Si può guarire di una malattia inguaribile con l'aiuto di un psicologo?

Se è una malattia ignuaribile per definizione direi di no.

Vai da Vanna Marchi, forse ti può aiutare...

Se una malattia è inguaribile ce poco da fare lo dice il termine stesso ....

Non sono fantasie mie. Sono fantasie di un psicologo.

beh se volgiamo sindacare dipende se la malattia è incurabile per la scienza, per il medico o per il paziente...
se incurabile per il paziente allora le cose sono già un altro paio di maniche ....

Gentili amici,

La "Capo cordata ha scritto: <<Si può guarire di una malattia inguaribile con l'aiuto di un psicologo?>>
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Bella domanda semplice e complessa nello stesso tempo.
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Si può curare una malattia se si tratta di nevrosi (da uno psicologo).
Mentre per le psicosi serve lo psichiatra o un neuro-psichiatra.
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Poi ci sono malattie che non possono essere curate nè dallo psicologo, nè dallo psichiatra. Forse un bravo psichiatra attraverso medicine più o meno forti [che possono anche stordire], può fare qualche cosa. Altre volte si mostrano incapaci sia lo psichiatra sia lo psicologo.
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Per concludere:
la parte dello psicologo la può prendere anche un TUO bravo amico che conosce come prenderti.
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Per le altre malattie è compito solo medico.
Inoltre c'è la psicanalisi che guarisce solo chi è poco nevrotico.
Infatti se uno è psicotico e va dall'analista per guarire.... <<Ci rimette le penne>> Nel senso che peggiora e sarà spesso costretto ad andare dallo psichiatra, ma peggiorato.
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Saluti a Tutti
Alessandro D'Angelo

Per scoprire se è una malattia veramente inguaribile...ci si può sottoporre ad ipnosi..se -ad esempio nel caso dell'afasia-si riesce lo stesso a parlare allora vuol dire che non è una malattia fisica,ma psicologica..

Non saprei..
Per esempio la pedofilia é considerata un'aberrazione, e come tale dal punto di vista clinico, non é guaribile.

La schizofrenia..non si guarisce.. si giunge ad una terapia che la controlla.

La possibilità di guarire da una malattia é legata al tipo di malattia, a quanto essa è grave ed alle capacità personali del paziente di "guarire".

un saluto
fengqi

Cari amici,

quello che è importante dire è che:
<<LO PSICOLOGO NON DEVE PEGGIORARE UNO STATO DI MALESSERE>>.
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Invece questo accade troppo spesso.
Molti super nefrotici (cioè psicotici) si affidano alla psicoanalisi:
nulla di più deleterio.
Il perchè è chiaro:
<<Nella psicanalisi si dovrebbero togliere le PIETRUZZE del mosaico della nostra personalità, .... Per poi rimetterle a posto>>.
Ma se uno è veramente malato, come le mette a posto?

Saluti
ALE

Possono essere date varie interpretazioni a questo quesito.Possiamo intendere per malattia inguaribile una malattia tipo il cancro dove non ci sono cure certe,di routine ma si provano delle terapie a tentativi,per cui il paziente fa un po' da cavia e può
succedere dunque che pazienti diversi con la stessa terapia alcuni guariscono e altri no. Se ci mettiamo in un contesto del genere,certamente c'è una forte interazione tra mente e corpo per cui un paziente in uno stato di ansia,depresso e spaventato non fa da terreno fertile perchè una terapia su se stesso dia dei buoni risultati.In questo senso sicuramente lo psicologo può essere d'aiuto a un paziente del genere,in quanto può rendere meno depresso e ansioso un paziente e questo favorirà la buona riuscita della terapia,con eventuale guarigione. Io so di una persona che se faceva delle analisi del sangue da ricoverata i valori risultavano completamente fuori norma,perchè entrava in uno stato di ansia durante il ricovero in ospedale.Dopo pochi giorni ripeteva le analisi non da ricoverata e si normalizzava tutto,questo per portare un esempio di interazione tra mente e corpo.