ma quale verità?
adesso perchè uno tradisce nn ama?
dai, non scherziamo.
il tradimento di un uomo e' completamente diverso dal tradimento di una donna. cosi' come lo e' l'interpretazione del gesto sessuale.
il fatto che lui abbia tradito lei anche decine di volte nn significa nulla. lei potrebbe essere benissimo la donna della sua vita, piu' di tutte le altre con cui ha fatto sesso. nn e' regola, ma e' una seria possibilità.

Desire..., il tuo nick rispekkia una tua voglia? Desideri qualcosa ke vorresti ma ke hai paura di fare o provare? Potrei sapere cosa, REALMENTE, ti spinge a non lasciare tuo marito? Non credo sia la paura di non trovare qualcun'altro e quindi rimaner sola..., avrai sempre qualcuno accanto a te, i figli spero nn ti abbiano abbandonato... Cogli l'attimo finkè puoi, non lasciarti SFIORIRE e INARIDIRE..., te stessa ammetti di essere una donna piacente. Hai detto ke con tuo marito facevi o fai SESSO.., non hai mai fatto L'AMORE?

Ho paura di star sola, di disfare la casa, di ricominciare una vita da sola, di non farcela economicamente, quindi anno dopo anno la vita se ne va, io sfiorisco e inaridisco aspettando che lui si accorga di me.

Hai paura di stare sola?...stai tranquilla su questo....se ti pare una compagnia quella di uno cosi'...meglio soli che male accompagnati!

il tradimento di un uomo e' completamente diverso dal tradimento di una donna. cosi' come lo e' l'interpretazione del gesto sessuale.

Quantomeno significa che ho passato una vita presa per il...... se ti pare poco!!!!



Ma dai su siamo nel 2006 tra poco...e va bene dai apriamo le danze! per sentire certe cose...tanto vale festeggiare

Scusa tanto.....caro " maschilista"...ma il tradimento è tradimento sia se fatto da una donna sia da uomo ...voi uomini poi tradite quasi sempre e solo per narcisismo ..quindi per confermare la vostra virilità..
...comunque sia non esiste nessun motivo valido al mondo che giustifichi un tradimento....ma tu l'hai trovato mi sembra ,dicendo che un uomo puo tradire solo perchè è maschio ...
guarda che sono passati molti secoli dal medioevo ..svegliati!!!!!!
...

Mi sono sentito dire questa frase almeno un paio di volte...e sono tantissime le persone che mi è toccato consolare dal dolore tremendo che si prova quando l'amore finisce così...

...io però sono convinto che questo "amore", che pure è la forma di sentimento più diffusa al mondo, sia in realtà solo una forma approssimativa del vero Amore...Una sottospecie...Ed è per questo che subisce gli effetti del tempo...è per questo che finisce molto spesso!
L'elemento caratterizzante questa "sottospecie di amore" è il BISOGNO: uno ha dei bisogni profondi che non riesce a soddisfare in modo autonomo e riflette sull'altro la possibilità stessa di arrivare a risolvere tali bisogni: il legame si avverte fortissimo e si è assolutamenti certi "che quella sia la persona della tua vita"...tanto che "senza di lei non sapresti come fare"...Non ci si rende conto che una frase come quest'ultima, non è esattamente una bella cosa...
...Chi "ama" in questo modo, è disposto ad alienare i propri spazi, rinuncia ad una propria reale crescita interiore, accetta anche le peggiori bassezze immorali dall'altro...in cambio della sicurezza che riceve dall'esistenza di quel rapporto...NE HA BISOGNO! Fino a che i BISOGNI (vuoti emotivi) che sono alla base dell'unione sussistono...l'idilio può durare!
Ma arriva un bel giorno (a volte passano anche anni!) in cui quel bisogno riesci a colmarlo...e allora scopri di non amare
più quella persona! ...E viene fuori la fatidica frase!
Ecco io credo che questo sentimento leghi il 90% delle persone di questo secolo!
Spesso si passa una vita intera insieme...Ed il rapporto di "amore" in cui ci si è rifugiati (e nel quale spesso sono nati figli!) ha tenuto alla larga le ansie, il dolore e le paure che il BISOGNO altrimenti avrebbe prodotto!

Una percentuale molto ridotta (secondo me il 10%), dopo diverse peripezie, molto lavoro interiore e un discreto quantitativo di "illuminazioni" riesce ad arrivare a colmare in modo autonomo quel BISOGNO...tanto da annullarlo...Non ha bisogno di un altro per vivere...ma ne ha VOGLIA
...Ecco la vera differenza! Quando una coppia è formata da due persone che potrebbero benissimo fare a meno l'una dell'altra, ma non vogliono...beh io credo che in quella coppia la frase "Io non ti amo più", diffcilmente verrà fuori!

La mia opinione...
Renato

Dedicatissima con simpatia a tutte le Dee dell'universo.


Più di prima

E quando l’amore
Sarà finito
Ti amerò
Più di prima
Continuerò ad amarti ancora
Più in là, fino lassù
E se mi chiederai
Di smettere di amarti
Ti risponderò
Non posso, non riesco
Perché ti amo
Anche laggiù
Sul fondo
Dove nascono le tempeste più forti
Ma è dentro un terremoto
Che ti amerò
Ancora più di prima

Salutoni
Vento

Bellissima...l'ha scritta tu?

La fine di un amore è un evento dolorosissimo, soprattutto quando uno dei due è ancora innamorato. "Io non ti amo più" significa essere rifiutati, questo rifiuto è globale perché comprende anche i momenti passati insieme, le esperienze, i progetti, desideri... e porta come inevitabile conseguenza un'altra domanda: PERCHE? cosa avevo che non andava? ( e poi,quando si vede l'ex con un altro/a: cosa ha lui/lei che io non avevo?)



E' un brutto colpo per l'autostima personale, le volte che è successo a me ho reagito imponendomi di essere migliore. dopo un primo e lungo momento di sconforto, autoanalisi e autocommiserazioni ( in cui la produzione letteraria di stampo pessimistico si moltiplicava all'inverosimile) ho individuato un obiettivo personale da raggiungere, rafforzando dei punti deboli ( iniziando prima dal corpo fino a giungere alla mente). Sono partita dal presupposto che si possa migliorare tutto: cultura, dizione, comprensione, visione del mondo, corpo, fascino. ogni volta che raggiungevo anche solo uno degli obiettivi sentivo aumentare la fiducia in me e la voglia di fare del mio meglio. E naturalmente diventavo più forte.
La stima di sé è la cosa più importante da recuperare, dopodiché tutto diventa più facile e, un'altra storia finita male non ci farà più soffrire tanto perché può costituire un'occasione per sviluppare potenzialità e volersi più bene. Le mie travagliate vicende mi hanno fatto capire che devo mettere me stessa ( l'amore nei miei confronti) al primo posto per poter dare all'altro senza troppo soffrire... e per ora devo dire che funziona.
Poi si sa amare è rischiare perciò quando si entra in gioco bisogna accettare tutte le conseguenze.
Un bacio

........l'ha scritta tu?

Si...l'ho scritta io quella Spoesia ...e sono felice che ti sia piaciuta

ciao
vento