... sono cattolico
... sono europeo
... sono fascista
... sono Interista
... sono vegetariano
... sono architetto
... sono sposato
... sono, sono, sono...

NO ! non sono nulla...

faccio solo parte di un insieme...
sono parte di un insieme che già esisteva. Un insieme con delle regole ben precise e nulla di piu'...

è quando riesco ad uscire da un insieme (con le sue regole) che riesco a vedere me stesso.
E' al di fuori di esso che riesco a guardare dentro di me, a vedere CHI SONO, quali sentimenti provo, per chi li provo, perchè li provo e quali bisogni ho.

Fino a che faccio parte di una scatola, il mio IO è inessitente.
Il mio IO è soffocato da mille altre voci che dicono come devo comportarmi senza specificarne il motivo...

Ecco che se sono cattolico, devo attenermi a delle regole. Se sono Interista, devo comportarmi in un modo, se sono sposato in altro modo ecc... ecc...

insomma... come pesci in un acquario...


... ai pesci (in scatola)

Fino a che fai parte di una scatola, il tuo "IO" esiste, come parte di quella scatola, che si identifica.

Quando non fai più realmente parte di nessuna scatola, ma sei capace di vivere "dentro" ogni scatola allo stesso modo, allora puoi dire: nessun IO!

Ciao.

l'essere umano è un essere sociale, ma ecco perché non "faccio solo parte di un insieme" - come sento me stesso dipende della proporzione fra individualità e collettivo - quella proporzione è diverso per ogni persona e dipende della cultura, della educazione, personalità, ...

Dovremmo imparare dalla cipolla. Si sbuccia in continuazione fino al raggiungimento dell'essenza più intima. Anche noi dovremmo sbucciarci da ogni etichetta...