Ecco il punto. Noi nn siamo i nostri condizionamenti, se possiamo cambiarli e scegliere quello che più c piace! Dobbiamo necessariamente identificarci altrove. Questo fatto introduce ad una questione molto interessante, che forse merita un 3d a parte.

Per quanto riguarda le tecniche, cosa invece attinente al 3d, sto preparando uno schema da inserire in questo Forum. Ho bisogno di qualche ora .

Mi interessarebbe leggere qualcosa sugli argomenti citati da La_viandante. Puoi inviare qualche riferimento? Links etc...

Ciao e Grazie.

quali argomenti intendi la comunicazione pragmatica tcc rtc programmazione neurolinguistica?

BELLA DISCUSSIONE.

Cercherò di essere esaudiente e sintetico.


SI!

Citazione:

Se sì , QUANDO ?

Alcune volte sono cosciente dei condizionamenti, altre volte ho l'impressione che ci siano anche se non ne sono cosciente.

Citazione:

Ritieni che il condizionamento limiti la tua libertà ?

Ritengo che una scelta sia propriamente definibile come "libera" quando lo scegliente non è consapevole degli eventuali condizionamenti che l'hanno indotto a scglierla. Il fatto che i condizionamenti esistano o meno realmente è ininfluente, l'unica cosa che importa è la percezione di essi.

Citazione:

Perché si innesca il condizionamento secondo te , quali sono le sue cause più profonde a tuo avviso ?

I meccanismi neurologici. Questi funzionamenti sono dettati dall'evoluzione. Siamo evoluti in un contesto profondamente diverso da quello attuale. Il "condizionamnto" è risultato evolutivamente efficace nel distinguere cibo e pericoli in milioni di anni di evoluzione vissuti da cacciatori/raccoglitori allo stato selvatico.

Citazione:

Quali sono le conseguenze da te sperimentate quando agisci nel condizionamento ??

Non vedo nessi diretti tra conseguenze di una scelta e condizionamenti di questa. Le conseguenze sono legati al merito della scelta e non alla modalità (condizionata o no) con cui viene presa.

Citazione:

Ci si può liberare secondo te dal condizionamento della cultura e delle tradizioni ? Se sì , COME ?

Almeno un po' credo di sì. Cultura e tradizioni non sono altro che l'eredità lasciataci da altri uomini. Dubitare ed essere scettici aiuta. Gli uomini che ci hanno preceduti non erano meno fallibili di noi.....

Citazione:

Grazie per la tua attenzione

E' stato un piacere Rocco

Molto raramente mi capita di agire in modo condizionato, non saprei citare un esempio perchè capita davvero molto di rado e adesso proprio non mi sovviene, di regola è quando la scelta o l'azione viene guidata più da fattori esterni che da me stessa.

Il condizionamento limita di sicuro la libertà personale!!!

Perchè si innesca? Domanda di non facile risposta o di multipla risposta a seconda del condizionamento di cui si parla...può innescarsi per scarsa autostima o per messaggi ripetuti frequentemente che assumono caratteristica di lavaggio del cervello.

Quando mi è capitato di agire in modo condizionato alla fine quel che ho provato è stato un senso di insoddisfazione per non essere stata pienamente consapevole delle mie azioni o delle mie scelte perchè non nate da me, ma appunto condizionate.

Ci si può liberare facendo un lavoro su se stessi, cercando di capire prima di tutto chi siamo e cosa vogliamo e cosa ci fa stare bene, successivamente mettendo noi al centro ( e non intendo dire che bisogna diventare eccessivamenti attaccati all'ego) mantenere uno spirito critico e prendere del tempo per analizzare se stiamo agendo sotto condizionamento oppure no...certo non è una cosa facile specie per gli status simbol che se rifiutati spesso ti portano ad essere escluso e isolato...ma quando impari a stare bene con te stesso ( ecco in che senso mettersi al centro) allora non ti importa di essere la voce fuori dal coro...

Senz'altro anch'io sono condizionata dall'educazione che ho ricevuto, dal momdo al quale appartengo, ma per mia natura, fin da piccola ho sempre sentito l'importanza di essere io, di essere un individuo che pensa e decide.
Per me l'individualità è una cosa importantissima e la stessa cosa l'ho insegnata ai miei figli, quando guardavamo un film poi se ne discutevamo e ritenevo importante che ragionassero con la loro testa e così per la moda, i giochi , la religine ecc.
quando faccio un errore, mi ritengo la sola responsabile perchè io ho deciso prendendomi le mie responsabilità.
Può essere superbia la mia?
Buona domenica a tutti
Elisa

P.S. Ci tengo però precisare che mi metto spesso in discussione e se riconosco i miei torti sono pronta a cambiare.

Desideri incompresi: Programmazione delle mie funzioni mentali, anzi riprogrammazione. E' un ssitema da resettare, perchè ormai scarsamante funzionale alla pratica quotidiana. Tutto deve essere rapportato alla realtà concreta del quotidiano. Io devo essere riprogrammata: più ci penso ,più me ne convinco. Ormai la mia mente è un rottame, perchè mi ostacola nelle mie funzioni vitali che sono quelle di esprimermi onorando comunque i miei limiti. Ma la mia mente non deve essere un mio limite: proprio lei non può mettersi contro di me. No! Non funziona ecco tutto! Un guasto di sistema, un malfunzionamento degli strumenti. L'emotività mi blocca, mi fa apparire completamente diversa da ciò che sono: io non sono affatto così! Io sono in realtà ciò che scrivo. Con i miei enormi limiti, ma sono io questa. L'emotività e l'ansia di perfezione mi inattivano. Qualcosa non funziona: è un allarme. Io non posso ignorarlo. Devo trovare il modo di ripristinare il corretto funzionamento del sistema. Ho sentito dire che le reazioni a certi stimoli appresi sono in qualche modo biochimicamente mediate dal nostro mesencefalo... Forse... Se lo dicono gli esperti perchè non crederci? Altri dicono che noi scegliamo liberamente ciò che siamo in quanto la nostra volontà aderisce liberamente a dei meccanismi sbagliati o imperfetti che utilizziamo per raggiungere i nostri obiettivi, che alla fine diventano la nostra patologia. Anche se i bambini difficilmente scelgono liberamente rispetto ai condizionamenti ambientali o rispetto ad un genotipo di personalità che probabilmente già geneticamente è strutturata in modo da risultare più fragile rispetto alla norma. Ma magari vale anche per gli adulti. Ovviamente sono scelte inconscie... Comunque... non voglio perdermi in chiacchiere inutili, e quali che siano i meccanismi causali della patologia, in quanto mancanza di salute (i 6 anni sono serviti a qualcosa!), questi possono essere modificati, riprogrammati per una nuova e più corretta gestione delle risorse del sistema. Infatti, voglio ragionare per obiettivi; mi piace il pragmatismo. Perciò devo assolutamente trovare il modo di agire sui miei impulsi rallentando la velocità d'azione e alzando la soglia di attivazione mentale, la quale produce un'ipersensibilità del mio sistema emozionale. Sto delirando, sì, forse è così, ma chi lo può sapere quello che gira nel mio cervello perso....!! Io so solo che il mio obiettivo più o meno prossimo è di riprogrammarmi amzi di ripararmi, va...

Credo che ciascuna persona
ciascun evento
In qualche modo ci -condizioni-
Noi assorbiamo tutto;
*l'ambiente che ci circonda
*le letture
*i colori
*i profumi
*le parole degli altri
*I suoni
*Gli sguardi
*le immagini*


**non ci sfugge nulla**

In qualche modo siamo condizionati da questo
perchè *immagazziniamo ciò che viviamo*.

E questo non possiamo impedirlo!
Nello stesso tempo
Però
Noi possiamo liberarci dai condizionamenti
guardarli dall'esterno
con distacco
E ogni volta rinnovare il nostro pensiero
e Ricominciare
Conteniamo ancora ciò che abbiamo assorbito
ma possiamo comunque "voltare pagina" ogni volta.
Quindi da questo punto di vista,non c è più condizionamento!

Riassumo tutto in una frase;
Nel condizionamento so non rimanere condizionata!

Non avrei mai scritto questo se...