.
Sentirsi soli in mezzo alla miriade, sono una briciola di panne secco e spero che una pavone mi mangi.
Ma pensa quanto siamo inutili senza una metà.
Ho sofferto quando mi hai donato le spalle, ti vedevo sparire come la mia ombra durante lo zenit. Tu ridevi.. ma un giorno ti guarderai indietro e non ci sarà nessuno a fissarti.

Micro scritto 2 : Privo di titolo


Non c'è anima in quello specchio, solo il riflesso distorto di errori, di conseguenze alle proprie effimere azioni.

In un guazzabuglio si disperdono i pensieri, le emozioni prendono tinte scure.
Evapori? Sotto fiori di pesco, al calar del sole, ancora provi una trasformazione.
Perdi la sostanza mio caro riflesso..Perdi il sentimento rinchiuso in uno scrigno.
Segui i consigli di questo coniglio resta immobile nonostante la brezza e se la brina ti coprirà sorridi con i peggiori pensieri che possiedi. Tanto sei solo un errore consecutivo, incatenante. Ti sei perso ,lo sai. In una goccia d'ambra resti esimio.
#2
Fato: Futuro che si propina all'individuo a Causa di una scelta o più scelte.
Destino: Ineluttabile avvenire di eventi, privi di influenza dal soggetto.


Nel Buddhismo si dice che il CASO non esiste.. Che Tutto è il frutto di un disegno ben strutturato, dall'Universo chiamato in causa.
Sebbene io creda nell'energia e nell'universo, non son convinto che il CASO non esista.
Per la mia visione il Caso esiste.
Dettò ciò e senza argomentare troppo credo che esista la possibilità di scegliere tra Luce e Buio, nell'interiorità.
Come diceva qualcuno: "Vive il Lupo che si nutre di più"


Ma queste poche parole sono le considerazioni di un Nessuno che in quanto tale può concedersi di errare.


Chino il capo alle vostre opinioni e le rispetto.


Stay positive
#3
Mi chiamavan Folle, perchè avevo un forte desiderio, quello di risalire la corrente come un salmone in stagione. Non sopportavo quel sistema, non osservavo neanche più le effigi morenti che propagandavano nei cantucci più disparati. Privo di controllo, avrei infuocato le sedie ove le terga dei grassoni si poggiavano, le cravatte bianche che di bianco avevano nulla. Forse Rosse nel colore del sangue spremuto dagli schiavi. La caducità dei governi era la costante di ogni impero. Derubati dei loro poteri, in una struttura piramidale, ora assomigliavano ad altri schiavi, solo che anch'essi mangiavano uova di storione, forse, avariato. "Il popolo non detiene voce".. Nessuno osava urlarlo ai quattro venti, la pena era la castrazione immediata, avrebbero perso le corde vocali in brevissimi istanti. La rivincita sussisteva nel sovverchiamento di un sistema latifondista, supportato dai migliori economi del pianeta. Ma la propaganda era per loro una cura, un pagliativo abbindolante che permetteva di governare le masse dentro recinti appositamemte costruiti. La voce traballante di uomini dicevan:"credete" e le pecore belavano a suon di taburi. Chi di speranza vive, disperato muore, lo diceva nonno davanti ad un buon bicchiere di vino. Non capivo il suo dire ma ora che avevo osservato da dentro quel sistema mi ero reso conto che vigeva l'erosione. Persa la forma dell'individuo, restava quella dell'ego che portava al conformismo assoluto in una società atta alla creazione di automi mal pensanti, pronti per la produzione di introiti nelle tasche dei paffutti lobbisti che detenevano le redini di un giovane pianeta, pronto al colasso. Già... Chi di speranza vive.. Disperato muore!


Cosa pensate di questo sistema?
#4
Tematiche Spirituali / Re:Meditazione
10 Febbraio 2020, 10:38:43 AM
Bravissimo, hai descritto molto bene. Dovrei salutarti dicendo : Namaste.
Io non sono un orientale, non mi incasello in una religione, ma apprezzo molto la filosofia Buddhista e Taoista, sebbene il Taoismo ormai sia abbandonato, resiste solamente in una piccola comunità Cinese, isolata in un isola. (gioco di parole voluto)
Detto ciò, pratico volentieri la meditazione concentrandomi sulla respirazione diaframmatica, toccasana per la mente, ove l'utilizzo di un Mantra risulta un'aggiunta che quasi rasenta l'inutilità.
Condivido le tue parole e le ho apprezzate, come apprezzo le parole dette in un commento, in merito al meditare ossia ragionare/conteplare.

Grazie per questo Topic, buona meditazione a tutti
#5
Tematiche Filosofiche / Re:Felicità
10 Febbraio 2020, 10:26:30 AM
"Che rumore fa la felicità? Aveva il brillio degli occhi di un Palomino. Profonde pozze d'inchiostro. Perdevi il fiato in istanti, ritrovavi la tua dimesione in attimi. Galloppa adesso che ancor le gambe ti reggono. Sorridi in un'unione. Oggi la felicità ha l'odore di un equino, il suono del suo nitrire, la profondita delle sue iridi."

La scrissi in un momento di buona Felicità, non ancora ottima.
Per me, soggettivo parere, la felicità migliore è quella immotivata, senza ragione alcuna. Difficile ottenerla, io ebbi un solo momento nella vita dove provai tale felicità. Scrissi un racconto mentre mi trovavo in quello stato e riscontrai che dopo un tot di tempo esso evaporava.
Raggiunto tramite l'accurata meditazione, nell'annullamento dei pensieri vigevano solamente le emozioni, seppur forti, in quel frangente risultavano ordinate.
Conosco la serenità e l'euforia, tanto quanto l'entusiasmo. Ma la felicità la conosco ben poco e quindi non posso esprimermi a pieno regime.
Vi leggo e leggerò, intanto continuo a somministrare domapina alla mia persona, che sia (citando voi) un'erbetta miracolosa, o meglio un mantra antico per mettere in sordina nuovamente i pensieri.
Certo bisogna ammettere che zittire la mente, leggendovi, è improbabile se non impossibile(ahah). Siete un'ottima fonte di riflessione e di questo vi ringrazio. C'è da imparare ed arrichirsi sempre.
#6
Tematiche Filosofiche / Re:La morte
09 Febbraio 2020, 19:24:31 PM
Io credo nell'energia. L'universo è energia, non lo dico io ovviamente, ogni esistenza è energia. Ogni materiale ha energia seppur privo di coscienza. L'energia è nella cellula e nell'atomo. Inifniti atomi compongono l'universo, che è materia intriseca di energia, mutevole tra l'altro poichè l'universo come diceva il buon Albert, è curvo. Esattamente ad Onde. Si suddivide poi la materia visibile da quella invisibile, con la componente aggiuntiva dell'antimateria. Ma il discorso sull'anti materia è ancora in dibattito. La materia invisibile, la materia oscura, è la maggioranza nell'universo. Per semplificare nello spazio la parte oscura è materia intrinseca di energia. Detto ciò tutto è energia. Nella mia visione scientifica, l'energia si divide in conscia ed inconscia. La pietra è energia inconscia, la pianta è conscia tanto quanto l'animale. Studi recenti, giapponesi, individuano come le vibrazioni energetiche (tutto vibra nell'universo, nulla è statico) della pianta cambino a seconda di ciò che essa subisce. Se accarezzata le vibrazioni sono curve e dolci, se strappata sono acute e taglienti. L'esperimento indica che le piante hanno coscienza di ciò che gli accade e questo basta. 
CURIOSITÀ: Le piante comunicano tra loro tramite onde elettromagnetiche inviate dalle radici. 
Detto tutto ciò l'esistenza è energia, noi siamo energia e l'oriente mi sostiene in questa mia visione seppur con differenze.
#7
Presentazione nuovi iscritti / Re:Aloha
09 Febbraio 2020, 17:19:20 PM
Ti ringrazio per le dritte, spero di digerire bene il forum, ma son certo che con il vostro affabile condimento tutto prenda un sapore notevole. 
Grazie per il benvenuto, ho apprezzato
#8
Presentazione nuovi iscritti / Aloha
09 Febbraio 2020, 16:27:54 PM
Saluti a tutti. 
Mi presento brevemente, come mio consueto, scoprirete che non mi dilungo in lunghi scritti. Uso la sintesi, spero nel migliore dei modi, seppur contemplando la possibilità di errare.
Sono un affamato lettore di svariati generi letterari, scrivo racconti brevi per passione, senza alcun fine se non quello di farli leggere ai cari e agli amici. 
Non mi definisco un colto, ma passo molto tempo sui libri. 
Vi leggerò con rispetto e attenzione sperando nel tempo di conoscervi meglio e scambiare con voi ottimi dialoghi. 
E aggiungo, sono una persona semplice, forse fuori luogo, ma ho visto dall'esterno questo forum e mi è venuta l'acquolina tra le fauci.
Se ci si può arricchire in modo positivo, ben venga. 
Buon proseguimento a tutti
#9
"Extraterrestre portami via, voglio tornare indietro a casa mia"
Già la frase denota un fantomatico rapimento, come nei vecchi film o nei datati libri di Fantascienza. Ma non farei partire da questo punto il mio semplice commento.
Mettendo in chiaro la mia ignoranza, premettendo che in quanto Homo sapiens sapiens potrei errare, dirò la mia visione con umiltà.
Domanda interessante quella del "dove". Dove sono questi Aliens? Potrei citare i testi di Sitchin e asserire che parzialmente noi, in quanto esperimento genetico, siamo Aliens fatti e finiti. Ma il dubbio resta nonostante molte siano le culture antiche che parlano della venuta di Alieni sul geoide. Gli alieni, per sentito dire dagli antichi, sarebbero venuti sul pianeta molti millenni fa, creando la civilità umana con esperimenti genetici atti al raggiungimento di un obbiettivo.
Altri asseriscono che alcuni autoctoni della Terra siano nati e cresciuti come razza qui, seppur sempre umanoidi, differenti dall'homo sapiens. Non siamo quindi gli unici abitanti di questo pianeta?
Altri ancora dicono che gli alieni governino le fila di questo pianeta, influendo sulle grandi potenze e manovrando da abili burattinai l'andamento collettivo del sistema.
Io sono nessuno e da tale dico che tutte queste impotesi potrebbero essere vere, credo fermamente che NON si passa innoservati nello spazio ma forse saremmo a conoscenza di alcune questioni Interstellari quando raggiungeremo la capacità di movimento nel curvo spazio. Sono quindi, con ovvietà nel dirlo, sicuro che gli E.T. siano molti, alcuni di essi forse i vicini, a conoscenza della nostra situazione attuale. Raggiungeremo presto la consapevolezza interplanetaria?
Non mi esprimo oltre, uso la sintesi a mio favore. Ma continuerò a leggervi volentieri. 
P. S. Argomento interessante.