Inventare una nuova religione

Aperto da anthonyi, 27 Agosto 2025, 14:03:01 PM

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Duc in altum!

Citazione di: daniele22 il 22 Settembre 2025, 10:53:43 AMMa a te e a Duc dico che per riconciliarmi con Gesù (considerando pure la disapprovazione di Gesù nei confronti dei ricchi), tra il pubblicano Matteo evangelista e il pubblicano Zaccheo (Luca 19) salvato da Gesù scelgo senz'altro il secondo e rigetto il primo (parabola dei talenti). Proprio perché bisogna considerare che il regno di Dio non viene da un momento all'altro (Luca 19 - 11) ... si dovrebbe cercare intanto di iniziare in qualche modo
Ah, ah, ah... ma come fai a riconciliarti con Qualcuno che non conosci (e che nei suoi confronti non hai nulla da rimproverarti)?!  :D

Esatto, il modo c'è... inizia a cercare di conoscerLo (senza tanto ragionare)! ;)
"Solo quando hai perduto Dio, hai perduto te stesso;
allora sei ormai soltanto un prodotto casuale dell'evoluzione".
(Benedetto XVI)

daniele22

Citazione di: Duc in altum! il 23 Settembre 2025, 10:46:17 AMAh, ah, ah... ma come fai a riconciliarti con Qualcuno che non conosci (e che nei suoi confronti non hai nulla da rimproverarti)?!  :D

Esatto, il modo c'è... inizia a cercare di conoscerLo (senza tanto ragionare)! ;)
"¿Ma cosa ne sai tu della Cina??"... rimproverò una sera un alterato Cacciari a Corrado Formigli facendomi sbottare una sonora risata.
Insomma ho capito Duc... vuoi pure che tiri fuori la storia della trave e la pagliuzza nell'occhio. Ma quante me ne chiederai ancora?
Ebbene lo ammetto, mi riferisco alla prima delle tue repliche, avrei dovuto dire che capisco che tu abbia bisogno di un'entità umanceleste, per dirla alla viator (la buona sorte sia sempre con lui). Evidentemente mi è sfuggito, chiedo venia, ma data la mia professione di fede più volte dichiarata... una persona che usa bene la mente avrebbe dovuto capire. Ecco, mi sono tolto la pagliuzza. Vuoi che ti aiuti a toglierti la trave o ce la fai da solo? (facilitazione: vedi incipit)
Pace & bene

Kephas

Citazione di: anthonyi il 27 Agosto 2025, 14:03:01 PME' possibile inventare una nuova religione oggi?
Nel corso della storia umana certamente ci sono state molte credenze o filosofie di vita che si sono evolute, affermate, decadute.

Ritornando alla domanda primaria della discussione che chiede se è possibile inventare oggi una nuova religione, si potrebbe pensare che oramai le religioni che albergano su questa terra siano più che consolidate.
A che serve un'altra religione fra tutte le altre religioni? Dove ognuna vanta la propria, quale l'unica Verità.
Alla fine nessuna religione porta alla Verità, perché nel mezzo c'è il culto esteriore che relega le anime alla Terra.

E' interessante quello che si legge nell'Evangelo di Luca (cap.19): narra di un certo Zaccheo che al al passaggio di Gesù, corse innanzi e salì sopra un Sicomoro per vederlo, perché Egli doveva passare per quella via.
  "Questo albero viene  scelto, ed egli vi sale, un Sicomoro, simile all'albero della conoscenza, nelle cui foglie è nascosta la sostanza fine e lucente che serve per le vesti dei Re."
Ma quando Gesù passa e vede Zaccheo sull'albero gli dice: <<Scendi giù prestamente, perché oggi ho da albergare a casa tua.>>

Come si possono interpretare queste parole?
FORSE, il Signore voleva dire attraverso queste parole: "colui che vuole vederlo e conoscerlo, non serve salire sull'albero della conoscenza (conoscenza esteriore) ma di ritornare a casa propria (nella propria religione) e là aspettarlo nella "cameretta" del proprio cuore, perché sarà Lui a venire a chi lo ama e lo cerca".

Che dite? Può essere giusta questa interpretazione?

P:S:
E' scritto nella Bibbia che il profeta Elia riceve una manifestazione di Dio, e spiega che non è nel rumoreggiare dell'uragano, ne nell'infuriare del fuoco, ma bensì " nel dolce e soave alitar del Zeffiro mattutino" che Dio si manifesta.


L'amore è come il mare in tempesta, che tutto travolge nei primi momenti, poi l'arcobaleno che tutto colora, i sogni ed i momenti, poi tutto con il tempo si placa, rimane l'onda tranquilla che torna e ritorna a lambire le sponde.

anthonyi

Citazione di: Kephas il 04 Ottobre 2025, 11:27:19 AMRitornando alla domanda primaria della discussione che chiede se è possibile inventare oggi una nuova religione, si potrebbe pensare che oramai le religioni che albergano su questa terra siano più che consolidate.
A che serve un'altra religione fra tutte le altre religioni? Dove ognuna vanta la propria, quale l'unica Verità.
Alla fine nessuna religione porta alla Verità, perché nel mezzo c'è il culto esteriore che relega le anime alla Terra.

E' interessante quello che si legge nell'Evangelo di Luca (cap.19): narra di un certo Zaccheo che al al passaggio di Gesù, corse innanzi e salì sopra un Sicomoro per vederlo, perché Egli doveva passare per quella via.
  "Questo albero viene  scelto, ed egli vi sale, un Sicomoro, simile all'albero della conoscenza, nelle cui foglie è nascosta la sostanza fine e lucente che serve per le vesti dei Re."
Ma quando Gesù passa e vede Zaccheo sull'albero gli dice: <<Scendi giù prestamente, perché oggi ho da albergare a casa tua.>>

Come si possono interpretare queste parole?
FORSE, il Signore voleva dire attraverso queste parole: "colui che vuole vederlo e conoscerlo, non serve salire sull'albero della conoscenza (conoscenza esteriore) ma di ritornare a casa propria (nella propria religione) e là aspettarlo nella "cameretta" del proprio cuore, perché sarà Lui a venire a chi lo ama e lo cerca".

Che dite? Può essere giusta questa interpretazione?

P:S:
E' scritto nella Bibbia che il profeta Elia riceve una manifestazione di Dio, e spiega che non è nel rumoreggiare dell'uragano, ne nell'infuriare del fuoco, ma bensì " nel dolce e soave alitar del Zeffiro mattutino" che Dio si manifesta.



Hai avuto un 'intuizione interessante, kephas, tornare alla casa propria come scoperta della verità di fede.
A me questo fa pensare alla Madonna della rivelazione, al Beato Cornacchiola che allontanatosi dalla fede cattolica e abbracciato il protestantesimo battista per contestazione di alcuni dogmi, e con il progetto di uccidere il papa, ha una serie di visioni della Madonna che, tra le altre cose, lo fanno tornare nell'ambito della chiesa cattolica. 
Ho sempre pensato che il messaggio di questa esperienza religiosa non sia la superiorità di una religione sull'altra, ma il fatto che ciascuno di noi ha un passato, una storia, un'educazione, e che la propria fede non possa che svilupparsi in coerenza ed armonia con questa. 
Per questo non esiste la migliore religione, esiste la religione di ciascuno in coerenza con la propria storia. 
Meglio morire liberi che vivere da schiavi! 🤗

daniele22

Citazione di: Kephas il 04 Ottobre 2025, 11:27:19 AMRitornando alla domanda primaria della discussione che chiede se è possibile inventare oggi una nuova religione, si potrebbe pensare che oramai le religioni che albergano su questa terra siano più che consolidate.
A che serve un'altra religione fra tutte le altre religioni? Dove ognuna vanta la propria, quale l'unica Verità.
Alla fine nessuna religione porta alla Verità, perché nel mezzo c'è il culto esteriore che relega le anime alla Terra.

E' interessante quello che si legge nell'Evangelo di Luca (cap.19): narra di un certo Zaccheo che al al passaggio di Gesù, corse innanzi e salì sopra un Sicomoro per vederlo, perché Egli doveva passare per quella via.
  "Questo albero viene  scelto, ed egli vi sale, un Sicomoro, simile all'albero della conoscenza, nelle cui foglie è nascosta la sostanza fine e lucente che serve per le vesti dei Re."
Ma quando Gesù passa e vede Zaccheo sull'albero gli dice: <<Scendi giù prestamente, perché oggi ho da albergare a casa tua.>>

Come si possono interpretare queste parole?
FORSE, il Signore voleva dire attraverso queste parole: "colui che vuole vederlo e conoscerlo, non serve salire sull'albero della conoscenza (conoscenza esteriore) ma di ritornare a casa propria (nella propria religione) e là aspettarlo nella "cameretta" del proprio cuore, perché sarà Lui a venire a chi lo ama e lo cerca".

Che dite? Può essere giusta questa interpretazione?

P:S:
E' scritto nella Bibbia che il profeta Elia riceve una manifestazione di Dio, e spiega che non è nel rumoreggiare dell'uragano, ne nell'infuriare del fuoco, ma bensì " nel dolce e soave alitar del Zeffiro mattutino" che Dio si manifesta.



Ciao Kephas, non penso ti sia sfuggito Il mio riferimento a Luca 19 e non penso che ti sfugga nemmeno il contrappasso con la parabola delle 10 mine sempre in Luca (19-11): "Mentre essi stavano ad ascoltare queste cose (Zaccheo), disse ancora una parabola, perché era vicino a Gerusalemme ed essi pensavano che il regno di Dio dovesse manifestarsi da un momento all'altro."
È più che condivisibile il tuo pensiero. Sarebbe giusto quindi che si possa ambire a una nuova religione solo quando questa rileghi atei e credenti. Essendo un agnostico, per quanto già detto nei miei post precedenti in questo topic, la rilegatura l'avrei già compiuta. Pertanto ci sarebbe secondo me un difetto imputabile ai credenti (quello di conoscere Gesù).
Ma ve ne sarebbero due imputabili agli atei. Il primo di pensare che Dio sia morto e il secondo, se vogliono la pace assecondando la guerra, quello di non dichiararsi apertamente antisemiti, specialmente quelli che difendono Israele. Devo dire che, da agnostico, non sono antisemita nonostante la loro ragione sia contraria alla mia.. ma proprio irragionevolmente contraria. Nella religione democratica questo contrasto può solo risolversi nelle urne di voto
Saluti

fabriba

@anthonyi 
poco fa mi sono re-imbattuto in una cosa che conosco da parecchi anni e... si può creare una religione, e ho le prove!

https://www.spaghettimonster.org

Si può dire quello che vuole del contenuto semiserio della religione, però:
  • è recente: fondata nel 2005
  • ha una divinità centrale (sebbene semiseria)
  • ha un codice etico-morale (8 simil-"comandamenti", con contenuti condivisibili)
  • riconosce delle festività 
  • ha una definizione di aldilà (semiseria)
  • è stata riconosciuta come religione in Nuova Zelanda nel 2015, ed ha ottenuto piccoli riconoscimenti simbolici in altre nazioni
  • ha creato una comunità globale sicuramente di decine di migliaia di persone, e grande a sufficienza che le donazioni fatte per cause umanitarie terze su "kiva" dal team FSM ammontano a oltre 8 milioni di us$ (e sono di più di quelle fatte dai Mormoni sulla stessa piattaforma).

Ovviamente non è una cosa grande come il cristianesimo (e mi piacerebbe dire "ma dagli tempo", ma...) però non sono i "quattro amici al bar" di cui si parlava all'inizio e mi pare soddisfare parecchi requisiti.

Che dici, può passare?
I computer sono inutili: danno solo risposte - Socrate

InVerno

Citazione di: fabriba il 12 Ottobre 2025, 22:21:17 PM@anthonyi

Che dici, può passare?

Non può passare perchè non motiva nessuno ad agire, questo è un problema anche nella narrativa di finzione quando si prova ad "inventare" religioni per una narrativa di fantasia, se queste dannate regole non motivano nessuno, che sia realtà o finzione, queste dannate regole non sono una religione. La religione non può essere "inventata a tavolino", c'è un aspetto vivo in essa dettato da chi vi crede, c'è un aspetto teoretico di essa dove si formulano concetti astratti, ma questi per essere religione devono essere avvertiti come "unicamente realistici" dal religioso, non possono essere una carnevalata di regole a cui nessuno obbedisce. A rischio di essere ripetitivo, la definizione che lo spiega meglio è quella di C.Geerts "  un sistema di simboli che crea stati d'animo e motivazioni duraturi, formula concezioni  di un ordine generale dell'esistenza, conferisce a queste concezioni un'aura di fattualità". 
Ora Noè, coltivatore della terra, cominció a piantare una vigna. Avendo bevuto il vino, si ubriacó. Genesi 9:20

fabriba

Citazione di: InVerno il 13 Ottobre 2025, 14:43:13 PMNon può passare perchè non motiva nessuno ad agire, questo è un problema anche nella narrativa di finzione quando si prova ad "inventare" religioni per una narrativa di fantasia, se queste dannate regole non motivano nessuno, che sia realtà o finzione, queste dannate regole non sono una religione. La religione non può essere "inventata a tavolino", c'è un aspetto vivo in essa dettato da chi vi crede, c'è un aspetto teoretico di essa dove si formulano concetti astratti, ma questi per essere religione devono essere avvertiti come "unicamente realistici" dal religioso, non possono essere una carnevalata di regole a cui nessuno obbedisce. A rischio di essere ripetitivo, la definizione che lo spiega meglio è quella di C.Geerts "  un sistema di simboli che crea stati d'animo e motivazioni duraturi, formula concezioni  di un ordine generale dell'esistenza, conferisce a queste concezioni un'aura di fattualità".
Mi sembra discutibile che Gesù fosse un attivista concentrato sulla fattualità, ma lo dò per buono.

Secondo me le religioni si inventano praticamente Solo a tavolino. 
Il cristianesimo per primo, i mormoni e scientology tra le ultime. 
Le religioni antichissime forse si sono formate spontaneamente, ma da 2000 anni in qua penso sia veramente difficile sostenere che le religioni siano "emerse" dal sentimento di massa. 

Posso al limite ragionare sul fatto che ci sia una antenna (umana) che funge da catalizzatore per un sentimento di massa esistente, e che crea (a tavolino) una narrativa per soffisfare quel sentimento di massa.
I computer sono inutili: danno solo risposte - Socrate

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