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Cultura e Società - Problematiche sociali, culture diverse.
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Vecchio 01-05-2002, 22.19.50   #11
edali
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Data registrazione: 08-04-2002
Messaggi: 780
Si può essere spettatori o lettori, ma ciò non significa che si resta indifferente. Entrare nel forum, leggere, conoscere frammenti di personalità e provare delle vibrazioni, è per me ugualmente una partecipazione. Si può partecipare al pensiero positivo collettivo per aiutare una persona in difficoltà, anche stando nell’anonimato. I caratteri di ognuno sono diversi. Per me scrivere nel forum è un'esperienza che mi sconvolge: - scrivere aspettare risposte, rispondere a mia volta e attendere nuove risposte….-,vorrei riuscire a superare tutto questo.
Ringrazio Claudio per i siti che ha segnalato sia in questo che nel vecchio forum, dei siti che ho trovato molto interessanti. E ringrazio Morfeo per Baricco.

edali
edali is offline  
Vecchio 04-05-2002, 06.31.12   #12
Claudio
Ciò che è, è!
 
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Data registrazione: 01-04-2002
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Question non so

Come possiamo capire gli altri frequentatori del forum se non sappiamo neppure capire i frequentatori della nostra stessa vita reale? Ognuno ha il suo approccio con questo mezzo che è ancora nuovo un po' per tutti noi. Io per esempio non partecipo molto, anche se leggo e mi salvo tante discussioni, ma prima devo capire dove sta il nocciolo della questione (per quella che può essere la mia interpretazione). Credo che il solo fatto di essere in un forum e di voler leggere sia già di per sé un primo incontro con "l'altro". Un'apertura, in sostanza... a nuove prospettive, a nuovi punti di vista e anche alla revisione dei propri.
Poi ognuno di noi ha tempi diversi a disposizione. Vuoi per il lavoro, vuoi per la famiglia o per tantissimi altri motivi. Non nego che mi abbia cambiato un po' i ritmi e le priorità anche a me, questo mezzo di comunicazione, in termini di tempo.
E' vero anche che spesso con gli amici abituali parli di tutto fuorché di quello che leggi o scrivi sul forum. E' normale ed è giusto anche così. Quì ti ritrovi in un'interiorità che normalmente non vivi e non condividi, se non con il tuo più intimo compagno (te stesso) o amico/a di vita, a volte neanche con quello/a!

Così mi chiedo: cosa sarebbe se ci trovassimo nella realtà?! Ve lo siete mai chiesto? Di cosa parleremmo?
Ci sono zone del cervello che non osiamo visitare, forse per paura di entrare in conflitto con noi stessi, anzi, con quello che crediamo di noi stessi.

"Se non conosci bene te stesso, come fai a conoscere un altro? E quando conosci te stesso, tu sei l'altro."
SriNisargadattaMaharaj

Ciao
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Claudio is offline  
Vecchio 04-05-2002, 10.12.44   #13
VanLag
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Many thanks

Grazie per la jpg Claudio e per il tuo intervento. Grazie a tutti quelli che hanno risposto a questo post.
Spero fosse chiaro che le mie esposizioni erano un generalizzato richiamo ad una maggior attenzione tra noi e non una lamentela specifica o una richiesta di attenzione personale. Ogni tanto mi lascio prendere dai sogni e dalla voglia di poter costruire con altri qualche cosa di bello, dimenticando che ognuno di noi ha le sue peculiarità e che volerle cambiare gli altri non è giusto.
Quindi, come dice Guccini: - Ognuno vada dove vuole andare, ognuno invecchi come gli pare….. –

Per Edali: Le prime volte che ho scritto in un forum, (non era questo), quando inviavo i post diventavo rosso…. Come se dovessi espormi in pubblico. Quindi capisco ciò che esprimi.
VanLag is offline  
Vecchio 04-05-2002, 11.36.52   #14
Mary
Ospite abituale
 
Data registrazione: 02-04-2002
Messaggi: 2,624
Caro VanLag
una delle poche lettere vere che ho letto ultimamente.
Hai scritto quel che pensi e che io condivido.
Il tempo che abbiamo non è molto, allora mi chiedo perché sprecarlo in parole vuote! Mi sforzo di leggere il più possibile ma non è facile trovare degli scritti che comunichino veramente, o intendano comunicare con l'altro. La vera comunicazione è quella che nasce dal proprio pensiero, dalle proprie paure, dai propri desideri. Parole, possibilmente, non da vocabolario raffinato ma semplici. Se abbiamo paura e ci difendiamo davanti ad un computer che cosa facciamo nella vita reale?! Andiamo in giro con mitra e bombe a mano!
Abbiamo un mezzo straordinario che non è solo evasione ma comunicazione. Possiamo parlare liberamente di argomenti che magari nella vita di tutti i giorni non siamo in grado di fare, facciamolo! Possiamo confrontare esperienze, pensieri, timori per arricchirci veramente, facciamolo!
A volte bastano poche parole per aiutarci in un momento di difficoltà. Basta una parola, un pensiero per farci riflettere.
In quello che scriviamo specchiamoci, vediamo noi stessi. Riconosciamo noi stessi. In modo da poter vedere e riconoscere anche gli altri.
Per vedere se abbiamo il naso sporco abbiamo bisogno di uno specchio o di un'altro che ci guardi e ci parli del nostro naso.
Anni fa non ero capace di portare fuori i miei pensieri "insoliti" non condivisi dalla gente che avevo intorno. Poi attraverso questo straordinario mezzo di comunicazione ho trovato persone che mi hanno compreso e aiutato a non sentirmi "extraterrestre" fra i terrestri.
Oggi porto continuamente fuori (nella vita di tutti i giorni) parti di me che prima non avrei osato mostrare.
Grazie VanLag
Ciao
Mary is offline  
Vecchio 04-05-2002, 12.47.23   #15
ely
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Data registrazione: 05-04-2002
Messaggi: 134
Finché discrimineremo con le nostre nozioni di buono e di cattivo, di bello e di brutto, di giusto e di sbagliato, rimarremo inesorabilmente soli.

volevo riprendere l'inizio della discussione io non ho mai capito perchè cavolo la società si basa sulla divisione tra giusto e sbagliato creando pregiudizi, escludendo chi esce dal "normale" la trovo triste come cosa, vuoi?
ely is offline  
Vecchio 06-05-2002, 11.33.36   #16
VanLag
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Data registrazione: 08-04-2002
Messaggi: 2,959
Mary, il mito del supr-eroe non mi appartiene. Io cerco di essere me stesso dichiarando apertamente le mie paure e le mie debolezze. Tanto sono comunque cosciente che gli altri vedono e vedranno sempre di me l’immagine che vogliono vedere, così ci sarà chi mi chiamerà: saggio, chi patetico, chi ignorante, chi colto, chi intelligente, chi stupido, e via dicendo.
In ultima analisi l’immagine che gli altri si fanno di me è un loro problema non mio…. Grazie a te per la pazienza con cui ci leggi ed anche per la pacata calma dei tuoi interventi che rimangono spesso non commentati ma che pur testimoniano la tua costante ed attenta presenza.

Ely i problemi di questa società imperfetta sono oggetto di discussione un po’ ovunque nei vari forum. C’è da chiedersi, caso mai, perché, pur sembrando tutti più o meno d’accordo sui mali della società, questi mali continuino ad andare avanti e non si riesca ad evolvere verso una società più giusta equilibrata e meno oppressiva…….

VanLag is offline  
Vecchio 07-05-2002, 10.11.09   #17
edali
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Data registrazione: 08-04-2002
Messaggi: 780
Per Van Lang

Grazie per il tuo sostegno. La paura di intervenire scaturisce anche dal fatto che gli altri ci possono giudicare. È la troppa importanza di questo "io". Volevo sottolineare un’altra paura, il cambiamento della vita con la partecipazione nel forum. Claudio diceva che anche a lui ha cambiato un po’ i ritmi e le priorità. Ma se esiste questo mezzo di comunicazione, può darsi che sia un altro modo per vivere la propria vita, né migliore e né peggiore degli altri.

Edali
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Vecchio 07-05-2002, 19.21.03   #18
Claudio
Ciò che è, è!
 
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Data registrazione: 01-04-2002
Messaggi: 202
Come cambia la vita...

Una quindicina di anni fa mi attaccavo al CB e ci stavo anche la notte a volte in lunghe chiacchierate...
Ora mi attacco al PC (il mio è un mitico Mac)...


Ho solo cambiato sigla...

Certo che per fare lunghi discorsi ci vuole molto più tempo, ma si riflette di più... non so dire cosa sia più stimolante...
A volte la voce ed il tono sono determinanti per dare il preciso messaggio. In una fredda battitura non può trasparire nessuna sfumatura ed incisività del momento!

è un rompicapo!

'notte! (se continuo mi addormento da solo con questi miei discorsi annoianti)

:o
Claudio is offline  

 



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