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Scienze - Ciò che è, e ciò che non è spiegato dalla scienza.
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Vecchio 19-05-2008, 13.36.33   #1
nuages
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Data registrazione: 16-12-2007
Messaggi: 196
La scienza legata alla produzione energetica

Oggi sulla trasmissione di Corrado Augias su RAI 3, vi era un interessante dibattito legato a tutte le cose ferme in Italia tra cui Rifiuti ed il Nucleare, da dove si evince che certi preconcetti di natura squisitamente faziosa-politica ancora sussistono in Italia ed hanno purtroppo un grande ascendente sul popolo in generale, nonostante che gli ambientalisti Italiani legati ai verdi ed alla sinistra radicale nelle ultime elezioni siano stati pesantemente castigati dagli elettori per la loro sconsiderata politica del terrorismo su certe scelte. La scienza libera e pulita dovrebbe avere maggior spazio e maggior diffusione onde dare modo a tutti i cittadini di capire come stanno realmente le cose, per esempio non si dice che il kw prodotto con pannelli solari costa uno zero in più di quello prodotto con idrocarburi, non si dice che i paesi nord europei che sono all'avanguardia con tutte le energie alternative e sono circa al 20% il resto lo producpono poi quasi tutto con il nucleare, e bisogna smetterla di dipingere questa tecnologia come altamente pericolosa, personalmente ho lavorato 37 anni in un grande centro nucleare Italiano e gli unici infortuni che ci sono stati sono stati di natura assolutamente non nucleare, naturalmente ogni tecnologia ha i suoi rischi, ma qui o torniamo tutti ai cavalli ed alle candele, oppure andiamo avanti. Prende una dose di radiazioni molto più alte un qualsiasi cittadino che in aereo va dall'Europa all'America che io che ho lavorato 37 anni in zona calda in una centrale nucleare, e questo fatto è certificato dai controlli continui che sono sottoposti tutti i lavoratori in ambienti nucleari. Auspico e spero che in tutti gli ambienti, compreso questo, si aprino dei sani dibattiti sul futuro energetico partendo solo e sempre da presupposti scientifici, e basta con le faziosità.......ma non vi basta la squalifica che già vi hanno assegnato gli elettori Italiani!!!!!!che si sono dimostrati molto più intelligenti e lungimiranti di quello che tante volte vengono dipinti!!!!!!!!!!!!!!
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Vecchio 22-05-2008, 11.19.02   #2
griago
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Riferimento: La scienza legata alla produzione energetica

Personalmente più un processo risulta a senso unico, irreversibile, non rinnovabile, più sono contrario.

Mi spiace, ma tra la cicala e la formica preferisco quest'ultima.

Questo non è il nostro mondo, ma quello che i nostri figli ci hanno dato in prestito.

La natura e la vita sono cicliche, non lineari.

Non possiamo sfruttare il pianeta derubandolo. Dobbiamo armonizzarci ai suoi cicli. Altrimenti ai nostri figli lasceremo un campo sfruttato da cui non sarà più possibile ricavare più niente per vivere.

Facciamo attenzione: il petrolio finirà probabilmente in questo secolo. Anche per l'uranio la situazione è analoga.

Ci siamo legati mani e piedi al petrolio? Ora stiamo iniziando a pagarne le conseguenze.

Domani ci legheremo mani e piedi al nucleare? Dopodomani ne pagheremo le conseguenze.

Il sole non possono togliercelo, non dobbiamo importarlo (al contrario del petrolio e dell'uranio). Il vento neanche. L'acqua dei nostri fiumi nemmeno.

E non sto parlando dell'irreversibilità di catastrofi. E non sto parlando di smaltimento degli scarti (tipo le scorie).

Se poi gli italiani a maggioranza fanno una scelta, quella si deve seguire, sono le regole della democrazia. Ma non per questo quella scelta è certamente la più saggia.
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Vecchio 23-05-2008, 09.17.23   #3
nuages
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Data registrazione: 16-12-2007
Messaggi: 196
Riferimento: La scienza legata alla produzione energetica

Il nucleare da fissione è il passaggio obbligato per uscire dal petrolio ed arrivare alla fusione fredda, che dalla notizia sopra data ormai ci siamo arrivati, e quindi se saremo veloci a svilupparla forse volendo potremo addirittura arrivare ad avare centrali in meno di 10 anni!!!!!e quindi baipassare il nucleare da fissione che è sempre molto meglio della combustione degli idrocarburi...................
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Vecchio 23-05-2008, 15.37.24   #4
ancient
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Data registrazione: 10-01-2003
Messaggi: 758
Riferimento: La scienza legata alla produzione energetica

L'analisi ASPO del mese scorso rimane quella più sensata ed equilibrata:

http://www.aspoitalia.net/images/sto...ianucleare.pdf
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Vecchio 24-05-2008, 09.37.26   #5
nuages
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Riferimento: La scienza legata alla produzione energetica

A proposito di speculazione in riferimento all'ultima notizia sulla fusione fredda realizzata in Giappone vi è da sottolineare che la fusuione fredda se la lascieranno sviluppare avrà bisogno di tempo per essere trasformata in tecnologia applicativa, il nucleare da fissione invece è già pronto e per un pò di anni è in grado da farci da ponte onde diminuire le emissioni in atmosfera con la combustione di idrocarburi, ed in tutto il resto di Europa è già così, non ci sono delle barriere nello studio su come utilizzare l'atomo per i nostri usi, intanto bisogna capire cos'è e come funziona e poi conoscendo le regole si può utilizzare per migliorare la nostra qualità di vita, personalmente ho lavorato molti anni in questo settore come progettista ed ho spaziato dalla fissione, ritrattamento di elementi di combustibile esaurito, energie alternative, fusione calda, e per ultimo fusione fredda, e allora?????sono ancora vivo, i danni che ho subito nella vita non sono dovuti all'ambiente lavorativo, ho preso più dose per le radiografie ed i viaggi aerei che ho fatto, insomma la scienza è una e non ci sono barriere invalicabili, piuttosto si cresce lavorandoci dentro, e non si viene più influenzati dai pareri degli spaventatori per professione.....anche sul tratrtamento dei rifiuti nucleari qualche mese fa su libero era uscita la notizia che si poteva denuclearizzare le scorie radioattive oltre che produrre energia applicando particolari frequenze ai materiali da trattare posti in bagni particolari, insomma l'atomo è costituito da un vortice di frequenze e non da particelle che girano con qualcuna più grande ferma al centro, e quindi entrando in risonanza con le sue frequenze si possono fare un sacco di cose, per esempio ottenere la fusione fredda o denuclearizzare materiale contaminato nuclearmente, il problema è che noi non conoscendo l'intimo dell'atomo ci facciamo condizionare da certi termini e costruiamo barriere che in natura non esistono, il problema è che il mercato del mondo funziona per corporazioni di interessi che condizionano anche il nostro pensiero e le nostre scelte, e troppe volte ritardano l'evoluzione della scienza pura non condizionata dai grandi poteri economici del mondo, che fare????noi studiosi continuiamo a studiare l'intimo dell'atomo onde poter arrivare conoscendolo ad utilizzarlo al meglio per migliorare la qualità della vita su questa terra.
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Vecchio 24-05-2008, 13.21.15   #6
ancient
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Riferimento: La scienza legata alla produzione energetica

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Originalmente inviato da nuages
A proposito di speculazione in riferimento all'ultima notizia sulla fusione fredda realizzata in Giappone vi è da sottolineare che la fusuione fredda se la lascieranno sviluppare avrà bisogno di tempo per essere trasformata in tecnologia applicativa, il nucleare da fissione invece è già pronto e per un pò di anni è in grado da farci da ponte onde diminuire le emissioni in atmosfera con la combustione di idrocarburi, ed in tutto il resto di Europa è già così, non ci sono delle barriere nello studio su come utilizzare l'atomo per i nostri usi, intanto bisogna capire cos'è e come funziona e poi conoscendo le regole si può utilizzare per migliorare la nostra qualità di vita, personalmente ho lavorato molti anni in questo settore come progettista ed ho spaziato dalla fissione, ritrattamento di elementi di combustibile esaurito, energie alternative, fusione calda, e per ultimo fusione fredda, e allora?????sono ancora vivo, i danni che ho subito nella vita non sono dovuti all'ambiente lavorativo, ho preso più dose per le radiografie ed i viaggi aerei che ho fatto, insomma la scienza è una e non ci sono barriere invalicabili, piuttosto si cresce lavorandoci dentro, e non si viene più influenzati dai pareri degli spaventatori per professione.....anche sul tratrtamento dei rifiuti nucleari qualche mese fa su libero era uscita la notizia che si poteva denuclearizzare le scorie radioattive oltre che produrre energia applicando particolari frequenze ai materiali da trattare posti in bagni particolari, insomma l'atomo è costituito da un vortice di frequenze e non da particelle che girano con qualcuna più grande ferma al centro, e quindi entrando in risonanza con le sue frequenze si possono fare un sacco di cose, per esempio ottenere la fusione fredda o denuclearizzare materiale contaminato nuclearmente, il problema è che noi non conoscendo l'intimo dell'atomo ci facciamo condizionare da certi termini e costruiamo barriere che in natura non esistono, il problema è che il mercato del mondo funziona per corporazioni di interessi che condizionano anche il nostro pensiero e le nostre scelte, e troppe volte ritardano l'evoluzione della scienza pura non condizionata dai grandi poteri economici del mondo, che fare????noi studiosi continuiamo a studiare l'intimo dell'atomo onde poter arrivare conoscendolo ad utilizzarlo al meglio per migliorare la qualità della vita su questa terra.

non ho modo di verificare quanto affermi sul tuo passato, la tua professione, ecc., né m'interessa; posso solo valutare il tuo modo di porti, di esporre le tue 'conoscenze', che - detto tra noi - non mi pare molto scientifico.

Detto questo, la previsione sul futuro delle nostre centrali è abbastanza semplice: ammesso che riescano a superare l'opposizione delle comunità locali (v. Scanzano Ionico, oltre che discariche e inceneritori di questi giorni), e che - tra vent'anni - le portino a termine, sarà troppo tardi, perché l'uranio scarseggerà e i pochi Paesi produttori lo terranno per sé. Ci troveremo centrali obsolete (le famose centrali di nuova generazione annunciate da Scajola saranno ancora di là da venire) e inutili. Avremo regalato un altro po' di miliardi a quelle famose 'corporazioni' che citavi prima...
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Vecchio 24-05-2008, 14.33.25   #7
nuages
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Riferimento: La scienza legata alla produzione energetica

sicuramente scrivo su questo sito non per dimostrare a nessuno il mio passato, non me ne può fregar di meno, i saccenti poi non hanno sicuramente bisogno dei miei modesti pareri, tantomeno sono qui a dispensare sentenze a chiunque, mi son limitato ad esporre democraticamente civilmente ed educatamente la mia opinione, se non volete il nucleare vuol dire che volete ancora per un pò far contenti i petrolieri, qui non c'è scampo, a meno di mettersi tutti daccordo a tagliare drasticamente i consumi energetici con tutte le comodità che si portano dietro.
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Vecchio 24-05-2008, 16.57.05   #8
ancient
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Originalmente inviato da nuages
a meno di mettersi tutti daccordo a tagliare drasticamente i consumi energetici con tutte le comodità che si portano dietro.

Con la politica energetica miope che l'Italia porta avanti da vent'anni è probabile che saremo comunque costretti ai tagli... Sarà un brutto risveglio per molti...
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Vecchio 25-05-2008, 12.50.49   #9
nuages
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comunque il vero problema sta nell'uomo e non nella scienza e tecnologia, tutto può essere usato contro di noi, tempo fa ci ammazzavamo con le spade adesso possiamo usare metodi più sofisticati, ma non è colpa dei mezzi è colpa della nostra immaturità
nuages is offline  

 



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