ciao A. Knox
La matematica è fisica o meta-fisica? I numeri sono forse materici, formati da atomi e molecole?
La contraddizione infatti dei pensatori moderni, assai materialisti, è quello di pensare la materia; ma il pensare non è materia, non è fisica .
La teoria cosa è se non pensiero. E' come dire; se teorizzo "dio" faccio teologia e se teorizzo fisica faccio fisica? Non è questa la differenza perché è sempre un idea che si sta facendo sia di "dio" che della stessa fisica. Gli occhi e le orecchio vedono e ascoltano, ma non pensano.
La sostanza è riconducibile alla fisica e natura, ma la forma è il tuo pensiero che lo pensa quella data sostanza e lo descrive con un segno, un significato, un simbolo.
Il problema della verità è la relazione di quanto il pensiero divenuto parola può rendere la materia di una data sostanza. La parola non è come il numero matematico o la figura geometrica , è molto più "sfuggente" e complessa. Quindi la parola non è possibile stringerlo dentro il perimetro della logica formale, noi per lo più non ci esprimiamo in formulazioni logiche, ma in termini comuni, convenzionali.
Non cadere come cadono gli pseudo filosofi post moderni, negli esempi banali che l'antico credeva e la scienza ha scoperto e capito la fallacità: il problema non è la la legge di gravità o l'elettromagnetismo o le forze nucleari della fisica. Le scienze cosiddette sperimentali moderne, che sono sempre meno sperimentali e sempre più assiomatiche, sempre meno prassi e sempre più teorie, perché lo sperimentalismo di fatto è finito non può andare oltre al "vedibile" "ascoltabile".
Questo tipo di scienza moderna che è di fatto in crisi da oltre un secolo non può dare riposte sull'origine della vita, dell'universo e di qualunque cosa. Quindi le scienze sono fondate sul nulla.
Non è sperimentabile come da atomi e molecole nasce vita. Non è sperimentabile come è nato l'universo. Ciò che scopre la scienza non ha inficiato di nulla il pensiero metafisico greco.
Quando il filosofo , come han fatto per lo più la gran maggioranza dei filosofi da Cartesio ad oggi, si riducono a portaborse delle scienze, è giusto che spariscano, non contano nulla ai fini dello sviluppo del pensiero filosofico. Il filosofo non deve essere necessariamente la stampella della scienza moderna.
L'oggetto ,la cosa che non interagisce è l'archè metafisico: è il principio originario che non ha necessità di entrare e far parte della infinita concatenazione delle cause-effetti.
Il tuo "io" da bambino pensava di una cosa, poi il tuo "io" pensa quella cosa in maniera diversa.
Nemmeno il pensiero è fisso nella dinamica di un "io" di una vita intera. Tutto sembra mutare.
Fisicamente muta tutto, psicologicamente mutiamo, l'essere ontologico non muta.
citaz. A.Knox
..ma l'esistenza di una mente in un organismo di un pianeta nell universo è sicuramente un fatto d'importanza fondamentale che non si può banalizzare, dev'esserci se mai una profonda correlazione fra mondo fisico e mondo delle idee e l'esistenza stessa della mente deve quindi avere un significato legato al cosmo
Sono d'accordo
La matematica è fisica o meta-fisica? I numeri sono forse materici, formati da atomi e molecole?
La contraddizione infatti dei pensatori moderni, assai materialisti, è quello di pensare la materia; ma il pensare non è materia, non è fisica .
La teoria cosa è se non pensiero. E' come dire; se teorizzo "dio" faccio teologia e se teorizzo fisica faccio fisica? Non è questa la differenza perché è sempre un idea che si sta facendo sia di "dio" che della stessa fisica. Gli occhi e le orecchio vedono e ascoltano, ma non pensano.
La sostanza è riconducibile alla fisica e natura, ma la forma è il tuo pensiero che lo pensa quella data sostanza e lo descrive con un segno, un significato, un simbolo.
Il problema della verità è la relazione di quanto il pensiero divenuto parola può rendere la materia di una data sostanza. La parola non è come il numero matematico o la figura geometrica , è molto più "sfuggente" e complessa. Quindi la parola non è possibile stringerlo dentro il perimetro della logica formale, noi per lo più non ci esprimiamo in formulazioni logiche, ma in termini comuni, convenzionali.
Non cadere come cadono gli pseudo filosofi post moderni, negli esempi banali che l'antico credeva e la scienza ha scoperto e capito la fallacità: il problema non è la la legge di gravità o l'elettromagnetismo o le forze nucleari della fisica. Le scienze cosiddette sperimentali moderne, che sono sempre meno sperimentali e sempre più assiomatiche, sempre meno prassi e sempre più teorie, perché lo sperimentalismo di fatto è finito non può andare oltre al "vedibile" "ascoltabile".
Questo tipo di scienza moderna che è di fatto in crisi da oltre un secolo non può dare riposte sull'origine della vita, dell'universo e di qualunque cosa. Quindi le scienze sono fondate sul nulla.
Non è sperimentabile come da atomi e molecole nasce vita. Non è sperimentabile come è nato l'universo. Ciò che scopre la scienza non ha inficiato di nulla il pensiero metafisico greco.
Quando il filosofo , come han fatto per lo più la gran maggioranza dei filosofi da Cartesio ad oggi, si riducono a portaborse delle scienze, è giusto che spariscano, non contano nulla ai fini dello sviluppo del pensiero filosofico. Il filosofo non deve essere necessariamente la stampella della scienza moderna.
L'oggetto ,la cosa che non interagisce è l'archè metafisico: è il principio originario che non ha necessità di entrare e far parte della infinita concatenazione delle cause-effetti.
Il tuo "io" da bambino pensava di una cosa, poi il tuo "io" pensa quella cosa in maniera diversa.
Nemmeno il pensiero è fisso nella dinamica di un "io" di una vita intera. Tutto sembra mutare.
Fisicamente muta tutto, psicologicamente mutiamo, l'essere ontologico non muta.
citaz. A.Knox
..ma l'esistenza di una mente in un organismo di un pianeta nell universo è sicuramente un fatto d'importanza fondamentale che non si può banalizzare, dev'esserci se mai una profonda correlazione fra mondo fisico e mondo delle idee e l'esistenza stessa della mente deve quindi avere un significato legato al cosmo
Sono d'accordo