artic. 5 Costituz.Italiana e Stato Vaticano

Alessandro D'Angelo · 03-11-2005, 00.02.34

Gentili amici,
l'articolo 5 della costituzione italiana recita:
<<La Repubblica è una e indivisibile, riconosce e promuove le autonomie locali; attua nei servizi che dipendono dallo STATO il più ampio decentramento amministrativo; adegua i principi ed i metodi della sua legislazione alle esigenze dell'autonomia e del decentramento>>.
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Riflessione:
si parla di stato italiano, ma il Vaticano è considerato uno Stato a se? Se ciò è vero, l'ICI il Vaticano, proprio perchè è un altro Stato, non dovrebbe pagarla.
Non so: la Repubblica o Stato di S. Marino paga le tasse alla Stato o Repubblica italiana? Se così non fosse, anche il Vaticano quale stato a se, non dovrebbe pagare le tasse.
Secondo voi è giusto?

Tanti Saluti da
Alessandro D'Angelo

nonimportachi · 03-11-2005, 16.33.49

Il fatto è che se possiedi un immobile su suolo italiano sei tenuto a pagare l'ICI secondo le disposizioni del comune in cui è costruito l'immobile, a prescindere da chi sei, che nazionalità hai ect etc... Gli immobili del vaticano che sono fisicamente all'interno dello stato Vaticano non pagano ICI, ma quelli su suolo italiano perchè dovrebbero essere esentati?

Alessandro D'Angelo · 03-11-2005, 19.20.39

Caro amico,
infatti, sono d'accordo con te.
Pensa che ora le cliniche e le scuole dei preti non pagano più l'ICI, ma ai cittadini italiani, l'hanno aumentata, (con un "calcio d'angolo") partorendo una leggina del 27 agosto 2005, proprio in modo tale che pochi se ne sono accorti.
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Non se ne sono accorti poichè l'aumento non riguarda l'imponibile, dell'ICI, ma le migliorie che avrebbero accresciuto l'ICI stessa.
In questa legge si parlava di mettere in moto degli ISPETTORI che avrebbero dovuto andare in ogni casa del territorio italiano per verificare le ipotetiche migliorie.
Non è questa una cosa costosa?
####
Quando i Sindaci non avranno più l'ICI provenienti dai fabricati ecclesiali, credo che se ne accorgeranno.
Mi pare che già sono stati abbastanza bastonati dal governo.
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Speriamo che per far soldi non inventino nuovi tipi di multe su tutto, anche su l'aria che si respira.
Che dite?
Saluti da
Alessandro D'Angelo

nonimportachi · 03-11-2005, 21.08.56

Comunque, se non mi manca qualche aggiornamento.... la cosa non è ancora certa....
sbaglio o manca la firma del presidente della rep.?
quello che dovrebbe garantire la coerenza con la ns costituzione...

bhe, speriamo faccia bene il suo lavoro...

03-11-2005, 00.02.34	#1
Alessandro D'Angelo dnamercurio Data registrazione: 14-11-2004 Messaggi: 563	artic. 5 Costituz.Italiana e Stato Vaticano Gentili amici, l'articolo 5 della costituzione italiana recita: <<La Repubblica è una e indivisibile, riconosce e promuove le autonomie locali; attua nei servizi che dipendono dallo STATO il più ampio decentramento amministrativo; adegua i principi ed i metodi della sua legislazione alle esigenze dell'autonomia e del decentramento>>. ### Riflessione: si parla di stato italiano, ma il Vaticano è considerato uno Stato a se? Se ciò è vero, l'ICI il Vaticano, proprio perchè è un altro Stato, non dovrebbe pagarla. Non so: la Repubblica o Stato di S. Marino paga le tasse alla Stato o Repubblica italiana? Se così non fosse, anche il Vaticano quale stato a se, non dovrebbe pagare le tasse. Secondo voi è giusto? Tanti Saluti da Alessandro D'Angelo

03-11-2005, 16.33.49	#2
nonimportachi Utente bannato Data registrazione: 04-11-2004 Messaggi: 1,010	Il fatto è che se possiedi un immobile su suolo italiano sei tenuto a pagare l'ICI secondo le disposizioni del comune in cui è costruito l'immobile, a prescindere da chi sei, che nazionalità hai ect etc... Gli immobili del vaticano che sono fisicamente all'interno dello stato Vaticano non pagano ICI, ma quelli su suolo italiano perchè dovrebbero essere esentati?

03-11-2005, 19.20.39	#3
Alessandro D'Angelo dnamercurio Data registrazione: 14-11-2004 Messaggi: 563	Caro amico, infatti, sono d'accordo con te. Pensa che ora le cliniche e le scuole dei preti non pagano più l'ICI, ma ai cittadini italiani, l'hanno aumentata, (con un "calcio d'angolo") partorendo una leggina del 27 agosto 2005, proprio in modo tale che pochi se ne sono accorti. # Non se ne sono accorti poichè l'aumento non riguarda l'imponibile, dell'ICI, ma le migliorie che avrebbero accresciuto l'ICI stessa. In questa legge si parlava di mettere in moto degli ISPETTORI che avrebbero dovuto andare in ogni casa del territorio italiano per verificare le ipotetiche migliorie. Non è questa una cosa costosa? #### Quando i Sindaci non avranno più l'ICI provenienti dai fabricati ecclesiali, credo che se ne accorgeranno. Mi pare che già sono stati abbastanza bastonati dal governo. ### Speriamo che per far soldi non inventino nuovi tipi di multe su tutto, anche su l'aria che si respira. Che dite? Saluti da Alessandro D'Angelo

03-11-2005, 21.08.56	#4
nonimportachi Utente bannato Data registrazione: 04-11-2004 Messaggi: 1,010	Comunque, se non mi manca qualche aggiornamento.... la cosa non è ancora certa.... sbaglio o manca la firma del presidente della rep.? quello che dovrebbe garantire la coerenza con la ns costituzione... bhe, speriamo faccia bene il suo lavoro...