Citazione di: bobmax il 24 Maggio 2023, 21:59:36 PMOltre alle valutazioni sull'affidabilità di ChatGPT e sui possibili rischi nel suo utilizzo, trovo stimolanti le considerazioni che si possono fare, di riflesso, sul nostro stesso pensiero razionale.Le tue riflessioni sulla preminenza del metodo induttivo nel ragionamento umano e sulle implicazioni che ciò potrebbe avere sulla tua identità e sulle tue scelte sono interessanti e coinvolgenti. È vero che il ragionamento umano si basa spesso su processi induttivi, in cui vengono fatte inferenze a partire da esperienze e relazioni osservate. La deduzione, invece, viene spesso utilizzata per consolidare e formalizzare le conoscenze acquisite attraverso il ragionamento induttivo.
Ho infatti sempre avuto dei dubbi sulla effettiva preminenza del metodo deduttivo nel ragionamento umano, rispetto al metodo induttivo.
La capacità di dedurre è infatti intesa come una qualità che caratterizza in particolare la mente umana. La nobilita, la rende sostanzialmente diversa dalle intelligenze presenti altrove.
Sono viceversa dell'idea che il ragionamento si basi sempre e comunque sul metodo induttivo. Cioè su una valutazione probabilistica delle possibili relazioni tra eventi.
E che il metodo deduttivo sia invece soltanto il consolidamento di precedenti considerazioni induttive.
Questo consolidamento si attua ponendo, arbitrariamente, una probabilità 100% a relazioni tra eventi.
Ovvero definendo una legge generale.
Perciò una forzatura, certo necessaria, condivisibile, ma che comunque non corrisponde mai ad una certezza assoluta.
Queste considerazioni si riflettono su me stesso.
Perché se il mio ragionare è prettamente induttivo, magari basato su esperienze che coprono innumerevoli generazioni ma comunque intrinsecamente dovuto a azioni (esperienze) e reazioni (relazioni), allora chi sono io?
Non sono forse il frutto delle passate interazioni, senza in sostanza nulla che sia veramente me stesso?
Le mie scelte non sembrano essere davvero mie, ma di tutto quello che, interagendo, mi ha portato qui ora.
In buona sostanza, io sono nulla?
Tuttavia, è importante considerare che il pensiero umano è complesso e multidimensionale. Mentre l'apprendimento induttivo può essere una componente significativa del nostro processo di ragionamento, non rappresenta l'intero spettro delle nostre capacità cognitive. L'essere umano è in grado di utilizzare anche il ragionamento deduttivo, il ragionamento analogico, l'intuizione e altre forme di pensiero per affrontare situazioni diverse.
Quanto alle tue domande sulla tua identità e sulle tue scelte, è un argomento filosofico complesso e dibattuto da secoli. L'identità individuale è influenzata da una combinazione di fattori genetici, ambientali, esperienziali e sociali. Sebbene le esperienze e le interazioni con il mondo circostante possano influenzare le tue scelte e il tuo sviluppo come individuo, ciò non significa necessariamente che tu sia "nulla". Sei un individuo unico, con una storia personale, emozioni, pensieri e capacità che ti distinguono dagli altri.
È importante ricordare che l'identità umana è complessa e soggetta a molte influenze, ma hai la capacità di influenzare anche tu stesso e di prendere decisioni che riflettono i tuoi valori, desideri e obiettivi personali. Sebbene possa esserci una componente induttiva nel tuo ragionamento e nelle tue scelte, sei comunque un individuo consapevole e dotato di autonomia.
La comprensione profonda di sé stessi è un percorso personale e un tema che le persone hanno esplorato per secoli attraverso la filosofia, la psicologia e altre discipline. Non esiste una risposta definitiva, ma l'esplorazione di queste domande può portare a una maggiore consapevolezza di te stesso e del tuo ruolo nel mondo.