perchè?

prima pensavano d'esser vestiti?

Ops....

forse li mangiarono in autunno, al cadere delle prime foglie...

ormai sono talmente abituata al nudo che non ci faccio nemmeno più caso darei la parola ai maschietti che ne sanno meglio di me

p.s. cosa sarebbe di Striscia la notizia senza le Veline?
o di Passaparola senza le Letterine?

sono due trasmissioni per me talmente banali che almeno l'occhio ci gode altrimenti andrebbero nella spazzatura

Ancora su Adamo ed Eva. Prima non "sapevano" di essere nudi. Solo dopo aver mangiato dell'albero della conoscenza "avvertono" di essere nudi. Che rapporto c'è tra l'albero della conoscenza del bene e del male e il fatto di avvertire come problema la propria nudità?

Sicuramente l'episodio, oltre ad un significato letterale, ne ha uno figurato: ci vorrebbe un addetto ai lavori per una spiegazione fondata.

mah, io non sono affatto addetta ai lavori e lo capirete dalla risposta, ma credo che questo sia il fondamento dell'ideologia e della dottrina cristiana.
Finch'è eravate inconsapevolmente senza peccato potevate anche essere nudi e felici, ma ora che avete mangiato il frutto proibito, siete condannati a combattere una vita tra il bene ed il male (dove nudi naturalmente è male come tante altre cose belle che se le fate consapevolmente in terra, vi portano alla dannazione eterna) e a riguadagnarvi il paradiso (nudi e felici senza saperlo) con fatica, umiliazioni e privazioni infinite.

Della serie: se volete essere felici dopo morti, in vita credere, obbedire, soffrire e tenere bassa la testa.

Tornando al discorso di partenza...a me il nudo maschile non dispiace affatto. Oibò

A questo mondo niente è buono o cattivo in se stesso ma dipende dall'uso che se ne fa. Compreso il nudo.

La nudità sia fisica che dell'anima è quanto di più bello e naturale possa esserci.
L'uomo ha delle pulsioni estremamente naturali ma che vengono strumentalizzate da coloro che vogliono avere il potere di dominio sugli altri. Da qui i burka, i veli, il peccato, i divieti.

Solo impedendo, in qualsiasi modo, al gregge di bere io avrò il controllo sul gregge e sull'acqua.

Forse un giorno verrà un popolo talmente evoluto da permettere agli individui di andare in giro completamente nudi, senza alcuna meraviglia o scalpore, ovviamente con qualche accortezza igienica!!!

Quel giorno la libertà sarà reale. Libertà dentro e fuori.

Ciao
Mary

Durante il giorno, appena posso, visito il Forum: è per me come salutare i presenti al circolo delle Riflessioni situato al pianterreno del mio condominio. Mi fa piacere e non resto mai deluso anche quando non condivido qualche affermazione.
Anche io non sono affatto un "addetto ai lavori" di esegesi biblica: credo peò che l'episodio di A ed E esponga in forma di mito il grave errore dell'uomo quando pretende di distinguere il bene dal male e, quindi, di leggere nella coscienza delle persone. Se le cose stanno in questo modo, si può comprendere l'aforisma do O. Wilde, secondo cui ogni giudizio morale è un atto immorale!