...il tema verte sulla coincidenza o no dell'arte alla scienza. Che ambedue aspirino alla verità non è un problema che ci dovrebbe riguardare; in quanto probabilmente irrisolvibile, ma il valore aggiunto che queste due istanze dovrebbero promuovere, ossia il benessere cui l'uomo aspira e mai cogli, questo si diviene decisivo, e val la pena di affrontare.
Se ci si ostina a trattar l'arte a toccasana dell'individuo non potremmo andar lontano, essa non avvicina l'essere al suo naturale approdo quale è io penso, la felicità, e la felicità d'ogni individuo nella sua specificità, più sentita che calcolata, perchè la vita non va vissuta, ma sentita. Ecco perchè quel che i più chiamano arte in cuor loro hanno in mente forse solo la natura, e il benessere che da sempre dona all'uomo, che la mira e sente meravigliandosene, senza alcun costrutto mentale, o calcolo, o arzibaldaccio artistico tutto personale. Ella è poesia, come l'uomo stesso quando esprime pienamente se stesso senza costrutto, e dev'esser salvaguardata come vera forma d'arte.
non ho piu tempo oggi.
alla prossima.
			Se ci si ostina a trattar l'arte a toccasana dell'individuo non potremmo andar lontano, essa non avvicina l'essere al suo naturale approdo quale è io penso, la felicità, e la felicità d'ogni individuo nella sua specificità, più sentita che calcolata, perchè la vita non va vissuta, ma sentita. Ecco perchè quel che i più chiamano arte in cuor loro hanno in mente forse solo la natura, e il benessere che da sempre dona all'uomo, che la mira e sente meravigliandosene, senza alcun costrutto mentale, o calcolo, o arzibaldaccio artistico tutto personale. Ella è poesia, come l'uomo stesso quando esprime pienamente se stesso senza costrutto, e dev'esser salvaguardata come vera forma d'arte.
non ho piu tempo oggi.
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