Salve a tutti
vi scrivo perchê ho bisogno di un consiglio.
Il problema ê uno : il mio ragazzo crede in Dio ma non vuole fare la comunione perchê non crede nella CHiesa , pensa che se dentro di noi abbiamo la fede non ê necessario..Per me i sacramenti sono importanti come posso parlare con lui e fargli cambiare idea? Aspetto consigli.

Perchè ritieni che fare la comunione in chiesa sia importante?

Evidentemente il tuo ragazzo crede in Dio ma non è cattolico (O non vuole esserlo. O non vuole sottoporsi ai riti della chiesa cattolica).
L'Eucarestia nel cattolicesimo è fondamentale, se lui non la vuole ricevere ma vuole continuare a dirsi cattolico è in una posizione ambigua, e sarebbe bello per lui e per te che lui la chiarisca.

Io penso che Dio sappia ascoltare le nostre miserie meglio di qualsiasi prete.

Partecipare ad un rito può avere un senso solo se nasce da un intimo sentire del cuore, altrimenti è un comportamento sterile e ipocrita.

Anche se il tuo ragazzo, per farti piacere, cambiasse idea, ma non fosse intimamente convinto, quale valore avrebbe?

Riflettici bene.

Secondo me il rito è la ripetizione all'infinito di cio che non sarà mai, è molto meglio amare, perchè l'amore non è mai ripetitivo, non è un meccanismo inventato da chi non sa amare o da chi aspetta ciò che non succederà mai.
Gesù ha detto che se sei in chiesa e stai facendo un rito , ma hai il cuore crucciato perchè hai litigato con qualcuno, allora esci dalla chiesa e va a riconciliarti con il tuo fratello, poi ritorna e fai pure il rito per ringraziare Dio, perchè allora e solo allora Dio sarà contento di te.

Gesù non ha mai detto di fare la comunione con l'ostia, egli ha insegnato altre cose e non il rituale dell'ostia.
lo sai che il rituale dell'ostia non è cristiano ma deriva dal culto pagano del "disco solare"di Mitra?
All'ultima cena il Signore non intendeva creare un rito, ma chiese (e chiede)ai suoi discepoli di vivere la comunione tra di loro e con Lui quando nella comunità ci si incontra per cenare insieme.

Ciao

Sono d'accordo, aggiungo solo a ulteriore chiarezza che mangiare il corpo e bere il sangue anche metaforicamente era per gli Ebrei un oscenità ed un obbrobrio; quindi giustamente condividere il pane spezzato dal Maesro e bere il vino con Lui era solo un modo di stare bene insieme e a maggior ragione se Gesù sapeva o presagiva che sarebbe stata per lui l'ultima volta.

E' Dio è dentro di noi, e la nostra fede la rappresentiamo con il nostro comportamento verso gli altri, e non con i sacramenti che io considero solo usi e costumi. Non è necessario fare la comunione, andare in chiesa tutte le domeniche se poi i nostri comportamenti verso gli altri non sono quelli che ci ha insegnato DIO ama il prossimo come te STESSO. E' sciocco e non è giusto covincere il tuo ragazzo a fare la comunione. E' una persona umana che sa amare? Lascia il suo DIO dentro di lui e non farglielo odiare per delle cose superficiali che non contano nella vita

il problema è il tuo non suo, se tu che credi ,lui ragiona. Fortunatamente sei cattolica , pensa in qualche credenza ti mettono grossi collari al collo, o enormi anelli nelle labbra,,,,,,,,,lui eviterebbe anche quelle tu?