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appunto,
è veramente possibile comandare il nostro pensiero? Se per caso non fosse così, NON, dico NON, esisterebbe il libero arbitrio.

Io la vedo in questo modo: i pensieri per me sono molto difficili da controllare però ciò che può causare problemi non sono tanto i pensieri ma le nostre azioni e, per me, un pensiero non sempre giustifica un'azione. Morale della favola? Se io mi innamoro e so che quell'amore se si concretizzasse in una relazione potrebbe far soffrire molte persone, io concretamente mi reprimo. Non mi vado ad impelagare nella storia più assurda del mondo e mi giustifico dicendo: " ma io mi sono innamorata", anche se mentalmente non riesco a non pensare a quella persona. Il controllo io lo vedo dunque in questo senso, sulle azioni concrete e non sul pensiero.

Al cuore è collegato anahata, che paradossalmente è connesso all'elemento aria...lo stesso elemento che nei tarocchi è connesso alle spade, spade simbolo di controllo o di sottomissione, a seconda che sian su o giù...quindi al cuore si comanda od al cuore si è sottomessi, dipende dall'esperienza e dall'abilità personale..

Io non lo vedo tanto il collegamento con il libero arbitrio, a meno che non ci mettiamo d'accordo su che cosa è per ognuno di noi il libero arbitrio. Qui stiamo parlando di sentimenti e quindi di cose legate alla sfera emozionale. Forse sbaglio, ma il libero arbitrio io invece lo vedo come qualcosa legato alla razionalità, io razionalmente scelgo e faccio una scelta in base a ciò che ritengo giusto. Non so fino a che punto questo può essere riferito all'amore, perchè certe persone ti dicono: io lo so che ciò che faccio è sbagliato ma non riesco a fare diversamente. Quest' ultima cosa io la vedo imvece come qualcosa di molto irrazionale.
Ciao.