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Cultura e Società - Problematiche sociali, culture diverse.
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Vecchio 07-05-2006, 07.53.56   #11
Mr. Bean
eternità incarnata
 
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Data registrazione: 23-01-2005
Messaggi: 2,566
Re: La vedo così

Citazione:
Messaggio originale inviato da Weyl
Condivido il sentimento di scandalo.
Se competesse a me vorrei stabilire per il parlamentare eletto le seguenti regole:
1) Corresponsione del suo stipendio precedente all'elezione mediante accredito bancario, per tutta la durata della legislatura;
2) Corresponsione dei medesimi contributi alla Cassa previdenziale di riferimento, in misura identica a quelli presupposti in caso di non-elezione, per l'impiego altrimenti espletato;
3) In caso di persona disoccupata: allineamento al minimo salariale degli impiegati del settore di cui si occuperà.
4) Al termine della legislatura: lo 0,8% dell'incremento della ricchezza nazionale, da ripartirsi ugualmente tra deputati e senatori in misura dei 2/3 a favore della maggioranza e 1/3 per l'opposizione.
5) Ai ministri: lo 0,2% da ripartirsi in parti proporzionali al budget gestito per ogni ministero, rilevato dallo stesso incremento.
6) In mancanza di crescita: a casa a proseguire il lavoro di sempre.
7) Arbitro delle cifre: la media della valutazione del FMI e della BCE, meno o più la valutazione prospettica dei principali investitori internazionali (MS etc.) rispetto al "piazzamento" del debito pubblico a 1 anno.

Cosa ne dite?
Tradotto in euro quanto fa? giusto per capire effettivamente quanto si papperebbero "i nostri dipendenti".
Mr. Bean is offline  
Vecchio 07-05-2006, 09.09.15   #12
Mary
Ospite abituale
 
Data registrazione: 02-04-2002
Messaggi: 2,624
Citazione:
Messaggio originale inviato da SebastianoTV83
non vale se il ricco sa che dopo un mesetto di pazienza ritorna con i suoi soldoni in tasca. Poniamo invece dei limiti ragionevoli agli stipendi.. chi lavora al governo è nostro dipendente! è dipendente anche del barbone con cittadinanza che sta morendo per strada!
I monopoli vanno eliminati per lasciare spazio alla piccola e media imprenditoria, all'artigianato. I politici debbono recepire uno stipendio proporzionato a quello del cittadino medio! Stiamo scherzando? come mi tocca sentirmi per questa gente priva di dignità..

è ovvio, per me, condividire i tuoi pensieri.

Ma se un cittadino italiano su tre dice che B. ha fatto bene a fare tutto quel che ha fatto, abbiamo poco da metterci a gridare allo scandalo.

Ci sono cittadini di serie A serie B e serie C.

Pensate, tutti quanti, per un solo istante, a cosa sarebbe l'Italia se tutti i cittadini pagassero equamente le tasse, se i politici e amministratori pubblici fossero onesti, se non ci fossero più appalti alla mafia e agli amici degli amici, se non ci fossero più cattedrali nel deserto, (qualcuno vede striscia? ma ancora più facilmente basta guardarsi intorno) strade monumentali che si fermano davanti al niente, edifici stupendi lasciati nell'abbandono, attrezzature mediche ancora imballate, fondi su fondi che spariscono nel nulla ..... mi fermo.... sarebbe troppo lungo.

Saremmo il paese da invidiare non da commiserare.
E la responsabilità è di tutti, a partire da chi vota gli indagati e i condannati.

Ciao
Mary
Mary is offline  
Vecchio 07-05-2006, 09.12.33   #13
Mary
Ospite abituale
 
Data registrazione: 02-04-2002
Messaggi: 2,624
Re: La vedo così

Citazione:
Messaggio originale inviato da Weyl
Condivido il sentimento di scandalo.
Se competesse a me vorrei stabilire per il parlamentare eletto le seguenti regole:
1) Corresponsione del suo stipendio precedente all'elezione mediante accredito bancario, per tutta la durata della legislatura;
2) Corresponsione dei medesimi contributi alla Cassa previdenziale di riferimento, in misura identica a quelli presupposti in caso di non-elezione, per l'impiego altrimenti espletato;
3) In caso di persona disoccupata: allineamento al minimo salariale degli impiegati del settore di cui si occuperà.
4) Al termine della legislatura: lo 0,8% dell'incremento della ricchezza nazionale, da ripartirsi ugualmente tra deputati e senatori in misura dei 2/3 a favore della maggioranza e 1/3 per l'opposizione.
5) Ai ministri: lo 0,2% da ripartirsi in parti proporzionali al budget gestito per ogni ministero, rilevato dallo stesso incremento.
6) In mancanza di crescita: a casa a proseguire il lavoro di sempre.
7) Arbitro delle cifre: la media della valutazione del FMI e della BCE, meno o più la valutazione prospettica dei principali investitori internazionali (MS etc.) rispetto al "piazzamento" del debito pubblico a 1 anno.

Cosa ne dite?


mi sembra un buon inizio

ciao
mary
Mary is offline  
Vecchio 08-05-2006, 12.19.28   #14
bomber
Ospite abituale
 
Data registrazione: 27-09-2003
Messaggi: 4,154
Citazione:
Messaggio originale inviato da Mr. Bean
Bomber, forse mi sono espresso male. E' vero ciò che affermi, tuttavia se io non ho votato questo governo (per fare un esempio) che diritto ho di criticarlo? Chi mi governa ha il dovere di essere super partes, ma chi ha votato per la coalizione che sta all'opposizione che diritto può vantare nei confronti di chi non ha ricevuto il suo voto?



beh il voto non è un assegno che si fa ad un ente o una persona, diciamo che è un parere che si è dato in un certo determinato momento e quel parere non è per sempre uno teoricamente potrebbe pure cambiare idea.
Da cui visto che non si danno soldi ma solo un parere i politici sono dipendenti di chi paga le tasse anzi meglio più precisamente di tutto il popolo italiano.
Per cui anche chi ha votato, ma anche chi non l'ha fatto ha il diritto di giudicare l'operato del governo e dell'intero parlamento.
Certamente per coscenza propria si darà molta più attenzione a chi si è votato o chi si intende votare ma anche quelli che non sono votati non possono essere esclusi da questo giudizio.
ALtrimenti si rischierebbe di avere un governo sempre acclamato dato che chi lo giudica sono persone che l'hano votato ..
anzi penso che sia molto importanti il gudizio globale del maggir numero di persone.
bomber is offline  
Vecchio 08-05-2006, 12.23.08   #15
bomber
Ospite abituale
 
Data registrazione: 27-09-2003
Messaggi: 4,154
Citazione:
Messaggio originale inviato da Mary
è ovvio, per me, condividire i tuoi pensieri.

Ma se un cittadino italiano su tre dice che B. ha fatto bene a fare tutto quel che ha fatto, abbiamo poco da metterci a gridare allo scandalo.

Ci sono cittadini di serie A serie B e serie C.

Pensate, tutti quanti, per un solo istante, a cosa sarebbe l'Italia se tutti i cittadini pagassero equamente le tasse, se i politici e amministratori pubblici fossero onesti, se non ci fossero più appalti alla mafia e agli amici degli amici, se non ci fossero più cattedrali nel deserto, (qualcuno vede striscia? ma ancora più facilmente basta guardarsi intorno) strade monumentali che si fermano davanti al niente, edifici stupendi lasciati nell'abbandono, attrezzature mediche ancora imballate, fondi su fondi che spariscono nel nulla ..... mi fermo.... sarebbe troppo lungo.

Saremmo il paese da invidiare non da commiserare.
E la responsabilità è di tutti, a partire da chi vota gli indagati e i condannati.

Ciao
Mary



behquello che descrivi è l'isola che non c'è:(

Bhe a me basterebbe che i politici facessero il massimo e senza pregudizi, che quando rubono allo stato lo facessero con un po di cunizione .....
e che chi lavorasse nel settore pubblico fosse grato allo stato e ci mettesse non dico il massimo impegno ma almeno il 70% delle sue risorse lavorative....
bomber is offline  
Vecchio 08-05-2006, 12.28.23   #16
bomber
Ospite abituale
 
Data registrazione: 27-09-2003
Messaggi: 4,154
Re: La vedo così

Citazione:
Messaggio originale inviato da Weyl
Condivido il sentimento di scandalo.
Se competesse a me vorrei stabilire per il parlamentare eletto le seguenti regole:
1) Corresponsione del suo stipendio precedente all'elezione mediante accredito bancario, per tutta la durata della legislatura;
2) Corresponsione dei medesimi contributi alla Cassa previdenziale di riferimento, in misura identica a quelli presupposti in caso di non-elezione, per l'impiego altrimenti espletato;
3) In caso di persona disoccupata: allineamento al minimo salariale degli impiegati del settore di cui si occuperà.
4) Al termine della legislatura: lo 0,8% dell'incremento della ricchezza nazionale, da ripartirsi ugualmente tra deputati e senatori in misura dei 2/3 a favore della maggioranza e 1/3 per l'opposizione.
5) Ai ministri: lo 0,2% da ripartirsi in parti proporzionali al budget gestito per ogni ministero, rilevato dallo stesso incremento.
6) In mancanza di crescita: a casa a proseguire il lavoro di sempre.
7) Arbitro delle cifre: la media della valutazione del FMI e della BCE, meno o più la valutazione prospettica dei principali investitori internazionali (MS etc.) rispetto al "piazzamento" del debito pubblico a 1 anno.

Cosa ne dite?



Sarebbbe una buona idea anche se metterei pure dei tetti salariali i quali non possono essere superati .. vedi lo stipendio di un berlusconi sarebbe eccessivo per cui andrebbe limitato con dei tetti dai quali non si possono superare ...
bomber is offline  

 



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