a corbetta c'è una mostra di artisti russi. si intitola prima e dopo il muro. mi hanno stupito la grande padronanza tecnica, l'uso dei colori. il talento artistico, la ricerca artistico, la capacità di suscitare emozioni.
è morta l'arte ufficiale, di mercato, legata al potere, ma ancora adesso ci sono artisti validi e seri, che però non hanno il riscontro che meritano.
la vera arte adesso si coltiva in piccoli cenacoli e con pochi mezzi, mentre critici di fama e riflettori sono rigorosamente altrove.
una mostra a corbetta vale di più di tante altre.
Per il lavoro che svolgo vengo spesso a contatto con artisti.L'arte come la vita,è un mistero ,nato oserei dire da una necessità intima di impremere, sulla tela sentimenti, emozioni.
L'artista deciso a farsi conoscere ,deve obbligatoriamente investire su sè stesso, logicamente deve avere i mezzi ,la bravura l'estro contano fino ad un certo punto.Alcuni molto bravi sono destinati a rimanere nell'ombra accontentandosi della "strada".
Questo spiega come opere di un certo Castellani tanto per fare un esempio, vengano quotate quanto un palazzo a 7piani,succede ora come succedeva una volta.
Luca Dall'olio è stato l'ultimo pittore che ho avuto la fortuna di conoscere di presenza.Le sue opere incantevoli mi hanno lasciata senza fiato
Non vedrò la mostra di corbetta ,peccato!