Sia a livello geopolitico, sia a livello individuale, il "deterrente" è sempre stata l'arma di difesa più efficace; e la migliore per evitare un'aggressione armata.
***
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1) A LIVELLO GEOPOLITICO
Gli Antichi Romani, che se ne intendevano, dicevano: "Si vis pacem para bellum" (cioè, "Se vuoi la pace, sii ben pronto alla guerra!).
Non a caso, storicamente, la maggior parte delle guerre è scoppiata perchè una delle due parti pensava che l'altra non fosse adeguatamente preparata a reagire (vedi guerra Russia-Ucraina).
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Tornando indietro nel tempo con la mia memoria, ricordo che, nel 1962, ai tempi della Crisi di cuba, io avevo 11 anni; e, quindi, mi rendevo già abbastanza conto che la situazione era decisamente critica.
Ed infatti sapevo benissimo che, se fosse scoppiata una guerra atomica tra NATO e PATTO DI VARSAVIA, io, abitando nella capitale d'Italia sarei morto ;
- nel giro di pochi secondi, abitando al centro della città;
- nella migliore (o peggiore) delle ipotesi, nel giro di pochi giorni, divorato dal cancro radioattivo.
Chi è nato dopo, o era troppo piccolo nel 1962, non se ne può ricordare.
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Io, invece, rammento molto bene che i miei nonni, memori delle precedenti due guerre, fecero ingenti scorte alimentari; ma mio padre, che era tenente medico dell'Aeronautica, disse loro: "E'inutile fare scorte, perchè nella terza guerra mondiale si morirà subito; oppure dopo un po', per il "fallout" e la contaminazione radiattiva (per non parlare dell'"inverno nucleare"). Però una guerra atomica non scoppierà MAI, perchè la distruzione reciproca è assicurata!"
"E se Chruščëv volesse scatenarla lo stesso, perchè è un fanatico suicida?" obiettava mio nonno.
"I suoi generali non glielo permetterebbero MAI!" replicava mio padre "Perchè i suicidi, di solito, sono alquanto isolati, in quanto anche i generali russi preferiscono vivere; e quelli americani pure!"
E la stessa cosa, secondo me, vale anche al giorno d'oggi, perchè una guerra atomica, sicuramente, non gioverebbe a nessuno; salvo ai suicidi.
Quindi, EVVIVA LA BOMBA!
***
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2) A LIVELLO INDIVIDUALE
Gli Antichi Romani, che se ne intendevano, dicevano: "Homo imbellis est imago mortis" (cioè, "L'uomo disarmato è immagine della morte"!).
Ed infatti, chi è privo di un'arma per difendersi da un aggressore, in genere, o è un uomo morto; o, nella migliore delle ipotesi, viene derubato di tutti i suoi averi (e forse la moglie e le figlie violentate)!
Se, invece, si mostra all'aggressore di essere adeguatamente armati anche noi, è molto probabile che lui rinunci all'aggressione; perchè ci tiene alle proprie palle!
Senza minimamente sparare un colpo (come a me è capitato tre volte)!
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Detesto che il mondo sia fatto così, ma non l'ho fatto mica io! :(
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Eutidemo@ come il dottor stranamore, hai scritto: Viva la bomba.
E sostieni che la "deterrenza atomica", cioe' la distruzione assicurata nel caso di guerra tra due potenze nucleari, possa garantire una relativa pace, nel mondo, a tempo indefinito.
Ma viva la bomba, invece, dico io, finche' non va al potere, al mondo, qualcuno di cosi' imbecille da usarla.
E gia' secondo me ci siamo vicini.
Io ricordo solo una cosa: novanta anni, piu' o meno, ci vogliono, perche' sparisca dalla faccia della terra ogni testimone diretto di un bombardamento atomico, centocinquanta perche' sparisca ogni figlio effettivamente allevato da genitori che siano stati testimoni di un bombardamento atomico.
In termini storici, un battito di ciglia.
Dopodiche' la stura dell'umana imbecillita', puo' procedere indisturbata. Cioe', ancora piu' indisturbata del solito:
"Possiamo vincere, possiamo intercettare tutti i missili dell'avversario, ma che sara' mai qualche centinaio di milioni di morti davanti al trionfo dei valori metafisici", eccetera eccetera.
Come facciano alcuni a stare tranquilli, grazie alla dottrina della deterrenza atomica, io proprio non lo so.
Gia' il fatto che siamo apparentemente soli nell'universo, e non riusciamo a trovare tutti gli altri, non depone a favore, della deterrenza atomica.
Il fatto poi che il nome classificatorio di homo sapiens ce lo siamo dati da soli, ancora di meno.
Citazione di: niko il 01 Novembre 2024, 13:08:23 PMCome facciano alcuni a stare tranquilli, grazie alla dottrina della deterrenza atomica, io proprio non lo so.
E l'alternativa quale sarebbe? Stare perennemente in ansia per l' atomica? Tutti noi viviamo sapendo che un giorno dovremo morire, ma non é il caso di fasciarsi la testa prima.
Comunque per solleticare un po' la tua ansia, niko, ti racconto una cosa. Hanno provato a porre il problema della guerra atomica all'intelligenza artificiale, con tutti i parametri e i pesi ponderati, è il risultato é che la guerra atomica é razionalmente certa, prima o poi si trova qualcuno che la scatena, anzi più prima che poi.
Per cui non si spiega come mai, in 80 anni, nessuno l' ha mai scatenata. Io una risposta ce l'ho, ma é una risposta di fede, per cui, per te, non vale.
Citazione di: anthonyi il 01 Novembre 2024, 15:23:54 PME l'alternativa quale sarebbe? Stare perennemente in ansia per l' atomica? Tutti noi viviamo sapendo che un giorno dovremo morire, ma non é il caso di fasciarsi la testa prima.
Comunque per solleticare un po' la tua ansia, niko, ti racconto una cosa. Hanno provato a porre il problema della guerra atomica all'intelligenza artificiale, con tutti i parametri e i pesi ponderati, è il risultato é che la guerra atomica é razionalmente certa, prima o poi si trova qualcuno che la scatena, anzi più prima che poi.
Per cui non si spiega come mai, in 80 anni, nessuno l' ha mai scatenata. Io una risposta ce l'ho, ma é una risposta di fede, per cui, per te, non vale.
L'alternativa e' il comunismo, cioe' la vera pace, grazie alla vera giustizia. Fine degli stati, fine delle frontiere eccetera. E' solo necessario che l'Eurasia si unifichi, diventi complessivamente comunista grazie all'apporto cinese e conquisti il mondo. Non e' che ci voglia tanto.
Ma poi, io non ho detto che sia sbagliato essere tranquilli e liberi dall'ansia in generale nella vita, figuriamoci, ho detto che e' sbagliato essere tranquilli e liberi dall'ansia grazie alla fede nella "pace atomica" e nella sua funzionalita' a tempo indefinito.
L'imbecille convinto di poter vincere una guerra atomica e quindi disposto ad iniziarla, si trova sempre. E' appunto, solo una questione di tempo, e di aumento del tasso medio di imbecillita'. Quindi, se vogliamo, una questione di decadenza.
Se poi uno trova altre ragioni nella vita, per vivere tranquillo, diverse dalla "ragione" della fede nella deterrenza atomica, che non funziona, buon per lui.
Citazione di: niko il 01 Novembre 2024, 15:56:41 PM. E' solo necessario che l'Eurasia si unifichi, diventi complessivamente comunista grazie all'apporto cinese e conquisti il mondo. Non e' che ci voglia tanto.
🤣🤣🤣😂
Questa la devo raccontare agli amici, é troppo forte: "c'era una volta un comunista nostalgico che credeva che la Cina del 2024 avrebbe portato il comunismo nel mondo".
Dai niko, fammi sapere come finisce, l'inizio é ottimo, devi solo dargli un finale ad effetto.
PS: Saviano nel libro gomorra narra di un incontro con un cinese che gestiva il traffico dei container cinesi nel porto di Napoli. Gli chiede cosa sa dirgli della triade, la rinomata mafia cinese.
Quello gli risponde facendo un triangolo con una moneta da un euro, un dollaro e uno yuan, "ecco la mia triade" gli dice.
Citazione di: niko il 01 Novembre 2024, 15:56:41 PML'alternativa e' il comunismo, cioe' la vera pace, grazie alla vera giustizia. Fine degli stati, fine delle frontiere eccetera. E' solo necessario che l'Eurasia si unifichi, diventi complessivamente comunista grazie all'apporto cinese e conquisti il mondo. Non e' che ci voglia tanto.
Però quando gli uomini erano nomadi e non c'erano confini, per quanto rari fossero gli incontri, non si escludevano perciò gli scontri.
L'unica pace e giustizia note sono quelle imposte dai vincitori.
Non che poi faccia differenza se vince la Cina o altri, se non fosse che dovendoci adattare alla cultura dei vincitori, conviene vincano quelli che hanno una cultura non troppo distante dalla nostra, per cui tutti i centralismi euro-asiatici non mi sembrano desiderabili, laddove si realizza l'uguaglianza nell'essere tutti sottoposti allo stesso modo all'autorità centrale, dopo di che ti potrai dimenticare di esprimerti liberamente come fai su questo forum, perchè gli intellettuali, compresi quelli che quei regimi hanno sostenuto, ne sono le prime vittime.
Citazione di: Eutidemo il 31 Ottobre 2024, 18:15:58 PMI suoi generali non glielo permetterebbero MAI!" replicava mio padre "Perchè i suicidi, di solito, sono alquanto isolati, in quanto anche i generali russi preferiscono vivere; e quelli americani pure!"
Il problema rimane quando un leader riesce ad operare anche in "isolamento" perchè è talmente predominante sul resto della gerarchia che può permetterselo, oppure quando l'intera gerarchia e non solamente il leader sviluppa un culto necrofilo o apocalittico. Castro sbavava all'idea di vedere uno "scontro finale" tra capitalismo e socialismo e aveva già immolato la popolazione di Cuba, e di Roma, per la causa, servivano un altro pazzo per fare la frittata, è solo improbabile non impossibile. Evviva la bomba se c'è uno stato di diritto in grado di garantire che venga usata in maniera razionale, compresa la gestione dell'escalation precedente, abbasso la bomba se lo stato che la controlla finisce in anarchia o in totalitarismo, o finisce nelle mani di qualche "resistenza" agli spettri nel proprio cervello, non ci sono bombe abbastanza grosse per sconfiggerli.
Citazione di: anthonyi il 01 Novembre 2024, 17:08:27 PM🤣🤣🤣😂
Questa la devo raccontare agli amici, é troppo forte: "c'era una volta un comunista nostalgico che credeva che la Cina del 2024 avrebbe portato il comunismo nel mondo".
Dai niko, fammi sapere come finisce, l'inizio é ottimo, devi solo dargli un finale ad effetto.
PS: Saviano nel libro gomorra narra di un incontro con un cinese che gestiva il traffico dei container cinesi nel porto di Napoli. Gli chiede cosa sa dirgli della triade, la rinomata mafia cinese.
Quello gli risponde facendo un triangolo con una moneta da un euro, un dollaro e uno yuan, "ecco la mia triade" gli dice.
Se tu mi chiedi quale sia l'alternativa alla guerra, io ti rispondo che l'alternativa alla guerra e' la pace.
Fin qui penso che concordiamo tutti o quasi.
Secondo me poi, la pace si fonda solo sulla giustizia.
Piu' perfetta e' la giustizia, piu' perfetta e' la pace.
Gia' qui, alcuni concorderanno, altri tireranno fuori opinioni cristiano-decadenti sul perdono, sull'adattarsi a un mondo imperfetto, sul sacrificare parte della giustizia per avere la pace, concependo di fatto pace e giustizia come istanze opposte, tra cui si deve trovare un compromesso.
Signori, a me nessuno mi ha chiesto se ero d'accordo, a nascere, quindi, non vedo perche' dovrei adattarmi, a un mondo imperfetto. Ne tanro meno perche' dovrei perdonare, i miei nemici, come obolo da pagare al fine di vivere in pace. Le opinioni sono come le palle, ognuno ha le sue.
Comunque, dicevamo, la pace puo' fondarsi solo sulla giustizia.
La giustizia puo' fondarsi solo sul comunismo. E gia' qui probabilmente non mi segue e non concorda con me piu' nessuno o quasi, pazienza, brutti tempi, brutta era, passera'.
Il comunismo, puo' fondarsi solo sulla nullita' della supremazia euroatlantica.
La nullita' della supremazia euroatlantica, espressa in termini positivi e' l'Eurasia.
L'Eurasia e' solo perche' mi rifiuto di parlare in termini nichilistici dei miei ideali (insomma il mio sogno non e' un non-qualcosa, e' un qualcosa, e come tale merita di essere nominato) e allo stesso tempo mi diverto a trollarvi. A trollare tutti quelli che hanno la bandiera dell'ucraina nella foto di facebook, che citano la Fallaci eccetera, eccetera.
La domanda iniziale che antony mi ha fatto era mal posta, perche' io non sono contrario a
tutte le persone pacifiche, sagge o putativamente poco ansiose, ci mancherebbe, mi ritengo una persona pacifica anch'io, e ambisco ad essere una persona poco ansiosa, figuriamoci, sono contrario a
quella piccola parte di persone pacifiche e putativamente poco ansiose, che sono tali, in quanto credono che la pace, si possa raggoungere, e stabilmente, grazie alla deterrenza nucleare.
La deterrenza non e' pace, e l'alternatova alla deterrenza e' la pace, non l'ansia o lo stare in ansia.
Che finora, di tutto il discorso che ho fatto, ho avuto risposte solo sull'Eurasia, mi fa pensare che in fondo anche a voi, piace parlare dell'Eurasia.
Citazione di: InVerno il 01 Novembre 2024, 18:44:31 PMIl problema rimane quando un leader riesce ad operare anche in "isolamento" perchè è talmente predominante sul resto della gerarchia che può permetterselo, oppure quando l'intera gerarchia e non solamente il leader sviluppa un culto necrofilo o apocalittico. Castro sbavava all'idea di vedere uno "scontro finale" tra capitalismo e socialismo e aveva già immolato la popolazione di Cuba, e di Roma, per la causa, servivano un altro pazzo per fare la frittata, è solo improbabile non impossibile. Evviva la bomba se c'è uno stato di diritto in grado di garantire che venga usata in maniera razionale, compresa la gestione dell'escalation precedente, abbasso la bomba se lo stato che la controlla finisce in anarchia o in totalitarismo, o finisce nelle mani di qualche "resistenza" agli spettri nel proprio cervello, non ci sono bombe abbastanza grosse per sconfiggerli.
L'unico "uso razionale" che mente umana possa concepire della bomba atomica e' la deterrenza, quindi, al netto delle solite sparate anticomuniste, hai detto solo, che sei anche tu per la "deterrenza atomica" come mezzo per mantenere la pace.
Ok, tu ci aggiungi che i comunisti, ed i nazisti, in quanto necrofili ed esaltati, e in quanto tendenti a mettersi nelle mani di leader assoluti intorno ai quali non si genera nessun controllo democratico e nessun bilanciamento dei poteri, sono potenzialmente cosi' dementi, cosi' "schegge impazzite" da poter decidere di usare in certe circostanze la bomba, atomica, anche
nonostante la deterrenza e nonostante la realta' e l'argomento fondamentale della deterrenza, che poi e' la mutua distruzione assicurata.
Io penso esattamente lo stesso, ma della feccia nato, Mario Draghi e company.
E penso anche, che quando sara', che verra' premuto il fatidico pulsante, non sara' per nessunissimo culto necrofilo apocalittico sviluppatosi tra le gerarchie usa e nato, ma perche' un manipolo di imbecilli, al termine di una riunione tecnica tra soli imbecilli, dira' che sara' possibile vincere, distruggere il nemico con un unico attacco devastante e impedirne ogni reazione, e poi gestire le conseguenze, climatiche e ambientali, del relativamente piccolo numero di esplosioni comunque provocate e, a quel punto, un manipolo ancora piu' piccolo di imbecilli (al quadrato) ci credera'. In tutta la catena decisionale, neanche l'ombra di un individuo "pazzo", o "sadico", o "satanico" nel senso stretto del termine.
Il peggior totalitarismo, e' quello in cui... non sai di vivere.
Citazione di: iano il 01 Novembre 2024, 17:17:56 PMPerò quando gli uomini erano nomadi e non c'erano confini, per quanto rari fossero gli incontri, non si escludevano perciò gli scontri.
L'unica pace e giustizia note sono quelle imposte dai vincitori.
Non che poi faccia differenza se vince la Cina o altri, se non fosse che dovendoci adattare alla cultura dei vincitori, conviene vincano quelli che hanno una cultura non troppo distante dalla nostra, per cui tutti i centralismi euro-asiatici non mi sembrano desiderabili, laddove si realizza l'uguaglianza nell'essere tutti sottoposti allo stesso modo all'autorità centrale, dopo di che ti potrai dimenticare di esprimerti liberamente come fai su questo forum, perchè gli intellettuali, compresi quelli che quei regimi hanno sostenuto, ne sono le prime vittime.
Non e' una questione di cultura, ma del fatto che l'alternativa alla guerra e' la pace, e la pace non puo' derivare a tempo indefinito dalla deterrenza atomica, e tutto il resto segue.
L'alternativa alla deterrenza non e' l'ansia o altri stati psicologici, ma la pace, una progressione pacifica dell'uomo e della storia. La deterrenza, e' la condizione, di chi ha bisogno di certi giocattoloni atomici, per non stare, "in ansia". Quindi, di chi tende, all'ansia. E ha bisogno di effimeri, quanto inadeguati, rimedi. Sarebbe meglio, per me, risolvere il problema alla radice. O no? Troppo utopistico? Ma pure il capitalismo, in fondo, e' un'utopia.
La giustizia e' sempre quella dei vincitori, e se e' per questo anche la "pace", o meglio, la pacificazione, per questo, per me meglio l'Eurasia. Alla pace e giustizia del presente. Di cui, c'e' poco da andare fieri. Ma veramente poco.
Citazione di: niko il 01 Novembre 2024, 21:00:24 PMSe tu mi chiedi quale sia l'alternativa alla guerra, io ti rispondo che l'alternativa alla guerra e' la pace.
Fin qui penso che concordiamo tutti o quasi.
Secondo me poi, la pace si fonda solo sulla giustizia.
Piu' perfetta e' la giustizia, piu' perfetta e' la pace.
Gia' qui, alcuni concorderanno, altri tireranno fuori opinioni cristiano-decadenti sul perdono, sull'adattarsi a un mondo imperfetto, sul sacrificare parte della giustizia per avere la pace, concependo di fatto pace e giustizia come istanze opposte, tra cui si deve trovare un compromesso.
Signori, a me nessuno mi ha chiesto se ero d'accordo, a nascere, quindi, non vedo perche' dovrei adattarmi, a un mondo imperfetto. Ne tanro meno perche' dovrei perdonare, i miei nemici, come obolo da pagare al fine di vivere in pace. Le opinioni sono come le palle, ognuno ha le sue.
Comunque, dicevamo, la pace puo' fondarsi solo sulla giustizia.
La giustizia puo' fondarsi solo sul comunismo. E gia' qui probabilmente non mi segue e non concorda con me piu' nessuno o quasi, pazienza, brutti tempi, brutta era, passera'.
Il comunismo, puo' fondarsi solo sulla nullita' della supremazia euroatlantica.
La nullita' della supremazia euroatlantica, espressa in termini positivi e' l'Eurasia.
L'Eurasia e' solo perche' mi rifiuto di parlare in termini nichilistici dei miei ideali (insomma il mio sogno non e' un non-qualcosa, e' un qualcosa, e come tale merita di essere nominato) e allo stesso tempo mi diverto a trollarvi. A trollare tutti quelli che hanno la bandiera dell'ucraina nella foto di facebook, che citano la Fallaci eccetera, eccetera.
La domanda iniziale che antony mi ha fatto era mal posta, perche' io non sono contrario a tutte le persone pacifiche, sagge o putativamente poco ansiose, ci mancherebbe, mi ritengo una persona pacifica anch'io, e ambisco ad essere una persona poco ansiosa, figuriamoci, sono contrario a quella piccola parte di persone pacifiche e putativamente poco ansiose, che sono tali, in quanto credono che la pace, si possa raggoungere, e stabilmente, grazie alla deterrenza nucleare.
La deterrenza non e' pace, e l'alternatova alla deterrenza e' la pace, non l'ansia o lo stare in ansia.
Che finora, di tutto il discorso che ho fatto, ho avuto risposte solo sull'Eurasia, mi fa pensare che in fondo anche a voi, piace parlare dell'Eurasia.
Adesso sono io che pongo male le domande!
Pensa tu piuttosto, niko, a rispondere in maniera pertinente ai post. Hai scritto una scempiaggine, e allora io te l'ho riproposta in chiave ironica. Certo che mi piace parlare dell'Eurasia, é l'argomento più divertente che usi, e ridere fa bene.
Massimo rispetto per i tuoi ideali comunisti che, come vedi, possono essere nominati benissimo senza inventare strani concetti geografici.
Magari lo stesso rispetto tu potresti averlo per chi, per i suoi ideali di libertà e democrazia, mette la bandiera ucraina su Facebook.
Citazione di: Eutidemo il 31 Ottobre 2024, 18:15:58 PME la stessa cosa, secondo me, vale anche al giorno d'oggi, perchè una guerra atomica, sicuramente, non gioverebbe a nessuno; salvo ai suicidi.
Anche per me la deterrenza è oggi necessaria.
Magari però all'Iran con la sua repubblica religiosa che quando saltano in aria li vede tra le vergini, tenderei a non darla. :D
ps:
Comunque la serenità con cui i politici di oggi parlano della soluzione atomica manco fossero coriandoli a me fa venire i brividi.
Citazione di: anthonyi il 01 Novembre 2024, 15:23:54 PME l'alternativa quale sarebbe? Stare perennemente in ansia per l' atomica? Tutti noi viviamo sapendo che un giorno dovremo morire, ma non é il caso di fasciarsi la testa prima.
Comunque per solleticare un po' la tua ansia, niko, ti racconto una cosa. Hanno provato a porre il problema della guerra atomica all'intelligenza artificiale, con tutti i parametri e i pesi ponderati, è il risultato é che la guerra atomica é razionalmente certa, prima o poi si trova qualcuno che la scatena, anzi più prima che poi.
Per cui non si spiega come mai, in 80 anni, nessuno l' ha mai scatenata. Io una risposta ce l'ho, ma é una risposta di fede, per cui, per te, non vale.
Senti antony, tu hai scritto che l'alternativa alla deterrenza atomica e' l'ansia dell'atomica.
E che in qualche modo Dio, o comunque un elemento ricollegabile alla fede, impedisce le guerre nucleari.
A me questa e' sembra una scemenza abbastanza scema da meritare ricchi e dettagliati riferimenti all'Eurasia, e al suo gloriosi futuro, nella mia ulteriore risposta.
E non per la tua fede, che rispetto; non rispetto, invece, l'alternativa deterrenza
atomica/oppure ansia
Che tu, tanto superbamente proponi.
Quelli che criticano la deterrenza atomica, non sono degli ansiosi, ma persone che hanno un concetto di "pace" un po' piu' elaborato, e mi si passi il termine idealistico, per una volta tanto, un po' piu' "nobile" del concetto di "pace" che possa derivare dalla deterrenza atomica.
Quindi che ci possiamo fare, a te danno sicurezza tutte le bombe atomiche in generale, a me solo quelle presenti negli arsenali dei paesi euroasiatici, cioe' non quelle dei miei stessi padroni imperialisti locali. Ma solo, tutte le altre.
Mi sarebbe poi piaciuto sentire il parere di qualcuno (di qualcun altro, intendo) a cui non da' sicurezza nessuna, bomba atomica, ma finora, niente...
Citazione di: iano il 01 Novembre 2024, 17:17:56 PMPerò quando gli uomini erano nomadi e non c'erano confini, per quanto rari fossero gli incontri, non si escludevano perciò gli scontri.
L'unica pace e giustizia note sono quelle imposte dai vincitori.
Non che poi faccia differenza se vince la Cina o altri, se non fosse che dovendoci adattare alla cultura dei vincitori, conviene vincano quelli che hanno una cultura non troppo distante dalla nostra, per cui tutti i centralismi euro-asiatici non mi sembrano desiderabili, laddove si realizza l'uguaglianza nell'essere tutti sottoposti allo stesso modo all'autorità centrale, dopo di che ti potrai dimenticare di esprimerti liberamente come fai su questo forum, perchè gli intellettuali, compresi quelli che quei regimi hanno sostenuto, ne sono le prime vittime.
E' proprio perche' esiste ancora chi pensa che la persecuzione di un'intellettuale, sia in qualche modo piu' "grave", piu' decadente e indicatore di decadenza, della persecuzione di qualsiasi altro uomo, (o di qualsiasi altro "lavoratore" in senso lato) che io sostengo l'Eurasia, cioe' le culture che siano il piu' possibile diverse, dalla nostra.
Citazione di: niko il 02 Novembre 2024, 10:42:46 AMSenti antony, tu hai scritto che l'alternativa alla deterrenza atomica e' l'ansia dell'atomica.
E che in qualche modo Dio, o comunque un elemento ricollegabile alla fede, impedisce le guerre nucleari.
A me questa e' sembra una scemenza abbastanza scema da meritare ricchi e dettagliati riferimenti all'Eurasia, e al suo gloriosi futuro, nella mia ulteriore risposta.
E non per la tua fede, che rispetto; non rispetto, invece, l'alternativa deterrenza
atomica/oppure ansia
Che tu, tanto superbamente proponi.
Quelli che criticano la deterrenza atomica, non sono degli ansiosi, ma persone che hanno un concetto di "pace" un po' piu' elaborato, e mi si passi il termine idealistico, per una volta tanto, un po' piu' "nobile" del concetto di "pace" che possa derivare dalla deterrenza atomica.
Quindi che ci possiamo fare, a te danno sicurezza tutte le bombe atomiche in generale, a me solo quelle presenti negli arsenali dei paesi euroasiatici, cioe' non quelle dei miei stessi padroni imperialisti locali. Ma solo, tutte le altre.
Mi sarebbe poi piaciuto sentire il parere di qualcuno (di qualcun altro, intendo) a cui non da' sicurezza nessuna, bomba atomica, ma finora, niente...
Io non ho posto come assoluta l'alternativa deterrenza/ansia, anzi io pongo anche come terza eventualità quella della fede, che vale solo per chi crede.
Per uno come Eutidemo magari la deterrenza basta.
Per uno come te cosa ne so, se non ritieni sufficiente la deterrenza dimmi tu come ti poni.
Certo il disarmo bilaterale potrebbe essere una buona soluzione, ma bisogna farlo in due, e finché non si é d'accordo meglio tenersi le bombe che ci proteggono un po' con la deterrenza.
Non capisco come fai a dire che ti fanno sentire sicuro le bombe degli altri, visto che sono proprio quelle la fonte del pericolo. Se valesse questo tuo ragionamento, infatti, il pericolo nucleare non esisterebbe, perché le bombe degli altri sono le sole che potrebbero essere lanciate contro di noi.
O forse volevi dire che le bombe russe non sono pericolose perché ormai sono vecchi catorci che non riescono neanche più ad alzarsi da terra?
Citazione di: niko il 01 Novembre 2024, 21:53:49 PMIo penso esattamente lo stesso, ma della feccia nato, Mario Draghi e company.
L'idea che potrebbe essere Draghi a scatenare una guerra nucleare è simpatica, lo immagino tornare a casa in macchina, incolonnato sull'autostrada avere una metanoia esistenziale come Michael
Douglas nel film Falling Down, uscire dalla macchina, tirare fuori il famoso bazooka di Draghi, e dire "sono Draghi, il distruttore di mondi" mentre i funghi atomici lo circondano. Tutto questo sarebbe bellissimo per un film, o una serie di film, chiamata "Eurasia". Peccato che sono film mentali, nella realtà la tiepida borgosesia europea tutto è fuorché militaresca e annichilatoria, spesso è anzi auto disfattista, guidata da guru della tua levatura convinti che ogni male del mondo abbia centro in Europa e che gli altri siano troppo stupidi per poter essere cattivi...anelano il giorno non in cui vinceranno ma in cui saranno sconfitti dai "buoni selvaggi" che li circondano..
Citazione di: niko il 02 Novembre 2024, 11:09:38 AME' proprio perche' esiste ancora chi pensa che la persecuzione di un'intellettuale, sia in qualche modo piu' "grave", piu' decadente e indicatore di decadenza, della persecuzione di qualsiasi altro uomo, (o di qualsiasi altro "lavoratore" in senso lato) che io sostengo l'Eurasia, cioe' le culture che siano il piu' possibile diverse, dalla nostra.
Non è più grave, ma è il primo sintomo di una dittatura in divenire.
Quello di pensare è un mestiere come un altro, più o meno remunerato, ancor meglio se a titolo gratuito, ma non è comunque peccato cercare di ricavarci il pane quotidiano, e comunque non vale più di qualunque altro lavoro.
Citazione di: InVerno il 02 Novembre 2024, 14:20:34 PML'idea che potrebbe essere Draghi a scatenare una guerra nucleare è simpatica, lo immagino tornare a casa in macchina, incolonnato sull'autostrada avere una metanoia esistenziale come Michael Douglas nel film Falling Down, uscire dalla macchina, tirare fuori il famoso bazooka di Draghi, e dire "sono Draghi, il distruttore di mondi" mentre i funghi atomici lo circondano. Tutto questo sarebbe bellissimo per un film, o una serie di film, chiamata "Eurasia". Peccato che sono film mentali, nella realtà la tiepida borgosesia europea tutto è fuorché militaresca e annichilatoria, spesso è anzi auto disfattista, guidata da guru della tua levatura convinti che ogni male del mondo abbia centro in Europa e che gli altri siano troppo stupidi per poter essere cattivi...anelano il giorno non in cui vinceranno ma in cui saranno sconfitti dai "buoni selvaggi" che li circondano..
L'impero americano, non e' piu' ascrivibile, nel bene e nel male, alla "borghesia europea". E' (ormai) un sistema guerrafondaio a se' stante.
Borghesia europea che comunque, e' stata una classe estremamente guerresca, prima di decadere, negli ultimi settanta anni, "delegando" la componente guerresca del suo essere alla sua protrusione, ed ex proiezione, americana.
Ma adesso, alcune sue componenti, stanno riscoprendo in prima persona l'amore cialtronesco per la guerra. Per ora, esprimibile rigorosamente dal divano, in futuro, chissa'. L'ucraina, comunque, non e' stata una parentesi. I venti di guerra, continueranno a soffiare.
Citazione di: iano il 02 Novembre 2024, 16:32:07 PMNon è più grave, ma è il primo sintomo di una dittatura in divenire.
Quello di pensare è un mestiere come un altro, più o meno remunerato, ancor meglio se a titolo gratuito, ma non è comunque peccato cercare di ricavarci il pane quotidiano, e comunque non vale più di qualunque altro lavoro.
Capirai, invece, chi e' in grado di "ammazzarli nella culla", o corromperli, o sussumerli nella forma/merce, gli intellettuali, ci sembra tanto meglio.
Io, mi interrogherei sul fatto che noi, come civilta', non ne produciamo piu', di intellettali veri.
Invece di puntare il dito e stare a pensare a quanto siano cattivi, quelli che (ancora) li perseguitano, gli intellettuali, e quanto siamo fortunati, noi, a non assomigliare a loro. Per nulla.
Fino a un certo punto.
Che situazione ridicola.
Citazione di: niko il 02 Novembre 2024, 19:00:05 PMBorghesia europea che comunque, e' stata una classe estremamente guerresca, prima di decadere, negli ultimi settanta anni, "delegando" la componente guerresca del suo essere alla sua protrusione, ed ex proiezione, americana.
Infatti si tratta di un decadimento, la capacità di combattere di un popolo é infatti un valore. Un valore che oggi é massimo nel popolo ucraino.
Non é un valore invece la propensione a far la guerra contro chi non ti ha aggredito.
Comunque il decadimento non é solo europeo, anche in USA è in Cina ci sono sempre maggiori difficoltà a trovare chi voglia far la guerra, un decadimento figlio dello sviluppo economico.
Citazione di: niko il 02 Novembre 2024, 19:00:05 PMMa adesso, alcune sue componenti, stanno riscoprendo in prima persona l'amore cialtronesco per la guerra. Per ora, esprimibile rigorosamente dal divano, in futuro, chissa'. L'ucraina, comunque, non e' stata una parentesi. I venti di guerra, continueranno a soffiare.
L'anno scorso avevo linkato e tradotto qui sul forum un editoriale di Karaganov che esortava il cambio della dottrina nucleare russa, dicendo che Dio era con loro, e consigliava di andare a vedere se la va o la spacca. Chiarito che Karaganov non è un selvaggio col turbante ma è un occidentale cattivo, e anche uno importante, mi potresti indicare una persona, in America od Europa, di pari importanza, che ha scritto editoriali sbavando e masturbandosi all'idea della fine del mondo "giusta"? Oltre che normalizzare con la popolazione il rischio nucleare, attraverso moderni plastici di Bruno Vespa in 3d dove si godeva all'idea di vedere Londra scomparire tutte le sere in TV? Questi sono giochi molto pericolosi inauditi che sono stati normalizzati e nessuno ha denunciato, soprattutto i pacifisti, la scelleratezza russa nel parlare di nucleare, che è oggettiva.
Citazione di: InVerno il 02 Novembre 2024, 20:13:21 PML'anno scorso avevo linkato e tradotto qui sul forum un editoriale di Karaganov che esortava il cambio della dottrina nucleare russa, dicendo che Dio era con loro, e consigliava di andare a vedere se la va o la spacca. Chiarito che Karaganov non è un selvaggio col turbante ma è un occidentale cattivo, e anche uno importante, mi potresti indicare una persona, in America od Europa, di pari importanza, che ha scritto editoriali sbavando e masturbandosi all'idea della fine del mondo "giusta"? Oltre che normalizzare con la popolazione il rischio nucleare, attraverso moderni plastici di Bruno Vespa in 3d dove si godeva all'idea di vedere Londra scomparire tutte le sere in TV? Questi sono giochi molto pericolosi inauditi che sono stati normalizzati e nessuno ha denunciato, soprattutto i pacifisti, la scelleratezza russa nel parlare di nucleare, che è oggettiva.
Ah si?
Io mi chiedo con quanta compostezza reagirebbe Trump se l'america venisse bombardata un giorni si' e un giorno no con armi di fabbricazione russa, a guida satellitare russa. E me lo chiedo, appunto, considerando i modi, lo stile comunicativo, il personaggio, l'entourage di cui tende a circondarsi.
Eh si', Trump, la stessa merda umana che sostiene pubblicamente l'ammissibilita' della tortura.
Ma certo, una merda umana che sostiene l'ammissibilita' della tortura sta per diventare presidente della nazione nel bene e nel male piu' rappresentativa del concetto di "occidente", e il problema, adesso come adesso, sono le minacce nucleari russe.
Non che quell'altra sia tanto meglio, di aspirante presidente, ma il fatto che si sia perso il senso della misura, della commisurazione dei problemi tra di loro, e' il problema.
Non e' che 'sti russi dal nome impronuciabile siano poi tanto noti e autorevoli in occidente.
Per quante minacce facciano, o non facciano...
Mentre in Israele ci sono ministri e capi di stato che parlano apertamente di "bruciare Gaza", cioe' che affermano, non piu' neanche tanto allusivamente, che colpire innocenti e bambini sia giusto, in quanto complici di Hamas...
Siamo oltre, il concetto eufemistico buonista di "danno collaterale" che ha dominato per decenni nella verbosa propaganda di guerra occidentale, ben oltre: fine dell'epoca del danno collaterale, adesso si entra nell'epoca in cui l'ammazzamento dei civili e' desiderato e incluso come obbiettivo, se sono civili del "nemico arabo e islamico" e non ci si vergogna piu' a dirlo, e parlano anche di esiliare i loro stessi cittadini, se hanno la colpa di essere arabo israeliani... questo e' il livello di violenza, verbale e interna, in Israele alleato nostro, baluardo della democrazia in medio oriente... e se israele ti sembra lontano, e solo alla lontana "occidentale", comunque la tortura dei prigionieri, e' inclusa come obbiettivo da testuali parole del presidente degli stati uniti: che parla apertamente di waterboarding o anche metodi piu' "thougt", piu' duri...
Vomito, e vomito per la malafede... e non solo tua...
civilta' che non si distingue piu' dai barbari in niente neanche a livello autorappresentativo e verbale, e che e' la piu' aggressiva in politica estera...
Ma veramente, siamo arrivati a pensare che vi siano esseri umani le cui vite contino meno di altre vite...il capitalismo morente, cristallizzato come utopia classista...
Citazione di: niko il 02 Novembre 2024, 21:35:26 PMNon e' che 'sti russi dal nome impronuciabile siano poi tanto noti e autorevoli in occidente.
Per quante minacce facciano, o non facciano...
Mentre in Israele ci sono ministri e capi di stato che parlano apertamente di "bruciare Gaza", cioe' che affermano, non piu' neanche tanto allusivamente, che colpire innocenti e bambini sia giusto, in quanto complici di Hamas...
Karaganov non scrive per gli americani o per te, ne parlava con la comunità nucleare russa, con il resto della gerarchia che determina l'assetto nucleare. E' estramente grave quando elementi di quella gerarchia cercano di convincere i pari grado, non è la TV serale che fa schifo anche quella, e non è un anchorman, è un esperto di deterrenza nucleare che scagazza su tutti i principi di deterrenza nucleare, in pubblico, perchè nella sua nazione è ora consentito. E siamo fortunati che gran parte della burocrazia sovietica è rimasta dove era, che la Russia opera in maniera procedurale, e davvero Putin non è da solo con il bottone, perchè se lo fosse, non perchè è Putin ma chiunque fosse, saremmo davvero nella merda.
Israele combatte contro un culto apocalittico, proprio da definizione del vocabolario, l'Iran, che tu non nomini mai ma che è esattamente il tipo di gerarchia a cui sarebbe più pericoloso mettere un atomica in mano, che cerca di ottenere l'atomica per evaporarlo e lo dice urbi et orbi.
Citazione di: InVerno il 03 Novembre 2024, 12:34:01 PMKaraganov non scrive per gli americani o per te, ne parlava con la comunità nucleare russa, con il resto della gerarchia che determina l'assetto nucleare. E' estramente grave quando elementi di quella gerarchia cercano di convincere i pari grado, non è la TV serale che fa schifo anche quella, e non è un anchorman, è un esperto di deterrenza nucleare che scagazza su tutti i principi di deterrenza nucleare, in pubblico, perchè nella sua nazione è ora consentito. E siamo fortunati che gran parte della burocrazia sovietica è rimasta dove era, che la Russia opera in maniera procedurale, e davvero Putin non è da solo con il bottone, perchè se lo fosse, non perchè è Putin ma chiunque fosse, saremmo davvero nella merda.
Israele combatte contro un culto apocalittico, proprio da definizione del vocabolario, l'Iran, che tu non nomini mai ma che è esattamente il tipo di gerarchia a cui sarebbe più pericoloso mettere un atomica in mano, che cerca di ottenere l'atomica per evaporarlo e lo dice urbi et orbi.
L'unica apocalisse e' l'entia coloniale sionista israeliana, che ha gia fatto dai quaranta ai centomila morti in un solo anno, e non si ferma, sostenuta da politici che rivendicano letteralmente e apertamente l'eticita' e l'ammissibilita' del massacro... urbi et orbi.
Non si contano le frasi in cui ministri e parlamentari israeliani hanno sostenuto che e' giusto affamare milioni di persone.
Che e' giusto deportare, che la popolazione civile di Gaza deve pagare la colpa di aver sostenuto i terroristi migrando forzatamente, che Gaza debba essere interamente sostituita da insediamenti coloniali di ebrei.
Messaggi di esultaza per Gaza bruciata e per le sofferenze dei civili postati da rappresentati dell'esercito a ogni livello, anche da soggetti col titolo di generale ed oltre, quindi di piena rilevanza statuale e governativa.
Per questo, dico, siamo oltre il concetto gia' di per se' buonista ed eufemistico di "danno collaterale" in relazione all'uccisione di civili: questi qui, invece, uccidono, affamano e inducono alla migrazione forzata centinaia di miliaia di civili volontariamente, come parte di una rappresaglia contro un ridotto numero di effettivi "terroristi" e non si vergognano neanche piu' a dirlo.
Dire che tutto questo e' "difesa", dai cattivoni iraniani, non e' solo ignoranza, e' malafede.
Assassini razzisti, di stato, che si ritengono liberi di fare del male a tutti gli esseri umani che considerano inferiori. Che stanno facendo nella piu' totale impunita' un genocidio da un anno a questa parte. E noi, dovremmo essere alleati di questa feccia... in ossequio alla putativa "alleanza" (in realta': colonizzazione) che abbiamo con gli usa... ma anche no. Questo, e' apocalittico.
Citazione di: InVerno il 03 Novembre 2024, 12:34:01 PMKaraganov non scrive per gli americani o per te, ne parlava con la comunità nucleare russa, con il resto della gerarchia che determina l'assetto nucleare. E' estramente grave quando elementi di quella gerarchia cercano di convincere i pari grado, non è la TV serale che fa schifo anche quella, e non è un anchorman, è un esperto di deterrenza nucleare che scagazza su tutti i principi di deterrenza nucleare, in pubblico, perchè nella sua nazione è ora consentito. E siamo fortunati che gran parte della burocrazia sovietica è rimasta dove era, che la Russia opera in maniera procedurale, e davvero Putin non è da solo con il bottone, perchè se lo fosse, non perchè è Putin ma chiunque fosse, saremmo davvero nella merda.
Israele combatte contro un culto apocalittico, proprio da definizione del vocabolario, l'Iran, che tu non nomini mai ma che è esattamente il tipo di gerarchia a cui sarebbe più pericoloso mettere un atomica in mano, che cerca di ottenere l'atomica per evaporarlo e lo dice urbi et orbi.
Che poi, quanto dovrebbe essere "moderato", oggi come oggi, un paese come l'Iran, dopo aver visto recentemente i suoi vicini Iraq e Afganistan "americanizzati" e "occidentalizzati" a forza di bombe in testa, e dopo guerre sanguinosissime?
Ma tu, che fai tanto il sapientone con l'apocalitticita' presunta sempre
degli altri e negli altri, lo pensi davvero, che le popolazioni dei paesi arabi e persiani gioiscano come tanti pupazzetti a molla della "democrazia", e della coca cola, portate a forza di bombe, di milizie fasciste e destabilizzazioni, e che, se vedono un loro vicino fare quella fine, non vedono l'ora che tocchi pure a loro?
secondo te, questi qui, se a un certo punto vedono prima l'afganistan, e poi l'iraq, fare la fine che hanno fatto, che fanno? Si mettono in fila, prendono il numeretto?
O alzano la testa? Gli iraniani lo sanno benissimo, di essere i prossimi, se non si sbrigano a sviluppare la bomba e se non si stringono intorno al loro governo, per quanti schifoso per certi aspetti questo possa essere.
Questa e' la realta', della nostra fase storica ancora dominata dal canto del cigno dell'imperialismo americano, per quanto decadente.
Citazione di: niko il 04 Novembre 2024, 14:42:36 PMChe poi, quanto dovrebbe essere "moderato", oggi come oggi, un paese come l'Iran, dopo aver visto recentemente i suoi vicini Iraq e Afganistan "americanizzati" e "occidentalizzati" a forza di bombe in testa, e dopo guerre sanguinosissime?
Ma tu, che fai tanto il sapientone con l'apocalitticita' presunta sempre degli altri e negli altri, lo pensi davvero, che le popolazioni dei paesi arabi e persiani gioiscano come tanti pupazzetti a molla della "democrazia", e della coca cola, portate a forza di bombe, di milizie fasciste e destabilizzazioni, e che, se vedono un loro vicino fare quella fine, non vedono l'ora che tocchi pure a loro?
secondo te, questi qui, se a un certo punto vedono prima l'afganistan, e poi l'iraq, fare la fine che hanno fatto, che fanno? Si mettono in fila, prendono il numeretto?
O alzano la testa? Gli iraniani lo sanno benissimo, di essere i prossimi, se non si sbrigano a sviluppare la bomba e se non si stringono intorno al loro governo, per quanti schifoso per certi aspetti questo possa essere.
Questa e' la realta', della nostra fase storica ancora dominata dal canto del cigno dell'imperialismo americano, per quanto decadente.
In Afghanistan mi risulta sia ritornata la Sharia, quindi il "pericolo Coca Cola" é scongiurato, le donne sono state rinchiuse di nuovo a doppia mandata nelle case dei loro padroni maschi, per cui non vedo cosa abbiano da temere i persiani al riguardo. Al limite possono cercare di imitare quel modello retrogrado e negare le sia pur poche libertà che le donne persiane hanno.
L'atomica non influirà in alcun modo in questo, con o senza L'atomica l'IRAN resterà un paese dittatoriale finché il suo popolo non manderà all'aria quel regime.
Citazione di: anthonyi il 04 Novembre 2024, 15:02:36 PMIn Afghanistan mi risulta sia ritornata la Sharia, quindi il "pericolo Coca Cola" é scongiurato, le donne sono state rinchiuse di nuovo a doppia mandata nelle case dei loro padroni maschi, per cui non vedo cosa abbiano da temere i persiani al riguardo. Al limite possono cercare di imitare quel modello retrogrado e negare le sia pur poche libertà che le donne persiane hanno.
L'atomica non influirà in alcun modo in questo, con o senza L'atomica l'IRAN resterà un paese dittatoriale finché il suo popolo non manderà all'aria quel regime.
Gia', ma per gli afgani stessi, la "parentesi coca cola" non e' stata indolore, soprattutto per i bombardamenti che hanno portato alla sua instaurazione, per la sua durata, e per il fatto che adesso stanno peggio di prima... e dunque la bomba atomica serve all'iran per non essere il prossimo, perche' c'e' sempre qualcuno disposto a dare il dovuto "supporto aereo", ai, cosiddetti "popoli in rivolta". Se la rivolta e' a favore dell'ingresso di un paese nella parte giusta del mondo, naturalmente.
Cioe' quella "cocacolistica".
Citazione di: niko il 01 Novembre 2024, 13:08:23 PMEutidemo@ come il dottor stranamore, hai scritto: Viva la bomba.
E sostieni che la "deterrenza atomica", cioe' la distruzione assicurata nel caso di guerra tra due potenze nucleari, possa garantire una relativa pace, nel mondo, a tempo indefinito.
Ma viva la bomba, invece, dico io, finche' non va al potere, al mondo, qualcuno di cosi' imbecille da usarla.
E gia' secondo me ci siamo vicini.
Io ricordo solo una cosa: novanta anni, piu' o meno, ci vogliono, perche' sparisca dalla faccia della terra ogni testimone diretto di un bombardamento atomico, centocinquanta perche' sparisca ogni figlio effettivamente allevato da genitori che siano stati testimoni di un bombardamento atomico.
In termini storici, un battito di ciglia.
Dopodiche' la stura dell'umana imbecillita', puo' procedere indisturbata. Cioe', ancora piu' indisturbata del solito:
"Possiamo vincere, possiamo intercettare tutti i missili dell'avversario, ma che sara' mai qualche centinaio di milioni di morti davanti al trionfo dei valori metafisici", eccetera eccetera.
Come facciano alcuni a stare tranquilli, grazie alla dottrina della deterrenza atomica, io proprio non lo so.
Gia' il fatto che siamo apparentemente soli nell'universo, e non riusciamo a trovare tutti gli altri, non depone a favore, della deterrenza atomica.
Il fatto poi che il nome classificatorio di homo sapiens ce lo siamo dati da soli, ancora di meno.
Come facciano alcuni a stare tranquilli, grazie alla dottrina della deterrenza atomica, tu non lo sai, ma io sì; perchè dopo 70 anni di bomba atomica pendente sulla mia testa, sono ancora "vivo".
E, quindi, come a
20 anni, mi sento di cantare
"Noi non abbiamo paura della bomba":https://www.youtube.com/watch?v=_5cV6Crj8cI
Citazione di: Eutidemo il 04 Novembre 2024, 18:32:33 PMCitazione di: anthonyi il 02 Novembre 2024, 20:05:24 PMInfatti si tratta di un decadimento, la capacità di combattere di un popolo é infatti un valore. Un valore che oggi é massimo nel popolo ucraino.
Non é un valore invece la propensione a far la guerra contro chi non ti ha aggredito.
Comunque il decadimento non é solo europeo, anche in USA è in Cina ci sono sempre maggiori difficoltà a trovare chi voglia far la guerra, un decadimento figlio dello sviluppo economico.
Come facciano alcuni a stare tranquilli, grazie alla dottrina della deterrenza atomica, tu non lo sai, ma io sì; perchè dopo 70 anni di bomba atomica pendente sulla mia testa, sono ancora "vivo".E, quindi, come a 20 anni, mi sento di cantare "Noi non abbiamo paura della bomba":https://www.youtube.com/watch?v=_5cV6Crj8cI
Usare la bomba atomica, è come ficcare una supposta nucleare nel culo del proprio nemico, e credere di restare indenni dall'esplosione; solo un cretino potrebbe pensare di restare indenni dalla pioggia di merda che gli ricadrebbe sulla testa.(https://i.postimg.cc/wBR3bBDb/H.png)Neanche Putin è così
STUPIDO!
E nemmeno gli
Aytollah iraniani o di altri paesi musulmani;D
Se siamo in cinque in una Panda, uno di noi può pure intimidirci minacciando un scorreggia se solo lui ha mangiato fagioli; ma se ci siamo abbuffati tutti quanti di fagioli, le sua minacce non ci fanno affatto paura! :D
https://www.youtube.com/results?search_query=noi+non+abbiamo+paura+della+bomba
Citazione di: Eutidemo il 04 Novembre 2024, 18:32:33 PMCome facciano alcuni a stare tranquilli, grazie alla dottrina della deterrenza atomica, tu non lo sai, ma io sì; perchè dopo 70 anni di bomba atomica pendente sulla mia testa, sono ancora "vivo".
E, quindi, come a 20 anni, mi sento di cantare "Noi non abbiamo paura della bomba":
https://www.youtube.com/watch?v=_5cV6Crj8cI
Gia' se uno non vuole solo campare per se', ma vuole che campino anche i suoi figli, settanta anni, di tranquillita', sono pochi.
Poi se consideriamo che il fenomeno storico complessivo denominabile:
"esistenza della bomba atomica presso la specie umana"
di per se', puo' esistere e perdurare per, mettiamo centomila anni, l'argomento che tu ne sei stato tranquillo per, settanta, di anni, mi sembra quantomeno un po' risibile.
L'essere umano, e' abbastanza stupido da tirare una bomba atomica pure esistendo la realta' della deterrenza atomica e della mutua distruzione assicurata.
Basti considerare che sono esistiti ed esistono i kamikaze, che colpiscono il nemico senza nessuna nemmeno remota speranza di salvarsi la vita, e che un sacco di persone, anche a prescindere dai kamikaze, quando sono accecate e galvanizzate dall'odio, o dall'ostilita', sono disposte a rischiare di farsi, loro personalmente, molto male, pur di far male, alla cosa o alla persona che odiano. Senno', a questo mondo non esisterebbero nemmeno le risse, le faide mafiose eccetera.
Quasi ogni arma creata, o importata, dall'uomo e' stata prima o poi usata sul campo, dopo, o contemporaneamente, a una congrua dose di chiacchiere. Compresa la poco cavalleresca, balestra, i poco cristiani, archibugi, i poco leali, gas asfissianti, e la poco intelligente, bomba atomica.
Citazione di: niko il 04 Novembre 2024, 19:16:57 PML'essere umano, e' abbastanza stupido da tirare una bomba atomica pure esistendo la realta' della deterrenza atomica e della mutua distruzione assicurata.
Basti considerare che sono esistiti ed esistono i kamikaze, che colpiscono il nemico senza nessuna nemmeno remota speranza di salvarsi la vita, e che un sacco di persone, anche a prescindere dai kamikaze, quando sono accecate e galvanizzate dall'odio, o dall'ostilita', sono disposte a rischiare di farsi, loro personalmente, molto male, pur di far male, alla cosa o alla persona che odiano. Senno', a questo mondo non esisterebbero nemmeno le risse, le faide mafiose eccetera.
Quasi ogni arma creata, o importata, dall'uomo e' stata prima o poi usata sul campo, dopo, o contemporaneamente, a una congrua dose di chiacchiere. Compresa la poco cavalleresca, balestra, i poco cristiani, archibugi, i poco leali, gas asfissianti, e la poco intelligente, bomba atomica.
I kamikaze, così come i terroristi suicidi, sono sempre soggetti che qualcun'altro al di sopra di loro manda sapendo che non subirà il loro destino. Lo stesso vale per i soldati in guerra, i capi mandano i soldati sapendo che non rischiano di morire insieme a loro.
Per la bomba atomica é differente, chi la manda sa che innesca un meccanismo che indubbiamente gli farà perdere il suo potere, e anche se non gli toglierà la vita, lo costringerà a una vita assai più grama.
Curiosità, se aveste la bacchetta magica come distribuireste le bombe per massimizzare la sicurezza del sistema? Una a ognuno? Tutte ad uno? Solo alle superpotenze?
(Per semplificazione ludica farei finta le bombe siano tutte uguali in potenza e funzionamento)
Citazione di: anthonyi il 04 Novembre 2024, 20:31:40 PMI kamikaze, così come i terroristi suicidi, sono sempre soggetti che qualcun'altro al di sopra di loro manda sapendo che non subirà il loro destino. Lo stesso vale per i soldati in guerra, i capi mandano i soldati sapendo che non rischiano di morire insieme a loro.
Per la bomba atomica é differente, chi la manda sa che innesca un meccanismo che indubbiamente gli farà perdere il suo potere, e anche se non gli toglierà la vita, lo costringerà a una vita assai più grama.
Hitler era disposto a suicidarsi, pur di non ammettere la sconfitta politica e militare, figuriamoci se il prossimo Hitler non sara' disposto a tirare un centinaio di atomiche, pur di non ammettere una sconfitta analoga in una situazione analoga, e poi condannarsi ad una vita "grama" in un rifugio comunque piu' lussuoso di quello degli altri...
L'atomica, o meglio, la triade nucleare, trasforma ogni guerra persa in una guerra "pareggiata". Come se stai tre a zero al novantesimo di una partita, e nel recupero, zac, spingi il bottone magico, e fai tre a tre.
Dal singolare punto di vista della "testa di cazzo media al potere -supremo- ai giorni nostri", da un Trump a un Kim ChunChun (lo so che non si chiama cosi') essa e'
quasi l'arma perfetta: sara' superata solo, magari in futuro, da quella che trasformera' una guerra
persa, in una
vinta.
Citazione di: niko il 04 Novembre 2024, 22:20:46 PML'atomica, o meglio, la triade nucleare, trasforma ogni guerra persa in una guerra "pareggiata". Come se stai tre a zero al novantesimo di una partita, e nel recupero, zac, spingi il bottone magico, e fai tre a tre.
I bottoni magici non esistono se non nelle finzioni cinematografiche e accademiche.
Una guerra nucleare ha complessi aspetti tecnici di funzionamento, e le triadi nucleari sono in gran parte smantellati.
I bombardieri nucleari con le ogive non sono più in volo da decenni, per entrambe le parti.
Quando la Russia ha provato a lanciare un missile potenzialmente nucleare per prova ha perso un sottomarino, e, da allora, dubito tengano molte ogive atomiche nei sottomarini
Ci sono poi i razzi intercontinentali, dove c'é scelta tra quelli vecchi dell' URSS non ancora smantellati e i nuovi prodotti, che fanno bellissimi fuochi artificiali al momento del lancio.
Citazione di: anthonyi il 05 Novembre 2024, 04:21:09 AMI bottoni magici non esistono se non nelle finzioni cinematografiche e accademiche.
Una guerra nucleare ha complessi aspetti tecnici di funzionamento, e le triadi nucleari sono in gran parte smantellati.
I bombardieri nucleari con le ogive non sono più in volo da decenni, per entrambe le parti.
Quando la Russia ha provato a lanciare un missile potenzialmente nucleare per prova ha perso un sottomarino, e, da allora, dubito tengano molte ogive atomiche nei sottomarini
Ci sono poi i razzi intercontinentali, dove c'é scelta tra quelli vecchi dell' URSS non ancora smantellati e i nuovi prodotti, che fanno bellissimi fuochi artificiali al momento del lancio.
Ma e' proprio a causa di quelli come te, piu' o meno fanatici ed esaltati, che credono di poterla
vincere, (in quanto credono veramente a tutto, se propaganda occidentale) che una guerra nucleare e' altamente probabile...
Comunque i bombardieri nucleari esistono e come, ed esistono i missili nucleari aviolanciati, e i sommergibili nucleari che sono micidiali, russia e cina li hanno, e non vedo perche' dovrebbero privarsene oer fare un favore agli americani (passaggio poco chiaro he he...), se ogni volta che fallisse un test si smantellasse tutto l'armamento di quel tipo, penso che tutti gli stati, non avrebbero piu' nemmeno una bomba, americani compresi, e naturalmente i missili russi funzionano eccome, lanciabili da terra, e da moduli mobili, il sarmat ha avuto test riuscito e test falliti, come normale per una tecnologia abbastsnza nuova, sei tu, che ti bevi ogni piu' pittoresca scemenza, e quindi, se fossi in stanza dei bottoni, saresti realmente
pericoloso...
Citazione di: niko il 05 Novembre 2024, 08:47:02 AMMa e' proprio a causa di quelli come te, piu' o meno fanatici ed esaltati, che credono di poterla vincere, (in quanto credono veramente a tutto, se propaganda occidentale) che una guerra nucleare e' altamente probabile...
Comunque i bombardieri nucleari esistono e come, ed esistono i missili nucleari aviolanciati, e i sommergibili nucleari che sono micidiali, russia e cina li hanno, e non vedo perche' dovrebbero privarsene oer fare un favore agli americani (passaggio poco chiaro he he...), se ogni volta che fallisse un test si smantellasse tutto l'armamento di quel tipo, penso che tutti gli stati, non avrebbero piu' nemmeno una bomba, americani compresi, e naturalmente i missili russi funzionano eccome, lanciabili da terra, e da moduli mobili, il sarmat ha avuto test riuscito e test falliti, come normale per una tecnologia abbastsnza nuova, sei tu, che ti bevi ogni piu' pittoresca scemenza, e quindi, se fossi in stanza dei bottoni, saresti realmente pericoloso...
Io ho detto che i bombardieri nucleari non sono più continuamente in aria, con le bombe pronte, come era ai tempi della guerra fredda, e questo vale per entrambe le parti.
Quanto ai missili da terra, quelli russi intercontinentali sono gli stessi di sessanta anni fa, con tutti gli acciacchi che hanno potuto maturare nel tempo, poi c'é il sarmat, non ancora collaudato, e i cui collaudi non hanno avuto ancora un solo esito definitivamente positivo, gli altri non sono stati tragici come l'ultimo, ma egualmente sono stati insufficienti.
E poi parlavo dei sottomarini che, in astratto possono portare ogive nucleari, ma nella realtà le ogive nucleari producono una serie di danni sui meccanismi per cui é sconsigliato tenerle a lungo. Poi i russi possono fare come vogliono, é certo comunque che la potenzialità nucleare russa é una grande incognita. Certo se stai a sentire i propagandisti come te allora sembra sia tutto in perfetta efficienza, ma non é realistico pensare sia così.
Citazione di: anthonyi il 04 Novembre 2024, 20:31:40 PMI kamikaze, così come i terroristi suicidi, sono sempre soggetti che qualcun'altro al di sopra di loro manda sapendo che non subirà il loro destino. Lo stesso vale per i soldati in guerra, i capi mandano i soldati sapendo che non rischiano di morire insieme a loro.
Per la bomba atomica é differente, chi la manda sa che innesca un meccanismo che indubbiamente gli farà perdere il suo potere, e anche se non gli toglierà la vita, lo costringerà a una vita assai più grama.
Bravissimo, ottima considerazione! ;)
Ciao Inverno. :)
Se io avessi la bacchetta magica, farei sparire di colpo qualsiasi arma di qualunque genere, dalle cerbottane ai missili nucleari; ed al loro posto distribuirei a tutti dei guantoni di pugilato superimbotti! ;)
***
Se poi proprio dovessi distribuire delle bombe atomiche, per massimizzare la sicurezza del sistema, ne darei una a ciascun Paese, ma della potenza di 10.000.000 di megatoni, tale, cioè, che, da sola, sarebbe in grado di polverizzare all'istante l'intero pianeta; però ogni bomba potrebbe essere attivata solo attraverso 10.000 pulsanti distribuiti a caso nella popolazione di ciascun Paese, da premere contemporaneamente tutti quanti insieme!
Così sarebbero pienamente rispettate le tue condizioni; e, cioè, che le bombe siano tutte uguali in potenza e funzionamento. ;)
***
Un cordiale saluto! :)
***
Quindi se ho capito bene uno stato che volesse usare la sua bomba dovrebbe convincere 10mila cittadini del proprio paese? Il fatto che una tua bomba sia sufficiente a evaporare il pianeta toglie un pò di problemi dal
tavolo, che però nella realtà ci sono, puoi magnificare quanto vuoi le virtù della bomba nell'evitare conflitti tra
superpotenze perchè la conseguenza è la sparizione del pianeta, ma quando i danni possibili sono molto più ristretti,
è lì che la bomba preoccupa di più perchè qualcuno potrebbe pensare di usarla impunitamente. Penso per esempio
ad India e Pakistan, attualmente, potrebbero cominciare uno scontro di questo tipo senza immediatamente assicurare
la sparizione di tutti, quella potrebbe arrivare molto dopo quando l'escalation fosse già irrimediabilmente progredita.