LA LEGGE DELLA PAROLA RADICI BIBLICHE DELLA PSICOANALISI di M. Recalcati

Aperto da PhyroSphera, 03 Giugno 2025, 02:24:14 AM

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PhyroSphera

Non ho potuto evitare durezza nel comporre la seguente recensione al libro (indicato nel titolo - pubblicato da Giulio Einaudi editore s.p.a., Torino, 2022 e 2023) di Massimo Recalcati, che non fa solo un buco nell'acqua ma avalla anche una brutta evenienza per la cultura cristiana e non solo per questa.

L'autore M. Recalcati pur analizzando la Bibbia non ne considera il Testamento (l'Antico) ma la "Torah" e non come Insegnamento ma quale Légge, secondo prospettiva ebraica non conciliante con le realtà pagane che pure in sé essa contiene. Ma proprio queste la psicoanalisi del linguaggio dell'inconscio può avvicinare direttamente, in tal caso trovandole separate dallo stesso oggetto considerato. Oltretutto lo schema applicato - il superamento del mero godimento per la liberazione di un desiderio non più assoluto, il volgersi dallo "Stesso" a ciò che è Altro ponendo fine alla prepotenza dell'Ego - non può essere rapportato direttamente a un oggetto religioso, dato che tale Altro può essere, linguisticamente e psichicamente, qualsiasi cosa e invece le religioni e in specie le loro fedi si rivolgono ad assoluta trascendenza. Questa l'autore nomina ma gettando solo scompiglio. Inoltre il dolore e la sofferenza non sono interpretate e accampa pressoché assurdamente una Nostalgia personificata che indica l'esistere nella sua negatività, la cui accettazione sarebbe la soluzione. Ma, appunto, questa manca.
Con la sua incursione Recalcati non solo ripudia l'orientamento ermeneutico del maestro Lacan ma accoglie pure la pretesa di S. Freud di aver mostrato che il processo storico inizia dalla violenza. Fallisce nel porre in campo il concetto di individuazione del Sé della psicologia analitica, giacché il suo negativismo non gli consente di accedere ad alcuna vera immagine di sé. Forza il testo biblico entro un logos che gli è estrinseco, volgendo con l'analisi del Libro di Giobbe dalle risposte alle domande fino al termine della teologia e a sorta di anti-teologia, doppiando il messaggio biblico con un altro opposto. Non si trovano, alla fine di tutto questo non neutrale percorso, le radici bibliche promesse col titolo. 


MAURO PASTORE

PhyroSphera

Non posso evitare di specificare che la recensione, che ho pubblicato qui su, non deriva da pareri o trattamenti di terapeuti o psicoanalisti o psicologi o neurologi... non da direttori di Asl... né da sacerdoti o pastori...
L'ho creata oggi con un laborioso lavoro del tutto privato, personale, non aperto a nessun altro.
La necessità di tale precisazione racconta già da sé quali pregiudizi o prevenzioni circolino sugli argomenti e le questioni oggetto della mia riflessione.

MAURO PASTORE

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