Gentili amici,

Il governo avrebbe proposto di aumentare la tassa sui films violenti e l’ostentata pornografia. Permane il problema di avere dei parametri oggettivi per individuare quale sia un’opera d’arte. Il vero artista, è chi, come pedina scintillante fra le tenebre umane, illumina la società aprendo le strade verso un sociale migliore.
Chi, attraverso il proprio pensiero, esprime realtà con presupposti diseducativi, che hanno l’orrendo compito di modificare la psiche e l’etica d’ogni cittadino, non è un artista. Il problema però non si risolve alzando le tasse poiché purtroppo, ci sono personaggi che vivono come fosse una droga sia la violenza che il sesso. Questi continueranno ad agire attraverso manifestazioni comportamentali umane poco consone al vivere civile.
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Se le tasse sulla pornografia o sulla divulgazione di fatti violenti, crescessero anche del 90%, ci sarebbe lo stesso chi continuerebbe a manifestare la propria morbosità perché “Amante” di sesso o violenza.
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Quale è la vostra opinione in merito?

Saluti a Tutti

Alessandro D’Angelo

la mia opinione è che lo Stato dovrebbe agire per arginare la violenza di qualsivoglia natura, con programmi educativi in grado di aiutare chiunque a difendersi da certe situazioni. Sicuramente, diminuendo la domanda, anche l'offerta sarebbe costretta a frenare. Invece, poiché costa tempo e denaro un tal discorso, lo Stato pensa di frenare violenza e pornografia, aumentando l'Iva. In pratica più violenza c'è e più le casse dello Stato si risanano. Un po' come per il fumo, i superalcolici, le auto sportive, ecc... Credo sia una delle assurdità moderne, e non solo italiane!

Teniamoci tutto dentro, e la violenza, ed il sesso represso..sì,sì...e poi boom! Scintille...nell 2000 ci sono ancora tabù inutili. E se non li si sfoga con l'intrattenimento certi istinti poco "sociocompatibili" dove li si sfoga? Andando in giro per le strade a fare strupri ed omicidi?

Anzi, la violenza ed il sesso devono essere purificati non repressi, sennò è pura castrazione!

Purificati bene dici bene! ma se tutto è suggestione e sappiamo come la nostra psiche e soprattutto quella dei bambini è facilmente influenzabile quando non controlllli la spazzatura che viene messa in giro e cui le creature possono aver accesso, quando scandalizzi una psiche infantile con pensier, parole e opere concentrate in un video, cosa ci aspettiamo che si purifichi?
Il compito di chi si occupa di infanzia e adolescenza è importantissimo, sapiamo come scandali e traumi possano imprimersi nella mente e possano riemergere in particolari momenti dell'esistenza con una violenza devastante.
Quello della sessualità è un argomento così delicato
che non si sa come sbagliare prima.
Sono convinta come te che non sia la repressione la strada migliore, anzi....anche la rabbia esplosa è meglio di quella implosa per buonismo e convenzioni sociali....tuttavia occorre tanto amore per far comprendere a un essere che ci sono altri
modi per esprimere i propri sentimenti e le proprie pulsioni.
Non è il moralismo ipocrita ma la conoscenza dell'Universo Anima
e qursta conoscenza è così ampia, variegata......

Vivere immersi nella dualità
è la nostra condizione umana
a volte penso che nesun cammino educativo è possibile
se non si osservano determinati fenomeni
o se non si vivono determinate esperienze.
Il problema non è pertanto avere la possibilità di vedere
film violenti, pornografici o altro, ma equilibrare tutto ciò
con "un 'altra visione è possibile, un altro modo c'è"
In questo senso sono bellissime ad esempio le storie in cui lo spettatore può avere le varie opportunità di concludere con un finale che più gli piace.
Questi libri per bambini abituano già i piccoli ad osservare con distacco tutte le opzioni, e a scegliere secondo un cmpo di coscienza che si va ampliando sempre più.

Perché non mettono una tassa sul furto, sulle truffe e sugli omicidi? Lo Stato farebbe soldi a palate.

I ragazzini che già a 14 anni fanno parte di un branco non si controllano con l'aumento dell'IVA.

L'adulto dovrebbe essere libero di fare sesso, di drogarsi, di fumare, di suicidarsi LIBERAMENTE. Ma fino alla maggiore età dovrebbe essere aiutato a vedere il mondo in modo diverso. A divenire un vero libero cittadino.
Ma per adesso mi sembra impossibile.

A chi giova un cittadino libero, veramente libero nell'anima, nel pensiero, nelle azioni?

Non giova ai Politici, non giova alla Chiesa, non giova ai detentori, più o meno occulti, di potere.
Chi vuole avere il potere totale nelle proprie mani non può permettersi di avere individui liberi.

Chi dipendete da qualcosa, è ovvio, che non è libero ma facilmente manipolabile.

In quanto alla capacità di distinguere l'arte dalla pornografia credo che tra i burocrati non ve ne sia nessuno capace di farlo.

Ciao
Mary

Questa è l'ennesima trovata solo per fare entrare soldi nelle casse dello stato e tutto è stata un'astuta mossa che non ha niente a che vedere con l'educazione della società o dei minori. La tassa sulla pornografia e sulla violenza è veramente la mossa più firba dello stato per fare soldi,perchè lo stato sa che pornografia e violenza ce ne sono a gogo e continueranno ad esserci anche con la tassa perchè c'è sia la domanda che l'offerta di entrambe le cose,quindi i soldi saranno a palate. E' solo una furba tattica per fare soldi. Poi se vogliamo possiamo discutere quanto vogliamo delle conseguenze sociali della pornigrafia e dei film violenti.
La verità è che la pornografia è un affare colossale con un giro di soldi bestiale e allo stato sta benissimo che ci sia,altrimenti si sarebbe già fatta una bella legge per vietarla.
Invece non solo non viene frenata ma con internet va proprio a gonfie vele e vengono a mettere questa ridicola tassa?
Che abbiano la dignità di non tirare fuori un fine sociale per giustificare questa tassa,perchè se lo stato volesse combattere la pornografia lo farebbe con altri mezzi,invece non ci sono neanche le tutele minime indispensabili per evitare che bambini di sei anni finiscano sui siti porno.
A me salgono veramente i capelli per aria a pensare in che mondo vivrebbe mio figlio il giorno in cui deciderò di farne uno e se mai prenderò questa decisione.Oggi devi tenere veramente gli occhi aperti con internet e devi sorvegliare i bambini per vedere che cosa fanno quando sono nelle loro stanzette perchè appena giri gli occhi un secondo magari ti finiscono nella peggiore feccia di internet e non puoi nemmeno vietare l'uso di internet perchè serve per la scuola. Che cosa può mai risolvere una tassa,con questa totale mancanza di regole?

conncordo su quasi tutto. Per vietare l'accesso a certi siti di internet esistono vari sistemi: o il sito cattolico www.davide.it che blocca tutti i siti violenti e pornografici, oppure gli antivirus con firewall e altre diavolerie simili. Per esempio il Norton Internet Sicurity. E' sufficiente impostarli in modo che solo l'amministratore possa intervenire con sua password per modificare le impostazioni.
Invece mi piacerebbe capire cosa pensano i centristi al governo, di questa tassa..... se fossero coerenti dovrebbero votare contro o far saltare il governo....o no?

A me questa sembra una sorta di nevrosi collettiva dove si vuole il controllo sulla sessualità e sugli istinti violenti. Divertitevi con firewall, tric e trac eh..fatemi sapere..

dove hai letto che ciò? Allora secondo te è giusto che lo Stato speculi sulla pornografia e la violenza?