Ho letto un sondaggio sul Bullismo e ci sono delle cose che fanno pensare ...
capita sempre piu spesso che nelle scuole italiane diminuisca il bullismo fisico ma crsce di contro altare quello psicologico che si propaga con offese o con dei taglia fuori dal gruppo o con maldicenze ma a volte anche fatto con dei mezzi complotti ...
accidenti pensare che quando andavo a scuola il massimo che ti poteva capitare era quello di icnotrare durante l'intervallo il bullo della scuola ed essere inseguito per avere la merenda, ma bastava poi mettersi d'accordo con due o tre compagni per fare cerchio e spaventare anche il piu grossi bambini ....invece ora possono attaccarti anche in classe e durante la lezione sia prima che dopo insomma non ce piu pace per questi piccoli ......

è capitato lo stesso a me, elementari, medie e superiori:la mia unica "COLPA" è ESSERE STATO PIù INGENUO DI LORO.
Di questi eventi si è nutrito il mio pessimismo.
Volevo ucciderli tutti, per quello che facevano a me, umiliazioni ad oltranza.
Ma ora sono IO, e fortunatamente sono diventato molto menu ingenuo, più opportunista ma cattivo gratuitamente mai.Mai potrei esserlo.

Il bullismo psicologico è tremendo... fortunatamente non mi è mai capitato ma ho assistito a molte situazioni che ai tempi probabilmente non capivo. Chi ne è vittima si sente tagliato fuori in un'età in cui l'affiliazione è fondamentale. E tra chi lo pratica di solito c'è un leader e gli altri si aggregano per lo stesso motivo:non essere esclusi, essere un gruppo...

pur toccando a volte punte di crudeltà assolutamente da condannare, credo che nella sostanza non sia un fenomeno perverso, ma "normale": in un'età in cui sono fondamentali i gruppi dei pari, ossia il -noi-, è normale contrapporsi ad un -loro- (banda contro banda), ma anche ad un -altro-, lo "sfigato".
il gruppo deride lo "sfigato" della situazione per certi suoi "difetti" che sono l'opposto delle "virtù" che il gruppo ritiene di vitale importanza avere, e proprio nel notarle nell'altro, condannarle, punirle, deriderle, si rassicura di possederle, dimostra agli altri di possederle, è al riparo dal pericolo di possederle, riafferma l'identità del gruppo.

l'ingenuità non è una colpa, è una virtù che i cretini mal ripagano.
l'ingenuità è fiducia nel prossimo, è orientamento al bene, è un dono che si fa all'altro, e che a volte si scontra con la cretinità.

non è nemmeno un male che si scontri con la cretinità, serve a capire che nel mondo striscia la subdolità maligna. diciamo che non è un male perchè potrebbe andare peggio: c'è gente che davvero si aprofitta dell'innocenza... e lasciamo stare il discorso va che è meglio

lo capiamo tutti credo, ad una certa età sbuchiamo dal candore paradisiaco, e provocati da un biscio cadiamo sulla terra, dove dobbiamo districarci ne miglior modo possibile.

ne abbiamo conquistato in conoscenza, ma non per questo dobbiamo dimenticarci il nostro lato bambino, ingenuo, puro, meravigliato. altrimenti diventiamo crudeli, cinici, freddi, sprezzanti ecc ecc... ma questa conoscenza la possiamo usare per capire con chi si può lasiar uscire il bambino, e con chi si deve stare all'erta.

gesù suggeriva: "semplici come colombe, prudenti come serpenti"

:-)

guardi alla TV il GRANDE FRATELLO e seguimi, devi capire che il mondo non è fatto per gli ingenui. sempre che tu voglia successo. se invece vuoi essere tagliato fuori, beh, in questo caso fai come vuoi...
ma se invece vuoi una vita di vero successo guardami, io sono più grande di te e posso insegnarti. devi essere un leader, coalizza, elimina.
perchè solo i migliori restano in gioco.

(SIGLA!!!)

non penso che il bulliso si esegua solo con persone ingenue ....
mah anzi su tutti ....

beh di norma si ignora il bullismo per paura o per assocarsi a chi lo fa che di norma è una figura assai imprtante nella scuola ..
soprattutto in quelle elmentari dove il bulletto detiene un grosso potere..
ovviamente questo si perdere molto nelle medie e molto di piu nelle scuole superiori
anche se poi atti di bullismo si trovono anche alle medie ...
mancano invece e per fortuna nelle univerista dato anche dalla maturazione delle persone e soprattuotto per la mancanza di presenza giornaliera e fissa di molti ...dove in modo paritoclare non ce la presenza obbligatoria....
Rimane pero quello psicologico il problema piu sentito perche chi viene a subiere un atto di bullismo puo patirne i segni anche nel futuro ...

Penso che essere vittima di atti di sopraffazione sia devastante.
Forse alle elementari gli insegnanti sono in grado di tenere sotto controllo la situazione, almeno spero.
Alle medie e soprattutto alle superiori è forse più difficile.

E' capitato a un ragazzo in seconda media, proveniente da un'altra scuola, di essere rifiutato dal gruppo già esistente, a tal punto da essere costretto a metà gennaio a cambiare scuola.
Chiedendo ai ragazzi: perchè ce l'avete tanto con lui, cos'ha fatto? La risposta era una sola: perchè puzza.
Secondo me gli insegnanti avrebbero dovuto intervenire, anche se forse era difficile poter fare qualche cosa.